Ecco a voi dopo diverso tempo che ci lavoravo su nei ritagli di tempo, in parallelo con altri lavori, vi posso finalmente mostrare la mia ghillie suit autocostruita.
Ne sono ultra soddisfatto, è venuta proprio come avrei voluto , infatti ci ho riflettuto a lungo sopra prima di mettermi alla costruzione.
Vi racconto come è nata, volevo una ghillie che mi consentisse un buon mimetismo, con un colore che fosse il più possibile versatile nei vari periodi dell'anno, che non fosse troppo pesante e permettesse un buon movimento e la possibilità sia di camminare che di usarla da seduti e non unicamente stesi.
Questi requisiti mi hanno portato a fare le seguenti scelte che poi si sono rivelate azzeccate:
-è costruita con due teli da cecchino in rete , quelli che si usano a mo di sciarpa, colore tan tipo così
ho preso due teli che sono a forma di rettangolo lungo e ho tagliato due sagome identiche a forma di tunica larga a maniche corte con un cappuccio che è tutt'uno con la tunica, poi ho effettuato un buco circolare dove c'è la faccia e ho passato sul bordo del buco/testa un pezzo di paracord che può essere stretto con una chiusura scorribile tipo zaino, ciò permette di stringere il cappuccio sotto il mento o stringere moltissimo in modo da lasciare pochissimo spazio.
Alla fine la ghillie copre tutto il corpo fino al ginocchio e fino ai gomiti (poi con la lunghezza dei peli copre anche un po più sotto. E' in pratica una via di mezzo tra una ghillie jacket e un ghillie poncho , può essere indossata anche sopra vestiti grosso invernali tipo giacche a vento o con uno zainetto in spalla.
Può essere usata anche quando fa un po più caldo perché a differenza di quelle militari fatte con uniformi intere lascia passare un po più di aria.
Quelle militari sono "pelate" cul davanti proprio perché i cecchini le usano praticamente sempre da stesi, quelle da caccia o da avvistamento/fotografia invece sono pelose anche sul davanti per un camuffamento più dinamico.
con la ghillie posso camminare e perfino correre senza problemi, le manciche corte permettono di imbracciare strumenti o tendere la corda di un arco senza pericolo di fare casini e incastrarsi
-il colore scelto di base è il tan perché per me è sicuramente il colore mimetico più versatile in assoluto, nelle varie condizioni di luce tende ad assumere la tonalità di ciò che lo circonda, inoltre è perfetto nei mesi autunnali ed invernali nei quali eccelle e in cui con più probabilità userei una ghillie .
Al tan di base che costituisce circa il 60-70% della juta ho aggiunto il restante 30% in colori verde chiaro, verde oliva classico, marrone terra di siena (rossiccio) e un verde molto scuro ottenuto mischiano oliva con nero.
-Ho poi aggiunto vari spezzoni di paracord alla maglia di base per permettere il fissaggio veloce e pratico di vegetazione raccolta sul posto ad integrare la juta della ghillie proprio come si dovrebbe sempre fare.
-Quando è autunno inverno il colore è ottimale, in primavera estate la ghillie andrà sempre bene e per aggiungere verde intenso sarà sufficiente aggiungere vegetazione e rami freschi e verdeggianti.
P.S. la ghillie è costata molto poco perché dei due teli rete uno già ce lo avevo, ne ho comprato un altro e poi ho comperato i colori da stoffa in colorificio, tutta la juta, parecchi sacchi li ho avuti a costo zero da fruttivendoli con i sacchi di patate.
Costo della ghillie per me 15 euro circa , tempo impiegato tra smontare i sacchi colorarli e costruire la ghillie = tantissimo
P.P.S. la morosa mi ha aiutato a fare il video ma alla fine mi ha detto che questo affare lo devo lasciare fuori di casa perché le fa paura e che le autorità dovrebbero vietarci di usarla
Infine chiedo scusa per la musichetta del video , pensavo che la musica del film " la cosa" degli anni '80 sarebbe andata bene poi invece mi sono reso conto che nel video dava molto l'effeto "serial killer" che non è molto bello e adatto
Spero che vi piaccia, sulle impostazioni del video youtube scegliete la definizione più alta per vedere al meglio l'immagine
Ne sono ultra soddisfatto, è venuta proprio come avrei voluto , infatti ci ho riflettuto a lungo sopra prima di mettermi alla costruzione.
Vi racconto come è nata, volevo una ghillie che mi consentisse un buon mimetismo, con un colore che fosse il più possibile versatile nei vari periodi dell'anno, che non fosse troppo pesante e permettesse un buon movimento e la possibilità sia di camminare che di usarla da seduti e non unicamente stesi.
Questi requisiti mi hanno portato a fare le seguenti scelte che poi si sono rivelate azzeccate:
-è costruita con due teli da cecchino in rete , quelli che si usano a mo di sciarpa, colore tan tipo così
Alla fine la ghillie copre tutto il corpo fino al ginocchio e fino ai gomiti (poi con la lunghezza dei peli copre anche un po più sotto. E' in pratica una via di mezzo tra una ghillie jacket e un ghillie poncho , può essere indossata anche sopra vestiti grosso invernali tipo giacche a vento o con uno zainetto in spalla.
Può essere usata anche quando fa un po più caldo perché a differenza di quelle militari fatte con uniformi intere lascia passare un po più di aria.
Quelle militari sono "pelate" cul davanti proprio perché i cecchini le usano praticamente sempre da stesi, quelle da caccia o da avvistamento/fotografia invece sono pelose anche sul davanti per un camuffamento più dinamico.
con la ghillie posso camminare e perfino correre senza problemi, le manciche corte permettono di imbracciare strumenti o tendere la corda di un arco senza pericolo di fare casini e incastrarsi
-il colore scelto di base è il tan perché per me è sicuramente il colore mimetico più versatile in assoluto, nelle varie condizioni di luce tende ad assumere la tonalità di ciò che lo circonda, inoltre è perfetto nei mesi autunnali ed invernali nei quali eccelle e in cui con più probabilità userei una ghillie .
Al tan di base che costituisce circa il 60-70% della juta ho aggiunto il restante 30% in colori verde chiaro, verde oliva classico, marrone terra di siena (rossiccio) e un verde molto scuro ottenuto mischiano oliva con nero.
-Ho poi aggiunto vari spezzoni di paracord alla maglia di base per permettere il fissaggio veloce e pratico di vegetazione raccolta sul posto ad integrare la juta della ghillie proprio come si dovrebbe sempre fare.
-Quando è autunno inverno il colore è ottimale, in primavera estate la ghillie andrà sempre bene e per aggiungere verde intenso sarà sufficiente aggiungere vegetazione e rami freschi e verdeggianti.
P.S. la ghillie è costata molto poco perché dei due teli rete uno già ce lo avevo, ne ho comprato un altro e poi ho comperato i colori da stoffa in colorificio, tutta la juta, parecchi sacchi li ho avuti a costo zero da fruttivendoli con i sacchi di patate.
Costo della ghillie per me 15 euro circa , tempo impiegato tra smontare i sacchi colorarli e costruire la ghillie = tantissimo
P.P.S. la morosa mi ha aiutato a fare il video ma alla fine mi ha detto che questo affare lo devo lasciare fuori di casa perché le fa paura e che le autorità dovrebbero vietarci di usarla
Infine chiedo scusa per la musichetta del video , pensavo che la musica del film " la cosa" degli anni '80 sarebbe andata bene poi invece mi sono reso conto che nel video dava molto l'effeto "serial killer" che non è molto bello e adatto
Spero che vi piaccia, sulle impostazioni del video youtube scegliete la definizione più alta per vedere al meglio l'immagine
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