Dati
Data: 2/11/2020
Regione e provincia: Trentino Alto Adige, Bolzano
Località di partenza: parcheggio Schwaiger Boden
Tempo di percorrenza: 5 h circa (escluse le pause)
Chilometri: 16,5 circa
Segnaletica: ottima
Dislivello in salita: 775 m circa
Quota massima: 2194 m
Accesso stradale: Da Bressanone prendere la direzione per Luson e successivamente per Valletta, superare quest'ultima per poi trovare un parchimetro (4 € al giorno), proseguire fino a raggiungere il parcheggio
Descrizione
Dal parcheggio ho preso il sentiero 2A fino a raggiungere il Rif. Prato Dolce
che si affaccia verso Bressanone.
Prendo successivamente il sentiero 11 raggiungendo la Cima Lasta
che offre un bel panorama verso la Val Pusteria riconoscendo il Plan de Corones,
le Dolomiti della Val Badia,
il Sas de Putia (a sx) ,il M. Telegrafo (a dx)
e le Alpi Sarentine.
Scendo di quota per poi risalire raggiungendo il M. Campiglio
permettendo di riconoscere San Viglio di Marebbe con alla sx il M. Cristallo e alla dx il Sasso delle Dieci,
il Sass de Stria e il Civetta,
il Sas de Putia, (credo) le Odle
e il M. Telegrafo.
Vedendo l'orologio (il problema non era la stanchezza ma le giornate "corte") decido di proseguire fino a raggiungere il laghetto di Rina.
Soddisfatto, ritorno al punto di partenza lungo il sentiero 10 che si rivela essere una strada forestale tra i caldi colori autunnali.
Data: 2/11/2020
Regione e provincia: Trentino Alto Adige, Bolzano
Località di partenza: parcheggio Schwaiger Boden
Tempo di percorrenza: 5 h circa (escluse le pause)
Chilometri: 16,5 circa
Segnaletica: ottima
Dislivello in salita: 775 m circa
Quota massima: 2194 m
Accesso stradale: Da Bressanone prendere la direzione per Luson e successivamente per Valletta, superare quest'ultima per poi trovare un parchimetro (4 € al giorno), proseguire fino a raggiungere il parcheggio
Descrizione
Dal parcheggio ho preso il sentiero 2A fino a raggiungere il Rif. Prato Dolce
che si affaccia verso Bressanone.
Prendo successivamente il sentiero 11 raggiungendo la Cima Lasta
che offre un bel panorama verso la Val Pusteria riconoscendo il Plan de Corones,
le Dolomiti della Val Badia,
il Sas de Putia (a sx) ,il M. Telegrafo (a dx)
e le Alpi Sarentine.
Scendo di quota per poi risalire raggiungendo il M. Campiglio
permettendo di riconoscere San Viglio di Marebbe con alla sx il M. Cristallo e alla dx il Sasso delle Dieci,
il Sass de Stria e il Civetta,
il Sas de Putia, (credo) le Odle
e il M. Telegrafo.
Vedendo l'orologio (il problema non era la stanchezza ma le giornate "corte") decido di proseguire fino a raggiungere il laghetto di Rina.
Soddisfatto, ritorno al punto di partenza lungo il sentiero 10 che si rivela essere una strada forestale tra i caldi colori autunnali.
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