- Parchi del Piemonte
-
- Parco delle Alpi Marittime
Dati
Data: 18 luglio 2015
Regione e provincia: Piemonte (TO) / Francia
Località di partenza: Colle di Tenda
Località di arrivo: Rocca dell'Abisso (e ritorno)
Tempo di percorrenza: 4 h + 2h'40 (ma ci si può mettere molto meno)
Chilometri: 8.2 km + 7.3 km
Grado di difficoltà: E fino all'anticima sud, EE (anche qualcosa in più) la cima vera
Descrizione delle difficoltà: la cresta finale
Periodo consigliato: estate (ma si fa anche in scialpinistica)
Segnaletica: non molta ma è difficile sbagliarsi
Dislivello in salita: 950
Dislivello in discesa: 950
Quota massima: 2755 m (Rocca dell'Abisso)
Accesso stradale: Parcheggio al Colle di Tenda oppure poco più su, alla Colletta
Traccia GPS: http://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=loadmarker&id=7381
Descrizione
Bellissima gita con la mia amica Margherita che non è molto allenata, quindi siamo venuti su tranquilli e a passo molto rilassato.
Cominciamo subito con qualche foto alla partenza giusto per settare il mood.
Bric Costa Rossa:
La nostra meta, la Rocca dell'Abisso:
La sterrata dal Colle di Tenda alla Colletta, dove un sacco di francesi si divertivano con aquiloni e droni radiocomandati:
Prima parte del percorso sulla continuazione di questa sterrata, chiusa al traffico da una sbarra, che è una strada militare al servizio dei vari forti della zona. Si può comunque tagliare la maggior parte del percorso su un sentiero che si intravvede nella foto sopra.
Cippo di confine Italia-Francia:
La Rocca dell'Abisso si avvicina:
Il forte Giaur e la strada militare:
C'è un sentiero che evita la strada militare e si inerpica sulle balze rocciose direttamente sotto il forte, ma onestamente da sotto non l'abbiamo visto e quindi abbiamo proseguito sulla strada, allungando di parecchio il percorso.
Una foto panoramica per dare l'idea del percorso. Si fa la strada militare fino al forte a sinistra, da lì si risale su un sentiero nel prato tutto a destra fino ad incontrare il pendio detritico appena sotto la cima:
Una parte della strada militare è in così cattivo stato che viene consigliata una digressione su sentiero a destra, che passa vicino anche a un bel laghetto:
Dal laghetto si vede anche la Punta Marguareis (sullo sfondo a sinistra). Uno di questi giorni...
Anche Mont Bego, in Francia, è molto bello:
Arrivati al forte Giaur:
la cima è ormai ben visibile:
Incomincia poi la salita al pendio detritico, non troppo lunga né faticosa:
Arrivati alla cima escursionistica!
Bello guardare dal lato francese e vedere i laghetti di Peirefique:
Panorama francese:
Panorama italiano:
Si sarebbe dovuto vedere anche il mare ma troppa foschia l'ha impedito.
La crestina finale per la vera cima (un po' incomprensibile in questa foto):
Data: 18 luglio 2015
Regione e provincia: Piemonte (TO) / Francia
Località di partenza: Colle di Tenda
Località di arrivo: Rocca dell'Abisso (e ritorno)
Tempo di percorrenza: 4 h + 2h'40 (ma ci si può mettere molto meno)
Chilometri: 8.2 km + 7.3 km
Grado di difficoltà: E fino all'anticima sud, EE (anche qualcosa in più) la cima vera
Descrizione delle difficoltà: la cresta finale
Periodo consigliato: estate (ma si fa anche in scialpinistica)
Segnaletica: non molta ma è difficile sbagliarsi
Dislivello in salita: 950
Dislivello in discesa: 950
Quota massima: 2755 m (Rocca dell'Abisso)
Accesso stradale: Parcheggio al Colle di Tenda oppure poco più su, alla Colletta
Traccia GPS: http://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=loadmarker&id=7381
Descrizione
Bellissima gita con la mia amica Margherita che non è molto allenata, quindi siamo venuti su tranquilli e a passo molto rilassato.
Cominciamo subito con qualche foto alla partenza giusto per settare il mood.
Bric Costa Rossa:
La nostra meta, la Rocca dell'Abisso:
La sterrata dal Colle di Tenda alla Colletta, dove un sacco di francesi si divertivano con aquiloni e droni radiocomandati:
Prima parte del percorso sulla continuazione di questa sterrata, chiusa al traffico da una sbarra, che è una strada militare al servizio dei vari forti della zona. Si può comunque tagliare la maggior parte del percorso su un sentiero che si intravvede nella foto sopra.
Cippo di confine Italia-Francia:
La Rocca dell'Abisso si avvicina:
Il forte Giaur e la strada militare:
C'è un sentiero che evita la strada militare e si inerpica sulle balze rocciose direttamente sotto il forte, ma onestamente da sotto non l'abbiamo visto e quindi abbiamo proseguito sulla strada, allungando di parecchio il percorso.
Una foto panoramica per dare l'idea del percorso. Si fa la strada militare fino al forte a sinistra, da lì si risale su un sentiero nel prato tutto a destra fino ad incontrare il pendio detritico appena sotto la cima:
Una parte della strada militare è in così cattivo stato che viene consigliata una digressione su sentiero a destra, che passa vicino anche a un bel laghetto:
Dal laghetto si vede anche la Punta Marguareis (sullo sfondo a sinistra). Uno di questi giorni...
Anche Mont Bego, in Francia, è molto bello:
Arrivati al forte Giaur:
la cima è ormai ben visibile:
Incomincia poi la salita al pendio detritico, non troppo lunga né faticosa:
Arrivati alla cima escursionistica!
Bello guardare dal lato francese e vedere i laghetti di Peirefique:
Panorama francese:
Panorama italiano:
Si sarebbe dovuto vedere anche il mare ma troppa foschia l'ha impedito.
La crestina finale per la vera cima (un po' incomprensibile in questa foto):
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