Escursione Lago della duchessa

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C

cerqual

Parchi del Lazio
  1. Riserva Naturale Montagne della Duchessa
Dati

Data: 15/08/2010
Regione e provincia: Lazio/Rieti
Località di partenza: Cartore
Località di arrivo: Cartore
Tempo di percorrenza: 2h30
Chilometri: 11,58
Grado di difficoltà: EE
Descrizione delle difficoltà: Escursionista Esperto
Periodo consigliato: Primavera, inizio estate.
Segnaletica: Rosso/gialla
Dislivello in salita: 1081
Dislivello in discesa: 1081
Quota massima: 1800
Accesso stradale: strada bianca

Descrizione
Sentiero in sottobosco che porta ad una vallata dove a primavera con lo scioglimento delle nevi nasce un bellissimo lago a forma di otto che se si è fortunati si può trovare anche ghiacciato!
Come arrivare: presa la Roma-L'aquila-Teramo uscite a Valle del salto. Alla rotonda subito dopo il casello girate a sinistra seguendo le indicazioni per Torano-Avezzano e fatte 3/4 curve vi trovate subito alla vostra sinistra una strada bianca, percorretela tutta ed arrivate ad un paesino ricostruito chiamato Cartore. Parchegiate vicino al fontanile e proprio li vicino a questo trovate una strada, percorretela fino ad arrivare alle prime indicazioni dei sentieri e prendete quello di destra. Da li in poi è molto semplice perchè il sentiero è segnalato bene e molto battuto!
Per chi vuole ho il Gpx!

Qui trovate qualche foto: http://www.flickr.com/photos/lorenzocerqua/sets/72157624612370861/
 
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Ander

Ander

Bel posto, lo consiglio... la faggeta è stupenda, specialmente con i colori autunnali... il lago, d'estate è di solito poco più di una pozza dove si abbeverano gli animali... più affascinante nel resto dell'anno. Volendo, ci son sentieri che permettono di arrivare anche fino al monte Velino.

Belli anche i pascoli secondari, brughiere di ginepro nano... in primavera vi si trovano i narcisi e i lilium bulbiferum, oltre a fioriture di crocus e scilla.
 
mezcal

mezcal

Complimenti per l'escursione: molto bella e appagante.

Non per essere pignoli, ma secondo è eccessivo reputare questa escursione con un EE. Non mi sembra che ci siano difficoltà o impegno fisico elevato: il dislivello poi se non sbaglio è di 860 mt ( Cartore si trova a 940 mt ed il lago a 1800 mt e non ci sono saliscendi ma tutta salita). Se non sbaglio l'ed. LUPO (il libro sui 2000 mt dell'appennino) giudica il percorso da Cartore fino alla cima di Murolungo con un E+: il sentiero passa per il lago della duchessa e risale il crinale della vetta che sovrasta il lago. Quindi per logica dovrebbe essere E (al massimo E+)

Agli esperti la grande sentenza.

Un saluto
S
 
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sun75

Guest
mezcal ha scritto:
Complimenti per l'escursione: molto bella e appagante.

Non per essere pignoli, ma secondo è eccessivo reputare questa escursione con un EE. Non mi sembra che ci siano difficoltà o impegno fisico elevato: il dislivello poi se non sbaglio è di 860 mt ( Cartore si trova a 940 mt ed il lago a 1800 mt e non ci sono saliscendi ma tutta salita). Se non sbaglio l'ed. LUPO (il libro sui 2000 mt dell'appennino) giudica il percorso da Cartore fino alla cima di Murolungo con un E+: il sentiero passa per il lago della duchessa e risale il crinale della vetta che sovrasta il lago. Quindi per logica dovrebbe essere E (al massimo E+)

Agli esperti la grande sentenza.

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Dipende da dove passi: se fai il sentiero "lungo" da 4h (sterrata) ok x E...se fai la Val di Fua (2h 30'), c'e' il passaggio attrezzato con catena abbastanza ostico (almeno per me) e dove vanno usate le mani, diventa EE. Quando si danno stime di difficolta', bisognerebbe sempre mettersi nei panni di un inesperto super-vertiginoso totale, per metterlo nelle condizioni di poter valutare bene il percorso. Se tu sei "un ragno" sulle rocce, non e' detto che per me che soffro di vertigini sia facile!;)
 
mezcal

mezcal

Premetto che non ho la competenza e non ho accumulato molta esperienza per stabilire i gradi escursionisti delle difficoltà. Ho cercato di dare un giudizio più che altro oggettivo prendendo come riferimento l'escursione alla vetta del Murolungo del libro del club dei 2000 mt (ed. Lupo) e anche del CAI di Roma: http://www.cairoma.it/?p=2527

Secondo me il breve tratto attrezzato non è così esposto da mettere in difficoltà a chi soffre di vertigini. Ho fatto questa escursione con un mio amico che ha seri problemi di vertigini e non ha avuto nessun problema per farlo.

A mio parere, gradando con una doppia E questa escursione non si rende giustizia ai percorsi dell'arco alpino che hanno la stessa valutazione, dove esistono dei tratti che posso essere molto esposti abbinati anche ad un notevole impegno fisico
 
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cerqual

mezcal ha scritto:
sun75 ha scritto:
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Complimenti per l'escursione: molto bella e appagante.

Non per essere pignoli, ma secondo è eccessivo reputare questa escursione con un EE. Non mi sembra che ci siano difficoltà o impegno fisico elevato: il dislivello poi se non sbaglio è di 860 mt ( Cartore si trova a 940 mt ed il lago a 1800 mt e non ci sono saliscendi ma tutta salita). Se non sbaglio l'ed. LUPO (il libro sui 2000 mt dell'appennino) giudica il percorso da Cartore fino alla cima di Murolungo con un E+: il sentiero passa per il lago della duchessa e risale il crinale della vetta che sovrasta il lago. Quindi per logica dovrebbe essere E (al massimo E+)

Agli esperti l'ardua sentenza.

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Dipende da dove passi: se fai il sentiero "lungo" da 4h (sterrata) ok x E...se fai la Val di Fua (2h 30'), c'e' il passaggio attrezzato con catena abbastanza ostico (almeno per me) e dove vanno usate le mani, diventa EE. Quando si danno stime di difficolta', bisognerebbe sempre mettersi nei panni di un inesperto super-vertiginoso totale, per metterlo nelle condizioni di poter valutare bene il percorso. Se tu sei "un ragno" sulle rocce, non e' detto che per me che soffro di vertigini sia facile!;)
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Premetto che non ho la competenza e non ho accumulato molta esperienza per stabilire i gradi escursionisti delle difficoltà. Ho cercato di dare un giudizio più che altro oggettivo prendendo come riferimento l'escursione alla vetta del Murolungo del libro del club dei 2000 mt 8ed. Lupo) e anche del CAI di Roma: http://www.cairoma.it/?p=2527
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Il livello di difficoltà non l'ho deciso io ma l'ho preso dalle indicazioni che sono sui tabelloni messi dal CAI all'inizio del sentiero!
 
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sun75

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mezcal ha scritto:
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Complimenti per l'escursione: molto bella e appagante.

Non per essere pignoli, ma secondo è eccessivo reputare questa escursione con un EE. Non mi sembra che ci siano difficoltà o impegno fisico elevato: il dislivello poi se non sbaglio è di 860 mt ( Cartore si trova a 940 mt ed il lago a 1800 mt e non ci sono saliscendi ma tutta salita). Se non sbaglio l'ed. LUPO (il libro sui 2000 mt dell'appennino) giudica il percorso da Cartore fino alla cima di Murolungo con un E+: il sentiero passa per il lago della duchessa e risale il crinale della vetta che sovrasta il lago. Quindi per logica dovrebbe essere E (al massimo E+)

Agli esperti l'ardua sentenza.

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Dipende da dove passi: se fai il sentiero "lungo" da 4h (sterrata) ok x E...se fai la Val di Fua (2h 30'), c'e' il passaggio attrezzato con catena abbastanza ostico (almeno per me) e dove vanno usate le mani, diventa EE. Quando si danno stime di difficolta', bisognerebbe sempre mettersi nei panni di un inesperto super-vertiginoso totale, per metterlo nelle condizioni di poter valutare bene il percorso. Se tu sei "un ragno" sulle rocce, non e' detto che per me che soffro di vertigini sia facile!;)
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Premetto che non ho la competenza e non ho accumulato molta esperienza per stabilire i gradi escursionisti delle difficoltà. Ho cercato di dare un giudizio più che altro oggettivo prendendo come riferimento l'escursione alla vetta del Murolungo del libro del club dei 2000 mt 8ed. Lupo) e anche del CAI di Roma: http://www.cairoma.it/?p=2527
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Strano abbiano messo quell'escursione E e non EE: proprio loro del CAI di Roma, ad un loro corso (cartografia e orientamento) mi hanno descritto questa scala:

[URL]http://www.cainoviligure.it/legenda_difficolta.htm

Quindi quel percorso e' EE senza ombra di dubbio: "Tratti rocciosi, con lievi difficoltà tecniche (percorsi attrezzati, vie ferrate, ....)". Essendoci due passaggi esposti con catena fissa attrezzata, rientra in tale categoria!:D
 
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cerqual

sun75 ha scritto:
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sun75 ha scritto:
Dipende da dove passi: se fai il sentiero "lungo" da 4h (sterrata) ok x E...se fai la Val di Fua (2h 30'), c'e' il passaggio attrezzato con catena abbastanza ostico (almeno per me) e dove vanno usate le mani, diventa EE. Quando si danno stime di difficolta', bisognerebbe sempre mettersi nei panni di un inesperto super-vertiginoso totale, per metterlo nelle condizioni di poter valutare bene il percorso. Se tu sei "un ragno" sulle rocce, non e' detto che per me che soffro di vertigini sia facile!;)
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Premetto che non ho la competenza e non ho accumulato molta esperienza per stabilire i gradi escursionisti delle difficoltà. Ho cercato di dare un giudizio più che altro oggettivo prendendo come riferimento l'escursione alla vetta del Murolungo del libro del club dei 2000 mt 8ed. Lupo) e anche del CAI di Roma: http://www.cairoma.it/?p=2527
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Strano abbiano messo quell'escursione E e non EE: proprio loro del CAI di Roma, ad un loro corso (cartografia e orientamento) mi hanno descritto questa scala:

[URL]http://www.cainoviligure.it/legenda_difficolta.htm

Quindi quel percorso e' EE senza ombra di dubbio: "Tratti rocciosi, con lievi difficoltà tecniche (percorsi attrezzati, vie ferrate, ....)". Essendoci due passaggi esposti con catena fissa attrezzata, rientra in tale categoria!:D
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No scusate il sentiero è segnato come EE anche se posso confermare che fatto con molta calma, cioè mettendoci un pò di più delle 2h30 che dicono loro non è poi così complicato; c'è giusto in 2 punti le catena da superare ma volendo sono più per sicurezza che per bisogno.
 
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sun75

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gruccione ha scritto:
Com'è il percorso dal rifugio Sebastiani al L. della Duchessa?
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sono 400mt di dislivello e circa 12km (andata + ritorno!). Devi svalicare due passi: il P.so del Puzzillo e la S.la Solagne. Quindi scendi sulla destra (e non sulla sinistra come segnato sulle carte) a "vista" su evidente traccia di sentiero che ti porta dritto al lago scendendo (o salendo al ritorno) dolcemente senza doverti fare 1mt di dislivello in piu'!;)

Ciao!
 
mezcal

mezcal

sun75 ha scritto:
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Dipende da dove passi: se fai il sentiero "lungo" da 4h (sterrata) ok x E...se fai la Val di Fua (2h 30'), c'e' il passaggio attrezzato con catena abbastanza ostico (almeno per me) e dove vanno usate le mani, diventa EE. Quando si danno stime di difficolta', bisognerebbe sempre mettersi nei panni di un inesperto super-vertiginoso totale, per metterlo nelle condizioni di poter valutare bene il percorso. Se tu sei "un ragno" sulle rocce, non e' detto che per me che soffro di vertigini sia facile!;)
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Premetto che non ho la competenza e non ho accumulato molta esperienza per stabilire i gradi escursionisti delle difficoltà. Ho cercato di dare un giudizio più che altro oggettivo prendendo come riferimento l'escursione alla vetta del Murolungo del libro del club dei 2000 mt 8ed. Lupo) e anche del CAI di Roma: http://www.cairoma.it/?p=2527
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Strano abbiano messo quell'escursione E e non EE: proprio loro del CAI di Roma, ad un loro corso (cartografia e orientamento) mi hanno descritto questa scala:

[URL]http://www.cainoviligure.it/legenda_difficolta.htm

Quindi quel percorso e' EE senza ombra di dubbio: "Tratti rocciosi, con lievi difficoltà tecniche (percorsi attrezzati, vie ferrate, ....)". Essendoci due passaggi esposti con catena fissa attrezzata, rientra in tale categoria!:D
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Scusami Sun75, ma leggendo bene la descrizione della scala da te pubblicata i dubbi mi rimangono ... si sono proprio di coccio :wall:

Questo è uno stralcio della descrizione per il grado E:

"Possono svolgersi su pendii ripidi, dove tuttavia i tratti esposti sono in genere protetti o assicurati (cavi). Possono avere singoli passaggi, o tratti brevi su roccia, non esposti, non faticosi né impegnativi, grazie alla presenza di attrezzature (scalette, pioli, cavi) che però non necessitano l'uso di equipaggiamento specifico (imbragatura, moschettoni, ecc"

Mentre questa lo è per il grado EE:

"Tratti rocciosi, con lievi difficoltà tecniche (percorsi attrezzati, vie ferrate fra quelle di minore impegno).[...] Necessitano: esperienza di montagna in generale e buona conoscenza dell'ambiente alpino; passo sicuro e assenza di vertigini; equipaggiamento, attrezzatura e preparazione fisica adeguate. Per i percorsi attrezzati è inoltre necessario conoscere l'uso dei dispositivi di autoassicurazione (moschettoni, dissipatore, imbragatura, cordini)."

Ritornando a quel piccolo tratto con catena, sembra che calzi più alla prima descrizione. Anche considerando il fatto che essendoci una catena e non un cavo, si presuppone che questa vada utilizzata senza dispositivi di autoassicurazione e senza la minima conoscenza tecnica... a mio parere sta messa lì soltanto nel caso in cui il sentiero fosse bagnato o ghiacciato, mi ricordo di non averla utilizzata.

o_Oo_Oo_Oo_O

un saluto
 
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Premetto che non ho la competenza e non ho accumulato molta esperienza per stabilire i gradi escursionisti delle difficoltà. Ho cercato di dare un giudizio più che altro oggettivo prendendo come riferimento l'escursione alla vetta del Murolungo del libro del club dei 2000 mt 8ed. Lupo) e anche del CAI di Roma: http://www.cairoma.it/?p=2527
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Quindi quel percorso e' EE senza ombra di dubbio: "Tratti rocciosi, con lievi difficoltà tecniche (percorsi attrezzati, vie ferrate, ....)". Essendoci due passaggi esposti con catena fissa attrezzata, rientra in tale categoria!:D
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Scusami Sun75, ma leggendo bene la descrizione della scala da te pubblicata i dubbi mi rimangono ... si sono proprio di coccio :wall:

Questo è uno stralcio della descrizione per il grado E:

"Possono svolgersi su pendii ripidi, dove tuttavia i tratti esposti sono in genere protetti o assicurati (cavi). Possono avere singoli passaggi, o tratti brevi su roccia, non esposti, non faticosi né impegnativi, grazie alla presenza di attrezzature (scalette, pioli, cavi) che però non necessitano l'uso di equipaggiamento specifico (imbragatura, moschettoni, ecc"

Mentre questa lo è per il grado EE:

"Tratti rocciosi, con lievi difficoltà tecniche (percorsi attrezzati, vie ferrate fra quelle di minore impegno).[...] Necessitano: esperienza di montagna in generale e buona conoscenza dell'ambiente alpino; passo sicuro e assenza di vertigini; equipaggiamento, attrezzatura e preparazione fisica adeguate. Per i percorsi attrezzati è inoltre necessario conoscere l'uso dei dispositivi di autoassicurazione (moschettoni, dissipatore, imbragatura, cordini)."

Ritornando a quel piccolo tratto con catena, sembra che calzi più alla prima descrizione. Anche considerando il fatto che essendoci una catena e non un cavo, si presuppone che questa vada utilizzata senza dispositivi di autoassicurazione e senza la minima conoscenza tecnica... a mio parere sta messa lì soltanto nel caso in cui il sentiero fosse bagnato o ghiacciato, mi ricordo di non averla utilizzata.

o_Oo_Oo_Oo_O

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Probabilmente hai ragione te...ma dal mio "vertiginoso" punto di vista, e' una EE. Le scale di difficolta' sono soggettive, oltre che oggettive! C'era il sito di un escursionista che metteva l'intero Centenario "E+" perche' lui e' un "ragno" sulle rocce e per lui era una passeggiata come camminare per Villa Borghese. Io quando ho fatto il Prena, via Normale, l'ho classificata EE++++++++++++, perche' a momenti mi ammazzo scivolando su quei passaggi di roccia complicatissimi (per me) e il ghiaietto bastardo.

Ritornando alla Val di Fua, per me e' una EE, perche' io per fare quel pezzettino ci ho messo 1h, una mano "legata" alla catena e camminando carponi carponi fino alla fine cercando di non guardare giu', che a momenti svenivo.

Come vedi tutto e' soggettivo: partendo da alcune linee guida oggettive, poi ognuno interpreta a modo suo secondo le sue capacita' e tecnica!:)

Un saluto!;)
 
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