Escursione Corno d'Aquilio

Parchi del Veneto
  1. Parco Naturale Regionale della Lessinia
Visto che sono un po a corto di uscite ultimamente, posto una delle mie preferite (in particolare riguarda aprile 2014), non è l'Himalaya, ma appena ho 3 ore di tempo scappo su questa piccola vetta, vicina a casa, che mi regala sempre 3 ore di assoluta libertà e serenità.

Dati

Data: 06 Aprile 2014
Regione e provincia: Veneto (VR)
Località di partenza: Contrada Tommasi, Fosse (VR)
Località di arrivo: Contrada Tommasi, Fosse (VR)
Tempo di percorrenza: 3,5 h (a/r con andatura relax e senza stress) e rigorosamente con partenza alla mattina presto!
Chilometri: nd
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: prima parte un sentiero abbastanza ripido che porta rapidamente in quota, poi parte pianeggiante e un ultimo tratto in salita facile che porta alla "vetta".
Periodo consigliato: tutto l'anno (in inverno è bellissimo con le ciaspole)
Segnaletica: ottima
Dislivello in salita: 450
Dislivello in discesa: 450
Quota massima: 1540
Accesso stradale: unica strada che da Sant'Anna d'Alfaedo porta a Fosse e quindi a Contrada Tommasi dove c'è un comodo parcheggio.


Descrizione

Partiamo dal parcheggio, imboccando il 240.


Ecco il "drago" che ci avvisa del termine della salita ripida.


Residui di neve e l'uscita dal bosco.


Dietro di noi il Corno Mozzo.


Un cartello che dovrebbe esserci ovunque.


La "conca", ricoperta di neve residua, che poi ci porta alla vetta.


Un branco di bellissimi camosci al pascolo. Consiglio di effettuare questo itinerario la mattina presto, perchè si possono incontrare i camosci sulla radura o i caprioli nel bosco, oramai siamo amici di vecchia data!




Verso sinistra. Sulla destra si può tornare verso Contrada Tommasi da un altro bellissimo sentiero che si snoda lungo il bosco che costeggia il versante orientale del monte che passa da passo Rocca Pia e, volendo, cima Rocca Pia. (e che magari vi faccio vedere in un altra escursione)



Arrivati in vetta, qualche foto del panorama.




Qualche giochino con la nuova digitale.




Nelle giornate di bella si vede il lago di Garda fino alla punta di Sirmione.


Il maestoso Baldo.


L'altopiano della Lessinia in tutta la sua estensione fino al massiccio del Carega. (fate finta di non vedere a destra la più brutta violenza, oscena e trsite ferita di questo splendio parco)


In una mezzoretta torniamo al parcheggio ripercorrendo i nostri passi, che con l'andatura relax trasformiamo in 45 bellissimi minuti.


Tornando dal sentiero con sullo sfondo sempre il corno mozzo


Che dire...spero vi sia piaciuto...alla prossima!
 
Alto Basso