Misurare azimut con la bussola

Mi ricollego a questo topic, alquale eventualmente adatterò il titolo.
Mi chiedevo cosa servisse il cavo metallico o di nylon che c'è nelle bussole da puntamento. O meglio, so cosa serve generalmente avendone una io molto simile...
cioè, nella mia, il cavo funge da mirino da allineare con un altro "cuneo" presente opposto al quadrante della bussola. Quella invece come in foto, dietro al cavo c'è uno specchio (per leggere mentr punto) quindi mi pare si renda inutile il cavo. Il puntamento avviene infatti mirando attraverso il foro posto sotto lo stesso cavo.
bus-expedition-15.jpg

Spero di essermi spiegato.
 
Per intendersi, nella mia il cavo serve da allinearlo ma c'è un foro dietro al cavo che permette il puntamento.
konustrek_2.jpg


Se in quella sopra c'è lo specchio, come va usato?
Da puntare attraverso il forellino sotto, sta bene. Ma il cavo?
 
Infatti come alcuni spiegano la retta di visuale passa così:

bussola_2.gif


cosa serve dunque il cavo?

Ora credo di essermi spiegato 8)
 
Nelle bussole da rilevamento il cavo serve per prendere la mira come hai detto tu. Sono quelle tipo l'ultima che hai postato

In quelle con lo specchio c'è una linea, intendi quella quando parli di cavo?

Se è quella serve per allineare i due punti della bussola che si trovano superiormente ed inferiormente al disco graduato nella direzione di mira.
Praticamente nella "V" sopra lo specchio guardi l'obiettivo e sulla linea dello specchio fai coincidere i due punti detti prima. Lo specchio serve per poter vedere l'ago e sovrapporlo ai meridianidella bussola.

E' un po' difficile spiegarlo a parole, se non è chiaro provo a inserire un'immagine
 
In quelle con lo specchio c'è una linea, intendi quella quando parli di cavo?

Quindi ho capito non è un cavo.
Bene :D in tutte le foto cercate (e ne ho guardate molte per cercar di capire!) mi sembrava un cavo! Intendevo dunque la linea!

Se è quella serve per allineare i due punti della bussola che si trovano superiormente ed inferiormente al disco graduato nella direzione di mira.

ottimo, mi sta bene!

Praticamente nella "V" sopra lo specchio guardi l'obiettivo e sulla linea dello specchio fai coincidere i due punti detti prima. Lo specchio serve per poter vedere l'ago e sovrapporlo ai meridianidella bussola.

Lo specchio serve per vedere l'ago e allinearlo appunto ai meridiani, cioè a far coincidere la scritta N del nord con l'ago_Ottimo. La *linea* serve ora per guardare quindi l'azimuth, cioè, dei due gradi allineati con la linea (quelli speculari a 180°) l'azimuth sarà quello verso l'obiettivo, quello più lontano dal mio occhio insomma.
La linea quindi è sostitutiva della tacchetta metallica che ho sotto lo specchio sulla bezard (ormai smagnetizzata :( )
 
Beh, oddio, non conosco questa bezard se non per quello che ho appena visto su internet.
Comunque una volta che hai fissato l'azimut facendo coincidere il nord dei meridiani della bussola con il nord dell'ago puoi anche distogliere l'occhio dall'obiettivo. Avrai l'azimut (e anche il contro azimut) segnato sulla bussola. A questo punto potrai fare ciò che vuoi. Seguire la direzione ogni volta che vorrai semplicemente facendo coincidere il nord dell'ago con quello dei meridiani, oppure usare il lato della bussola per ricavare il punto sulla carta facendo coincidere i meridiani della bussola con quelli della carta (con il controazimut naturalmente).

Il bello di queste bussole "ibride" è proprio quello di poter essere utilizzato sia da rilevamento che da carta
 
Purtroppo però mi sono innamorato di questa:

Silva_Eclipse_99_pro.jpg


Mi piace il genere che si chiude compatto, in *scatoletta*.
Visto che la bezard si è smagnetizzata sono alla ricerca di una bella bussola.
La vorrei a specchio, da puntamento! QUeste ibride però non mi piacciono molto...fuorchè appunto l'eclpse o la brunton! Avete modelli da suggerire?

Domanda, la regolazione della declinazione, so cos'è in sè la edclinazione, ma come funziona la regolazione che mettono sulle bussole?Mi fa ruotare e tiene ruotato di x° il nord?cioè, giro il quadrante?in cosa consiste?
 
Bellina. Un po' complessa ma bellina.
Prova a vedere le recta. Se vuoi bussole da rilevamento sono le migliori. Per le cartografiche sempre recta o silva. Entrambe producono ottimi strumenti.

Per la declinazione, che non ho mai usato, molte bussole hanno una vitarella sulla ghiera che ti consente di spostarla dei gradi che vui rispetto al nord.
 

Damir

Guest
Sulla bussola da rillevamento tipo militare il cavo è il mirino. In genere, sia sopra che sotto il cavo, ci sono dei riferimenti fosforescenti che aiutano il puntamento in condizioni di scarsa illuminazione. La lettura dell'azimuth avviene, mentre la bussola è in puntamento (quindi davanti l'occhio dell'operatore), attraverso quella piccola lente incorporata nel mirino posteriore (che non deve essere tenuta in posizione come sulla foto ma inclinata in avanti).

La linea presente sullo specchio serve per evitare errori di paralasse (visuale laterale sul ago) ,... cioè mentre siete in puntamento e guardate la bussola nello specchio, la linea deve passare per il fulcro di rotazione dell'ago. In questo tipo di bussole infatti manca il mirino posteriore.

La vittina serve per bloccare la ghiera girevole in posizione voluta. Determino la direzione di marcia, prendo un rifferimento lontano verso il quale camminare, blocco la ghiera sul azimuth.... e metto la bussola in tasca. Sono sicuro che la ghiera è bloccata e che l'azimuth impostato resterà "memorizzato".

Il valore calcolato della declinazione magnetica deve essere impostato sulla ghiera girevole sul "zero" (mirino anteriore) della bussola. Allineo la bussola su un meridiano della carta e giro (carta e bussola) finchè il nord dell'ago non combacia con il N sulla GHIERA. A questo punto la carta è orientata sul nord geografico. Con la carta orientata la declinazione non ci interessa più, tutti i rillevamenti fatti con la bussola (sia sulla carta che sul terreno) coincidono.
 
Ultima modifica:
non capisco bene come funziona il sistema di regolazione declinazione.
io avrà l'ago che punterà sempre al nord geografico, quando vorrei che puntasse al magnetico...dovrei in qualche modo imporre all'ago di shiftare di qualche grado. Così anhe ad occhio, senza fare i conti ogni volta per togliere x° gradi, so che il nord *è di là...*
invece, posso solo cambiare la ghiera?cioè, non capisco bene questa cosa :D
 
mi sa che l'ago punta fisso sul nord magnetico, tu dovrai allineare una "tacchetta" al nord e automaticamente (immagino sulla ghiera piu' esterna) avrai una linietta che ti dara' il nord vero, su quella del piero e' cosi'... doppia ghiera la piu' esterna vincolata alla interna e fissabile alla interna...
 
Quando miri qualcosa con la bussola ti interessa poco dove sia il nord, ti interessa di più sapere l'angolo formato tra il nord e il tuo obiettivo. La regolazione della declinazione non è nient'altro che aggiungere o sottrarre qualche grado dovuto allo spostamento del nord magnetico nel passare degli anni. Regolerai la ghiera della bussola affinchè sia nullo il cambiamento, come se avessi un orologio che va avanti di qualche minuto. Lo consideri e lo mandi indietro.
 

Damir

Guest
fermi, fermi... noto he c'è un po di confusione nella declinazione.
Alla domanda di Niz4th rispondo: parlo di tutte le bussole... hanno uno "zero" ... una tacca al centro... o qualcosa di simile. Quando ago punta la tacca... il corpo della busola è orientato al nord magnetico. La ghiera con i gradi è girevole ed anche essa ha uno "zero". Quando i due zeri sono allineati si dice che la bussola è azzerata. La bussola militare è leggemente diversa ma il principio è lo stesso. Questa in foto ha la ghiera girevole che ha solo lo "zero" mentre la scala dei gradi è solidale con l'ago, cioè gira con esso. Quindi si leggono le direzioni direttamente sul zero (sul mirino anteriore) della bussola. La sostanza non cambia.

Parlare della declinazione ha senso SOLO quando orientiamo la carta! In tutte le operazioni di rillevamento la declinazione NON si calcola, ne facendo misure sulla carta ne in natura. Una volta che la carta è orientata verso il nord geografico le direzioni magnetiche sono esttamente uguali tra quelle sulla carta e sul terreno. La declinazione l'abbiamo già corretta orientando la carta verso il nord geografico.
 

Damir

Guest
Vediamo se con le foto si capisce meglio...

Qui sotto la bussola è azzerata, cioè:

-zero della ghiera girevole ( con la lettera N) è portata sul zero della bussola ( sul mrino frontale).
- il bordo della bussola è allineato sul bordo della carta ( sul meridiano)
- l'ago della bussola è allineato con lo zero della bussola.

Questa carta è orientata sul nord MAGNETICO.



DECLINAZIONE_0.jpg
 
Praticamente il discorso è lo stesso. Solo che alcune bussole hanno la possibilità di ruotare il nord dei meridiani della bussola (quello disegnato sullo sfondo insomma) rispetto alla ghiera. In questo modo, quando si prende un azimuth viene già considerata la declinazione magnetica.

Praticamente si può far coincidere il meridiano nord piuttosto che con gli zero gradi, con quelli calcolati dalla declinazione
 
Una volta che la carta è orientata verso il nord geografico le direzioni magnetiche sono esttamente uguali tra quelle sulla carta e sul terreno.

questo mi e' poco chiaro, la carta sarà orientata a NORD (inteso geografico) , ma la bussola segnerà comunque il nord magnetico...
 

Damir

Guest
Ipotizziamo ora una declinazione di 25°W

Giriamo la ghiera verso sinistra finchè sul zero (mirino frontale) della bussola non si legge 25°.
(qui sulla foto il tutto non appare allineato... ma lo è... giuro ;)) .

Giriamo quindi il tutto (la carta e la bussola) verso destra finche non portiamo l'ago della bussola sullo zero (N) della ghiera.

A questo punto la carta è orientata sul nord GEOGRAFICO.
Basta... la declinazione è compensata e possiamo dimenticarla. Se sulla carta vediamo un target a 130° (di bussola) dalla nostra posizione, vedremo lo stesso target a 130° da noi anche sul terreno.


DECLINAZIONE25W.jpg
 
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