- Parchi d'Abruzzo
-
- Parco Regionale Sirente-Velino
Dati
Data: 27/07/2015
Regione e provincia: Abruzzo - L'Aquila
Località di partenza: Chalet Prati del Sirente
Località di arrivo: Chalet Prati del Sirente
Tempo di percorrenza: 6 ore senza fretta
Chilometri: 11
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: dislivello comunque impegnativo
Periodo consigliato: primavera, estate, autunno
Segnaletica: discreta ma non sempre presente, seguire il sentiero n. 15
Dislivello in salita: 1.150 m circa
Dislivello in discesa: idem
Quota massima: 2.348 m
Accesso stradale: da Rovere/Rocca di Mezzo prendere la strada che porta a secinaro, si parcheggia direttamente davanti allo Chalet Prati del Sirente che si trova sulla destra.
Descrizione
Finalmente sono iniziate le ferie, quindi raggiunto l'Abruzzo, giusto il tempo di acclimatarmi e sono partito alla conquista del Monte Sirente.
Parcheggiata la macchina proprio davanti allo Chalet si prende il percorso n. 15 che parte proprio dietro la struttura e si inizia a salire nella faggeta con il sentiero che si fa via via più ripido; sbucati fuori dal bosco si segue il sentiero che inizia a tagliare in diagonale il fianco della montagna per poi risalire fino alla cresta.
Dalla parte opposta da cui si è saliti il fianco della montagna degrada abbastanza dolcemente in pascoli fino ad arrivare alla Serra di Celano, proseguendo invece più o meno in cresta si arriva abbastanza agevolmente alla vetta del Sirente, di cui si avvista in anticipo la croce di vetta.
Dalla cima il panorama spazia davvero a 360°, con il Gran Sasso, la Majella ed il gruppo del Velino in bella mostra.
Per la discesa consiglio vivamente di ritornare sugli stessi passi della salita ed evitare l'assurda strada che ho percorso io scendendo dal canale Majori: i ghiaioni ed i sassi che si trovano per quella via sono davvero pericolosi e faticosissimi da scendere!
L'unica nota positiva di questa mia "folle" discesa è stato l'incontro con un branco di una ventina di camosci, davvero emozionante.
Ritornato faticosamente alla macchina ho potuto dissetarmi alla fonte che c'è proprio di fronte allo Chalet, unica fontana incontrata in tutta l'escursione.
Data: 27/07/2015
Regione e provincia: Abruzzo - L'Aquila
Località di partenza: Chalet Prati del Sirente
Località di arrivo: Chalet Prati del Sirente
Tempo di percorrenza: 6 ore senza fretta
Chilometri: 11
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: dislivello comunque impegnativo
Periodo consigliato: primavera, estate, autunno
Segnaletica: discreta ma non sempre presente, seguire il sentiero n. 15
Dislivello in salita: 1.150 m circa
Dislivello in discesa: idem
Quota massima: 2.348 m
Accesso stradale: da Rovere/Rocca di Mezzo prendere la strada che porta a secinaro, si parcheggia direttamente davanti allo Chalet Prati del Sirente che si trova sulla destra.
Descrizione
Finalmente sono iniziate le ferie, quindi raggiunto l'Abruzzo, giusto il tempo di acclimatarmi e sono partito alla conquista del Monte Sirente.
Parcheggiata la macchina proprio davanti allo Chalet si prende il percorso n. 15 che parte proprio dietro la struttura e si inizia a salire nella faggeta con il sentiero che si fa via via più ripido; sbucati fuori dal bosco si segue il sentiero che inizia a tagliare in diagonale il fianco della montagna per poi risalire fino alla cresta.
Dalla parte opposta da cui si è saliti il fianco della montagna degrada abbastanza dolcemente in pascoli fino ad arrivare alla Serra di Celano, proseguendo invece più o meno in cresta si arriva abbastanza agevolmente alla vetta del Sirente, di cui si avvista in anticipo la croce di vetta.
Dalla cima il panorama spazia davvero a 360°, con il Gran Sasso, la Majella ed il gruppo del Velino in bella mostra.
Per la discesa consiglio vivamente di ritornare sugli stessi passi della salita ed evitare l'assurda strada che ho percorso io scendendo dal canale Majori: i ghiaioni ed i sassi che si trovano per quella via sono davvero pericolosi e faticosissimi da scendere!
L'unica nota positiva di questa mia "folle" discesa è stato l'incontro con un branco di una ventina di camosci, davvero emozionante.
Ritornato faticosamente alla macchina ho potuto dissetarmi alla fonte che c'è proprio di fronte allo Chalet, unica fontana incontrata in tutta l'escursione.
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