Dati
Data: maggio 2015
Regione e provincia: Liguria - Savona
Località di partenza: colle S. Bernardo
Località di arrivo: idem
Tempo di percorrenza: 6 ore
Chilometri: 15 km
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: nessuna
Periodo consigliato: primavera-autunno-inverno
Segnaletica: ottima (quasi tutta AVML)
Dislivello in salita: 950
Quota massima: 1708
Accesso stradale: Albenga (o Garessio) colle S. Bernardo
Partecipanti io e @crimor
Traccia GPS disponibile
Descrizione:
La gita è affascinante, la salita percorre interamente l' AVML dapprima nel bosco misto con abeti, poi una bellissima faggeta fino ai prati sommitali.
Il panorama è fantastico e spazia ad ovest dalla catena del Saccarello con Monega, Frontè, Garlenda, Missun, Bertrand in bella evidenza; a nord Pizzo d'Ormea, Conoia, Mongioie e Antoroto; ad est Il Carmo di Loano e nei giorni sereni tutto il golfo Ligure da Genova, Toscana passando per la Corsica.
Consiglio vivamente di non perdersi la visita al passo delle Caranche con i bellissimi speroni rocciosi.
---------
Giunti al colle da Albenga si lascia l'auto e a sinistra inizia la sterrata (palina) che ci porta al bocchin delle Meraviglie. (palina e sorgente)
Poco dopo si lascia la strada e a sx il sentiero, segnalato molto bene, si infila nel bel bosco di faggi fino a raggiungere un bivio (palina) dove da una parte indica il passo delle Caranche e dall'altra, una ripida scorciatoia, porta sulla cresta principale e poi in direzione nord sulla vetta
S. Bernardo di Garessio
Bocchino delle meraviglie.
Si chiama così perchè la sorgente ( a causa di qualche sifone interno) era attiva a strappi.
Ora a causa della costruzione della strada, la meraviglia dell'acqua che sgorga a tratti, si è persa
Salita nel bosco
In cresta... siamo al Km 90 dell'Alta Via dei Monti Liguri
Ripido pendio prativo finale
Vista nord sui giganti delle Liguri
sud-ovest: il monte Castellermo
Peccato che sul mare staziona un mare di mebbia
ad ovest Frontè e Garlenda
Catena del Saccarello
Conoia, Pizzo e Mongioie
Antoroto e monte Grosso
@crimor, @Piervi e Mimmo
mare di nebbia sul mare
Visita alle rocce del passo delle Caranche
Questo signore è Mimmo Ameglio, uno dei migliori e stimati alpinisti della provincia di Imperia.
Mentre qui sul forum ci si interroga su quale zaino, su quale pantalone, su quale attrezzatura megagalattica e alla moda usare per una passeggiatina domenicale, questo signore che vedete ha salito les grandes Jorasses, 4 volte il Cervino, monte Bianco, Liskman e innumerevoli volte il Monviso; solo per citare le più conosciute vette delle Alpi occidentali
Come si vede, non è l'attrezzatura che fa l'alpinista e si può andare in montagna senza spendere soldi.
Ne abbiamo aprofittato per una lezione di tecniche di arrampicata su un buon 4°
Un po imacciato
Gli altri, indubbiamente più migliori
Battesimo della roccia di @crimor
Per un totale divertimento finale!!!!
Prosit!
Data: maggio 2015
Regione e provincia: Liguria - Savona
Località di partenza: colle S. Bernardo
Località di arrivo: idem
Tempo di percorrenza: 6 ore
Chilometri: 15 km
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: nessuna
Periodo consigliato: primavera-autunno-inverno
Segnaletica: ottima (quasi tutta AVML)
Dislivello in salita: 950
Quota massima: 1708
Accesso stradale: Albenga (o Garessio) colle S. Bernardo
Partecipanti io e @crimor
Traccia GPS disponibile
Descrizione:
La gita è affascinante, la salita percorre interamente l' AVML dapprima nel bosco misto con abeti, poi una bellissima faggeta fino ai prati sommitali.
Il panorama è fantastico e spazia ad ovest dalla catena del Saccarello con Monega, Frontè, Garlenda, Missun, Bertrand in bella evidenza; a nord Pizzo d'Ormea, Conoia, Mongioie e Antoroto; ad est Il Carmo di Loano e nei giorni sereni tutto il golfo Ligure da Genova, Toscana passando per la Corsica.
Consiglio vivamente di non perdersi la visita al passo delle Caranche con i bellissimi speroni rocciosi.
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Giunti al colle da Albenga si lascia l'auto e a sinistra inizia la sterrata (palina) che ci porta al bocchin delle Meraviglie. (palina e sorgente)
Poco dopo si lascia la strada e a sx il sentiero, segnalato molto bene, si infila nel bel bosco di faggi fino a raggiungere un bivio (palina) dove da una parte indica il passo delle Caranche e dall'altra, una ripida scorciatoia, porta sulla cresta principale e poi in direzione nord sulla vetta
S. Bernardo di Garessio
Bocchino delle meraviglie.
Si chiama così perchè la sorgente ( a causa di qualche sifone interno) era attiva a strappi.
Ora a causa della costruzione della strada, la meraviglia dell'acqua che sgorga a tratti, si è persa
Salita nel bosco
In cresta... siamo al Km 90 dell'Alta Via dei Monti Liguri
Ripido pendio prativo finale
Vista nord sui giganti delle Liguri
sud-ovest: il monte Castellermo
Peccato che sul mare staziona un mare di mebbia
ad ovest Frontè e Garlenda
Catena del Saccarello
Conoia, Pizzo e Mongioie
Antoroto e monte Grosso
@crimor, @Piervi e Mimmo
mare di nebbia sul mare
Visita alle rocce del passo delle Caranche
Questo signore è Mimmo Ameglio, uno dei migliori e stimati alpinisti della provincia di Imperia.
Mentre qui sul forum ci si interroga su quale zaino, su quale pantalone, su quale attrezzatura megagalattica e alla moda usare per una passeggiatina domenicale, questo signore che vedete ha salito les grandes Jorasses, 4 volte il Cervino, monte Bianco, Liskman e innumerevoli volte il Monviso; solo per citare le più conosciute vette delle Alpi occidentali
Come si vede, non è l'attrezzatura che fa l'alpinista e si può andare in montagna senza spendere soldi.
Ne abbiamo aprofittato per una lezione di tecniche di arrampicata su un buon 4°
Un po imacciato
Gli altri, indubbiamente più migliori
Battesimo della roccia di @crimor
Per un totale divertimento finale!!!!
Prosit!