Buondì, visto il meteo mi sono dilettato in un progettino faidatè.
Una lanterna a olio vegetale di frittura riciclato.
L'utilizzo pensato è quello di fornire illuminazione domestica in emergenza. In generale è una soluzione di illuminazione off-the-grid.
Il progetto è elaborato sulla falsariga di quelli che si trovano su internet, a tonnellate.
Nonostante ciò che si può pensare, la fiamma non puzza per niente, ma solo il fumo quando la si spegne senza smorzarla bene.
ATTENZIONE: la discussione ha scopo puramente illustrativo. Essendo un dispositivo a fiamma, ciascuno è responsabile nell'adottare le relative precauzioni (es. prevenire il ribaltamento, non lasciare incustodito, tenere lontano da bambini, animali, cose infiammabili, ecc.)
Ecco il risultato:
Prima versione
Seconda versione:
Alcuni consigli per chi vuole cimentarsi:
- raccogliere l'olio usato in contenitori di plastica ben chiusi (es. quelli dell'acqua) per evitare disastrose rotture. Filtrarlo con garze o simili già in fase di raccolta)
- lo stoppino va di cotone 100% (es. lacci da scarpe, fettucce intrecciate, ecc.)
- più lo stoppino è acceso lontano dal livello dell'olio, più fatica a "tirare": regolare il livello dell'olio rabboccando con altro olio o con acqua (che resta sul fondo)
- se lo stoppino in fiamme è troppo lungo, farà fiamma alta con fumo nero; accorciare lo stoppino esposto.
Buon divertimento!
Una lanterna a olio vegetale di frittura riciclato.
L'utilizzo pensato è quello di fornire illuminazione domestica in emergenza. In generale è una soluzione di illuminazione off-the-grid.
Il progetto è elaborato sulla falsariga di quelli che si trovano su internet, a tonnellate.
Nonostante ciò che si può pensare, la fiamma non puzza per niente, ma solo il fumo quando la si spegne senza smorzarla bene.
ATTENZIONE: la discussione ha scopo puramente illustrativo. Essendo un dispositivo a fiamma, ciascuno è responsabile nell'adottare le relative precauzioni (es. prevenire il ribaltamento, non lasciare incustodito, tenere lontano da bambini, animali, cose infiammabili, ecc.)
Ecco il risultato:
Prima versione
Seconda versione:
Alcuni consigli per chi vuole cimentarsi:
- raccogliere l'olio usato in contenitori di plastica ben chiusi (es. quelli dell'acqua) per evitare disastrose rotture. Filtrarlo con garze o simili già in fase di raccolta)
- lo stoppino va di cotone 100% (es. lacci da scarpe, fettucce intrecciate, ecc.)
- più lo stoppino è acceso lontano dal livello dell'olio, più fatica a "tirare": regolare il livello dell'olio rabboccando con altro olio o con acqua (che resta sul fondo)
- se lo stoppino in fiamme è troppo lungo, farà fiamma alta con fumo nero; accorciare lo stoppino esposto.
Buon divertimento!