Scarponi e sgretolamento intersuola ammortizzante

Ciao,
sono ormai 2 scarponi a cui mi si sgretola letteralmente lo strato ammortizzante posto tra la suola vibram e lo scafo.
Il primo era un Meindl in goretex, di qualità, il secondo un po meno ma comunque decente.
Mi domando se è normale che dopo 2 3 anni di inutilizzo questo materiale degeneri a questo modo.
Per non finire, l' altro giorno sono andato a ritirare fuori i miei vechi scarponi Koflach da alpinismo in plastica a doppio scafo e...sorpresa, gli scafi esterni si erano completamente fessurati (la plastica si era aperta in più punti per 5 10 cm), ovvero da buttare.
E' vero che questi ultimi sono rimasti fermi 12- 13 anni in un armadio, ma possibile che sti materiali degenerino a questo modo ??

Di certo non comprerò più nulla che nonsia cuoio, ma per la suola, c'è poco da fare.

Che ne pensate ?
che esperienze avete in merito ?
avete consigli ?
 
Non è che li asciughi su di un calorifero o vicino ad una fonte di calore? perchè il calore trasforma e indebolisce il materiale degli scarponi e la plastica. E uno dei risultati è proprio quello che hai descritto tu
 
Ultima modifica:
Succede, almeno a me è successo dopo una quindicina d'anni di vita, l'intersuola si è sgretolata. Ho portato i miei scarponi Raychem dal mio ciabattino di fiducia che con un po di genio ed un po di colla li ha rimessi a nuovo tant'è che li uso tuttora.
L'intersuola generalmente è una mescola EVA:Etil-Vinil – Acetato con del poliuretano oppure solo EVA oppure solo poliuretano. Questi prodotto derivati dal petrolio con il tempo tendono a modificare la propria struttura. E' chiaro che se la durata è di solo due anni ciò vuole dire che è un prodotto scadente.
 
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I materiali che vengono impiegati nello sport di solito sono studiati più per le performance immediate che per durare nel tempo; lo sanno bene i runner che di solito cambiano scarpa ogni 800 km percorsi (perchè si esaurisce l'effetto ammortizzazione, pensa che coincidenza) .Per chi li produce poi 2-3 anni di vita per uno scarpone credo siano più che sufficienti :p...Ad ogni modo cmq il tuo problema potrebbe essere dovuto anche ad altri fattori, quale uso intensivo, peso importante, cattiva conservazione ecc.
 
Ciao,
sono ormai 2 scarponi a cui mi si sgretola letteralmente lo strato ammortizzante posto tra la suola vibram e lo scafo.
Il primo era un Meindl in goretex, di qualità, il secondo un po meno ma comunque decente.
Mi domando se è normale che dopo 2 3 anni di inutilizzo questo materiale degeneri a questo modo.
E' spiacevole ma normale. Quello che trovo strano però è che sia accaduto dopo 3 anni. Non è che li hai usati "da tre anni" ma li hai comprati una decina di anni fà? Generalmente il tempo di degenerazione di alcuni tipi di poliuretano sono nell'ordine di 10 anni. In archivio ne ho un dieci paia di scarpe/scarponi con intersuola di PU che sono andati. Non c'è niente da fare.
Da molti anni ormai compro solo prodotti che hanno intersuole in EVA che non hanno lo stesso difetto.

Per non finire, l' altro giorno sono andato a ritirare fuori i miei vechi scarponi Koflach da alpinismo in plastica a doppio scafo e...sorpresa, gli scafi esterni si erano completamente fessurati (la plastica si era aperta in più punti per 5 10 cm), ovvero da buttare.
E' vero che questi ultimi sono rimasti fermi 12- 13 anni in un armadio, ma possibile che sti materiali degenerino a questo modo ??

Di queste tipologie non sono esperto, comunque non capisco cosa voglia dire la parte che ho evidenziato. Forse una foto può aiutare :)

Di certo non comprerò più nulla che nonsia cuoio, ma per la suola, c'è poco da fare.

Non sò se ti riferisci al problema dell'intersuola di PU o dello scafo in plastica.
Il cuoio ha altri limiti ma altri vantaggi..dipende.
Il prodotto perfetto che duri anni portandolo o non portandolo, a mio avviso, non esiste. Ogni tecnologia ha i suoi limiti e caratteristiche.:si:
 
Succede, almeno a me è successo dopo una quindicina d'anni di vita, l'intersuola si è sgretolata. Ho portato i miei scarponi Raychem dal mio ciabattino di fiducia che con un po di genio ed un po di colla li ha rimessi a nuovo tant'è che li uso tuttora.
Sei fortunato ada avere un ciabattino così, non è comune trovarne che ci tribolano..spero che non ti abbia fatto spendere troppo.
Per chi volesse risolvere il problema quì Il Risuolatore - Risuolature scarpe arrampicata, trekking, alpinismo -- Contenuti del sito si possono trovare diverse soluzioni.

L'intersuola generalmente è una mescola EVA:Etil-Vinil – Acetato con del poliuretano oppure solo EVA oppure solo poliuretano. Questi prodotto derivati dal petrolio con il tempo tendono a modificare la propria struttura. E' chiaro che se la durata è di solo due anni ciò vuole dire che è un prodotto scadente.

Che io sappia l'EVA ed il PU sono due composti diversi e non mixabili. Sarebbe troppo lungo spiegarti e noioso, ma sono due tecnologie diverse.

L'EVA non degenera allo stesso modo del PU, cioè non si "frantuma" con tempo ed il non uso..tende solo a comprimersi con l'uso intenso vanificando in parte l'effetto shock absorbing ed in alcuni casi può delaminarsi ma dopo molti anni in quest'ultima ipotesi dipende dalla qualità.

A mia conoscenza, attualmente i 2 metodi di stampaggio più utilizzati dell'EVA per intersuole sono a compressione o ad iniezione. Il primo più utilizzato e meno costoso, il secondo più nuovo, meno utilizzato e costoso.

Le Suole saranno un tema nel seguito del tutorial, dopo però aver spiegato la Tomaia.
 
Ultima modifica di un moderatore:
Ad ogni modo cmq il tuo problema potrebbe essere dovuto anche ad altri fattori, quale uso intensivo, peso importante, cattiva conservazione ecc.
Nel caso specifico di Oskar Barnack il problema non nasce né dall'uso intensivo, né dalla cattiva conservazione..pare che però nelle ultime generazioni di PU il problema non si presenti.
Io però, a parte il problema dello sgretolamento, preferisco comunque l'EVA.;)
 
E' spiacevole ma normale. Quello che trovo strano però è che sia accaduto dopo 3 anni. Non è che li hai usati "da tre anni" ma li hai comprati una decina di anni fà? Generalmente il tempo di degenerazione di alcuni tipi di poliuretano sono nell'ordine di 10 anni. In archivio ne ho un dieci paia di scarpe/scarponi con intersuola di PU che sono andati. Non c'è niente da fare.
Da molti anni ormai compro solo prodotti che hanno intersuole in EVA che non hanno lo stesso difetto.



Di queste tipologie non sono esperto, comunque non capisco cosa voglia dire la parte che ho evidenziato. Forse una foto può aiutare :)



Non sò se ti riferisci al problema dell'intersuola di PU o dello scafo in plastica.
Il cuoio ha altri limiti ma altri vantaggi..dipende.
Il prodotto perfetto che duri anni portandolo o non portandolo, a mio avviso, non esiste. Ogni tecnologia ha i suoi limiti e caratteristiche.:si:

In realtà avevo scritto, "dopo 3 anni di INUtilizzo", omettendo che
gli scarponi, avessero complessivamente 5-6 anni, con un fermo negli ultimi 3, prima di riprenderli (non l' avevo scritto ).
Una correzione, non erano scarponi Meindl ma LOWA.

Per la parte evidenziata, in attesa di fare le foto, spiego meglio (ci provo :D), in pratica lo scafo esterno in plastica ha delle spaccature/fessurazioni passanti, come se si prendesse una lastra di plastica e la si piegasse oltre il limite e si fosse aperta.
A breve cerco di fotografare gli scarponi.
Comunque questi avevano 20 anni, usati 3-4 volte in tutto,però sono stati fermi in un armadio all' interno di un capanno di lamiera, quinid il calore avrà avuto le sue colpe.

in particolare gli scarponi di plastica, erano i Koflach Viva soft (da alpinismo, doppia scarpetta, si usavano una 15ina di anni fa):

Immagini dprese dalla rete a caso:

koflach_viva_soft_lady.jpeg
PB253412.jpg
 
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lo scarpone è importante. è quello che fa presa sulle rocce. se cammini su un sentiero non c'è problema. ma in montagna fuori dai sentieri, su sassi, in mezzo ai rododendri, magari bagnati, io voglio un paio di scarponi nuovi con suola particolarmente aderente, le più recenti suole vibram sono morbide fanno tantissima presa anche sulle rocce bagnate, magari si consumano in fretta. ma cosa interessa? l'importante è non cadere, non scivolare. scarponi di 20 anni fa è meglio buttarli via.
 

Be per quanto riguarda scarponi di 20 anni le suole vibran sono state inventate nel
Nel 1936 da Vitale Bramani, accademico del Club Alpino Italiano al ritorno da una tragica ascesa alpina, ebbe la geniale intuizione di utilizzare per le calzature la tecnica sviluppata dalla Pirelli, che costruiva gomme per automobili. Applicando della gomma sotto ai suoi scarponi da montagna, fece stampare le prime suole in gomma vulcanizzata, inventando così la suola che ha rivoluzionato la pratica dell’alpinismo.
Grazie a questa formidabile innovazione, alternativa agli inefficaci materiali da montagna dell'epoca, Vibram, nome nato dall’acronimo del suo inventore, ha costruito la propria fama e reputazione internazionale. Nel corso dei decenni successivi Vibram si è impegnata a sviluppare una gamma di prodotti molto performanti e adatti alle diverse pratiche sportive accumulando un lunga esperienza ed un know-how unico, che ha permesso all’azienda di diventare, leader mondiale e di essere riconosciuta come sinonimo di qualità, performance e sicurezza

Il nostro capospedizione in Perù 4 anni fa scalo 2 ghiacciai da oltre 5000 m con degli scaponi in cuoio di circa 20 anni (sembrava Frankenstein e lui ha 70 anni :)
 
Si daccordo, durata a parte, i koflach, sono scarponi inizio anni 90, ad alta tecnologia, quasi pari a quelli moderni, mica stiamo parlando di scarponi anni '60 che pesavano 2 KG l' uno.
erano leggeri, totalmente impermeabili, rigidissimi (per essere ramponabili con ramponi ad aggancio rapido),doppia scarpetta estraibile per non congelarsi in tenda o per camminare in rifugio e con una suola VIBRAM, penso identica alle odierne.
 
suola rotta PU

Ciao a tutti sono nuovo del forum, stavo leggendo il problema che hai con gli scarponi, il problema che hai si chiama IDROLESI, la zeppa essendo in PU "poliuretano" che sia espanso o compatto è comunque soggetto a questo sfarinamento/sgretolamento, il fatto è che il PU è un materiale biodegradabile e quindi soggetto ai batteri e all'umidità che ne accelerano l'invecchiamento.
La vita media di un PU è circa 3/5 anni se tenuti in un ambiente asciutto e pulito, se le zeppe sono fatte con un PU di qualità maggiore resiste qualche anno in più. Comunuque puoi tranquillamente recuperarli basta sostituire il paio di suole da un buon calzolaio.
 
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