spesso ci capita durante le nostre escursioni di imbatterci in impronte di grossi canidi e di chiederci se si tratta di ul lupo. prima di iniziare va detto che dai primi anni '70, quando la popolazione era ridotta all'osso la stima era di circa 100 esemplari su tutto il territorio nazionale con popolazioni isolate per lo più sulla sila e nella zona a cavallo tra abruzzo, lazio e molise, successivamente inserita nel territorio del parco nazionale d'abruzzo. alcui avvistamenti sull'appennino tosco-emiliano facevano pensare ad una presenza stabile di alcuni esemplari, ma gli studi effettuati non hanno confermato l'ipotesi, attribuendo le tracce al passaggio occasionale di esemplari giovani in dispersione che però non riuscivano a dare vita ad un branco. era completamente estinto sulle alpi. a partire dal '79, in seguito a campagne di sensibilizzazione e leggi di tutela specifiche per la specie (ma più probabilmente all'effetto dell'abbandono delle campagne da parte dell'uomo) il lupo ha cominciato a trovare un po di pace, nel 1989 la popolazione stimata era di 400-500 esemplari su tutta la fascia appenninica, e oggi si parla di 1000-1200 esemplari che hanno ricolonizzato le alpi piemontesi, la liguria, il veneto, il lazio spingendosi fino ai castelli romani e alle porte del comune di fiumicino (avvistamenti nei dintorni di testa di lepre) e la basilicata. non sono state eseguite reintroduzioni perchè il patrimonio genetico del lupo italiano è un bene comunitario. detto questo appare chiaro che incontrare impronte di lupo è diventato molto più facile di 20 anni fà, quindi per riconoscerle vanno esaminate in ogni loro particolare, per non scambiarle con impronte di cani, dato che il rapporto lupo-cane randaggio nei nostri boschi è di 1 a 100. l'impronta di lupo ha delle caratteristiche specifiche che le distinguono da altre, le dimensioni superano spesso i 10cm di lunghezza, le unghie appaiono sempre molto appuntite, e questi due elementi già escludono l'80% dei cani che sono quasi sempre di taglia inferiore a quella di un lupo, e frequentano spesso le strade asfaltate, i paesi, i cortili cementati delle fattorie, tutti terreni che logorano e usurano le unghie, rendendole nelle impronte meno appuntite. tuttavia una volta individuate le due giuste caratteristiche non si è ancora in grado di stabilire con certezza se si tratta di lupo o cane, allora con un po di attenzione in più si puo cercare di scorgere il ponte carnoso. il ponte carnoso è una congiunzione tra i cuscinetti delle dita centrali che viene impresso chiaramente sul terreno.
bisogna diffidare dal fatto che il lupo ha l'impronta più stretta, perchè sul fango e sulla sabbia, per effetto dello scivolamento laterale, le impronte appaiono più larghe. tutti i lupi esaminati possedevano il ponte carnoso, mentre nei cani esso è considerato un difetto genetico, talmente è raro in essi. spesso a causa della sovrapposizione delle impronte il ponte carnoso non è distinguibile, quindi bisogna affidarsi all'istinto del lupo stesso. il lupo quando si sposta segue una linea perfettamente dritta sul sentiero, perchè il suo istinto gli dice di spostarsi il più in fretta possibile da una parte all'altra del suo territorio per avere una visione di insieme molto più efficace, quindi la sua pista apparirà perfettamente dritta con piccole deviazioni solo per schivare gli ostacoli. il cane invece difficilmente rimane concentrato sul suo percorso, e compie deviazioni ogni 3-4 passi per annusare o esplorare i bordi del sentiero, quindi la sua pista apparirà molto confusa e incostante. dopo queste piccole nozioni dovreste essere in grado di riconoscere una impronta di lupo senza commettere errori.
bisogna diffidare dal fatto che il lupo ha l'impronta più stretta, perchè sul fango e sulla sabbia, per effetto dello scivolamento laterale, le impronte appaiono più larghe. tutti i lupi esaminati possedevano il ponte carnoso, mentre nei cani esso è considerato un difetto genetico, talmente è raro in essi. spesso a causa della sovrapposizione delle impronte il ponte carnoso non è distinguibile, quindi bisogna affidarsi all'istinto del lupo stesso. il lupo quando si sposta segue una linea perfettamente dritta sul sentiero, perchè il suo istinto gli dice di spostarsi il più in fretta possibile da una parte all'altra del suo territorio per avere una visione di insieme molto più efficace, quindi la sua pista apparirà perfettamente dritta con piccole deviazioni solo per schivare gli ostacoli. il cane invece difficilmente rimane concentrato sul suo percorso, e compie deviazioni ogni 3-4 passi per annusare o esplorare i bordi del sentiero, quindi la sua pista apparirà molto confusa e incostante. dopo queste piccole nozioni dovreste essere in grado di riconoscere una impronta di lupo senza commettere errori.