Escursione Gran Sasso - Anello P.Tivo-P.so Cannone-Val Maone

Parchi d'Abruzzo
  1. Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
Ultimo scampolo della bella stagione estiva. La splendida giornata di ieri offre un irrinunciabile assist per questo interessante anello nel versante teramano del Gran Sasso. Al trafficato ma pur sempre spettacolare tragitto dell'andata si contrappone la lenta e solitaria discesa per la Val Maone, già addobbata dei colori autunnali.

ARRIVO CABINOVIA MADONNINA (2007) - RIF. FRANCHETTI (2433) - SELLA DEI DUE CORNI (2547) - PASSO DEL CANNONE (2679) - SELLA DEL BRECCIAIO (2506) - RIF. GARIBALDI (2252) - CAPANNE DELLA VAL MAONE (1957) - CASCATE RIO ARNO (1520) - PRATI DI TIVO (1465)
DIFFICOLTA' E/EE - TEMPO DI PERCORRENZA: 5 ORE E 55 MINUTI


Si lascia l'auto nel piazzale di Prati di Tivo e si sali in cabinovia fino alla Madonnina (mt. 2007). In questo periodo la cabinovia è aperta solo nel week-end, prezzo andata 8 euro, a/r 10 euro, soci CAI 9,50 euro).
All'arrivo si sale subito per l'evidente sentiero che a mezza costa si affaccia nel Vallone delle Cornacchie e lo risale prima fra giganteschi massi, poi per una rampa erbosa devastata da numerose scorciatoie, poi per un tratto roccioso e una rampa fino al Rifugio Franchetti (1'05"), dal quale si gode di un incommensurabile panorama sul Corno Piccolo. Dal Rifugio si sale ancora fra lastre e ghiaie e con un breve traverso a mezza costa si è alla Sella dei Due Corni (20'' - 1'25"") dalla quale la vista spazia sulla Val Maone, sul Pizzo Intermesoli e sul Lago di Campotosto. Si risale a sinistra il crinale ghiaioso in direzione del Corno Grande. Si superano alcune rocce (corde fisse in un breve canalino) poi si piega decisamente a destra fino al Passo del Cannone (45" - 2'10"). A mezza costa, ormai in vista della Conca degli Invalidi si incrocia il sentiero della Normale da Campo Imperatore. Al termine del mezza costa che scende dalla Sella del Brecciaio si piega a destra per un evidente sentiero segnato che con percorso comodo scende al rifugio Garibaldi (1'20" - 3'30"), chiuso e visibile solo alla fine. Dal rifugio il Sentiero n. 2 attraversa Campo Pericoli in direzione SO fino alle Capanne della Val Maone (30" - 4'00"), punto nel quale si interseca con il sentiero di Fondovalle (nb dal garibaldi un altro sentiero scende in direzione NO raggiungendo la Val Maone piu' a valle). Ora in discesa per la Val Maone, splendidamente incastonata tra le spalle del Corno Piccolo e gli inquietanti torrioni del Pizzo Intermesoli. Si lascia a sinistra la traccia per la Grotta dell'Oro, si rientra nella vegetazione e in breve si è alla cascata Rio Arno (1'10" - 5'10"). Si lascia il sentiero che continua a scendere in direzione di Pietracamela e si piega a destra per una larga e comoda sterrata che con qualche saliscendi raggiunge un valico a mt. 1580 poi si abbassa nel bosco fino al piazzale di Prati di Tivo e quindi all'autovettura (45' - 5'55")

Seguono foto..
 
M

millamilla

Guest
All'arrivo si sale subito per l'evidente sentiero che a mezza costa si affaccia nel Vallone delle Cornacchie e lo risale prima fra giganteschi massi, poi per una rampa erbosa devastata da numerose scorciatoie, poi per un tratto roccioso e una rampa fino al Rifugio Franchetti (1'05"), dal quale si gode di un incommensurabile panorama sul Corno Piccolo.

...Bello! Quando sono andata, diverse settimane fà, mi sono fermata al Rifugio Franchetti. In futuro mi piacerebbe tornarci per arrivare in alto, non ho seguito delle persone che sono andate per indicibili motivazioni ma poi si torna... :)...
 
Le foto della Val Maina rispecchiano bene il concetto di "rosso autunno!! " :D

Ieri si stava benissimo, c'era una luce ottima per le foto! Dal Monte Portella si vedevano vari piccoli nevai (come nella tua foto) e alle 4 del pomeriggio il pizzo d'Intermesoli era uno spettacolo...
Bel giro, me lo salvo e te lo copio! :p Così mi vedo il versante teramano!
Ciao!
 
ooops! :si:.......:rofl:
Niente, oggi non ci azzecco a scrive! :no:
Comunque anche la val MAINA sarebbe interessante, uvetta, zuccherini e pandori al posto di rocce, neve e alberi!!! Altro che la casetta di marzapane di Hansel e Gretel!:roll::p
 
Velinosirente,
Ammazza(espressione poco ortodossa)che bello!!!!!!!
Da un po' di tempo volevo chiederti:
Ho l'impressione che tu da buon marchigiano "snobbi" le montagne della tua regione,sbaglio?
Io le" adoro"
ciao
 
caro Carlo
vivo nelle Marche da sempre ma sono di origini abruzzesi
ma non snobbo le montagne delle Marche, che amo.
Ma io ho un mio calendario:
Giugno : Sibillini Laga e Velino
Luglio Agosto e Settembre: Gran Sasso e Majella
 
S

sun75

Guest
grande Livio, sempre motivato, eh?:D

belle foto, pero', cavoli, visto che c'eri me lo potevi anche postare un bel primo piano del P.so del Cannone, con relativa esposizione sul baratro...:cool:

cmq, il tratto Franchetti - P.so del Cannone, non penso faccia per me...ho visto varie recensioni e foto e sembra troppo difficile ed esposta per me!:(

Ciao ciao!;)
 
Dottor Carbonetti
l'anno prossimo farai il Passo del Cannone insieme a me
in salita non avrai problemi in discesa si va per la Val Maone o si pernotta al garibaldi e si scende per altra strada
Calendarizza per il 2011 ;)
 
Daniele (Sun),
Ripeti spesso,anche in questo tuo ultimo intervento,che hai difficoltà(motivazione più volte ribadita)nel percorrere sentieri esposti.
Sabato scorso ho fatto(escursione)F.ca di Presta-P.zo del Diavolo,per non prolungarmi,è nel thread"Cartografia Topografia"(mi sembra).
La lunga cresta che va dal rifugio Zilioli-P.zo del Diavolo presenta dei tratti molto esposti,tant'è che tutte le guide sconsigliano (giustamente)di percorrerla con la pioggia ed il vento.
Tutto questo discorso per dire:
Tu questa cresta l'hai percorsa in condizioni proibitive,ricordi?
Causa un fortissimo vento,quindi non che hai tutti questi problemi.
Insomma,per non farla troppo lunga:
Dov'è che trova difficoltà un escursionista di "lungo corso,navigato" come Sun?
PS
è pleonastico dirti che fai bene ad essere prudente.
un saluto
 
S

sun75

Guest
Daniele (Sun),
Ripeti spesso,anche in questo tuo ultimo intervento,che hai difficoltà(motivazione più volte ribadita)nel percorrere sentieri esposti.
Sabato scorso ho fatto(escursione)F.ca di Presta-P.zo del Diavolo,per non prolungarmi,è nel thread"Cartografia Topografia"(mi sembra).
La lunga cresta che va dal rifugio Zilioli-P.zo del Diavolo presenta dei tratti molto esposti,tant'è che tutte le guide sconsigliano (giustamente)di percorrerla con la pioggia ed il vento.
Tutto questo discorso per dire:
Tu questa cresta l'hai percorsa in condizioni proibitive,ricordi?
Causa un fortissimo vento,quindi non che hai tutti questi problemi.
Insomma,per non farla troppo lunga:
Dov'è che trova difficoltà un escursionista di "lungo corso,navigato" come Sun?
PS
è pleonastico dirti che fai bene ad essere prudente.
un saluto

io non so fare, o ho grossi problemi con:
- ghiaietto infido, specie in discesa, che freno e sembro un bradipo, specie se c'e' "esposizione"...e spesso scendo "da seduto"
- roccette: in salita ci si prova, in discesa solo da seduto
- I°: come roccette ma a rischio "blocchi"
- II°: come roccette, ma in discesa blocco totale e non scendo nemmeno se mi calano di peso!

Se poi c'e' anche un'esposizione, o un sentiero stretto che precipita giu', specie su ghiaia, se c'e' da arrampicarsi (specie in discesa), il livello di nervosismo interiore e' tale che si puo' innescare anche una crisi epilettica...(anche se fin'ora non e' mai successo!).

Il sentiero di cui parli sui Sibillini, non e' affatto cosi' esposto: e' ben definito e anche piuttosto largo (sara' 1-1,5mt tranquilli). Sul G. Sasso i sentieri, oltre che ghiaiosissimi, spesso non sono nemmeno definiti "con erba ai lati". Per fare il Prena, ad esempio, mi sono dovuto portare due amici rocciatori che mi facevano da scorta uno avanti e uno dietro, pronti a raccogliermi in caso di crisi, e comunque e' stata una sofferenza psicologica scendere da li!:-x:(

Preferisco puntare su altre difficolta' (notturne, bivacchi, distanze, dislivelli, etc.) piuttosto che rischiare una crisi o una rovinosa caduta per un sentiero o montagna del quale, sinceramente, non ne sento la necessita'!:cool:

Cmq Livio, l'anno prox ci si prova (in salita), tanto alle brutte, come sai, io giro i tacchi e torno indietro..;):D
 
Bella escursione: i giri ad anello sono sempre i miei favoriti.
Anche le foto meritano, soprattutto quelle autunnali.

Interessante la tua suddivisione dei posti in base ai mesi, da prendere in considerazione.
 
Questo giro ad anello è in programma per le prossime settimane, tempo permettendo, compresa la salita al corno grande per la via normale.
 
Alto Basso