- Parchi delle Marche
-
- Parco Nazionale dei Monti Sibillini
Data: 11 luglio 2014
Regione e provincia: Marche - Ascoli Piceno
Località di partenza: Forca di Presta
Località di arrivo: Forca di Presta
Tempo di percorrenza: eliminando tutte le pause di qualsiasi natura 7 h 45'
Chilometri: indicativamente 21,5
Segnaletica: presente ma non numerata
Dislivello in salita: circa 1950 m
Quota massima: 2478 m
Si parte nella maniera classica: si prende il sentiero 101 fino a salire sulla vetta del M. Vettore. Nel tragitto è possibile vedere la piana di Castelluccio, Castelluccio stesso, i monti della Laga.
Ora si prosegue con un bella discesa tramite il sentiero 131 in cui si scorge il lago del Fiastrone e anche se le foto non lo rendono anche il mare
fino ad arrivare alla fonte del pastore che non è altro che un abbeveratoio.
Qui la segnaletica comincia a mancare di numerazione e non riportava l'indicazione a me necessaria per proseguire per cui è necessario un minimo di orientamento, per cui si sale sino ad una cresta
per poi scendere tramite il sentiero 152 (ovviamente non numerato) fino a circa 1500 m di quota.
Successivamente si prosegue con una salita sino ad arrivare ai famigerati laghi di Pilato
per ritornare al punto di partenza bisognerà salire tramite un percorso per niente segnato fino al rif. Zilioli per poi ridiscendere alla Forca di Presta.
Regione e provincia: Marche - Ascoli Piceno
Località di partenza: Forca di Presta
Località di arrivo: Forca di Presta
Tempo di percorrenza: eliminando tutte le pause di qualsiasi natura 7 h 45'
Chilometri: indicativamente 21,5
Segnaletica: presente ma non numerata
Dislivello in salita: circa 1950 m
Quota massima: 2478 m
Si parte nella maniera classica: si prende il sentiero 101 fino a salire sulla vetta del M. Vettore. Nel tragitto è possibile vedere la piana di Castelluccio, Castelluccio stesso, i monti della Laga.
Ora si prosegue con un bella discesa tramite il sentiero 131 in cui si scorge il lago del Fiastrone e anche se le foto non lo rendono anche il mare
fino ad arrivare alla fonte del pastore che non è altro che un abbeveratoio.
Qui la segnaletica comincia a mancare di numerazione e non riportava l'indicazione a me necessaria per proseguire per cui è necessario un minimo di orientamento, per cui si sale sino ad una cresta
per poi scendere tramite il sentiero 152 (ovviamente non numerato) fino a circa 1500 m di quota.
Successivamente si prosegue con una salita sino ad arrivare ai famigerati laghi di Pilato
per ritornare al punto di partenza bisognerà salire tramite un percorso per niente segnato fino al rif. Zilioli per poi ridiscendere alla Forca di Presta.