Trekking In solitaria nel Sarek

Ciao a tutti!!
Apro questa discussione per parlarvi del mio ultimo trekking. L’attraversta in solitaria del Sarek National Park nella Lapponia svedese. Spero di poter fornire qualche informazione utile a chi vorrà fare la stessa esperienza.

Sarek National Park
Il parco si trova nella provincia di Norrbotten. Si tratta di un’area di circa 2000 km quadrati, esistono sicuramente parchi di gran lunga piu grandi ma la caratteristica del Sarek è quella di essere mantenuto il piu possible selvaggio. Non ci sono rifugi (solo un telefono di emergenza nel mezzo del parco), non c'è copertura telefonica, non ci sono sentieri, tranne in alcune valli piu frequentate, ci sono solo 2 ponti, quindi dovrete guadare tutti i fiumi, e alcuni non sono per niente facili.
Il paesaggio è alpino ma le vallate sono piu ampie e i pendii delle montagne decisamente piu dolci. I picchi piu alti superano i 2000 metri ma la maggior parte delle montagne non superano i 1800.
Proprio il fatto di essere cosi inaccessibile ha contribuito al mantenimento della sua natura selvaggia. L'ente del turismo svedese sconsiglia ai principanti di fare trekking nel parco. In realtà non bisogna essere superman, basta essere un po' in forma e soprattutto avere l'equipaggiamento giusto (ho visto una coppia di Australiani tentare di attraversare un fiume con le infradito, erano al loro primo trekking in assoluto!!)
Purtroppo, veterani del Sarek mi hanno detto che di anno in anno il numero dei trekker aumenta sensibilmente.
Io sono stato fortunato e ho passato periodi di 3 o 4 giorni senza incontrare nessuno. Di solito nelle zone piu frequentate si possono incontrare in media 2-4 persone al giorno. Molta piu gente si incontra nella Rapa Valley che è il punto piu conosciuto del parco.
Il parco si puo attraversare in 6-7 giorni. Io ho fatto un tour di 12 giorni esplorando principarmente la parte nord e est.
É bene non confondere il Sarek con il “Kungsleden” (il sentiero del re). Questo lambisce il parco ad ovest e per un breve tratto entra nella parte sud del parco. Il Kungsleden è adatto a tutti, anche ai principianti, ci sono rifugi, ponti ed offre comunque pesaggi estremamente affascianti.

Clima
Siamo a nord del cicolo polare artico quindi il clima è quello che è. Mutevole a dir poco. La zona è una delle piu piovose in Scandinavia. Va molto a fortuna, vi possono capitare 6 giorni consecutivi di pioggia e vento o 6 giorni di sole. Oppure potete svegliarvi con il sole e dopo un’ora camminare sotto la pioggia ghiacciata. Inoltre il tempo puo' cambiare completamente da una valle all’altra. Nel mio viaggio sono stato fortunato, su 12 giorni ne ho avuti solo 2 di pioggia. Se siete molto sfortunati potrebbe anche capitarvi una bella nevicata. Regolatevi di conseguenza con l’equipaggiamento.
La stagione estiva va dalla metà di giugno alla metà di settembre. Il periodo migliore secondo me è agosto-settembre. Il livello dei fiumi è piu basso, c’è meno gente e soprattutto ci sono molte meno zanzare!!


Se qualcuno è interessato posso fornire piu dettagli su come raggiungere il parco, sull’equipaggiamento (quando ho tempo faro' un paio di recensioni) e sul mio itinerario.
 
Grazie!
Il giro è stato molto bello ma decisamente faticoso. Il Piano originale prevedeva di uscire dal parco dopo 12 giorni per arrivare a Aktse, comprare un po' di cibo e poi rientrare ed esplorare la parte sud, ma ero decisamente troppo stanco quindi dal tredicesimo giorno fino alla fine del trekking sono stato sul sentiero del re.

Metterò delle foto prossimamente, ne ho fatte parecchie e devo ancora fare una selezione.
 
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