Una pianta a stagione per sopravvivere in ogni stagione

S

Sconosciuto

Guest
Ciao

La Pastinaca . Pastinaca sativa - Wikipedia
Nota anche con il nome di “carota bianca”, nelle varie regioni assume svariati nomi dialettali. Tra l'altro è ricca di moltissime sostanze nutritive ed è commestibile sia il tubero che le foglie . si può consumare anche cruda .

Se mi viene in mente qualcos'altro . scrivo .
 
per fare qualcosa di buono andrebbe fatto un libro con molteplici attenzioni oppure un wiki. Si può fare ... e io mi metto a disposizione. Però a certe condizioni:
1- che il contenuto sia liberamente usufruibile e scaricabile (sotto C.C. o simili .... mi spiace ma non sopporto la SIAE e quelli dell'AGI).
2- che sia sempre ben chiaro i limiti e la pericolosità delle piante che sono trattate (a parte le singole intolleranze esiste la possibilità che qualcuno scambi la pastinaca con l'angelica ... e fin qui poco male ... ma se la scambiano per la cicuta?).
3- che ci sia ben spiegato i limiti di preparazione. Ad esempio le olive vanno benissimo ... purchè sotto sale dopo parecchio tempo ... mentre il cardo mariano si può tranquillamente tagliare, pulire e ciucciare/mangiare per dissetarsi.
4- che sia ben chiaro i periodi ed i luoghi dove raccoglierli (es. macchia mediterranea in agosto o alpi in settembre).

Visto che si tratta di cibo e spesso di piante officinali starei ben attento a dare indicazioni per il riconoscimento, e ben attenti a premettere i luoghi, i periodi e soprattutto le eventuali controindicazioni ... perchè fintato si lecca l'aloe o si mangia una foglia di artemisia ci si schifa la bocca per l'amaro tremendo ... ma se si ingerisce qualche bacca di belladonna (dal sapore gradevole) ad agosto/settembre dopo si vomita (tra le convulsioni) anche il pranzo di natale dell'anno prima ...
 
S

Sconosciuto

Guest
Ciao kijio
Non so se è una buona idea addirittura fare un libro, su un argomento cosi complesso .
Puoi scrivere un libro dettagliato e illustrato come vuoi, ma imparare a riconoscere erbe e piante solo attraverso un libro, la vedo dura . [ non parlo da sprovveduto. ne da presuntuoso, ho fatto per venticinque anni il giardiniere vivaista e lavori affini, vengo da tre generazioni di questo lavoro .] che dire, è difficile molto difficile imparare a riconoscere le piante e sopratutto le erbe solo dalla descrizione botanica che può dare un libro e una foto. Ci sarà sempre chi sbaglierà e non riconoscerà un erba perché non ha mai avuto l'occasione di vederla dal vero . sarebbe molto più utile che chi è interessato frequentasse un buon vivaista o un corso adatto .
Ovviamente questo è un mio parere personale .
 
Ciao kijio
Non so se è una buona idea addirittura fare un libro, su un argomento cosi complesso .
Puoi scrivere un libro dettagliato e illustrato come vuoi, ma imparare a riconoscere erbe e piante solo attraverso un libro, la vedo dura . [ non parlo da sprovveduto. ne da presuntuoso, ho fatto per venticinque anni il giardiniere vivaista e lavori affini, vengo da tre generazioni di questo lavoro .] che dire, è difficile molto difficile imparare a riconoscere le piante e sopratutto le erbe solo dalla descrizione botanica che può dare un libro e una foto. Ci sarà sempre chi sbaglierà e non riconoscerà un erba perché non ha mai avuto l'occasione di vederla dal vero . sarebbe molto più utile che chi è interessato frequentasse un buon vivaista o un corso adatto .
Ovviamente questo è un mio parere personale .

abè ... condivido in pieno ... il libro o il wiki devessere per me un inizio non certo la "guida definitiva per scemi" ... vale più vedere una pianta e sentirne l'odore (magari cucinarle) che 1000 immagini e spiegazioni. Come ad esempio riconoscere la menta piperita dalla mentuccia ... uno le guarda entrambe, le annusa e il giorno dopo per quanto siano sotto molti aspetti simili non le confonde più in vita sua e le riconosce a 10 metri di distanza ...
 
Ciao! che bella discussione!:)
Io dico il Tarassaco(mia nonna lo chiama dente di leone),è facile da riconoscere,e a parte il gambo,che è commestibile ma un pò amaro, sia le foglie che i fiori sono commestibili,ed anche le radici. L'apporto nutritivo magari non sarà il massimo, ma di solito dove se ne trova uno se ne trovano moolti altri, se poi si è in "mod sopravvivenza" lo si può raccogliere e mangiare crudo.
Sicuramente è ricco di potassio,ferro, e sopratutto calcio.
Lo si trova nei campi, prati, a ridosso dei boschi.
Sicuramente è molto presente sia in primavera che estate, per l'autunno e l'inverno non so...
:)
 
S

Sconosciuto

Guest
Ciao mdsjack
Penso che i dialetti in qualche modo ricalcano qualcosa di vero .

Guarda ""Gogglando"" un pò ho trovato questo bell'articolo con tanto di nomi dialettali sulla Pastinaca e varie ricette di cucina .

Pastinaca
 
si trova tanta roba a sapere cosa cercare, prendetevi un bel libro delle erbe o meglio andate per campi con qualcuno che sappia cosa trovare, personalmente raccolgo radicchi selvatici,crescione, nepitella (con la bistecca o i porcini è la morte sua), malva e menta per le insalate. Conosco una signora che prepara della zuppa con le margherite però non sò quanto le erbe possano apportare in termini di calorie, sicuramente sono buone.
 
Il Tarassaco (taraxacum officinalis) e il trifoglio (trifolium pratense) fanno parte (insieme ad un po della già citata Piantaggine (Plantago lanceolata)) fanno parte di moltissime mie insalate estive (quando salgo in Piemonte sono addetto alla raccolta praticamente quotidiana :)).

Però, sempre da un punto di vista energetico non mi ci affiderei troppo.

Pare però che del tarassaco sia molto gustosa la radice lessata (che immagino più nutriente) che si raccoglie facilmente e, data l'ampia diffusione, se ne può fare una buona scorta.

ma con le radci cosa intendi che sbarbichi la pianta dal suolo e prendi la radice? :-O
E poi la lavi e quanto la cuoci? le tagli? cioè spiegami meglio come fai grazie
 
Pare però che del tarassaco sia molto gustosa la radice lessata

Ciao silveratmosphere, ho citato questa mia frase per sottolineare che non ho ancora provato a cucinare la radice di tarassaco.

Però ho letto che si può mangiare e che pare gustosa. Ti spiego come mi comporto io con la radice di Bardana di cui mi sono cibato diverse volte e che é simile a quella di Tarassaco ma più grossa (sono entrambe a "fittone" cioè assomigliano a delle carote):

Estraggo la radice dal terreno (lavoro lungo per la Bardana ma semplice per il Tarassaco), la pulisco sfregandola in acqua corrente e grattandola con il coltello per eliminare i residui di terra, infine la taglio a pezzetti e la faccio bollire finché non risulti morbida da mordere (circa un quarto d'ora) e la mangio senza nessun condimento, neanche il sale, e la trovo gustosa.

Per il Tarassaco mi comporterei analogamente ma, ripeto, non ho ancora provato.
 
S

Sconosciuto

Guest
..La Carruba
I suoi frutti sono ottimi .

..come mi viene in mente qualcos'altro scrivo.
 
Io, per riavvivate un pó la discussione....
Cito la falsa ortica purpurea.... É una di quella piante abbastanza simili all'ortica se non per due aspetti:
  • Non punge
  • Ha un colore purpureo sulle punte delle foglie e sullo stelo, ha fiori di un rosa acceso che assoigliano a orchidee
Di questa pianta si puó utilizzare tutto :
  • Foglie giovani e apici degli steli sono ottimi per un insalata, il sapore delle foglie mature é sgradevole ma migliora dopo la cottura
  • La radice può essere cotta come un ortaggio
  • Fiori usati per le tisane
 
Erbe spontanee: la portulaca, buona e ricca di proprietà!
Franco Lodini
Pubblicato il 04/09/2013 nella categoria: Cucina


erbe fresche da misticanza, vi suggerisco stavolta di cercare la portulaca(Portulaca oleracea, altri nomi dialettali: porcellana, porcacchia, erba grassa, erba dei porci ecc. a seconda della regione in cui ci troviamo perché si trova veramente dappertutto); è una pianta grassa infestante che si trova in tutte le aree temperate del mondo, nei campi, vicino ai centro abitati e nei suoli poco ricchi, persino nelle fessure dei marciapiedi…

Nei periodi caldi, per chi abita in campagna come me, tutti ti regalano i pomodori (la Graziella dice che un tempo i contadini te li donavano dicendo: "piuttosto che darli ai maiali…"), allora perché non preparareuna bella insalata di pomodori e portulaca? Usatene le foglie carnose e le tenere parti terminali e aggiungete un pizzico di origano, ne uscirà una portata veramente appetitosa e rinfrescante!
Per farne poi un piatto unico, aggiungeteci anche del formaggio fresco a pezzi e arricchite con altre verdure, come cetrioli o cipolle, a piacere.
La portulacaè antiscorbutica, tanto che la portavano i marinai sulle navi, rinfrescante e diuretica. Ultimo ma non meno importante: è una fonte vegetalericca di omega-3, gli acidi grassi che, come sapete, sono validi alleati nella prevenzione delle malattie cardiovascolari.
 
http://it.m.wikipedia.org/wiki/Portulaca_oleracea




La Portulaca Oleracea previene il cancro e fa bene alla salute.Ma non conviene,costa poco
Posted on ottobre 16, 2014
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Non cura il cancro ma ci previene da esso,la Portulaca Oleracea è boicottata dalle lobby farmaceutiche perchè se assunta ci si ammala di meno grazie alle sue proprietà,e cosa c’è di meglio di uno “scudo protettivo” ai tempi di oggi,in quanto aria e terra sono inquinati e siamo maggiormente esposti alla contrazione di tumori?
Portulaca Oleracea è una super pianta anticancerogena che ci fa bene alla salute! Le lobby farmaceutiche lo considerano infestante, naturalmente, visto che fa bene e potrebbe far perdere loro un sacco di quattrini…

Ormai sappiamo che quella che fa bene la considerano infestante oppure la mettono illegale come la canapa…

Sicuramente avrete visto questa pianta spuntare naturalmente nella vostra terra,in quanto I semi di Portulaca sono così potenti , rimangono vitali nel terreno fino a 40 anni, e questa è una coltura naturale non l’OGM.
La portulaca è una piantina perenne o annuale, molto abbondante in tutta Italia, sia come pianta ornamentale da fiore, che (in maggior misura) come piantina, ritenuta da molti erroneamente, comune erbaccia infestante.



In realtà nel Medioevo veniva considerata una preziosa pianta officinale e medicinale, perchè già ne conoscevano le proprietà ed i benefici.Imparando a riconoscerla nei campi, si può avere un ottimo alimento che aiuta la nostra salute a costo zero,ed è proprio per questo che con l’avvento dei farmaci e delle case farmaceutiche,è stata “distrutto”il ricordo di questa pianta miracolosa.
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Questa pianta ha molti benefici per il nostro sistema immunitario e per la salute generale. Per esempio ha più benefici di acidi grassi Omega 3 rispetto a molti oli di pesce, che svolgono un ruolo nella prevenzione delle malattie cardiovascolari! Contiene alti livelli di vitamina A. Tra tutte le verdure a foglia verde 1320 UI/100 g, fornisce il 44% del RDA. Protegge da molti tipi di tumori e aiuta a promuovere la salute degli occhi grazie alle sue doti terapeutiche. Potente antiossidante. E’ completo di due diversi tipi di pigmenti di alcaloide betalain, un rossastro beta-cyanis, e un beta-xanthins giallo, che sono altrettanto anti-mutagene, antiossidanti. Ha della vitamina C e complesso B compresi riboflavina, piridossina, niacina, nonché carotenoidi e ferro, magnesio e calcio. Depurativa, dissetante e diuretica e anti-diabetica. Usata anche per curare diarrea, vomito, enterite acuta, emorroidi ed emorragie post-partum. Un impacco di foglie è usato in caso di foruncoli, punture d’api ed eczema. Si può mangiare come insalata e si può usare a cucinare cibi.


Come si mangia la portulaca:
Della portulaca si mangia quasi tutto: le foglie, i fiori e i gambi teneri. Data la crescita incredibilmente veloce (può crescere di diversi centimetri al giorno), si possono cimare i rami nuovi, separare le foglie dalla parte più dura del ramo. Le foglioline sono “a goccia”, molto carnose, i fiori possono avere colori diversi, ma le piante più comuni li hanno gialli e piccoli. Sono buonissime nell’insalata verde, nell’insalata di pomodori, friselle pomodorini rucola e portulaca, in insalate fredde, da sole condite con un po’ di maionese! Sono MOLTO soddisfacenti, data la loro particolare consistenza carnosa, danno un senso di piacevole sazietà e coscienza pulita! Clicca su MI PIACE per seguirci su Facebook
Fonti: http://naturalsociety.com/purslane-weed-or-health-boosting-plant/#ixzz36Qyx5v7Q

http://www.portaleducatori.it/nw/archives/307386

http://balletqualitycert.com/portulaca-risorsa-medica/

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