Alpinismo Rocca Castello - via Sigismondi

Dati

Data: 11-06-2016
Regione e provincia: Piemonte - CN
Località di partenza: Chiappera
Località di arrivo: Chiappera
Tempo di percorrenza: tanto
Grado di difficoltà: AD / III+ / S2 / R1
Descrizione delle difficoltà: Passaggi su roccia di II e III grado esposizione
Periodo consigliato: estate - autunno
Segnaletica: bolli rossi fino al colle
Dislivello in salita: 803
Dislivello in discesa: 803
Quota massima: 2.452 m
Accesso stradale: Percorrere la Val Maira fino a Chiappera, dopo l'abitato lasciare la macchina in uno spiazzo

Descrizione

Eccomi qua a descrivere una nuova escursione dal sapore alpino, in compagnia di @giuliof e @ghemon, ottimi compagni d'avventura.
Il meteo alla partenza è così così, partiamo presto nella speranza di tornare presto... speranza ovviamente vana.
Percorriamo la Val Maira, superato l'abitato di Chiappera dopo poche centinaia di metri c'è uno spiazzo con la partenza del sentiero, siamo intorno a 1.650 m.
Il cielo è nuvoloso, attacchiamo il sentiero, che parte deciso in mezzo agli alberi, appena usciti dagli alberi, ecco spuntare la nostra meta nella sua ferocia :dent4:.
IMG_3753.JPG

Il sentiero prosegui su prati è abbastanza ripido si macina dislivello rapidamente, presto scopro di non essere più abituato allo zaino da alpinista, con la corda di giuliof che pesa 200 kg :gover:, faccio una fatica mortale e zavorro i miei compagni di avventura. Il sentiero sale per pendii erbosi in direzione del Colle Greguri.
IMG_3756.JPG
Il tempo si apre ed esce il sole.
IMG_3759.JPG

Dopo circa 700 metri di dislivello in poco meno di un'ora, potevate andare più piano :-x, raggiungiamo il colle. Poco prima due trail runner ci sverniciano. :eek:
IMG_3762.JPG

Ci dirigiamo verso la parete in cerca della partenza della nostra via, e ci iniziamo a preaparare, qualcuno ci osserva incuriosito.
IMG_3765.JPG
Dopo un minimo di ravamento troviamo la via, per le descrizione tecniche vi rimando a questi link:
http://www.gulliver.it/itinerario/53026/
http://www.scuolabartolomeofigari.it/?p=567
Anche se dovranno cambiare, il nostro passaggio non è stato indolore. :argh:
Tra l'altro una riporta 5 tiri e l'altra 7, noi ne abbiamo fatti 6 :ka:.
Il primo tiro è abbastanza verticale.
IMG_3768.JPG
Il secondo tiro è un traverso, su un masso gigante dove sono passati tutti, mentre cerco di salire si muove sotto le mie mani :eek:, lo evito sulla sinistra e ci salgo sopra, ma ecco il patatrac il masso (veramente grosso) si stacca e cade fragorosamente giù :help:. per fortuna ero già passato e sotto non c'era nessuno, anche se salgono varie imprecazioni da chi era ancora al colle. Rimango schockato per il rischio corso e fatto correre :argh:. Dopo un attimo di sbandamento riprendiamo.
Si sale ancora.
IMG_3773.JPG

Giuliof deve fare una sosta imprevista per alleggerirsi :-?, due cordate di simpaticoni (si come un gatto attacco ai maroni:wall:) ne approffittano e ci raggiungono, dopo averci un po' insultati per aver fatto cadere il masso, come se lo avessimo fatto apposta, ci superano gentilmente :-x. Ah non ve l'ho detto ma erano del Soccorso Alpino, lo hanno ripetuto solo 1.000 volte :puah:. Tutto questo ci attarda notevolmente. dopo una lunga pausa riusciamo a ripartire, la cresta si fa' decisamente più esposta.
IMG_3776.JPG

Ancora qualche passo in cresta e finalmente sbuchiamo in vista della croce di vetta.
IMG_3779.JPG

Che raggiungiamo agevolmente, ecco i nostri eroi. :woot:
IMG_3792.JPG

A pochi metri da noi verso sud c'è la Torre Castello, non ci fosse un baratro in mezzo sarebbe da raggiungere.
IMG_3782.JPG

C'è un vento impetuoso che va a raffiche, ci fermiamo un attimo a goderci il panorama della Val Maira, molto bella e selvaggia.
IMG_3784.JPG

IMG_3785.JPG

IMG_3786.JPG

IMG_3787.JPG

IMG_3790.JPG

IMG_3795.JPG

Già attardati decidiamo di scendere, ci attende una bella serie di calate in doppia, ma i nostri amici ci attardano di nuovo.
Ecco una delle calate
IMG_3801.JPG
Ogni volta temevamo l'incastro delle corde, ma a parte qualche piccolo intoppo (le bamboline:azz:) tutto è andato liscio, ecco l'ultima calata.
IMG_3802.JPG
Ecco i nostri eroi alla base della parete al termine della discesa.
IMG_3804.JPG

Ed ecco la parte da cui siamo scesi.
IMG_3806.JPG
Riprendiamo il sentiero di salita, non senza dare un altro sguardo alla nostra montagna.
IMG_3807.JPG

Scendiamo e poco prima di tornare alla macchina, diamo un ultimo saluto alla Rocca.
IMG_3808.JPG

Che dire, una bella via alpina dal sapore antico, la difficoltà non è elevatissima (max III+), ma l'ambiente vale sicuramente il viaggio.
Un ringraziamento ai miei compagni di avventura, che hanno condiviso questa bella giornata con me.

Alla prossima.
 
Ultima modifica:
Ottimo racconto come sempre ! Di mio posso dire che la salita è molto facile, il grado è elementare, l'unico tratto da ragionare un attimo è il camino da salire in spaccata che permette di arrivare alla sosta appena sotto la cresta, per il resto è molto manigliata e gli appoggi per i piedi non mancano. Se certi gradi fossero a Caprie o Avigliana sarebbero quasi ridicoli ma qui sono il giusto impegno per le mie attuali capacità dato che il contesto, nettamente più severo rispetto ad una palestra di roccia ne amplifica in qualche modo le problematiche da risolvere. Infatti il percorso che non si conosce è tutto da cercare se lo si percorre come nel nostro caso per la prima volta. Gli attriti delle corde in mezzo agli spuntoni, il vento a tratti forte che rende precaria la comunicazione nella cordata, altre cordate già pratiche del posto che ti scavalcano ed aggrovigliano da tutte le parti, a vederla in positivo, sono stati elementi formativi di questa gita e non sono certo una novità. Nel complesso una gran bella salita se pur con qualche tempo morto come già ben descritto dal socio.
Grazie a tutti per l'ottima giornata in val Maira, posto da cui mancavo da quasi 4 anni, ai tempi della doppia salita all'Oronaye !!!
 
Quando giungi in auto alla fine della Val Maira e volgi per la prima volta lo sguardo verso il gruppo Castello Provenzale è inevitabile che ti senti "le farfalle nella pancia" ... non è solo come vederla in foto ma molto, molto , molto più FEROCE ! :dent4: Provare x credere !!! :D
 
Veramente tanti complimenti perchè conosco la montagna da sotto!
Dire che è facile è un eufemismo!
Ma quella che si vede nella prima foto è Rocca Provenzale, Rocca Castello dovrebbe essere dietro.
 
Veramente tanti complimenti perchè conosco la montagna da sotto!
Dire che è facile è un eufemismo!
Ma quella che si vede nella prima foto è Rocca Provenzale, Rocca Castello dovrebbe essere dietro.

Esatto, è dietro ! Facile nel senso che il grado è si elementare ma mediato al rialzo dall'ambiente severo e dal percorso un po' da cercare , questo intendevo.
 
Grandissimi! E a quanto pare vi siete anche beccati una gran giornata.. e per fortuna non è successo niente di tragico.. immagino siate rimasti scossi per il resto della giornata.. La prossima volta che vengo con voi però mi rilasso e vi lascio fare tutte le bamboline...

@GiulioF.. ma il friend viola è tutto normale?
 
Ultima modifica:
Grandissimi! E a quanto pare vi siete anche beccati una gran giornata.. e per fortuna non è successo niente di tragico.. immagino siate rimasti scossi per il resto della giornata.. La prossima volta che vengo con voi però mi rilasso e vi lascio fare tutte le bamboline...

@GiulioF.. ma il friend viola è tutto normale?
La giornata è partita male era molto nuvoloso, ma poi si è aperto ed è stata una giornata spaziale.
Per il masso, si sono rimasto scosso praticamente tutta la giornata, non pensavo un bestione di quelle dimensioni si potesse muovere. :help:
Le bamboline, non le abbiamo fatte mai:p, infatti passavamo il tempo a sbrogliare la matassa di corde ad ogni tiro o calata.
 
Ultima modifica:
Rocca e Torre castello in mia foto del 2010, anno in cui nemmeno lontanamente immaginavo di salire sta bestia ! :biggrin:

http://www.gulliver.it/gita/84157/

In rosso gli ultimi 2 tiri di circa 40 metri cadauno per raggiungere la croce vetta. La rocca rappresenta il più alto dei 4 rilievi del gruppo e la nostra salita si è svolta sull'altro versante un pochino più dolce di quello visibile in foto. La scalata essendo ben appoggiata si è rivelata meno esposta delle attese e la cresta meno affilata di quello che mi immaginavo. Per il resto, ci sono angolazioni tali che vista da sotto mette davvero paura ! :help: Quella a destra che la prospettiva fa sembrare piccina è la Provenzale, qui osserviamo da nord, ma vista da sud è una pertica !

@Giu8686 , si il viola l'ho usato sul primo tiro quando la roccia non mi era ancora del tutto amica, usato anche alla caramia e ad albard ... un po' sgalfo ma fa il suo dovere (spero !!!)

rocca_e_torre_castello.jpg
 
Ultima modifica:
Bellissima gita, le difficoltà sono effettivamente basse e ciò ti permette di potersi concentrare in tutte quelle attività che una via del genere richiede, come capire dove andare, come proteggersi, e come gestire la corda in tiri parecchio tortuosi. Posto spettacolare.
I vari inconvenienti hanno insaporito e di molto la giornata impressionante il masso che si e staccato :help::help::help: che roba praticamente un frigo bar che si e schiantato sul tiro sottostante, una strana pausa di giuliof stava cercando qualcosa bo...:rofl: che ci ha fatto raggiungere dalle cordate dietro, e poi un tiro che abbiamo arrampicato contemporaneamente in 7 (con inevitabile incastro di corde) noi 3 e 4 del soccorso alpino(che nn proprio atleticamente ci hanno sorpassato), che erano del soccorso alpino, a vi ho detto che erano del soccorso alpino :ka:(abiamo capitoo!!).e poi lunga coda alle calate causa incastro corda ,del soccorso alpino,.

Otima la compagnia di @giuliof e del @Phantom .:si:
 
Allora ... già che ci siamo facciamo 4 calcoli ... ;)
Considerato un frigorifero medio piccolo cm 50 x 60 x 120 pari al volume della roccia "disgaggiata" e circa 3 kg per decimetro cubo il peso specifico della roccia compatta quarzifera, abbiamo (lavorando in decimetri cubici) :

5 x 6 x 12 x 3 = 1080 Kg. il peso della roccia scaricata
se il frigorifero sembra esagerato, bisogna considerare anche il volume di quella macinata e distaccata dalla frana smossa nei circa 30 metri di caduta libera ...

Un botto da far gelare il sangue anche al più crudele dei guerrieri !!! :help:

g
 
Ultima modifica:
boia faus, se qualcuno era sotto forse non bastava un caschetto della petzl :lol:

ma quindi, dietro di voi, non ho capito, chi c'era che poi vi ha superato? dovreste essere più chiari quando scrivete le relazioni
 
ma quindi, dietro di voi, non ho capito, chi c'era che poi vi ha superato? dovreste essere più chiari quando scrivete le relazioni

Io non sono impiccione e non ho fatto domande ma ho avuto una "vaga sensazione" che fossero persone del soccorso alpino ... :p

Forse le torrette arancione lungo la strada non erano autovelox ma servivano a rilevare la targa (la mia !!!) di "scalatori pericolosi" diretti al gruppo provenzale ... con visura automatica al database dell'aci e IMMEDIATA all'erta di personale specializzato !!!! :D
 
[\QUOTE] Forse le torrette arancione lungo la strada non erano autovelox ma servivano a rilevare la targa (la mia !!!) di "scalatori pericolosi" diretti al gruppo provenzale ... con visura automatica al database dell'aci e IMMEDIATA all'erta di personale specializzato !!!! :D[/QUOTE]

:rofl::rofl::rofl::rofl::rofl: nn siamo più i benvenuti a cuneo, ma noi gli abbiamo lasciato un bel ricordino!;)
 
Alto Basso