Dati
Data: Gennaio 2016
Regione e provincia: Piemonte - Cuneo
Località di partenza: Rif. Pian dell' Arma - Colla di Caprauna
Località di arrivo: idem
Tempo di percorrenza: 6h compreso soste
Chilometri: 15
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: nessuna
Periodo consigliato: primavera o autunno
Segnaletica: AVML, cai, paline
Dislivello in salita: 850
Quota massima: 1739
Accesso stradale: ss28, Ormea, Caprauna
Traccia GPS disponibile
Descrizione
Niente di meglio di questa escursione tranquilla, a due passi da casa, per inaugurare il 2016 : tre cime relativamente facili e a portata di tutti sia per il dislivello contenuto che per gli affascinanti luoghi prativi.
Buona parte del percorso si snoda sulla segnalatissima Alta Via dei Monti Liguri, 13° tappa e 80° chilometro.
Giunti in auto nei pressi di Ormea, si seguono le indicazioni per Caprauna e arrivati alla Colla di Caprauna si prosegue ancora per un poco fino a prendere il bivio per il Rifugio Pian dell'Arma dove si lascia l'auto.
Sulla sinistra il bel sentiero segnalato che tra bellissimi boschi di abeti ci conduce ad incontrare l'AVML che si prende in salita, direzione Armetta.
Si incontrano ad un certo punto le bastionate rocciose del monte della Guardia, si abbandona il sentiero e in breve, aggirando le rocce a sud, si guadagna la prima vetta. Si prosegue in cresta fino a Collabassa dove ci si immette nuovamente sull'AVML che si segue fino sulla vetta dell' Armetta, da qui, a dx (sud), sempre sull'Alta Via fino a Colle S. Bartolomeo dove si incontra una carrareccia. Si sale dalla parte opposta, sul crinale del Dubasso per poi abbandonare l' AV ed in breve si è in cima.
Per il ritorno occorre riguadagnare il colle S. Bartolomeo, prendere la sterrata verso sx fino ad un bivio, (segnalato) si abbandona la sterrata e con sentiero dapprima in salita, poi in piano ci porta al rifugio ove si conclude l'anello.
E' indicato, nei pressi del monte Dubasso, il cimitero napoleonico.
Si dice che nei pressi del colle sia avvenuta una battaglia durante le campagne italiane. I soldati uccisi sono stati sepolti alla bell'e meglio dai montanari in buche improvvisate, poi ricoperte di sassi; sono riconoscibili ancora oggi per la loro forma ellittica. Per questo la zona viene chiamata cimitero napoleonico.
Si dice che i paesani dopo aver spogliato (non depredato) i soldati francesi li hanno sepolti in loco...sarà stata una scaramuccia con un paio di morti che è diventato un cimitero.
Dalle ricerche compiute, sembra, questa storia, non avere fondamento storico; infatti nel 1794 il teatro più vicino al Dubasso è il Colle di Nava (sud ovest) e nel 1795 il teatro più prossimo è il colle di San Bernardo (nord est).
il Monte Dubasso fu presidiato da truppe francesi poiché le linee piemontesi più vicine erano nel fondovalle di fronte (ad Isola Perosa) infatti non risultano combattimenti sul posto. (sicuramente non c'è mai stato Napoleone)
Ci sono stato parecchie volte cercando tracce del fantomatico cimitero. Ritengo che i cumuli di pietre (come c'e ne sono molti dalle nostre parti), non siano altro che il risultato dello spietramento dei prati effettuato dai pastori.
Concordo sul fatto che se ci fosse un cimitero, ci dovrebbe essere stata una battaglia di cui si sono perse tracce. Forse nella memoria ingigantita dei vecchi.
in primo piano il m. Dubasso, sullo sfondo il Galero e il Carmo del Finale
Castellermo
Colla di Caprauna
Il massiccio del Saccarello; in evidenza m. Frontè e cima Garlenda
foschia sul mare
Monte Armetta
M. della Guardia da Collabassa
Monte Armetta
Massiccio del Mongioie con Pizzo di Ormea in primo piano
Antoroto
Verso il Colle S. Bartolomeo e M. Dubasso
Prosit !!
Data: Gennaio 2016
Regione e provincia: Piemonte - Cuneo
Località di partenza: Rif. Pian dell' Arma - Colla di Caprauna
Località di arrivo: idem
Tempo di percorrenza: 6h compreso soste
Chilometri: 15
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: nessuna
Periodo consigliato: primavera o autunno
Segnaletica: AVML, cai, paline
Dislivello in salita: 850
Quota massima: 1739
Accesso stradale: ss28, Ormea, Caprauna
Traccia GPS disponibile
Descrizione
Niente di meglio di questa escursione tranquilla, a due passi da casa, per inaugurare il 2016 : tre cime relativamente facili e a portata di tutti sia per il dislivello contenuto che per gli affascinanti luoghi prativi.
Buona parte del percorso si snoda sulla segnalatissima Alta Via dei Monti Liguri, 13° tappa e 80° chilometro.
Giunti in auto nei pressi di Ormea, si seguono le indicazioni per Caprauna e arrivati alla Colla di Caprauna si prosegue ancora per un poco fino a prendere il bivio per il Rifugio Pian dell'Arma dove si lascia l'auto.
Sulla sinistra il bel sentiero segnalato che tra bellissimi boschi di abeti ci conduce ad incontrare l'AVML che si prende in salita, direzione Armetta.
Si incontrano ad un certo punto le bastionate rocciose del monte della Guardia, si abbandona il sentiero e in breve, aggirando le rocce a sud, si guadagna la prima vetta. Si prosegue in cresta fino a Collabassa dove ci si immette nuovamente sull'AVML che si segue fino sulla vetta dell' Armetta, da qui, a dx (sud), sempre sull'Alta Via fino a Colle S. Bartolomeo dove si incontra una carrareccia. Si sale dalla parte opposta, sul crinale del Dubasso per poi abbandonare l' AV ed in breve si è in cima.
Per il ritorno occorre riguadagnare il colle S. Bartolomeo, prendere la sterrata verso sx fino ad un bivio, (segnalato) si abbandona la sterrata e con sentiero dapprima in salita, poi in piano ci porta al rifugio ove si conclude l'anello.
E' indicato, nei pressi del monte Dubasso, il cimitero napoleonico.
Si dice che nei pressi del colle sia avvenuta una battaglia durante le campagne italiane. I soldati uccisi sono stati sepolti alla bell'e meglio dai montanari in buche improvvisate, poi ricoperte di sassi; sono riconoscibili ancora oggi per la loro forma ellittica. Per questo la zona viene chiamata cimitero napoleonico.
Si dice che i paesani dopo aver spogliato (non depredato) i soldati francesi li hanno sepolti in loco...sarà stata una scaramuccia con un paio di morti che è diventato un cimitero.
Dalle ricerche compiute, sembra, questa storia, non avere fondamento storico; infatti nel 1794 il teatro più vicino al Dubasso è il Colle di Nava (sud ovest) e nel 1795 il teatro più prossimo è il colle di San Bernardo (nord est).
il Monte Dubasso fu presidiato da truppe francesi poiché le linee piemontesi più vicine erano nel fondovalle di fronte (ad Isola Perosa) infatti non risultano combattimenti sul posto. (sicuramente non c'è mai stato Napoleone)
Ci sono stato parecchie volte cercando tracce del fantomatico cimitero. Ritengo che i cumuli di pietre (come c'e ne sono molti dalle nostre parti), non siano altro che il risultato dello spietramento dei prati effettuato dai pastori.
Concordo sul fatto che se ci fosse un cimitero, ci dovrebbe essere stata una battaglia di cui si sono perse tracce. Forse nella memoria ingigantita dei vecchi.
in primo piano il m. Dubasso, sullo sfondo il Galero e il Carmo del Finale
Castellermo
Colla di Caprauna
Il massiccio del Saccarello; in evidenza m. Frontè e cima Garlenda
foschia sul mare
Monte Armetta
M. della Guardia da Collabassa
Monte Armetta
Massiccio del Mongioie con Pizzo di Ormea in primo piano
Antoroto
Verso il Colle S. Bartolomeo e M. Dubasso
Prosit !!