- Parchi del Veneto
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- Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi
Dati
Data: 3.01.2015
Regione e provincia: Belluno
Località di partenza: Passo Rolle
Località di arrivo: Passo Rolle
Tempo di percorrenza:
Chilometri:
Grado di difficoltà:
Descrizione delle difficoltà: Facile
Periodo consigliato:
Segnaletica:
Dislivello in salita:
Dislivello in discesa:
Quota massima:
Accesso stradale:
Traccia GPS: [puoi caricare la tua traccia GPS nella Mappa Escursioni ed inserire il link permanente al posto di questo testo]
Descrizione
Prima escursione dopo un lungo periodo di fermo imposto dalla malattia di mia moglie.
Partiamo da casa nel primo pomeriggio in compagnia di Roberto, l'idea è di salire al passo Rolle per fotografare il tramonto, facciamo tutta una tirata fino al passo, dove parcheggiamo e dopo averci cambiato e calzato gli scarponi ci incamminiamo salendo a lato delle piste di discesa, gente che scia, forse per l'ora avanzata c'è ne poca, saliamo di buon passo, si è fatto tardi e il sole sta calando
arriviamo alla baita Segantini giusto in tempo per fotografare il tramonto, i colori sono incredibili
scattiamo diverse foto e ci godiamo il tramonto, non fa molto freddo, o perlomeno siamo talmente presi a fare foto che non lo sentiamo ...............
ci divertiamo a scattare fintanto che c'è luce
quindi con un lungo giro ci portiamo verso il cristo pensante, non c'ero mai stato ed ero curioso di vederlo, ormai la luce se ne sta andando e comincia a fare buio, calziamo i ramponi e cominciamo a salire, troviamo tre persone, due ragazze e un ragazzo che stanno salendo, hanno due grossi cani al seguito e salgono più lenti di noi, li sorpassiamo e in breve arriviamo in cima ....
purtroppo sulla cima tira un vento micidiale, restiamo solo una mezzora, anche avendo i guanti le mani sono intirizzite, cerchiamo di restare sottovento ma il freddo si fa sentire, sopratutto la reflex sta soffrendo e la batteria si sta scaricando ad un ritmo preoccupante, decidiamo quindi di scendere e a metà della discesa nel traverso, mi prende un'attacco di panico, il sentiero è stretto, reso ancora più labile dalla neve, attraverso lentamente e con molta cautela, vent'anni fa sarei passato correndo .........................
poi finalmente sono fuori, una foto da dove siamo scesi e per il ritorno seguiamo una strada che in breve ci porta sopra la capanna Cervino
un'ultima foto al Cimone
e poi giù diritti per le piste ora vuote fino all'auto, una sosta a San Martino di C. per un buon caffè e alle 11 sono a casa.