ma tutti viaggiano col coltello in tasca?

Io generalmente se vado in posti sperduti e con una rarissima possibilità di incontrare esseri umani mi porto tranquillamente una lama USAF alla caviglia.
Se devo fare, invece, una semplice escursione con possibilita di incontrare persone generalmente porto un piccolo Opinel in tasca;
mentre per andare al lavoro o passeggiare in paese non ho nessun bisogno di lame o coltelli. :)
 
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ho un victorinox che porto dietro quando vado in bici o in montagna, sempre nello zaino e facilmente accessibile; in tasca o su cintura/spallaccio/collo mai. se prevedo che vorrò fare un bastone da passeggio di legno porto anche un mora companion.
 
con la giacca è più facile portare i coltelli
machete.jpg
 
Per la vita di tutti i giorni porto un Vic Tinker sempre in tasca, conscio del rischio.
Al lavoro ho un Rat1 attaccato alla cintura.
In escursione finché calpesto asfalto il coltello di turno è nello zaino e quando mi addentro nel bosco lo metto alla cintura, anche qui perfettamente conscio delle normative vigenti e delle possibili contestazioni da parte delle autorità.
 
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Posso chiedere come mai questa scelta nel tipo di porto?

Certo. Ti spiego, principalmente andando in posti davvero sperduti e malmessi, e trovandomi fuori per piu di una giornata, ho bisogno di una lama affidabile...che mi permetta sia di spaccare piccoli legni per un fuoco sia di tagliarmi, per dire, una fetta di salame senza perdere efficienza...di conseguenza capisci anche tu che un Piccolo e docile Opinel non vada bene. (Poi ovvio, quando faccio queste uscite mi piace anche sentirmi il rambo della situazione, tanto o sono solo o sono con pochi eletti :D )

Rileggendo la tua risposta ho capito che forse ti riferivi al come mai lo tengo alla caviglia, la risposta è molto banale...alla cintura lo trovo scomodo così come allo spallaccio :)
 
io ho il mio swisschamp al mio fianco 365/365.
E lo uso tanto che ho dovuto cambiare (oltre alle guancette) il fodero perchè il velcro ha smesso di attaccarsi, col risultato di famri cade il coltello ogni volta che mi levo i pantaloni. E lo estraggo almeno 3-4 volte al giorno.
mi chiamano anche "Bob aggiustatutto" infatti
 
Certo. Ti spiego, principalmente andando in posti davvero sperduti e malmessi, e trovandomi fuori per piu di una giornata, ho bisogno di una lama affidabile...che mi permetta sia di spaccare piccoli legni per un fuoco sia di tagliarmi, per dire, una fetta di salame senza perdere efficienza...di conseguenza capisci anche tu che un Piccolo e docile Opinel non vada bene. (Poi ovvio, quando faccio queste uscite mi piace anche sentirmi il rambo della situazione, tanto o sono solo o sono con pochi eletti :D )

Rileggendo la tua risposta ho capito che forse ti riferivi al come mai lo tengo alla caviglia, la risposta è molto banale...alla cintura lo trovo scomodo così come allo spallaccio :)
OK condivido tutto quello che hai detto e quando si ha necessità di fare certe attività ci vogliono certi strumenti.. D altronde non si può praticare dell alpinismo con delle infradito ai piedi...
 
personalmente, fino al lockdown portavo sempre con me una pinza multiuso da sub

da li in poi ho iniziato a tenere sempre meno cose possibili in tasca, per poterle sostituire/disinfettare piu' velocemente possibile. in effetti mi sa che rimettero' la pinza in tasca perche' mi servirebbe.

edit: sono curioso per la lama usaf, cosa sarebbe? dimensioni caratteristiche ecc? ho un coltello da sub senza punta che usavo quando andavo a pescare anni fa, non era male.
 
io ho tutti i giorni con me un Opinel... non so se 2 o 3. Ma lo tengo in una bustina portatrucchi dentro un sacchetto, dentro (in fondo) allo zainetto che uso come borsa, ed è insieme a un cacciavitino a taglio, uno a stella, un paio di pinzette, un pennellino e una gomma da macchina da scrivere (ci si puliscono i contatti)... per me sono attrezzi da lavoro essendo un'informatica non avete idea di quante volte tocca mettere mano anche alla parte hardware :p
Direi quindi che è un evidentissimo caso di trasporto e non di porto.
 
io ho tutti i giorni con me un Opinel... non so se 2 o 3. Ma lo tengo in una bustina portatrucchi dentro un sacchetto, dentro (in fondo) allo zainetto che uso come borsa, ed è insieme a un cacciavitino a taglio, uno a stella, un paio di pinzette, un pennellino e una gomma da macchina da scrivere (ci si puliscono i contatti)... per me sono attrezzi da lavoro essendo un'informatica non avete idea di quante volte tocca mettere mano anche alla parte hardware :p
Direi quindi che è un evidentissimo caso di trasporto e non di porto.

... comunque con un Opinel 3 si possono commettere stragi! :p
 
Ho sempre con me gerber EAB e pinza multiuso.
per un piccolo periodo avevo anche un folder, ma alla fine ho notato che era inutile.
 
Io personalmente fino a qualche anno fa avevo a cintura, sia per necessità che per gusto, un multitool (wave).
Adesso non porto niente, e nelle escursioni semplici al massimo il wave per la sua completezza, qualche fisso solo nelle uscite più importanti.

Quello che porto sempre in tasca è una pila e un accendino minuscolo a benzina.
 
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