Alpinismo Monte Granero [3170 m] + Meidassa

Parchi del Piemonte
  1. Parco della fascia fluviale del Po - tratto Cuneese
Dati

Data: 25 luglio 2015
Regione e provincia: Piemonte - Cuneo
Località di partenza: Pian del Re - Crissolo (CN)
Località di arrivo: Pian del Re - Crissolo (CN)
Tempo di percorrenza: 4h
Grado di difficoltà: F+
Descrizione delle difficoltà: roccette con passi I e II, esposizione
Periodo consigliato: estate e autunno
Segnaletica: bolli biancorossi e tacche gialle
Dislivello in salita: 1500
Dislivello in discesa: 1500 d+
Quota massima: 3170 m
Accesso stradale: Da Crissolo si arriva a Pian del Re qui si parcheggia (5€)

Descrizione

Splendida gita con Hubert e giuliof.
Si arriva a Pian del Re (2020 m), dove si parcheggia a pagamento per 5€, nella notte ha piovuto e c'è ancora qualche nuvola, con il passare del tempo diventerà sereno, uno spettacolo di giornata.
Il piano iniziale era Granero + Rocce Fourion. Partiamo da Pian del Re e ci dirigiamo verso il colle delle Traversette, si sale su un ampio sentiero per prati, poi un traverso e infine pietraie.
Si raggiunge una casermetta (sui 2800 m) poco dopo c'è un bivio e ci dirigiamo verso la Meidassa. Tra pietraie e sfasciumi raggiungiamo il Passo Luisas (3019 m) a sinistra il Granero a destra la Meidassa.
Decidiamo la prima diversione, la Meidassa e lì a un tiro di schioppo e tra facili sfasciumi raggiungiamo la vetta a 3107 metri, da qui si gode un panorama impagabile, il Granero non sembra molto agevole da qua.
Ritorniamo al colle e qualche metro sotto il colle troviamo l'attacco della nostra via, identificata da tacche gialle, la via è spittata e chiaramente identificata. Ci leghiamoin conserva e mettiamo il casco, ma in realtà forse siamo stati troppo prudenti, solo un paio di placchette difficili.
Si sale alternando passi di I e II a tratti di camminata sempre esposta comunque. Si aggira la montagna sul versante Sud-Est, si continua ad ascendere fino a sbucare sul canalino della normale.
Si risale il canalino fino a giungere la prossimità della vetta, qui con facili passi di I si raggiunge la vetta dove ci attende una statua della Madonna e un gruppo di giovani francesi.
Pranziamo, ci godiamo il panorama e facciamo una pausa.
Scendiamo per la via normale, attenzione la discesa non è banale ed è un po' insidiosa. Qui ci perdiamo un po', cerchiamo una scorciatoia, ma non c'è, alla fine passiamo dal passo Luisiras, ma abbiamo perso tempo prezioso.
Scendiamo nel vallone francese fino a incrociare il sentiero che porta alle Traversette e da qui risaliamo, prima incrociamo il Buco di Viso e poi saliamo al colle delle Traversette (2950 m). Il Fourion è davanti a noi, ma la stanchezza, il poco tempo a disposizione, informazioni errate ci fanno desistere.
Siamo comunque soddisfatti, 2 tremila di cui uno alpinistico e 1500 d+. Ritorniamo a Pian del Re per il sentiero di andata.

Che dira splendida escursione, messo nel sacco una bella punta, meno impegnativa del previsto.

Un grazie a @giuliof e @Hubert che hanno diviso l'escursione con me.

Nel prossimo post le foto.
 
Ecco qualche foto

Partenza tra le nuvole
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Ecco il passo Luisas con la Meidassa sulla destra
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Le rocce Fourion
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La vetta della Meidassa
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Il Granero dalla Meidassa
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Il Viso dalla Meidassa
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I laghi del Viso
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Eccoli in vetta
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Iniziamo la salita al Granero
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Si sale
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Panorami dal Granero
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Le rocce Fourion e dietro il Viso
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La Meidassa dal Granero
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Hubert sulla vetta del Granero
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La discesa dal canalino del Granero
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Il colle delle Traversette
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Gli eroi davanti al Buco di Viso
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bello bello, ma alla fine dici che è anche troppo salire in conserva? io avevo previsto la salita dall'altra parte (quella luuuunghissima) ma se fosse possibile me la risparmierei salendolo da qui
 
Se fai la normale dal versante francese, è più lunga, il canalino è un po' infame, ma in salita dovrebbe essere potabile, c'è qualche passaggio di I.

La via che abbiamo fatto noi c'è qualche passaggio di II, forse qualche placchettina di III, è un po' esposto, ma non ci sono passaggi che ci hanno messo in crisi o dove ci siamo dovuti aiutare. Certo la corda ti da un po' di sicurezza in più.
 
bello bello, ma alla fine dici che è anche troppo salire in conserva? io avevo previsto la salita dall'altra parte (quella luuuunghissima) ma se fosse possibile me la risparmierei salendolo da qui

Il percorso dalla va pellice (canalone) è una pizza tra sfasciumi e detriti.
L'ideale (secondo me) è salire e scendere dal percorso coi bolli gialli che parte dal
colle per la meidassa, il resto è solo dispersivo.

Bhè, per non stare troppo sul facile in zona ci sarebbe questa :
http://www.gulliver.it/itinerario/49620/

o questa:
http://www.gulliver.it/itinerario/49374/

o, perchè no, la concatenazione di entrambe ! ;)

Un po' come la Punta Roma e la cresta Gagliardone per la Udine ...
 
Ultima modifica:
Aggiungo anche io qualche foto di questa splendida escursione.
Grazie a Phantom e giuliof per la compagnia!

Panorami alla partenza:
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Arrivo alla Meidassa:
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Phantom e giuliof in vetta la Granero
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Sfasciumi al ritorno dal Granero
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Una sentinella ci scruta dall'alto
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Panorama al ritorno
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belle foto, l'ultima mostra a sx il granè, fatto con il @Gaijin quest'anno con le ciaspole, mentre sul viso mozzo mi sono fatto una delle più belle escursioni del 2014
 
Relax in cima alla tranquilla Meidassa, Monviso sullo sfondo:
relax_su_meidassa.jpg


Scalatore solitario in auto sicura sulla Michelin Masoero (5b+) corda attaccata in basso, si dà corda da solo poi fa giù e su per recuperare sacco e ferraglie:
solitario_in_parete_si_da_corda_da_solo.jpg


La cordata Sulla Parete Sud del Granero, facili roccette di I^/II^:
sentiero_bolli_gialli.jpg


I soci in vetta:
soci_in_vetta_e_ultimi_metri_con_passi_di_I.jpg


Discesa dalla vetta del Granero, passi facili di I^+ :) :
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Discesa nel canale verso ovest, delicato su sfasciumi:
giu_nel_canale.jpg
 
Ultima modifica:
aggiungo anche io qualche fotografia di questa bella alpinistica fatta il 5 luglio che tanti auguri a me è stato il modo migliore per passare il mio compleanno :D


la via normale per il Granero ha come caratteristica un'esposta e stretta cengia un pò sporca di detriti, occorre fare un pò di attenzione a dove si poggiano i piedi, numerose rocce laterali sembrano mica poggiate tanto bene

noi rispetto ai colleghi qui sopra abbiamo scelto di scendere disarrampicando, questo ci è parso un ottimo esercizio didattico molto più che ravanare nel canalino, comunque il massimo grado incontrato sono stati 3 o 4 II° gradi

non ci sono grossi problemi con i nevai, l'unica nota negativa è stata la nebbia, ma una Valle Po senza nebbia è come un mare senza meduse, impossibile :ka:

discesi al colle saliamo sul vicinissimo Meidassa a fare due foto, lì la mole del Granero è impressionante

poi giù per la valle al fortino a mangiare e quindi risaliamo qualche metro di dislivello per visitare il buco del viso, antica galleria lunga 75 metri scavata a mano 500 anni fa che metteva in comunicazione il marchesato di Saluzzo con la provenza per scopi commerciali, evitando il colle delle traversette

qualche parola con due signore francesi conosciute sul posto e poi ritorno a casa con un caldo infernale

grazie mille a Pietro per la compagnia, 3 anni fa ero stato sul Meidassa e da lì avevo ammirato il Granero, promettendomi che un giorno o l'altro con la dovuta esperienza e tecnica lo avrei salito, promessa mantenuta, mi sono goduto l'uscita dall'inizio alla fine :)




a sinista il Granero a destra il Meidassa
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il re, salito giusto l'anno scorso col dottor @Phantom
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Pietro, esperto rocciatore
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qualche immagine di rampicata, sulla cengia c'è qualche passaggio
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non siamo gli unici rampicatori
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in vista della madonnina di vetta
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ultime roccie prima della cima
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me con la signora :)
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finalmente arriva la nebbia ma solo in italia, in francia no
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scendiamo, la disarrampicata non è banale
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l'arrivo al colle, il Meidassa ci aspetta 100 metri più in alto
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l'imponente Granero appena salito
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la sassosissima vallata di ritorno
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il buco del viso in italia
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il Pietro spunta in Francia dove c'è un bel sole
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il buco
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qualche nevaio sulla via del ritorno che nonostante il caldo non ha ceduto
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circondati da belle ragazze si va a casa
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bello! :woot:
 
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