Consiglio GPS

La mia esigenza è trovare un GPS semplicissimo, piccolo, leggero e possibilmente con autonomia di qualche giorno che mi faccia vedere in tempo reale sul web la mia posizione. In pratica aggancio questo GPS allo zaino, alla cintura o da qualche altra parte e me lo dimentico. Questo GPS ogni tot minuti impostati da me secondo la mia esigenza parla col satellite e segnala la mia posizione.
PRIMA ESIGENZA: Al rientro a casa vorrei vedere il mio giro con tempi altimetrie e tutto il resto.
SECONDA ESIGENZA: da casa deve mostrare in tempo reale la mia posizione in diretta. Primo per far sapere a casa dove mi trovo e secondo anche per sicurezza per andando per montagne e valloni può capitare sempre l'inconveniente ed andando da solo può passare del tempo prima che ti trovino.
Non ho bisogno di cardio o altre diavolerie, mi basterebbe un aggeggino piccolo senza neanche il display che metterei nella parte superiore dello zaino e me lo dimentico.
Naturalmente meno si spende e meglio è!
Avrei trovato questo
http://www.findmespot.eu/it/index.php?cid=100
ma sarebbe un pò fuori budget ed anche volendo sforare per usarlo bisogna pagare un abbonamento per il servizio.
Avrei pensato anche allo smartphone che cmq porterei dietro. L'autonomia col gps acceso scende molto e riesco a fare al max 5-6 ore ma volendo potrei comprare una batteria esterna anker e raddoppiare come minimo la durata ma esiste qualche app che faccia al mio caso?
Grazie
 
Senza lilleri 'un si lallera! (detto toscano)

Il servizio che hai linkato include la trasmissione continuativa via satellite della tua posizione ad un servizio di tracciatura in tempo reale per "soli" 100 euro l'anno (apparecchio circa 180 euro [+ spedizione?])

[imho] "quanto costa" è assolutamente secondario rispetto al fatto che funzioni veramente o meno.

Quello che sicuramente non può funzionare sono le alternative basate sulla rete dei normali telefonini (quegli aggeggini inventati per ritrovare il nonno con l'alzhaimer o il cane gironzolone) a meno che (e ne dubito) non frequenti esclusivamente zone con copertura telefonica.


Insomma se del servizio che segnali ci fossero numerose (ed indipendenti) recensioni positive lo sottoscriverei domani; resto comunque scettico che quell'aggeggino riesca a trasmettere ai satelliti dal fondo di una vallata stretta senza nemmeno una antenna vagamente simile a quelle che stanno sui telefoni satellitari.

Già nelle specifiche dichiara "esclusi boschi molto fitti".
 
Ultima modifica:
Giusto per informazione, esiste il sistema radioamatoriale APRS, che sfrutta i ponti radio, però richiede patente radioamatori, radio, gps predisposto (anche un semplice garmin).
non proprio alla portata di tutti, ma molto meno costoso.

http://it.aprs.fi/
 
Ponti radio VHF mi suona già meglio di satellite; mi piacerebbe essere illuminato sulla copertura anche se il vero problema nel mio caso (e non solo) sarebbe la patente da radioamatore (c'é ancora l'esame con il morse?).

Visto su amazon.com (e su ebay) un SainSonic AP510 APRS (illuminanti le recensioni su amazon) a 100 eurozzi spedito dalla germania (ebay): apparecchio integrato (gps+VHF+bluetooth x connettere un telefonino android) necessita credo di una cultura specifica per cavarne qualcosa.
 
Maddai... avrei potuto fare l'esame appena diplomato (in telecomunicazioni) ormai ho cambiato del tutto interessi (e non parlo solo di escursioni).

A proposito di reminiscenze scolastiche anche il VHF ha difficoltà di ricezione quando le due antenne non sono "a vista" condizione che in montagna è piuttosto comune. Insomma anche questo sistema è meglio di niente ma credo che entrambi (satellite e VHF) diano il massimo in spazi aperti.
 
Ritornando allo SPOT gen 3 ho letto una classifica di questi device e relativi servizi e lo spot gen 3 oltre ad essere al terzo posto (ma la classifica non include la affidabilità della ricezione in ambiente montano ecc) della classifica generale è l'unico pensato per escursionismo e l'unico che utilizza il satellite per comunicare.

Chissà che in futuro io non decida di buttare una fiche per scommettere sul suo funzionamento purtroppo mi sono già scottato - nei primi anni del secolo - con il GPS (sì, proprio con l'etrex, il primo uscito!(*)) capendo a mie spese cosa significa affidarsi ad una tecnologia immatura.




(*) spendendo oltre 400.000 lire (che notoriamente valevano molto più di 200 euro...) per un aggeggio quasi inutilizzabile per la scarsa sensibilità e grande lentezza.
 
Allora , se hai android scarica " share where " , la verisone a pagamento ( 2 o 3 euro mi pare ) è una favola :) ... per le batterie compri un paio di power bank ... in tutto spendi 25 euro ;)
 
Ah ... tieni conto che per tracciare " live " il percorso di dive sei , devi avere copertura dati ... in montagna non sempre c'è
 
Riesumo questo vecchio discorso !
Devo comprare un nuovo gps da usare prevalentemente per trekking e occasionalmente per alpinismo.
Sono indeciso tra il gps map 64s e l'etrex 35 touch.
Il primo mi sembra più robusto ma a piacermi poco è l'utilizzo dei classici tasti, forse più lento e menoso ?
Il secondo mi sembra più fragile, ma forse sbaglio, ma l'uso del touch credo sia più comodo.
Il costo è più o meno lo stesso.
Quale scegliereste ? Per quale motivo ?
Ciao e grazie.
 
64S a occhi chiusi, proprio perchè ha i tasti, che puoi usare anche con i guanti. Inoltre l'antenna esterna prende decisamente meglio di quella dell'etrex. Come prezzo, per 50€ in più valuta anche il nuovo 66s
 
Anch’io sconsiglio il touch screen per gli stessi motivi.

Un'alternativa ottima al 64s è l’eTrex 30x che ha più autonomia. Su Amazon hanno ormai prezzi simili.

Da alcune prove empiriche fatte con amici, eTrex e Gpsmap non mostrano differenze significative in termini di precisione nella ricezione.

Il nuovo 66 ha una migliore risoluzione dello schermo e la ricezione della nuova rete Galileo. Ma non so se per queste cose valga la pena di pagare il costo della "novità appena uscita".

Mi raccomando: 64s o 64st. Non 64 "liscio".
 
grazie per i consigli. L'uso con i guanti lo escludo quasi, ma non si sa mai,

50 euro in più il 66 ? lo vedo a 399 ! il 64 s a 232 !
 
Da alcune prove empiriche fatte con amici, eTrex e Gpsmap non mostrano differenze significative in termini di precisione nella ricezione.

io differenza ne ho vista pasrecchio, però all'epoca i paragoni erano tra il 62 e l'etrex30 ( non il30X)

Il nuovo 66 ha una migliore risoluzione dello schermo e la ricezione della nuova rete Galileo. Ma non so se per queste cose valga la pena di pagare il costo della "novità appena uscita".
il l'ho acquistato con lo sconto del 20%, a quel prezzo la differenza la vale tutta , almeno per me ;)
 
io differenza ne ho vista pasrecchio, però all'epoca i paragoni erano tra il 62 e l'etrex30 ( non il30X)
In quali situazioni?
A me è capitato più di una volta di essere in un gruppo "misto", 64 e eTrex 30, che percorreva la stessa traccia condivisa con waypoint con avviso di prossimità.
Arrivati sui wp, tutti i Garmin (entrambi i modelli) suonavano insieme con una tolleranza di pochissimi metri (2-3 m.). Una precisione francamente notevole...
La situazione era una valle abbastanza stretta, sotto un bosco molto fitto.

In generale a questi livelli ormai parliamo di un grado di precisione quasi esagerato per le necessità di un escursionista anche esigente.
Semmai le imprecisioni stanno nella cartografia....
 
a volte l'etrex mi segnava nel pendio opposto o perdeva ricezione
Che strano.
Mai capitata una cosa simile in più di tre anni di utilizzo dell’eTrex.

Il peggior errore l'ho avuto percorrendo un canyon largo 3-4 metri e profondo 20.
L’eTrex 30 non ha mai perso la ricezione, ma in tre singoli punti la traccia registrata ha uno "svarione" di una 40ina di metri. Tenevo l’eTrex in tasca...
Ma è stata veramente una situazione limite...
 
a me è capitato diverse volte, pure col 62, ma molto meno spesso.
Il fatto che siano in macchina e non all'aperto, in gole o canaloni, sotto fitto fogliame, di certo non gioca a loro favore
 
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