dormire per terra

ok, allora andiamo per punti:
calze: ne ho comprato 4 paia tecniche alla coop scout di palermo. si sono dimostrate ottime! d'estate (quando i piedi squagliano) alla riserva dello zingaro mi hanno mantenuto i piedi in condizini ottimali. non dico che non sudassero (e ci mancava...) ma espellevano l'eccesso che veniva dissipato grazie al goretex degli scarponi. quelle invernali dovrebbero essere in linea con quelle estive.
ghette: d'inverno le porto sempre. sono militari e mi hanno consentito guadi al polpaccio senza fare entrare acqua negli scarponi.
bivvy: quello della alpkit sembrerebbe internamente alluminato, comunque appena arriva il vero freddo lo testo nel giardino di casa.
protezione testa: ho un passamontagna stile mephisto militare, con la cerniera sulla bocca. in più ho sempre militare una sorta di cappello con paraorecchie con il pelo dentro che sembra caldissimo oltre che impermeabile.
ma come sempre sono prove a farsi...
 
Scusa Giro mi puoi spiegare il collegamento tra il video (bellissimo) e le mie parole? Grazie!

Bhe, sul tuo profilo c'è scritto che hai 62 anni; quando hai detto delle nottate nelle stazioni europee, ho avuto un flash :cool:... quindi m'è venuto naturale azzardare un collegamento fra il periodo in cui suppongo tu abbia passato molte di quelle nottate, al periodo in cui imperversava quel pezzo (1969).

Io ho 27 anni, e se dicessi quello che hai detto tu, per lo stesso ragionamento, dovrei postare i Backstreet-Boys (povero me...) :)

Ti sembrerà strano ma il massimo delle mie follie coincidono con i miei 59 anni e dintorni quando sono andato in pensione; prima tenevo famiglia, lavoro e cavoletti vari
 
Scusa Giro mi puoi spiegare il collegamento tra il video (bellissimo) e le mie parole? Grazie!

Bhe, sul tuo profilo c'è scritto che hai 62 anni; quando hai detto delle nottate nelle stazioni europee, ho avuto un flash :cool:... quindi m'è venuto naturale azzardare un collegamento fra il periodo in cui suppongo tu abbia passato molte di quelle nottate, al periodo in cui imperversava quel pezzo (1969).

Io ho 27 anni, e se dicessi quello che hai detto tu, per lo stesso ragionamento, dovrei postare i Backstreet-Boys (povero me...) :)

Ti sembrerà strano ma il massimo delle mie follie coincidono con i miei 59 anni e dintorni quando sono andato in pensione; prima tenevo famiglia, lavoro e cavoletti vari

Il collegamento era azzardato in effetti... nel tuo caso, il tuo "periodo" è iniziato a 59 anni: sarà pure poco usuale... ma io lo vedo molto funzionale e pieno di buone cose :si:
 
Ti sembrerà strano ma il massimo delle mie follie coincidono con i miei 59 anni e dintorni quando sono andato in pensione

devo iniziare a prepararmi, le mie follie stanno per iniziare, a casa se ne sono gia' accorti ma la vita e' questa o la vivi o la guardi da una finestra che in ordine di apparizione e': la finestra dell'asilo, della scuola, di casa, del lavoro, della casa di riposo, allora niente finestre....grazie.
 
che dire... più tempo passa e più soffro a stare a casa.
sinceramente potendolo fare, andrei in ufficio vestito da trek, almeno...
tempo fa testai il nuovo zaino caricandolo ed andandoci in ufficio in moto. diciamo che non si sposava molto con il look, tantè che mia moglie vendomi uscire così conciato mi ha detto: "tu non sei normale...".
una volta invece usai la shemagh ed il parka goretex militare. anche li non ho riscosso il suo consenso: "io non ti conosco..."
uauahahahah!
 
Non so se capita anche a voi, ma le piccole inevitabili scomodità di un bivacco mi fanno apprezzare tanto di avere una casa e un letto che mi aspetta. Io penso che per vivere bene bisogna rivalutare tante piccole cose che noi diamo per scontate e non lo sono per tutti come appunto un tetto, un termosifone, qualche soldo per vivere, il cibo a portata di mano, la salute, ecc
 
M

millamilla

Guest
Io penso che per vivere bene bisogna rivalutare tante piccole cose che noi diamo per scontate e non lo sono per tutti come appunto un tetto, un termosifone, qualche soldo per vivere, il cibo a portata di mano, la salute, ecc

Quoto... Nulla è scontato nella vita e non bisogna mai dimenticare quello che si ha...
 
queste cose le ho apprezzate tanti ma tanti anni fa, quando feci il militare.
in libera uscita guardavo dentro le case ed agognavo il calore di un'abitazione.
sembravo tanto la piccola fiammiferaia (eh sì... era anche dicembre)
 
il viaggiare leggero mi stà portando ad eliminare di tutto

questo e' l'elenco riveduto e corretto delle cose a cui non riuscirei per il momento a rinunciare ( e ne ho tolte di cose)



Tenda
Sacco a pelo
Materassino autog.
Cuscino gonf.
Fornello a gas
Cartucce gas - 2
Set pentolini
Posate plast.
Multiuso (martelletto,coltello ecc.)
Lampada frontale led
Lampada 25 led x int. tenda
Radiolina port.
Zucchero
buste alim. liofilizzati
the’ - camom.
Carne sc.– tonno
Grissini o crakers
Dentifricio
Spazzolino
Sapone
Asciugamano picc.
Ricambio intimo x 4 g
Ciabatte o scarpe ginn.
Lacci di riserva
Batterie riserva ( 1 conf.stilo e minist.)
3 Borracce: 2 da 1,5 e 1 da 1lt vuota --- sacca camelbag da 2lt e stop.
Accendino ---- (+ sigari toscani!)
Marsupio con cell. Ecc.
Macchina fotogr.
Cartina

+ bussola
+ attrezzatura da pioggia
+ ciaspole/ramponi/ghette e attrezzatura da neve, se in invernale
+ 2 panini (2 x giorno)
+ pyle, guanti, cappello lana, calzini lana, e roba da freddo
+ telo termico emerg. e kit pronto soccorso
+ carta igienica umidificata, perche' l'erbetta, a volte, non basta!:cool:
+ fischietto d'emergenza
+ sacco da bivacco

Tutto cio' che ho evidenziato in neretto e' la roba che NON porto mai quando bivacco in giro, neve o no che sia!


Concordo!
Per quanto mi riguarda, rispetto all'elenco riportato, mi regolo così
- le cartucce di riserva del fornellino, a meno che non stai in giro per parecchi giorni, non servono se la bomboletta che hai è sufficientemente piena
-il cuscino lo realizzo con i vestiti che non indosso
- la gavetta è minimale, cucino e mangio tutto nel corpo principale e nel coperchio
-come posate porto solo il cucchiaio, come coltello uso il multitool e la forchetta...a che serve? ;)
- come lampada porto solo la frontale ( tikka x2, con diffusore di luce)
- il mio cellulare ha già la radio incorporata
-al posto del sapone uso il dentifricio
- nessun cambio intimo ( solo calzettoni) per giro di due giorni, 1 cambio per giro di più giorni ( con lavaggi a rotazione)
- niente calzature di ricambio
- 1 botiglia di plastica da 1,5 e 1 da 0,5 l
 
Ultima modifica di un moderatore:
Non so se capita anche a voi, ma le piccole inevitabili scomodità di un bivacco mi fanno apprezzare tanto di avere una casa e un letto che mi aspetta. Io penso che per vivere bene bisogna rivalutare tante piccole cose che noi diamo per scontate e non lo sono per tutti come appunto un tetto, un termosifone, qualche soldo per vivere, il cibo a portata di mano, la salute, ecc
Hai parlato saggiamente.
 
Non so se capita anche a voi, ma le piccole inevitabili scomodità di un bivacco mi fanno apprezzare tanto di avere una casa e un letto che mi aspetta. Io penso che per vivere bene bisogna rivalutare tante piccole cose che noi diamo per scontate e non lo sono per tutti come appunto un tetto, un termosifone, qualche soldo per vivere, il cibo a portata di mano, la salute, ecc

:si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si::si:
 
secondo me è fattibile dormire sulle braci..chiaramente sono coperte da terra..quindi non ci si dovrebbe bruciare... :)


avete mai visto "corvo rosso non avrai il mio scalpo"?
in una scena dormono sul letto di braci...

p.s.
se non avete mai visto questo fil fatelo assolutamente!! non solo per il letto di braci...
 
-al posto del sapone uso il dentifricio

Per fare cosa?

Provalo sulle mani sporche, e magari anche unte! :si:

.
Ah, lo usavo da bambino per nascondere ai miei la puzza del fumo dalle dita :) pero' imho un pezzettino di sapone non e' tutto sto peso e fa sicuramente il suo dovere meglio del dentifricio...che tra l'altro molti indicano come non troppo necessario nella pulizia dei denti (Ho letto su Focus tempo fa che in realta' e' sufficiente spazzolare bene e che il dentifricio ha prevalentemente una funzione deodorante che nel bosco non e' proprio indispensabile)
 
la mia stà diventando una fissazione.
il viaggiare leggero mi stà portando ad eliminare di tutto. adesso siamo arrivati alle comodità.
la mia combinazione è: sacco ferrino lightec 750 duvet, tappetino scout, hunka bivvy alpkit, poncho militare.
a prescindere dal fatto che non so se questo materiale è sufficiente per gli inverni sui nebrodi e le madonie vengo a chedere:
chi già l'ha fatto che accorgimenti ha adottato?
in definitiva è riuscito a riposare?
fattore animali strascianti e/o insetti come viene trattato?
ho visto foto di gente che si è adattata aggiungendo fronde di pino sul fondo per isolarsi, levando la neve creando una nicchia, dormendo sulla neve... insomma c'è di tutto!
a voi le risposte.

io l'ho fatto più volte, sia in montagna che in zone vicine al mare ma sempre nel periodo compreso tra maggio e settembre.
ho usato un telo di plastica da cantiere piegato come base, poi sacco a pelo (ed una volta bivi bag...)
non ho mai avuto problemi.....tranne la schiena un po' inchiodata al mattino!
l'anno scorso ho comprato un materassino gonfiabile di quelli a "salami" ma è meglio lasciarli perdere.

anche io tendo a portare l'essenziale ma penso che alla fine l'amaca sia la soluzione ideale, leggera e compatta.
è fondamentale un bel tarp per proteggersi in caso di pioggia.

tutto questo ovviamente in primavera/estate.
 
1) coltello 25cm con seghettatura
2) telo impermeabile
4) stuoino
3) accendino
trovati un boschetto, usando ciò che trovi in terra, crei in terra un letto largo 80cm e lungo 2mt, usando rami del diametro di 4 cm circa, posati attaccati l'uno contro l'altro, ci posi sopra uno strato di buoni 30,40cm di foglie, erba, aghi di pino o qualsiasi cosa non ti faccia sentire i rami sotto la schiena, vi posizioni sopra lo stuoino, ci costruisci intorno una capanna di rami e foglie ben isolato con in più il telo impermeabile poggiato (e ancorato) sopra la struttura a fare da tetto. accendi un piccolo fuoco schermato a un metro di distanza. il capanno di rami cerca di farlo basso, circa 70 cm, e in 5 minuti si scalda.
 
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