Escursione sentiero 538 comenduno (albino) - ganda

Dati

Data: 29/8/15
Regione e provincia: lombardia - bergamo
Località di partenza: Comenduno (albino)
Località di arrivo: ganda
Tempo di percorrenza: 3h (a+r)
Chilometri: 8.5km
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: nessuna
Periodo consigliato: tutto l'anno
Segnaletica: scarsa
Dislivello in salita: 815m
Dislivello in discesa: 695m
Quota massima:950m
Accesso stradale: via santa maria incrocio via briolini - comenduno (albino)
Traccia GPS: http://www.avventurosamente.it/xf/pagine/mappa/?do=loadmarker&id=7440


Descrizione

lasciata la macchina nel parcheggio vicino alla chiesa si seguono le indicazioni per il sentiero 520, dato che vi é un tratto comune. si esce dall'abitato passando per una gradinata di roccia/pietra/cemento, e ci si trova su strada asfaltata, che poi diventa cementata. la salita procede in maniera costante fin sotto l'abitato di ganda, e seppur con tratti molto ripidi, il fondo cementato aiuta. non vi è modo di sbagliare, perchè la strada cementata è una sola, e la si deve solo seguire. l'unico punto in cui bisogna fare attenzione, è il bivio dove ci si stacca dal 520, perchè non c'è nessuna indicazione riguardo al 538, infatti il 520 va a sx, mentre noi procediamo diritti. dopodichè non vi sono altri problemi. finita la strada cementata, il sentiero diventa sterrato, e passando per una fonte sorgiva ci si congiunge col 520. qui si può proseguire fino a ganda in circa mezz'ora. purtroppo ho visto le moto passare in questo tratto. il percorso si sviluppa praticamente tutto nel bosco, anche se è presente una strada cementata, lasciando pochi spazi al panorama, finchè non si giunge nell'abitato di ganda, dove si ha la vista della valle. faccio delle considerazioni sul sentiero: mi aspettavo una cosa molto più spartana, ma purtroppo l'uomo ha "dovuto" costruire una strada che facesse da congiunzione ad alcuni roccoli o baite. infatti ho notato che ai bordi della strada cementata ci sono ancora dei pezzi del
sentiero che era, che un tempo zigzagava all'interno del bosco, proprio come nel tratto finale. questo mi mette un po' di malinconia, non discuto che la strada è comoda per i cacciatori, o le persone che vanno in ferie in queste baite, poichè onestamente non ho visto nessuna cascina attiva, e ve lo dico avendo i nonni contadini (so cosa vuol dire avere una cascina attiva, e li non c'è niente di tutto questo). ho notato che questo trend si sta diffondendo sempre di più nelle colline/prealpi italiane, quello di costruire strade praticamente deserte per collegare baite o roccoli distanti chilometri tra loro per arrivare in macchina, dove una volta si arrivava con scarpe e zaino in spalla. questo è progresso? capisco l'espansione incontrollata dalle metropoli alle piccole cittadelle. ma strade nel nulla per piccole case non riesco a capirlo. scusate l'ot. lungo il percorso e nell'abitato di ganda c'è acqua per gli umani, mentre per gli animali oltre a queste 2 c'è anche una fontanella all'inizio del percorso. un po ' foto dell percorso:

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e con questo chiudo.

BUONA MONTAGNA A TUTTI!!!!
 
Complimenti per le tue numerose escursioni!

Perdona la curiosità, ma stai tracciando i sentiero per il CAI? Un'opera così sistematica non l'avevo mai vista...
 
ciao Spinoza, mi piacerebbe molto fare il tracciatore di sentieri, ma in realtà ho comprato una carta kompass, e sto facendo i sentieri che più mi sembrano alla mia portata e soprattutto nella zona che mi piacciono (val seriana/val Brembana). se trovo delle problematiche relative al percorso lo segnalo al cai. siccome mi sono perso un paio di volte evito di andare alla cieca, e quindi una volta scelto il percorso lo completo, magari facendo piccole variazioni per adattarlo meglio alle mie esigenze. mi sono imposto di non andare nei classici sentieri dove vanno tutti, dopo una escursione fatta a 3000m che mi sembrava di essere in coda al supermercato. mentre in tutti i sentieri che faccio trovo pochissime persone, perlopiù altri escursionisti o gente del luogo che si muove come 50 anni fa... per sentieri. quindi passo i pomeriggi nella calma e tranquillità più totale che è quello che cerco nella montagna. comunque se hai una dritta per come si fa a fare il tracciatore fammi sapere :) ciao
 
No, figurati non ne ho idea... a meno che non metti su una tua ditta di mappe, come hanno fatto i Fraternali in Piemonte.

Ho fatto anche io in passato escursioni estive più o meno in quelle zone (più che altro vicino al lago d'Endine) e essendo a quote piuttosto basse ho sempre patito tanto il caldo, quindi ormai evito se non a ottobre-novembre. Per quello mi chiedevo se ti facevi "del male" per lavoro... ;)
 
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