Nuovo Extrema Ratio Sethlans

Analisi perfetta Zoro.
Son certo di una cosa senza averlo provato: fondere i caratteri tipici di E.R. su qualunque progetto equivale a rovinarlo.
So che le diagnosi a distanza spesso non funzionano, ma gli errori sono evidenti.
Certo la linea è ben riuscita.
E l'upgrade in termini di materiale è ben accetto.
Ma parliamo di g10 e d2, roba vecchia di decenni.
 
U

Utente 24852

Guest
Per carità le preferenze personali sono soggettive e non si discute.
Giustamente, ed é quasi tutta quà la questione.
Per esempio dicevo che "a me piacciono quelle dimensioni", "che io mi ci trovo bene",
quindi non può essere un'errore o qualcosa che non và, perché semplicemente a me và così e
sò che nella pratica mi ci trovo bene, anzi benissimo. Come tante altre persone.
Ma ovviamente ognuno ha la propria sensibilità, ecc...

Che poi gli standard di costruzione sono altri o che altre persone hanno altre sensazioni... non vuol dire nulla. Nel senso, tu ovviamente avrai le tue caratteristiche, come altri le loro... e in nessun caso significa che ciò che viene proposto, và per la maggiore o rispetta degli standard sia giusto per tutti.

Proprio per quello che hai scritto inizialmente... tutto parte da lì, senza torti o ragioni.

A me piace, punto. Se lo trovo... e riesco, non escludo di prenderlo,...
D'altra parte ho poche pretese... deve tagliare del legno, del cibo, ecc... nei boschi ;)


NB: comprendo benissimo i confronti teorici su lavorazioni, materiali, specifiche tecniche, standard, lavorazioni,...
Io mi limito, per quanto mi interessa a me, a tener presente solamente l'utilizzo sul campo,.... non metto in dubbio altro.
Quindi massimo rispetto e comprensione se non piace, se lo si reputa un'errore, se i materiali non sono di proprio gusto... ci mancherebbe altro.... le preferenze personali sono proprio queste e ognuno ha le sue.
 
Ultima modifica di un moderatore:
un bushcraft sostanzialmente, un 4 pollici, non può avere un manico con una impronta militare e uno spessore da 6,3 mm, anche se piace ed è robusto.

Un coltello "robusto", a mio modesto parere, deve essere un utensile funzionale allo scopo preposto in grado di resistere ad un utilizzo intenso ancorché consono e a qualche saltuario abuso. Non un piede di porco che all'occorrenza tagli pure. Ma a cosa diavolo devono resistere questi benedetti coltelli?

Se come azienda ER gode di buona salute evidentemente sanno fare bene i loro conti. Buon per loro. Io però da potenziale acquirente trovo inaccettabile e per certi versi offensiva la loro politica: a prezzi irragionevoli (pur considerando il prestigio del marchio e il tanto decantato made in Italy) si affiancano materiali non certamente d'eccellenza o all'avanguardia e - ancora peggio - soluzioni tecniche non dedicate al singolo modello ma funzionali al contenimento di prezzo dell'intera produzione. Quando si chiedono 400 euro per un coltello industriale per lo meno si dovrebbero selezionare le lastre dello spessore e dell'acciaio più consono all'utilizzo, ad hoc, non quelle che già si hanno in casa. Lo stesso dicasi per il materiale e il design del manico. L'ottimo lavoro di Daniele Dal Canto per me non può da solo riabilitare un progetto basato su queste premesse. Consiglio ad ER di farsi un'idea di cosa offre la concorrenza nel range di prezzo 200-300 euro, soprattutto in un segmento saturo come quello dell'outdoor/bushcraft (e pure tattico) e calare le arie.
 
Per me vale zero, nel senso che può piacere a chi piace, ma nel contesto di utilizzo in natura un qualsiasi altro coltello che costa 10 volte meno farà pure meglio. Ribadisco non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace.
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L'impronta di Daniele dal Canto si vede, sul design della lama, che apprezzo particolarmente (come anche nel caso di selvans e kreios) e anche sulla spinta per usare anche qualcosa di diverso dall'n690 e dal forprene. Finalmente due guancette in g10 e un D2 con trattamento criogenico alla Wander Tactical addirittura!!! Certo potevano fare di meglio, ma vista la gomma schifosa che usano di solito, mi accontento. Bellissimo anche il fodero e tutto il corredo, tutto curato nei dettagli.... Ma

Prezzo assurdo, fuori logica. Il design del manico è il solito, estremamente scomodo (sicuramente voluto da E.R.). Spessore e di conseguenza peso del coltello sono un pò esagerati, finalmente avevano quasi messo da parte la lastra di n690 da 6,3 mm e invece no. Hanno trovato del D2 da 6,3 mm, complimenti, non era facile. Secondo me 5 mm erano già troppi, si poteva stare anche sui 4 mm viste le dimensioni, si sarebbe guadagnato in peso e maneggevolezza. Comunque se volevano proprio fare un carro armato, come dicevo 5 mm erano già bastevoli. Ma tanto sto parlando di E.R. hanno fatto i neck knife da 6,3 mm, figurati se non ci facevano anche questo. Per una volta che c'è finalmente il g10, con due belle guancette e doppio perno (uno solo al centro è un grosso errore con la gomma) sembra dal loro video di presentazione, che devi portarti dietro un multitool per smontarlo, buttare via le guancette in g10 pagate più di un mora garberg e fare una impugnatura ridicola in paracord. Che alla fine è più scomoda del manico in gomma, altrimenti non sei abbastanza tattico/survival per usarlo.

Ah l'ho già detto del prezzo assurdo?? Concordo al 100% con la valutazione di Gabriele, doveva stare sulle 200-250 euro ed era già tanto perchè si pagava comunque il nome. Ma onestamente mi sarei aspettato da E.R. un 300 euro secco per un coltello del genere.... ma 400 euro è ridicolo anche per loro. I miglioramenti ci sono, tutti merito di Daniele dal Canto, apprezzo molto che si stia smuovendo qualcosa, piano piano
Concordo assoluto
 
U

Utente 24852

Guest
Io non condivido assolutamente i discorsi assolutistici del tipo "non può essere", "non funziona", "é un cesso", ecc...
Insomma... tutto si basa sulle preferenze personali... non ci sono "regole assolute a livello pratico". Chiaramente ci sono motivazioni differenti: "si vuole qualcosa per la consapevolezza di avere tra le mani qualcosa di ritenuto pregiato dalla collettività?" oppure si cerca semplicemente qualcosa "che piace a se stessi, che soddisfa le proprie esigenze pratiche e sì, che sia pregiato in base ai propri gusti?". Ma alla fine della storia si basa sempre tutto sui propri gusti, non di giusto, sbagliato, bello, brutto, corretto, scorretto, si può o non si può, esposti come regole assolute, oro colato.

Nel senso... Il Capriolo é ritenuto "pregiato" rispetto al "Cinghiale"... ma non é una regola assoluta, sono gusti. A me per esempio piace un casino il Cinghiale e non il Capriolo, per me pregiato é il Cinghiale... non altro. Giusto? Non é così? ecc... e chì lo dice? Le cose riguardano i diretti interessati, non gli altri...

Anche i costi, si giustificano non per il giusto-sbagliato, bello-brutto o altro di natura "universale",
ma sempre in base ai propri gusti, necessità, preferenze. Che fanno accettare una determinata spesa, piuttosto che no. Altrimenti tutti spenderemmo in base a quello che dicono gli altri, non in base a quello che vogliamo noi, conoscendo noi stessi, le nostre attività, ecc...

Se così non fosse potrei chiedere, ovviamente senza fare apposta a sparare articoli super costosi:
di consigliarmi un modello di coltello ritenuto pregiato, che merita, top, ecc... lo dovrei comprare, assieme a questo della ER e poi farmi delle uscite in natura, secondo i miei standard, i miei approcci, le attività che pratico. Se le cose non fossero basate semplicemente su delle proprie convinzioni, che possono anche essere condivise dai più, ma poco importa, dovrei ritrovarmi a non riuscire a fare qualcosa con l'ER, mentre poter fare tutto senza tanti problemi con quell'altro. Ma non é così, sicuro al 100%.

L'unico rischio é che poi mi piace pure quello che mi consigliate e vorrei prendere pure quello, ahahahah

Poi ripeto, dipende anche quale é l'ambizione dedicata ad un oggetto, il perché. Se uno desidera avere quel coltello "pregiato", "fatto con X materiale", "lavorato in X maniera", é comunque questione di gusti, che giustificano il resto... e ci stà.

Quindi é solo questione di scelte personali, preferenze, che non hanno nulla a che fare con l'ignoranza, l'incapacità, ecc... ma semplicemente tutto questo fà giustificare delle spese, piuttosto che no.

Non é un giustificare l'azienda che fà prezzi esagerati, per me lo sono anche se usano il top di tutto!! Perché son sempre coltelli... punto. Che tra l'altro a casa mia devono tagliare legna, erbe, carni, pesce, ecc... non fare "crash test" che non hanno nulla a che vedere con le attività necessarie, utili. Ma é un semplice spendere per quello che si desidera, dopo essersi sudati i propri soldi. Dire che sono spese stupide, certo, lo si può fare... ma é poco razionale... in quanto, tutti spendono soldi in maniere discutibili, se giudicati da altre persone con altre idee. Andare a cena fuori? Fumare? Vino? Auto? Moto? Palestra? Calcio?, ecc...... tutte spese che per me potrebbero essere "ingiustificate"... ma riguarda solo me, non sono regole e non vuol dire, sminuire niente e nessuno. Per altri sono giustificatissime...

Poi devo ammettere che sono uno che nella vita sposa la filosofia del, e per tutto, "...a me...per me...", mai imponendo un pensiero o ritenendolo assoluto e universale. Senza mai pensare che il mondo finisca dove finiscono le mie convinzioni, di qualunque tipo esse siano.
 
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D'accordissimo, perchè come dici tu non compete come prezzo con i concorrenti tipo Black Fox Vesuvius, Lionsteel M4, Viper David o il Maserin LEO per citare quelli che hai detto tu. Ma ce n'è poi anche tanti altri...
Va considerato anche che con 400 euri ci si fa fare un buon custom da molti Artigiani (con la A maisucola...).

Però c'è da dire che questo non è l'unico prezzo "sballato" che la ER applica ai suoi coltelli per cui un motivo per continuare a fare certi prezzi l'avranno...


Ad esempio anche questo mi sembra mooolto simile (ed in vendita qui sul mercatino https://www.avventurosamente.it/xf/threads/coltelli-e-non-solo.56316/):



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Io non condivido assolutamente i discorsi assolutistici del tipo "non può essere", "non funziona", "é un cesso", ecc...

Che tra l'altro a casa mia devono tagliare legna, erbe, carni, pesce, ecc... non fare "crash test" che non hanno nulla a che vedere con le attività necessarie, utili.

Però, scusa, tu sarai sicuramente più bravo di me ad utilizzare i coltelli ma io non risco ad usare lo stesso attrezzo per "tagliare legna, erbe, carni, pesce, ecc... "

Se tu con questa putrella dell'ER con spessore di 6,3 mm riesci a sfilettare il pesce, complimenti...

Ed un coltello che io uso per il pesce difficilmente è adatto per la legna.
 
Ultima modifica:
D'accordo praticamente su tutto, ho però un dubbio.
Di certo a guardare alla maggior parte dei 4pollici salta subito all'occhio che 6,3mm di spessore non si vedono spesso, però...
La lama non è certo bassa come quella di un mora, e il bisello è un full flat, spessore al filo non si sa...
Mi piacerebbe provarlo, le prestazioni di taglio non sono così scontate, non vi pare?
 
Video in cui si può vederlo all'opera.

Per quanto si possa giudicare dalle immagini pare un ottimo cuneo da spacco e un coltello discreto, che, prevedibilmente, trova meno resistenza dai cibi che dal legno, per quanto verde questo sia.
In particolare mi riferisco alla rimozione e lavorazione del ramo effettuato da 0:42 a 1:32 e ai riccioli effettuati da 3:00 a 3:52, buoni anche se abbastanza dritti. Soprattutto nel primo caso è probabile che parte del problema sia lo spessore, teoricamente in parte risolvibile convessando il filo, ma contemporaneamente assottigliando leggermente i biselli, cosa che comporterebbe di asportare la copertura ecc.

Personalmente la cosa che mi convince meno è il manico, o meglio, l'ergonomia delle guancette. Il coltello in sé è una versione tatticizzata del Pathfinder di Dave Canterbury, a sua volta un'interpretazione moderna dei "trade knives" inglesi e francesi del 1600-1700.
 
U

Utente 24852

Guest
Però, scusa, tu sarai sicuramente più bravo di me ad utilizzare i coltelli ma io non risco ad usare lo stesso attrezzo per "tagliare legna, erbe, carni, pesce, ecc... "

Se tu con questa putrella dell'ER con spessore di 6,3 mm riesci a sfilettare il pesce, complimenti...

Ed un coltello che io uso per il pesce difficilmente è adatto per la legna.

Non sono più bravo di nessuno, mai detto e onestamente non lo penso proprio.
Sono solo convinto di sapere come mi trovo personalmente con qualcosa e come sò di saperlo usare, per cosa.
Senza il bisogno che qualcuno dica "non é possibile", "non si può", "non é giusto". Quindi non posso fare il ruffiano e condividere quei discorsi... se secondo me non hanno senso... perché "tu la vedi così", "io cosà" e se entrambi riusciamo a fare quello che vogliamo fare... vuol dire che sappiamo cosa stiamo facendo e usiamo il metodo più adatto a noi.
Non stò parlando del tuo commento... ma il motivo per cui é iniziata la discussione, con me.

Infatti se uno non ci si trova, lo reputa brutto, inutile, ecc... é normalissimo e comprensibilissimo... ma é una cosa che riguarda lui e chì ha le stesse visioni. Non é una cosa "perché é così e basta per tutti, altrimenti si é scemi, incapaci"... come suonano sempre questo genere di discussioni, critiche, ecc...

Ma mi contestualizzo sempre in natura, in situazioni dove non faccio il difficile, ecc...
Come dico sempre... non riesco a basarmi o esprimere una mia opinione guardando qualcosa o basandomi su quello che solitamente fanno gli altri. Su test esibizionistici per fare recensioni, video o parlare delle specifiche tecniche. Ma sull'attività "Nuda e cruda", ahahah NB: non stò dicendo che siano cose sbagliate... ma forse si differenziano dalle basi degli altri, su cosa le persone partono per esporre le proprie opinioni. Poi chiaramente ci sono commenti che sono palesemente frutto dell'arroganza di chì crede che il mondo vada avanti solo per come vedono loro le cose... ma pazienza. Per quello punto sempre sul "...sono tutte opinioni personali, non regole, non assolutismi...".

Però si, lo spessore di un coltello non incide sulla possibilità di sfilettare un pesce, ahah Anzi,...
Sempre che in mezzo ad un bosco, soprattutto se ci stò pochi giorni, sento proprio la necessità di mangiarlo in quella maniera e non semplicemente sul fuoco, ahah In natura se sfiletto per conservare,...

D'altra parte di persone che mi han detto che con un solo Victorinox "non si può, non funziona, non tiene, non é comodo, ecc... ecc... ecc..." ce ne sono sempre state a decine, quì e altrove... ma io sono decenni e decenni che trascorro anche settimane nei boschi, solo con uno di quelli... quindi per me le "critiche a parole" o per meglio... quel genere di "assolutismi", valgono quel che valgono.

Se sono a casa, se decido di fare una determinata uscita... probabile ho a disposizione più cose. Ma io parlo di quando si esce per vivere la natura, distaccati un pò da tutto il resto. Poi anche quì sono opinioni e approcci personali, a me non piace portarmi coltello, coltellino, coltellaccio & Co. e mi trovo benissimo così... ma tanti altri invece no ed é tutto frutto delle proprie preferenze, competenze, esperienze e volontà. Nulla di più, nulla di meno,... ma anche quì, se qualcuno la vede diversamente smentisce, sminuisce il fare altrui... inutilmente. Giusto per il piacere di farlo.

Poi, per esempio, ecco cosa hai scritto, cioé come hai impostato la cosa:
"Se tu con questa putrella dell'ER con spessore di 6,3 mm riesci a sfilettare il pesce, complimenti..."
Ovviamente non mi riferisco ai "complimenti" e chiaramente sono consapevole che potrebbe essere una battuta, una frecciatina velata, potresti pensare tutto senza dirlo... ma non hai detto "...non é possibile farlo, se lo fai sei XXX, non si può, non é giusto, ecc..." ma semplicemente hai esposto il tuo modo di fare... senza sminuire, smentire quello altrui. Per quello che fai o non fai tu, non vuol dire niente su ciò che fanno o non fanno gli altri. Questo riguarda anche le preferenze verso un oggetto piuttosto che un altro e la conseguenza di giustificare o meno tutto il resto.
Per me questo modo di "discutere" ed esporre le proprie opinioni é quello onesto, rispettoso... non quello del "se io faccio diversamente, se la maggior parte fà così, o tutti fanno così o c'é qualcosa che non và".
 
Ultima modifica di un moderatore:
Discutendo di acciai e TT con un signore che ne sa parecchio mi è stato detto, con tanto di dati ufficiali alla mano, che il D2 è un acciaio a cui non giova il criogenico... ovviamente io mi ricordo il succo e non i particolari, ma se interessa posso procurare i dati. Detto questo aggiungerei che a me personalmente, fa sorridere il fatto che si parli di "ventata di novità" solo perché hanno utilizzato un "nuovo acciaio" che è stato inventato oltre un secolo fa. Vi sono ditte che iniziano a far uscire lame in S45VN...
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Video in cui si può vederlo all'opera.

Per quanto si possa giudicare dalle immagini pare un ottimo cuneo da spacco e un coltello discreto, che, prevedibilmente, trova meno resistenza dai cibi che dal legno, per quanto verde questo sia.
In particolare mi riferisco alla rimozione e lavorazione del ramo effettuato da 0:42 a 1:32 e ai riccioli effettuati da 3:00 a 3:52, buoni anche se abbastanza dritti. Soprattutto nel primo caso è probabile che parte del problema sia lo spessore, teoricamente in parte risolvibile convessando il filo, ma contemporaneamente assottigliando leggermente i biselli, cosa che comporterebbe di asportare la copertura ecc.

Personalmente la cosa che mi convince meno è il manico, o meglio, l'ergonomia delle guancette. Il coltello in sé è una versione tatticizzata del Pathfinder di Dave Canterbury, a sua volta un'interpretazione moderna dei "trade knives" inglesi e francesi del 1600-1700.
Dal video il manico sembra piccolo, sbaglio?
 
Discutendo di acciai e TT con un signore che ne sa parecchio mi è stato detto, con tanto di dati ufficiali alla mano, che il D2 è un acciaio a cui non giova il criogenico... ovviamente io mi ricordo il succo e non i particolari, ma se interessa posso procurare i dati. Detto questo aggiungerei che a me personalmente, fa sorridere il fatto che si parli di "ventata di novità" solo perché hanno utilizzato un "nuovo acciaio" che è stato inventato oltre un secolo fa. Vi sono ditte che iniziano a far uscire lame in S45VN...
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Dal video il manico sembra piccolo, sbaglio?
Interessante sta cosa del trattamento sul D2.
Non me ne sono mai preoccupato ma in effetti è curioso.
Qualcuno ne sa qualcosa in più?
 
Discutendo di acciai e TT con un signore che ne sa parecchio mi è stato detto, con tanto di dati ufficiali alla mano, che il D2 è un acciaio a cui non giova il criogenico... ovviamente io mi ricordo il succo e non i particolari, ma se interessa posso procurare i dati. Detto questo aggiungerei che a me personalmente, fa sorridere il fatto che si parli di "ventata di novità" solo perché hanno utilizzato un "nuovo acciaio" che è stato inventato oltre un secolo fa. Vi sono ditte che iniziano a far uscire lame in S45VN...
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Dal video il manico sembra piccolo, sbaglio?

È vero, fa sorridere anche me, però è un dato di fatto, materiali mai utilizzati sono per forza una novità, ma che Extrema Ratio, così come diverse altre coltelleria italiane, siano indietro coi tempi non è certo una novità. Diciamo che per materiali, design, manifattura, e avanguardismo, si salva solo Lion steel fra le italiane.

Aulla questione tempra D2 ne vorrei sapere di più anche io.
 
Oltre a Lionsteel, ci sarebbero Viper e MKM che innovano e lavorano molto sulla qualità.
Le altre italiane sono indietro su quel fronte.
Mi dispiace che E.R. nel momento in cui decide di variare il suo acciaio sia passata al D2 e non a qualche cosa che sia più attuale.
Non importa, se il lavoro è fatto bene darà i suoi frutti sul campo.
 
No sono un esperto di coltelli e da parte mia posso solo dire che a sensazione 6 mm sono troppi e che di fatto 395 euruni sono troppissimi.
Però volevo solo condividere le mie impressionileggermente OT
Apro questo 3D del sempre interessantissimo @GreenGabri e mi trovo
Oggi è uscito questo nuovo ER.
Extrema Ratio Sethlans.....

e di seguito una serie di foto di un coltello con la lama con evidenti segni di usura. Mi sono detto :"Ma, cacchio, Gabriele non ha altro da fare nella vita!":biggrin::biggrin::biggrin:
 
Interessante sta cosa del trattamento sul D2.
Non me ne sono mai preoccupato ma in effetti è curioso.
Qualcuno ne sa qualcosa in più?
"Or this study on D2 where they looked at both subzero (dry ice) and cryo (liquid nitrogen) where the use of liquid nitrogen led to an improvement in toughness relative to dry ice but both had significantly less toughness than the base condition with no subzero "
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https://knifesteelnerds.com/2018/12...OoI9e7GAZjamPev77dPELPJze5DrHnpcdTQH_hBkZYE9c

In pratica i risultati ottenuti con entrambi i metodi di trattamenti criogenici hanno dato risultati peggiori di quelli ottenuti con la tempra no cryo. In altri ambiti avere durezze più estreme a scapito della toughness può essere utile, secondo me per un coltello decisamente no.
 
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