Orientamento in montagna con il gps

io uso questo sistema,

se scarico la traccia da internet controllo con il touratech quo vadis e la carta in formato .ECW installati sul pc se la traccia è corretta,

oppure mi traccio sempre sulla carta topografica installata l'itinerario da percorrere, poi scarico la traccia sul gps che uso con la funzione trackback per vedere se sono sulla giusta via. La stessa traccia la carico sul palmare dove con pathaway collegato al garmin posso controllare la mia posizione sulla cartina importata.

Poi quando esco ho sempre carta e bussola, nell'appennino romagnolo zona Faenza Imola spesso trovo sentieri non piu agibili e il gps mi ha aiutato parecchio.

Saluti

Francesco
 
penso di si, io uso ttqv e pathaway perche possiedo un palm , esiste oziCE per i palmari con sistema operativo win. Con ozi su pc disegni la traccia che esporti poi sul palmare. Su pc puoi o calibrare una mappa o caricare una mappa calibrata tipo le .ecw.
 
Palm zire 71, lo collego col cavo al Garmin Etrex, sul palm carico la mappa calibrata della zona che mi interessa , e riesco a visualizzare la mia posizione .
In genere non lo utilizzo, uso il garmin e la carta , però mi da piu tranquillità avere con me un aggeggio che mi possa dire dove sono sulla mappa.

Il problema dei palmari è la delicatezza e la scarsa durata della batteria.
 
maurotto ha scritto:
Riesci bene ad orientarti con il GPS?
Naturalmente usando la cartina in mano.

Con carta e bussola vai ovunque, ma a patto che tu sappia dove sei.
Io personalmente porto sempre un gps nello zaino ma da usare se proprio non mi riesce più di fare il punto. In quel caso mi rilocalizzo con il GPS ma la navigazione la faccio sempre con carta e bussola, mi piace di più e mi sembra molto più precisa.

Pietro18
 
pietro18 ha scritto:
maurotto ha scritto:
Riesci bene ad orientarti con il GPS?
Naturalmente usando la cartina in mano.

Con carta e bussola vai ovunque, ma a patto che tu sappia dove sei.
Io personalmente porto sempre un gps nello zaino ma da usare se proprio non mi riesce più di fare il punto. In quel caso mi rilocalizzo con il GPS ma la navigazione la faccio sempre con carta e bussola, mi piace di più e mi sembra molto più precisa.

Pietro18


... copio totalmente!
Oltretutto, chi si orienta con la carta, sviluppa un'attenzione sul territorio che garantisce più precisione!
Poi avere un GPS per le rilocalizzazioni è certamente prudente !
 
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