dormire per terra

il problema di daniele potrebbe essere dovuto al fatto che l'alluminato riflette si ma conduce anche più che un espanso puro.
bisognerebbe vedere di che materiale è fatto. Trovando un rifettende a bassa conducibilità termica il problema dovrebbe essere risolto


saluti
ad onor del vero,il materassino in questione è uno dei primi commercializzati in italia..anni 80/90...(non ricordo la marca)
ed oltre al fatto di assere alluminato da ambo le parti,è anche parecchio sottile 4/5 mm....:-x
 
la parte alluminata va verso il corpo.

riporto quanto scritto sul sito della ferrino:
Materassino in polietilene espanso a cellule chiuse reticolato

  • Lato superiore alluminato goffrato riflettente e lato inferiore con film gommoso antiscivolo
 
Io ho sempre usato la stuoia alluminata, col lato alluminio verso il terreno, con sopra il materassino in ccf...a volte scegliendo bene il posto dove distendersi basta anche solo la stuoia alluminata...
 
bo! non ho potuto apprezzare l'efficacia di questi strumenti. secondo me le questioni importanti sono altre: il materiale che hai sotto di te è un buon conduttore o pessimo? quanto è alto l'isolante? ci si può isolare dal terreno con vari sistemi intuitivi: erba, rametti, vestiti etc.. ma quanto conducono il calore questi e quanto lo trattengono? daccordo che le superfici riflettenti restituiscono gli infrarossi ma vanno bene nel caso che non ci sia un veloce scambio termico da contatto. Per esempio se ti isoli con rametti verdi - da un pino caduto - ottieni un letto più morbido del terreno non molto più caldo. ci sono diverse questioni da valutare.. E infine, mi ripeto, dipende dalle condizioni termiche nelle quali si è quando ci si mette a dormire, se vai a letto con i piedi freddi o umidi, l'è dura scardalli..

saluti
 
Io ho sempre usato la stuoia alluminata, col lato alluminio verso il terreno, con sopra il materassino in ccf...a volte scegliendo bene il posto dove distendersi basta anche solo la stuoia alluminata...

io lo metterei sopra il materassino a contatto con il sacco, perche tanto a isolarti ti isola lo stesso, sia che lo metti un cm piu giu o un cm piu su e lo stesso, e in piu mettendolo su ti riflette il calore meglio, e ti isola dal freddo proveninte da sotto allo stesso tempo
anche nelle ambulanze se non ricordo male.. si mette prima la coperta termica, poi su la coperta di lana
poi ogniuno fa come meglio crede
bisognerebbe fare delle prove alla stessa temperatura e stato di umidita, altezza, vestiario, ecc
direi che sia abbastanza difficile da testare :p
 
ultimamente ho usato un modulo di espanso,dotazione militare del esercito inglese,dello spessore di 2,5 cm.
se non fosse per il trascurabile fatto che in uno zaino da 60lt centra soltanto lui,è veramente molto comodo,isola dal terreno che è una bellezza,e non è molto pesante :eek:
 
Questa settimana ho passato due notti sui mille metri, qui vicino a me ( quindi Toscana settentrionale ). La notte la temperatura è scesa di pochi gradi sotto zero. Ho messo sotto il materassino in schiuma e sopra quello autogonfiante e ho dormito bene, solo la prima oretta sentivo freddo alla schiena, finchè non si è riscaldato il materassino. Non so quale sistema sia più efficiente, andrebbero provate entrambe le soluzioni in condizioni identiche di freddo e umidità, perciò come dice rayan non è una prova di facile effettuazione ...
 
ultimamente ho usato un modulo di espanso,dotazione militare del esercito inglese,dello spessore di 2,5 cm.
se non fosse per il trascurabile fatto che in uno zaino da 60lt centra soltanto lui,è veramente molto comodo,isola dal terreno che è una bellezza,e non è molto pesante :eek:

solitamente si mette fuori la stuoia

sono abituato alla macchia mediterranea "tutto quello che lasci appeso allo zaino,lei se lo prende"oltre a rimanere impigliato si rovina...
quindi và messo dentro lo zaino! :D
 
un rifugio

Questo e' il rifugio antirugiada.
Uso solo pietre perche' odio piantare picchetti e perche' generalmente non c'e' vegetazione quando e' costruito cosi'.

A5.jpg

A8.JPG
 
bello,mi potresti dare le misure del telo usato da te? poi al limite lo regolo in base alla mia "cortezza":cool:

ma facendolo un po' piu' largo non potresti sfruttarlo col pavimento ?per umidita' e insetti?

Le misure sono 2x3 3 in lunghezza, ma non sfruttata tutta.
ho questo telo.....
Per il pavimento, quando serve metto sotto il sacco un film di plastica fine.
Solo per questioni di ingombro e peso.
Per tenere alto il telo si adoperano i bastoncini da trekking (ma io non li porto), Generalmente uso sporgenze di roccia quasi sempre presenti.
ciao!
 
io ho fatto un'esperienza del genere e ti rimando direttamente sul mio blog dove ho descritto la nottata e altre cosettine:
SOPRAVVIVENDO: Bivacco in Solitaria
ciao avrun ho visto il tuo filmato..ma dimmi una cosa il telo termico l'hai messo direttamente a contatto col terreno innevato vero? ho visto il modello che hai quello con due colori uno oro e l'altro alluminio.Ma non era meglio mettere la parte alluminata verso di te? eri isolato? sensazioni avute durante la notte? grazie :)
 
Per rispondere alla domanda sul fruttosio….

Trovo molto interessanti gli interventi precedenti anche se credo che vadano un po oltre quelli che sono i fini di questa conversazione.
Dalle merendine al mai, all'effeto rebound sarà sicuramente tutto vero e non lo discuto; anzi tendo a crederci anche io.

Tuttavia io parlo di FRUTTOSIO, quello puro.
E il fruttosio puro è quello che si estrae dalla frutta; per intenderci lo zucchero della frutta.
Concordo sugli effetti negativi…..ma fondamentalmente è uno solo:
SE ASSUNTO IN DOSI ECCESSIVE PUO DARE DISSENTERIA.

Veniamo ai vantaggi cosi rispondo alla domanda postami direttamente.

Io impiego solo il fruttosio nelle camminate per il semplice motivo che non da "picchi" di energia, quindi nemmeno i picchi di ipoglicemia.
Il fruttosio a differenza del glucosio, rilascia gradatamente le sue "energie" dando una progressione alla prestazione.
Se invece ti mangi per esempio un cioccolatino ricco di glucosio avrai alte prestazioni ma limitate nel tempo.

Quindi per uno sport come l'ESCURSIONISMO trovo piu indicato il fruttosio.

In CHE MODO LO ASSUMO:

Tramite il POLASE SPORT (14g di fruttosio in una bustina da 20 g)
Frutta secca
Qualche bustina di fruttosio puro (ce ne sono varie marche al supermercato)

UNA SPECIFICA IMPORTANTE:

Tutto ciò limitato ad un paio di giorni o tre al massimo e comunque inserito in una dieta complessiva sana e bilanciata assunta quotidianamente.

Voglio dire che quanto scritto nel post precedente dove in tre giorni mangiavo solo un pacchetto di crackers, acqua e Polase sport, e frutta secca è limitato solo al periodo dell'escursione.

Magnesio e Potassio servono all'organismo per andare a prendersi le sostanze già presenti nell'organismo e convertirle in "energia"……
Ecco perchè per ridurre i pesi di trasporto mi limito a cosi poca roba da mangiare, ma molto utile.

Poi a casa mi mangio i cinghiali……

Altra cosa…..attenzione all' ALCOOL in montagna, visto che ho letto di gente che si porta l'ampolla di grappa…….a parte per il piacere personale a cosa servirebbe?
Non rispondete la cazzata che serve a scaldarsi perchè siamo quasi nel 2011…..


Cavolo una dieta da Iron Man per due o tre giorni di cammino? ma pane e salame e frutta no??? A me sembra che a volte ci si complica un pò la vita, praticamente per affrontare un trekking sei dovuto diventare farmacista/nutrizionista.... A che servirà bah... sarò avventato io ma tutte ste paranoie non me le faccio. Ovviamente non è polemica ma solo il mio punto di vista...
 
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