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Ah ok, allora vedrò di organizzarmi, magari ne prendo 3 per sicurezza. Oh e mal che vada cucinerò sul fuoco all'aperto, dove potrò, si che è illegale ma voglio dire, non dovrebbe essere un problema se ben controllato.

Quelle standard quale intendi?

Per 2 settimane circa, quanto gas mi servirebbe in teoria, per scaldare, cucinare ecc..?

Mi sa ripiegherò sulla normale tenda e sul sacco a pelo, e dove potrò col fuoco. Per il cibo avete consigli? Partirò fine febbraio, quindi quasi con l'arrivo della primavera ma ancora in inverno. Che cibi servono per mantenere il calore in contesti invernali?

Qual'è il rifugio ideale in condizioni climatiche invernali al di sotto dello zero o comunque fredde. Oltre al fuoco, nella creazione di una sorta di tana.

Il problema non è economico per un eventuale acquisto. Più che altro per il trasporto e il dove cercarla anche. Dove vendono queste stufe cosi? Inoltre quindi serve una tenda apposta? Non è possibile fare modifiche ad una tenda standard adattandola alla stufa?

Stavo pensando una cosa. In caso volessi usare una di quelle stufe portatili che escono dalla tenda, tipo camino, dove posso reperirle? 1644860523 In negozio intendo

Cosa intendi per "nuove possibilità riscaldanti" cosa potrei portare? La bombolina di gas ad esempio che si usa per cucinare nei nostri trekking all'aperto basta per scaldare? Potrebbe essere uno di queste?

Il sacco a pelo da - 35 gradi funge da vero e proprio isolante termico? Nel senso, svanisce nel tempo oppure potrei stare per settimane con quello senza neanche accendere un fuoco e andare bene? ( ovviamente assumendo calorie ecc..)

Consigli per cibo, cucina? Per il cibo avevo intenzione di fare un altro rifornimento a metà della mia settimana in un supermercato del paese per poi risalire in montagna Pentolino con gas portatile? Quanti me ne serviranno? Esiste una stufa portatile piccolina oppure devo per forza montare...

Si esatto, un pazzo serial killer che opera in zone alternative. Ma di casi così ne ho visti in America soltanto o comunque in italia.

In ogni caso in Italia il rischio è zero per fortuna. Più in America succede di poter incontrare malintenzionati nei boschi, e anche li raramente.

Per quanto riguarda i suoni del bosco. Quando porto il cane con me se si allerta lui dentro la tenda, allora mi allerto anche io.

Diciamo che andare in giro con il mio cane (che non scherza) mi aiuta molto ecco.

Se c'è una paura che ho, l'unica forse, riguardo il sostare in zone boschive, è proprio quella dell'uomo. La paura di beccare l'emergumeno latitante, lo psicopatico killer difronte è sempre nella mia testa lungo le mie avventure, saprò difendermi? Cosa fare? Cosa mi dite voi, nei boschi italiani...

Per il cibo farò degli stop (spero il meno possibile) quando attraverserò alcuni paesi. Lo comprerò andando. Per l'altitudine non andrò troppo su. Andrò non oltre gli 800/1000 m di altitudine.

Sto preparando un invernale di 2 settimane nell'appennino Meridionale. (Campania, Basilicata) Considerato il periodo invernale come dovrei prepararmi? La mia intenzione era di dormire sempre in tenda o al massimo qualche notte quando necessario in bivacco. Ma tenterò di dormire quante più notte...

Volevo provare un esperienza. Dormire in inverno all'aperto nel bosco senza tenda, col solo tar e il sacco a pelo, Quindi ad una temperatura ad esempio di -5. E' fattibile, o serve il fuoco per forza, altrimenti esporsi è troppo rischioso? Consigli sul da farsi. Devo puntare sul sacco a pelo e...

Più che altro, se uno vuole vivere in un paese magari non disabitato, magari anche turisticamente attrattivo, costano davvero un botto le case. Infatti le comprano tutta gente magari fuori dall'italia, e un povero cristo per mettere tutto in regola, magari un rudere nel centro appenninico nella...

Li scommetto che questa opzione sarebbe fattibile, per vari motivi. È pieno di persone che vivono di quel che producono,letteralmente, nei boschi o in altri luoghi. Chissà, magari un giorno anche qui nasceranno vere e proprio comunità di questo tipo