Escursione sentiero 523 fiorano al serio - monte poieto

Dati

Data: 18/4/15
Regione e provincia: lombarida - bergamo
Località di partenza: fiorano al serio
Località di arrivo: monte poieto
Tempo di percorrenza: 3h30
Chilometri: 13 (a+r)
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: ultimo tratto molto ripido
Periodo consigliato: primavera - autunno
Segnaletica: buona, ma con erba alta difficoltosa da vedere
Dislivello in salita: 990m
Dislivello in discesa: 1025m
Quota massima: 1345m
Accesso stradale: giunti a fiorano al serio si cerca il parcheggio di via dante alighieri e poi sulla stessa strada si incrocia via valle misma dove parte il sentiero
Traccia GPS: http://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=loadmarker&id=7297


Descrizione

la giornata non è il massimo, ma la fortuna (questa volta) mi sorride, e riesco a fare l'escursione con un dislivello abbastanza importatnte (circa 1km) senza prendere acqua. alla mia dx c'è un monte totalmente avvolto da una nuovola nera, ma non mi scoraggio. arrivati a fiorano al serio, si parcheggia la macchina in via dante alighieri, in un comodo parcheggio, si cammina per 100m lungo la via e poi si trova l'inizio del sentiero (direttamente sulla strada). si inizia sull'asfalto, e poi si prosegue su un comodo sentiero sistemato di recente dal cai della zona, e sebbene questa parte sia a ridosso del paese, si passa per delle zone molto belle e verdi. arrivati ad una santella si continua su asfalto, poi su cemento e giunto in un gruppo di case (credo una frazione di fiorano, ma non ho trovato cartello) si svolta a dx e si prosegue per il percorso tutto su sterrato. da qui in avanti l'escursione prosegue su un'ampia mulattiera, che secondo me doveva essere molto importante, perchè è ancora tutta lastricata di pietre. da qui si prosegue sempre in salita costante e nel bosco incrociando varie santelle. in prossimità di un gruppo di case dove vengono costeggiate sulla dx, si parte per la zona più impegnativa del percorso, dove la pendenza è più ripida. si prosegue nel bosco dove c'è l'unica fonte d'acqua per gli animali, e si sbuca nei pressi di una funivia abbandonata, la si costeggia (qui i segni sono molti, ma segnati sulle pietre per terra. con l'erba alta non si scorgono) e si prosegue per prati. arrivati ad una palina dove ci sono molte indicazioni, si hanno 2 opzioni. la prima è continuare a costeggiare la funivia, per creare una direttissima verso la cima, ma la pendenza è molta. la seconda è di circumnavigare il monticello, dove il percorso è più lungo ma meno impegnativo (ovviamente ho optato per questa, eheheh). si prosegue per prati dove ormai è visibile la cima e seguendo sassi e tracce più o meno visibili si giunge al rifugio, e poi verso la cima vera, dove c'è una santella e la vista su tutta la valle. purtroppo tutto il sentiero è utilizzato dalle moto (le ho anche incrociate), che in alcuni punti stanno distruggendo le pietre usate come fondo del sentiero. qualche foto del percorso:

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inizio percorso a ridosso del paese

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inizio della mulattiera

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ultima parte impegnativa

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cima con altri ecursionisti :)

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fiorellini

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e panorami (purtroppo grigi)

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e con questo è tutto

BUONA MONTAGNA!!!!
 
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