Escursione 26/08/2016 Monte Autore 1855mt s.l.m.

Parchi del Lazio
  1. Parco Regionale dei Monti Simbruini
Dati

Data: 26 Agosto 2016
Regione e provincia: Lazio (Roma)
Località di partenza: Campo dell'Osso
Località di arrivo: Monte Autore (1856 m.s.l.m.)
Tempo di percorrenza: 1,30 ore A - 1,15 ore R
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: Nessuna in particolare
Periodo consigliato: Tutto l'anno
Segnaletica: 651 CAI
Accesso stradale: Si sale verso Monte Livata e si continua verso Campo dell'Osso.

Descrizione

Arrivati a Campo dell'Osso abbiamo parcheggiato di fronte al ristorante e abbiamo preso il percorso che dopo 1 km circa ci ha portati al crocevia per i sentieri CAI 651 e 673 che entrambi salgono su Monte Autore. Abbiamo optato per il sentiero CAI 651 e siamo saliti alternando tra faggeta e parti scoperte verso il Monte passando in mezzo a panorami fantastici con protagonisti principali il paese di Vallepietra e il Santuario dell S.S. Trinità...Siamo arrivati alla croce de "Le Vedute" e qui abbiamo trovato diverse auto parcheggiate di chi sale sul Monte Autore facendo una passeggiata di 15 minuti...Dopo aver fatto qualche foto e esserci rifocillati di Acqua siamo saluti velocemente sul Monte Autore e di li...Beh lo spettacolo è stato bellissimo!!! Un panorama unico dove a farla da padrone è il Velino...Dopo aver firmato il fogliettino chiuso nella scatoletta d'acciaio siamo riscesi sempre dal sentiero CAI 651 e in un'ora e un quarto siamo tornati a Campo dell'osso e abbiamo mangiato in uno dei tanti tavoli attrezzati sotto il fresco di un albero. P.S. tra le due Croci presenti in vetta (come da foto fatta) secondo il mio parere personale e magari romantico, preferisco quella vecchia!
 

Allegati

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dal Monte Autore si gode un panorama incredibile (anche dalle stesse Vedute dell'Autore), e lo stesso sentiero per raggiungere la vetta è bellissimo.
Le tue belle foto mi hanno fatto venire voglia di ritornarci, magari di nuovo quest'inverno.
 
Sempre bello il Monte Autore e offre anche tante alternative per salirci.
Purtroppo le macchine sono una brutta nota che trovo ogni volta che ci vado.
L'ultima volta sono stato a Marzo e quella seconda croce non c'era: francamente bastava la prima in legno, discreta e molto bella. Non sentivo certo il bisogno di una seconda croce su una vetta che già non offre tutto questo spazio.
 
Sempre bello il Monte Autore e offre anche tante alternative per salirci.
Purtroppo le macchine sono una brutta nota che trovo ogni volta che ci vado.
L'ultima volta sono stato a Marzo e quella seconda croce non c'era: francamente bastava la prima in legno, discreta e molto bella. Non sentivo certo il bisogno di una seconda croce su una vetta che già non offre tutto questo spazio.
Infatti la croce vecchia era sufficiente e più bella, questa nuova è troppo grossa e credo sia stata messa da un mese...Per le macchine boh non capisco il senso...Arrivare "alle vedute" per poi salire sul monte non ha senso, capisco chi non è in grado ecc...ma vedere due ragazzi sui 30 anni salire da li, vestiti di tutto punto, zaino ecc, salire anche bene, arrivare in vetta e dire "Bene Anche Monte Autore è fatto" mi lascia perplesso.
 
Infatti la croce vecchia era sufficiente e più bella, questa nuova è troppo grossa e credo sia stata messa da un mese...Per le macchine boh non capisco il senso...Arrivare "alle vedute" per poi salire sul monte non ha senso, capisco chi non è in grado ecc...ma vedere due ragazzi sui 30 anni salire da li, vestiti di tutto punto, zaino ecc, salire anche bene, arrivare in vetta e dire "Bene Anche Monte Autore è fatto" mi lascia perplesso.

E pensa che alcuni arrivano alle Vedute in macchina e non vanno oltre. Una volta a Maggio con tanto di neve era pieno di macchine: hanno rischiato di rimanere bloccati pur di arrivare il più avanti possibile. Una coppia di giovani ventenni era con un vecchio pandino: gli si stava girando di traverso.. Momenti finiscono di sotto.
Ogni tanto i Guardiaparco passano comunque, ma non so dirti se questi fenomeni poi vengono multati.

Per la croce ho scritto all'Ente Parco: vediamo cosa e se rispondono..
Io non sono contrario alle croci di vetta. Sono contrario alle iniziative prese senza autorizzazione e che in questo caso vengono tollerate solo perché rappresentano un simbolo cristiano.
Non ci dobbiamo poi lamentare di trovare di tutto in montagna lungo i sentieri. Il limite di cosa sia consentito o meno (lasciamo poi perdere il discorso dell'ecocompatibile) è del tutto soggettivo. Nonostante i regolamenti delle aree protette..
 
Quel manufatto a forma di croce sembra la solita cafonata pagata con soldi pubblici (stanziamenti per il giubileo?).

Spero di essere smentito dai fatti ma che qualcuno abbia tirato fuori i soldi di tasca propria per impiantare quell'obbrobrio mi sembra impossibile.

Sul piano artistico mi fa venire in mente il monumento a Giovanni Paolo II in piazza dei Cinquecento a Roma dai romani affettuosamente soprannominato "l'orinatoio" (stante che l'unica funzione apparente è quella di appartarsi la sera a liberarsi di qualche bisogno corporale).
 
Concordo con Appenninocentrale...Credo che la Croce nuova sia qualcosa per il Giubileo e riporta scritto in piccolo 2016, è troppo messa bene, addirittura bullonata ai piedi della base...Riguardo a ciò che dice FinnMac devo dire che la cosa è veramente usuale ormai, ieri in vetta da Campo dell'osso eravamo partiti io e mia moglie, poi si è aggiunto un uomo in MTB, altri due ragazzi e poi gli altri in vetta (7-8) erano tutti quelli che dalle Vedute arrivati in macchina son saliti su.
 
Mi hanno detto che é stata un'iniziativa della chiesa (se ho capito bene di Subiaco) e pare non fosse nemmeno autorizzata.
Fino ad ora l'Ente Parco che ho contattato, non mi ha risposto (e probabilmente non lo farà mai)
 
Mi hanno detto che é stata un'iniziativa della chiesa (se ho capito bene di Subiaco) e pare non fosse nemmeno autorizzata.
Fino ad ora l'Ente Parco che ho contattato, non mi ha risposto (e probabilmente non lo farà mai)
Credo che ormai la Croce stia li e non la toglieranno...Per carità nulla contro le Croci o altro, però questa è un po troppo pacchiana, mentre la vecchia sa di cima diciamo così.
 
Bella passeggiata :si:

Anche io sono di recente salito sull'Autore e la croce di metallo non c'era ancora!
Come molti hanno scritto anche io sono favorevole alle croci di vetta ma a volte la costruzione di queste croci mastodontiche mi sembra più una gara a chi fa la croce più grande e più solida... che dura di più.
Per me le croci andrebbero fatte con quello che si trova nei dintorni della cima o comunque con materiali naturali come il legno. Se poi si deve rifare ogni tot anni per me è solo un bene: è meglio per chi viene dopo avere la possibilità di ricostruire o sistemare una croce malmessa (anche con mezzi di fortuna) "ridandogli vita" che trovarsi davanti un'opera che punta ad essere immortale quando invece lo spirito che l'ha ispirata è forse morto nella mania di grandezza di chi l'ha costruita!
Sarò strano io ma la croce di vetta ha un senso per chi sta in vetta, chi sta a valle per me non ne può cogliere appieno il significato, e per viverlo non basta il ricordo o la vista da valle, bisogna salire!
 
Bella passeggiata :si:

Anche io sono di recente salito sull'Autore e la croce di metallo non c'era ancora!
Come molti hanno scritto anche io sono favorevole alle croci di vetta ma a volte la costruzione di queste croci mastodontiche mi sembra più una gara a chi fa la croce più grande e più solida... che dura di più.
Per me le croci andrebbero fatte con quello che si trova nei dintorni della cima o comunque con materiali naturali come il legno. Se poi si deve rifare ogni tot anni per me è solo un bene: è meglio per chi viene dopo avere la possibilità di ricostruire o sistemare una croce malmessa (anche con mezzi di fortuna) "ridandogli vita" che trovarsi davanti un'opera che punta ad essere immortale quando invece lo spirito che l'ha ispirata è forse morto nella mania di grandezza di chi l'ha costruita!
Sarò strano io ma la croce di vetta ha un senso per chi sta in vetta, chi sta a valle per me non ne può cogliere appieno il significato, e per viverlo non basta il ricordo o la vista da valle, bisogna salire!
Bravissimo sono d'accordo con te al 100%
 
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