Escursione Rothorn (3152m)

Dati

Data: 24/08/2014
Regione e provincia: Valle d'Aosta
Località di partenza: Gressoney la Trinité
Chilometri: 16 (abbiamo anche vagato parecchio)
Grado di difficoltà: EE/F
Descrizione delle difficoltà: tratti di II sulla cresta finale. 1 tratto attrezzato facile
Segnaletica: ottima , occorre seguire l'itinerario (10)
Dislivello in salita: 1800
Quota massima: 3152



Descrizione



"per domani vorrei fare qualcosa di corto , poco stancante e facile"

questo è ciò che avevo chiesto a giuliof la sera prima dopo aver passato tutto il pomeriggio in falesia

"non c'è nessun problema , è una cimetta bella con poco dislivello"

mi aveva risposto lui




quindi la domenica eccoci a salire non 1 ma 3 cime over 3000 , forse l'escursione più appagante del 2014

complice è stato l'immenso scenario davanti ai nostri occhi , il massiccio del Monte Rosa con i suoi ghiacciai , fino a che lo si guarda davanti ad un monitor del pc è una cosa , trovarselo di fronte è tutto un altro effetto

escursione abbastanza lunga e faticosa , si progredisce molto spediti all'inizio nel bosco , il sentiero è diritto , dopo un attimo abbiamo percorso 500m di dislivello. la seconda parte è un lungo traverso che ci porta al vasto plateau dove si erge la nostra meta (anzi , le nostre 3 mete)

il Rothorn si divide in 2 punte , un panettone facile (R.piccolo 3035m) e una punta nemmeno tanto da prendere sotto gamba (R.grande 3152m) perchè sulla cresta ci sono brevi tratti di II grado. l'altra punta è il Bec Furcu (3106m) che si erge tra il Rothorn e la Testa Grigia. salite le prime due la curiosità ci ha spinto anche sulla terza , dalla quale abbiamo potuto ammirare la punta appena salita da un'altra prospettiva

meteo decisamente fortunato , un bel sole ci ha accompagnato per tutta l'uscita



qualche foto


il percorso




l'unico tratto attrezzato




all'uscita dal bosco ecco il massiccio




qualche nevaio residuo ci porta al plateau




l'immenso plateau




la Testa Grigia






colori a 3000m




salendo si incomincia a definire la nostra meta




su roccette
















e alla fine ci guadagniamo la cima







da lassù è uno spettacolo , ci si colma gli occhi con una quantità di montagna incredibile , siamo in Valle d'Aosta !


il Monte Bianco




Gran Combin




Corno Bianco




la Grivola e l'Emilius




il Breithorn occidentale




dent d'herens




Plateau Rosa





scendiamo e andiamo al piccolo Rothorn , è un facile panettone che ci attende un centinaio di metri più in basso. qui siamo ancora più vicini al massiccio

ghiacciaio del Rosa




il piccolo Rothorn




laghetti di Saler al colle




da lì attraversiamo il plateau , ci soffermiamo un pò sul "fungo" e poi via per l'ultima fatica , il panoramicissimo Bec Forcu











panorami










il Rothorn dal Bec Forcu




ll Rothorn al ritorno




a sx il Rothorn grande , in centro il piccolo e dietro il massiccio del Monte Rosa




bello bello

Sempre stupende le tue uscite!!
e non è solo merito delle montagne

Meraviglia allo stato puro, davvero ambienti favolosi..alla faccia che il tempo lassu' e' cosi' cosi', altrimenti avresti fatto un'uscita ogni giorno

Minkia che giornata domenica, e pensare che sabato eravamo completamente immersi nella nebbia...peccato sarebbe stata una giornata ottima per l'ascensione che avevamo programmato...

Caspita che panorami.. rimango sempre a bocca aperta come se fosse la prima volta che li vedo
Complimeti

ciao a tutti , la valle d'aosta è una meraviglia , da lassù la quantità di punte che si possono osservare è infinita , poi guardare col binocolo le cordate al breithorn che sarà prima o poi il mio primo 4000 non ha prezzo , ti mette nello stomaco una carica notevole

il meteo ci ha dato una bella mano , la giornata è stata soleggiata anche se il venticello gelido c'è stato anche lì (sulle creste , invece sulla cima del rothorn no , ci siamo difatti fermati almeno un'ora e mezza); alla partenza a fondo valle credo ci siano stati circa 5 gradi , da fermi si tremava.

un saluto al pastore , il caffè lo prenderemo volentieri la prossima volta!

kima ha scritto:

ciao a tutti , la valle d'aosta è una meraviglia , da lassù la quantità di punte che si possono osservare è infinita , poi guardare col binocolo le cordate al breithorn che sarà prima o poi il mio primo 4000 non ha prezzo , ti mette nello stomaco una carica notevole

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Quando lo organizzi, magari fischia, che mi accodo volentieri...

certamente , vorrei fare l'occidentale dal plateau rosa giusto per dire che finalmente sono stato anche io a 4000m

Valtournenche alpinismo - Breithorn Occidentale Via Normale da Plateau Rosà - Valle d'Aosta

Io per quella zona avevo un programma un po' ambizioso ma credo che per quest'anno salta...

Per stanare il kima dalla valle di Susa ho impiegato un anno e mezzo ...
Ma adesso che ha assaporato panorami mai visti prima ... chi lo ferma più !
Per il solo Breithorn occidentale che è il più facile ed anche il più panoramico e frequentato in assoluto,
non c'e' nessun problema e si sale agevolmente
in circa 2 ore e mezza dall'arrivo della funivia di Plateau Rosà.
Certo, per chi arriva da lontano conviene studiare un concatenamento che valga la trasferta e fare 5 - 6
cime in un botto solo fin verso roccia nera e polluce.
Analogo concatenamento alle vette del Rosa da Giordani a Zumstein.
Noi che le abbiamo a vista dalla finestra di casa invece ce le gustiamo piano piano per
non "consumarle" troppo in fretta ...

g

giuliof ha scritto:

Per stanare il kima dalla valle di Susa ho impiegato un anno e mezzo ...
Ma adesso che ha assaporato panorami mai visti prima ... chi lo ferma più !

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difatti stò cercando di guardare il meno possibile le foto per non farmi prendere dalla smania della vda e incominciare a passare tutto il mio tempo libero da quelle parti

Certo che e' facile per voi che vivete vicino al paradiso!!

mah , a giudicare dalle relazioni che in questo periodo un pò tutti stanno facendo non siamo mica gli unici , anzi , mi viene da dire che cavolo andare a fare all'estero quando qui in italia abbiamo tutto questo spettacolo!

Infatti già su questi rilievi minori abbiamo incontrato stranieri e ancor di più sul fondovalle. Se si va nei pressi dei rifugi che servono d'appoggio per le grandi cime delle Alpi, per trovare qualcuno che parla la nostra lingua bisogna cercarlo col lanternino.

g

giuliof ha scritto:

Certo, per chi arriva da lontano conviene studiare un concatenamento che valga la trasferta e fare 5 - 6
cime in un botto solo fin verso roccia nera e polluce.
Analogo concatenamento alle vette del Rosa da Giordani a Zumstein.
Noi che le abbiamo a vista dalla finestra di casa invece ce le gustiamo piano piano per
non "consumarle" troppo in fretta ...
g

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Infatti io avevo puntato alla traversata integrale dei Breithorn, dal Roccia Nera all'Occidentale, ma tra gli impegni, qualche malanno, e il tempo balordo non sono riuscito a partire