La Storia del Bowie

Salve ragazzi!! Era da tanto che volevo scrivere un pezzo sul bowie e sulla sua storia. Si parlerà di fatti storici, ma tenete conto che alcune fonti sono un pò vaghe o incerte su molti dettagli e molti aspetti sfociano quasi nella leggenda. La maggior parte degli articoli che ho letto a riguardo negli anni erano in inglese, per cui lascerò alcune parole su luoghi, fatti, nomi, in lingua originale. Ho usato molte fonti diverse, tutto materiale tradotto dall'inglese.


Il bowie prende il nome dal famoso Jim Bowie, all'anagrafe James Bowie, pioniere, soldato, massone, avventuriero e schiavista americano. Essendo un cognome, la corretta pronuncia americana sarebbe BOO-ee. La sua figura divenne leggendaria perchè legata alla rivoluzione Texana, e perchè morì nella battaglia di Alamo il 6 marzo 1836. Sebbene fosse già gravemente malato di tubercolosi e in fin di vita, restò ad Alamo e morì nel forte, si dice nel letto, con il suo bowie in mano. Il comando del forte di Alamo era infatti suo, prima che la malattia peggiorasse e da vero capitano, sebbene prossimo alla morte, restò sul posto fino alla fine. Parlando della sua figura, va detto che non era assolutamente Texano, ma era nato in Kentucky nel 1796 ed era cresciuto in Louisiana a Avoyelles Parrish con il fratello Rezin Jr (il padre di Jim, Rezin senior, aveva dato lo stesso nome biblico all'altro figlio, usanza abbastanza diffusa in America).

James Bowie (1796-1836)

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Rezin P. Bowie Jr (1793-1841)

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Quindi Jim aveva un fratello (più d'uno in realtà), Rezin appunto, maggiore di 3 anni i due erano esperti cacciatori e pescatori e si arricchirono insieme commerciando illegalmente con gli schiavi, e con le merci. I due arrivarono sulla costa del Texas appunto per commerciare schiavi illegalmente con il famoso pirata francese di nobili origini Jean Lafitte. Oltre agli schiavi commerciavano in merci e Jim divenne anche molto bravo come speculatore terriero. Questi aspetti, anche se negativi e spesso tralasciati, sono comunque importanti perchè delineano la fortuna economica e anche il background (esperto cacciatore ecc.) del personaggio.

Jean Lafitte (1780-1823?)

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James Bowie non lasciò nulla di scritto, nessun diario, nessuna memoria, molte delle vicende legate alla nascita del suo coltello sono state tramandate a voce, esistono diverse versioni contrastanti, anche all'interno della stessa famiglia Bowie. Una delle fonte più attendibili, nonchè coinvolto in prima persona nell'origine del coltello, quantomeno della primissima versione era lo stesso Rezin, sebbene alcuni non ritengano completa e corretta la sua versione dei fatti, ad oggi è la fonte in assoluto più attendibile sulla storia. Rezin Bowie due anni dopo la morte del fratello ad Alamo, scrisse tutta la storia dell'origine del coltello che divenne famoso dal 1830 in poi come il bowie knife. La cosa più strana di tutta la storia è che probabilmente se Jim vedesse un bowie moderno, probabilmente non lo riconoscerebbe come il suo. La parte importante, da cui probabilmente derivano tutte queste storie, diverse e a a volte contrastanti perfino sull'esistenza della guardia stessa del coltello, è il fatto che il bowie knife non è frutto di un solo design, di un solo progetto ed una unica elaborazione; ma è il risultato di una serie di coltelli disegnati e modificati più volte da Jim, Rezin e prodotti anche da diversi maker dell'epoca. Questo è il punto più importante di tutta la storia, da capire, altrimenti si va in confusione.


Questi sono probabilmente gli antenati del bowie, i coltelli usati a caccia dai due fratelli Bowie sin da quando erano ragazzi, i classici butcher's knife, coltelli di origine europea e diffusissimi in America dal 1700 fino alla prima metà del 1900, usati per un ampio range di utilizzi, con lame dai 3-4 pollici fino ai 10-11 pollici, manico semplice in legno di solito, squadrato, con due o tre rivetti, full tang.

Old hickory butcher knife 1850 circa (quello in foto è della regione montuosa degli appalachi), sui 6 pollici circa.

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Butcher knife di dimensioni generose, 10 pollici circa, linea classica di origine europea, lama al carbonio, manico classico.

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Si dice che Rezin Bowie, mentre era a caccia sparò ad un bisonte senza riuscire ad ucciderlo e che questi abbastanza infuriato, abbia caricato Rezin. Senza avere il tempo di ricaricare un fucile di inizio 1800, fu costretto ad usare il suo coltello da caccia, che aveva legato alla sella, colpendo il bisonte a morte. Il coltello probabilmente era in stile butcher knife, di provenienza europea, abbastanza grande, senza guardia, usato in America per molti compiti, dalla caccia, alla cucina ecc. Una variante di questo semplice coltello da lavoro, proprio di inizio 800 è l'hudson bay, che prende il nome dalla baia omonima. Comunque, l'impatto fece scivolare la mano di Rezin sulla lama, che gli tranciò di netto il pollice, ferendo gravemente le altre dita. Possiamo immaginare il coltello di Rezin come qualcosa di dimensioni generose, probabilmente sugli 8 pollici, se non più. Anche questa parte della storia sfocia nella leggenda e le fonti non sono troppo attendibili.

Nel 1838 Rezin nei suoi scritti, disse di aver costruito il primo prototipo del bowie mentre la sua famiglia viveva ancora in Louisiana. Successivamente fece fare su sua specifica richiesta, un coltello ad un suo vicino di casa, nonchè fabbro e forgiatore Jesse Clift. Questo coltello era leggermente diverso da un butcher's knife, su specifica richiesta di Rezin assomigliava ad un coltello da caccia spagnolo, era lungo 9,5 pollici (24 cm) spesso un quarto di pollice (6,4 mm) e la lama era alta 1 pollice e mezzo (3,8 cm). I testimoni dell'epoca lo descrissero come un grosso butcher's knife, senza la punta clip point (non ancora introdotta a questo punto della storia), senza nessun tipo di guardia, con manico semplice di legno rivettato. Questo fatto invece sembra essere storicamente confermato da diversi testimoni dell'epoca e possiamo definirlo come molto probabile nella partenza della storia del bowie, comprese le generose dimensioni, confermate anche da tutti i reperti storici dell'epoca. Herzehian Dunham, notaio pubblico di Avoyelles Parrish, città della Lousiana dei Bowies, certificò che il blacksmith Jesse Clift, che viveva a Bayou Boeuf, era uno stretto amico di famiglia, nonchè vicino di casa dei Bowies nel 1820 e certificò che forgiò questo coltello secondo le specifiche richieste di Rezin Bowie. Era portato in quella che viene descritta come una "silver-mounted black leather sheat". Il coltello fu disegnato come un coltello da caccia, Rezin lo regalò al fratello Jim per protezione, dopo che era stato ferito durante un combattimento. Non è chiaro quando esattamente il fratello regalò il coltello a Jim, ne si sà se negli anni tra il 1820 e il 1827, il coltello venne modificato o restò quello che aveva ricevuto in regalo dal fratello; ma è probabile che la versione usata da Jim Bowie nel 1827 fosse già una seconda versione del bowie, ma non è dato saperlo con certezza. Alcune versioni romanzate dicono che ci fosse anche Rezin nel famoso duello e che lanciò il suo coltello al fratello ferito a terra, una versione altamente improbabile dei fatti, molto cinematografica.

Secondo altre versioni, fu Rezin stesso a costruire questa prima versione del coltello, versione avvalorata anche da alcuni suoi scritti e da alcune versioni interne alla famiglia bowie, secondo altre ancora fu un black-smith di New Orleans conosciuto come "Pedro". Altri parlano di un altro maker dell'epoca Love o Lovell Snowden. Qua non è chiaro se magari Snowden fece delle versioni successive del coltello. Ho già parlato di come magari siano esistite più versioni, magari modificate dello stesso coltello. Comunque la versione più probabile e avvalorata da tesi storiche resta quella di Jesse Clift come primo black-smith che fece la prima versione del bowie, per Rezin, che poi la donò a Jim, senza guardia, come dicevo sopra, usato nel famoso Sandbar fight da Jim Bowie.


Il 19 settembre 1827 il coltello di Jim Bowie acquisì una notevole fama in tutti i giornali dell'epoca, grazie ai fatti passati alla storia come "the sandbar fight", vicino Natchez (da qui il nome di una classica versione del bowie, nota appunto come natchez bowie). In quel giorno Samuel Levi Wells e il Dr. Thomas Maddox iniziarono un duello sulla parte larga di sabbia nera sopra Natchez, sulla riva del fiume Mississippi, nel lato del fiume che fa parte dello stato del Mississippi. Il fiume infatti divide la Lousiana dallo stato del Mississippi.

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Il motivo originale dello scontro tra Wells e Maddox sembra essere stato un'offesa, un insulto fatto da uno dei due ad una donna e mai dimenticato. Il duello era un duello formale, non una rissa da bar, era stato organizzato, avevano un appuntamento in quel luogo preciso e come era consuetudine ognuno dei due si portò dietro un piccolo enturage, un piccolo gruppo di persone, le fonti parlano di 13 uomini. Jim Bowie era nel gruppetto che supportava Wells. Maddox e Wells si misero ad otto passi di distanza, dandosi la sinistra, si spararono a vicenda due volte, mancando il bersaglio entrambi. A quel punto i due si strinsero la mano e mentre se ne stavano per andare i compagni decisero che era il momento di sparare e di iniziare una specie di mischia, mentre i due duellanti originali se ne stettero a guardare da parte. Uno del gruppo di Maddox sparò a Bowie, a quel punto Bowie prese il suo coltello avendo finito i colpi della pistola, a quel punto gli spararono ancora al petto e il proiettile gli perforò un polmone. Nei pochi momenti successivi Bowie prese una bastonata e altri due colpi di pistola finendo a terra. Mentre era giù due uomini, due assalitori di nome Norris Wright (che si dice fosse da sempre nemico di bowie) e Alfred Blanchard, lo infilzarono con delle baionette innestate sopra il fucile. A quel punto Bowie colpì Blanchard con un fendente sull'addome, ferendolo gravemente. Wright ne approfittò per infilzarlo ancora con la baionetta, infilzando la mano sn di bowie e parte del suo addome, bloccandogli di fatto tutto il braccio sn. In un ultimo sforzo Bowie afferrò la giacca dell'uomo, si rialzò in piedi, e gli infilò con la mano destra tutto il coltello direttamente nel cuore, uccidendolo all'istante.

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Alla fine del duello, jim Bowie aveva ricevuto sette gravi ferite, di cui una perforante al polmone, era stato infilzato più volte da baionette e colpito diverse volte da armi da fuoco, molti non si aspettavano nemmeno che sarebbe sopravvissuto. Eppure lo fece, visse altri nove anni. I giornali del giorno dopo diedero grande spazio alla vicenda, alle gesta di Jim e al coltello usato da lui, chiamato bowie knife. Come dice il cartello sopra, sul fiume Mississippi, in una sola notte, Jim Bowie e il suo bowie knife divennero una leggenda in tutto il paese. Le sue gesta vennero probabilmente anche ingrandite, sebbene comprovate dai vari testimoni presenti, ma di sicuro quella che venne ingrandita fu la sua fama di eccezionale combattente e di conseguenza quella del suo coltello. In pochissimo tempo ognuno voleva un coltello come il suo, soldati, cacciatori di bufali, avventurieri, senatori e governatori. Da quel momento in poi tutte le gesta di Bowie vennero seguite dalla stampa, qualsiasi cosa faceva, qualsiasi alterco o litigio, impresa ecc. finiva subito sui giornali, aumentando la sua fama. Una volta riportarono addirittura la notizia che fu attaccato da tre assassini, in Texas, assodati per ucciderlo. Bowie decapitò il primo con il suo coltello, eviscerò il secondo, e colpì alle spalle il secondo spaccandogli il cranio. Che fossero vere o no, queste storie lo fecero diventare una leggenda vivente. In pochissimi anni il bowie si diffuse in tutti gli Usa, addirittura si insegnava a combattere e ad evitare fendenti del bowie. Moltissimi maker facero la loro interpretazione del bowie, e questo è anche uno dei motivi per cui è difficile capire l'origine, essendoci diverse versioni dello stesso coltello presenti nel 1830 in tutto il nord America. Tanto che The red river herald of Natchitoches, giornale della Louisiana, scrisse: "All the steel in the country it seemed was immediately converted into bowie knives" (Sembra che tutto l'acciaio dello stato sia stato immediatamente convertito in coltelli bowie). Riferendosi a questa tendenza diffusa dopo il Sandbar fight.


A questo punto della storia siamo agli inizi del 1828, pochi mesi dopo il famoso Sandbar fight, Jim guarito, compie un viaggio ad est, verso Philadelphia, dove consegnò il suo coltello nelle mani di Henry Schively, un coltellinaio, forse per delle modifiche. Suo fratello Rezin nel frattempo voleva un coltello di alta qualità disegnato sulle linee del primo, completo di un elegante fodero d'argento. Rezin ha indossato un coltello del genere per diversi anni, con le sue iniziali R. P. B. incise sul fondo del pomello. Nel 1831 diede un coltello ad un amico, Jesse Perkins, di Jackson, Mississippi, forse era il Clifft originale, non è chiaro. Il coltello Clifft è il progenitore immediato del classico coltello Schively. Rezin Bowie si crogiolava nella gloria che circondava suo fratello James e il coltello. Indossava regolarmente un Bowie montato in argento, vantandosene spesso. Aveva diversi coltelli realizzati da Daniel Searles di Baton Rouge, in Louisiana, negli anni '30 dell'Ottocento. Da qui nasce il Searles bowie, altra variante del bowie.

Rezin ha donato il suo bowie Searles, o quantomeno uno dei suoi, ora esposto nel museo diAlamo a San Antonio, Tewas. Il nome di Fowler è inciso sul fodero. Il coltello è ancora lì nel museo, il manico è in ebano lavorato e dischi di argento, anche i perni sono in argento, questo in foto è il searles bowie originale donato da Rezin in persona, come si può intuire dalle foto le placche sul fodero sono in argento, esattamente come descritto anche dai vari testimoni, perchè era un modo elegante di farsi notare, secondo Rezin. Anche il Clifft originale aveva verosimilmente un fodero in argento e cuoio nero come questo.

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Come si capisce l'importanza di Rezin nella nascita del bowie e di molte sue varianti è immensa. Il fratello Jim aveva tutta la gloria e i titoli delle riviste, era una leggenda vivente, ma nello sviluppo del Bowie, e nel raccontare poi la storia, il suo ruolo è di primo piano. Molti nella famiglia Bowie dissero che l'invenzione del primo bowie era certamente di Rezin. Ma anche qui le fonti non sono tutte d'accordo, un nipote disse che il design originale fu opera del blacksmith Clifft e che Rezin a malapena si interessò di supervisionarlo. Comunque sia la prima versione di Jesse Clifft andò perduta e tuttora non si sà che fine abbia fatto, ne se esista ancora. Magari è in qualche museo o qualche collezione, magari è stata distrutta.

Qualche anno fa, nel 2018, è stato ritrovato un altro coltello di Rezin, ed è stato donato al “Texas Ranger Hall of Fame and Museum”, è lungo ben 43 cm (17 pollici), la sua elsa è realizzata in corno di bisonte e la lama è in acciaio al carbonio con la caratteristica “Texas clip” resa famosa da James Bowie. Ma ciò che maggiormente ha confermato gli studiosi ed esperti del museo sull’origine del coltello è una particolare incisione su argento nel fodero del coltello. Essa reca le seguenti parole: “R.P. Bowie a Cap. Wm. Y. Lacey.” Sembrerebbe trattarsi proprio di Rezin Pleasant Bowie. William Lacey, o Lacy, oggi è pressoché sconosciuto, ma ha accompagnato Jim Bowie nelle sue incursioni in Texas e in seguito ha servito come soldato rivoluzionario del Texas, per divenire poi un Ranger del Texas e, infine, sindaco di Palestina.

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Il coltello è arrivato al museo accompagnato da una cartella piena zeppa di ricerche in una scatola FedEx spedita da Rudolph W. Gleichman, un collezionista di armi della Pennsylvania. I funzionari del “Texas Ranger Hall of Fame and Museum" continuano ad indagare sulla autenticità del coltello, sebbene non potrà mai essere provata in maniera assoluta, ma che onestamente non si vede alcun serio motivo per dubitarne. Il donatore, Gleichman, è stato presidente della Maryland Arms Collectors Association ed ha speso nel 1982 circa $ 400 per acquistare il coltello. “Ho comprato il Bowie da un espositore a margine di una mostra di armi”, ha detto Gleichman. “L’ho visto ed ho subito pensato che fosse un oggetto importante. Il signore che possedeva il coltello era un intimo amico della famiglia Bowie. Tutto sembrava combaciare.”

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La cosa importante da notare, è che questi coltelli di Rezin hanno la guardia, per proteggere le dita della mano

Nel frattempo siamo nel 1830, tornando da Jim Bowie, qua entra in scena un altro maker, molto famoso, anche se a questo punto della storia aveva solo 30 anni e doveva ancora entrare nella leggenda del bowie, sto parlando di James Black. Jim Bowie commissionò a Black un coltello su sue specifiche, questo bowie sarà probabilmente quello che Jim Bowie stringerà nelle mani nel forte di Alamo, prima di morire.

James Black (1800-1872)

James Black nacque a Hackensack, nel New Jersey il1 maggio 1800. La madre di James morì quando era molto giovane e lui aveva difficoltà ad andare d'accordo con la matrigna, così a soli 8 anni Black scappò di casa, andando a Philadelphia in Pennsylvania e fu apprendista presso un argentiere. All'età di 18 anni emigrò verso ovest e lavorò sui fiumi Ohio e Mississippi. Intorno al 1820 Black trascorse un pò 'di tempo a Bayou Sara in Louisiana lavorando come traghettatore e marinaio del battello a vapore sul Red River, che poi lo portò a Fulton, Arkansas. Black lasciò la barca e si stabilì a un incrocio a 14 miglia a nord-est di Fulton, che sarebbe poi diventato Washington, Arkansas e la casa permanente di Black. Durante i suoi viaggi, Black aveva stretto amicizia con Elijah Stuart. Stuart aprì una taverna a Washington e Black fu assunto da un fabbro locale di nome William Shaw. Black, a causa della sua precedente formazione, lavorò su armi da fuoco e coltelli mentre Shaw si è concentrò su ferri da cavallo, ruote di carri e simili. Black sarebbe poi diventato partner negli affari con Shaw. La taverna di Stuart sarebbe diventata famosa come il luogo in cui Davy Crockett, Jim Bowie e William B. Travis crearono il piano per un Texas indipendente e Black avrebbe continuato a creare alcuni dei migliori coltelli del mondo, per il periodo. Black si innamorò della figlia del suo compagno, Anne Shaw, e fu costretto a lasciare la partnership quando capì che Shaw non avrebbe permesso il matrimonio. Sostenuto dalla parte di quota della società sciolta, acquistò un terreno lungo il fiume Cossatot e aprì una bottega, una diga e un mulino da fabbro. Sposò Anne Shaw nel 1828, la coppia ebbe tre figli e andò in competizione con la bottega del suocero, venendo poi riconosciuto come il miglior blacksmith di tutta la zona.

Qui nel 1830 lo trova Jim Bowie, e gli commissiona il coltello. Atto che renderà Black una legenda. Dopo la morte di Bowie nel 1836, Black fece molti affari vendendo i suoi coltelli a pionieri diretti in Texas. Tutti sembravano desiderare il "coltello di Jim Bowie". Black forgiò sempre i suoi coltelli dietro una tenda di cuoio e ha tenuto segreto il suo processo. I coltelli di Black erano noti per essere estremamente resistenti ma flessibili. Molti sostenevano che Black avesse riscoperto il processo per produrre l'acciaio damasco. Una ipotesi probabile è che Black nei sui molti viaggi da adolescente abbia trovato un meteorite ferroso, composto per la maggior parte da ferro e nickel, ma spesso anche cobalto; e che nascosto dietro la tenda, usasse il meteorite come base per forgiare i suoi coltelli, magari mischiandolo ad un classico acciaio carbonioso e creando un damasco. Sono solo ipotesi, ovviamente, la bontà del risultato finale dipendeva molto dalla abilità, e black quella ne aveva di sicuro, ma anche dalla composizione del meteorite, che può variare tantissimo, doveva essere stato fortunato a trovare quello "giusto". Resta una possibilità estremamente affascinante. I suoi coltelli tipici sono con il manico coffin, i classici perni disposti in modo iconico sul manico e sempre nello stesso numero (6, 8 o 10) e l'assenza della guardia.

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La moglie di James Black, Anne, morì nel 1838; e nel 1839, mentre Black era a letto per una malattia, suo suocero Shaw fece irruzione in casa di Black e lo attaccò brutalmente con una mazza. La vita di Black salvata dal cane di famiglia; sopravvisse, ma i suoi occhi furono gravemente danneggiati dall'attacco. Andò a nord per consultare un medico, dove i suoi occhi furono ulteriormente danneggiati dalle inette cure di un medico di Cincinnati, Ohio. Quando Black tornò in Arkansas, scoprì che suo suocero aveva venduto la sua attività e la sua proprietà, illegalmente, ed era scomparso con i soldi. Black, quasi cieco ormai, visse in una piantagione locale per un paio d'anni fino a quando il dottor Isaac Newton Jones lo portò a casa sua. Black ha vissuto con la famiglia Jones per i successivi 30 anni. Ha tentato di trasmettere i suoi segreti di forgiatura a Daniel Webster Jones, ma sfortunatamente non riusciva a ricordare esattamente la tecnica. Jones sarebbe poi diventato governatore dell'Arkansas. James Black morì il 22 giugno 1872 a Washington Arkansas.

Il negozio di Black è stato ricreato come parte dell'old Washington historic state park. La old Washington è la sede dell'American Badesmith Society, ABS e ha un college per la forgiatura di coltelli. I custom di Black sono estremamente rari e sono pezzi leggendari, molto apprezzati dai collezionisti. Diversi esempi dei primi coltelli bowie di Black sono in mostra all'Historic Arkansas Museum, come parte della collezione dell'American Bladesmith Society. Nel 1996, James Black è stato inserito nella American Bladesmith Society Hall of Fame come Inauguree.

Ma in definitiva com'era il coltello che Black fece per Bowie e che Jim usò fino alla morte ad Alamo? La risposta breve è che non si sa. Non si sa come fosse il disegno, senza guardia come i classici coffin di Black, oppure con guardia, sulla falsa riga di quello che Rezin si farà fare da Searles forse poco, forse nello stesso periodo. Non si sa nemmeno se fosse con punta clip point. Il coltello forgiato da Black per Bowie si è perso nella storia. Forse bruciato con i corpi dei morti, forse preso da un soldato messicano e portato in Messico. Forse perso nei pressi di Alamo dagli altri Texani in fuga. Ci sono diverse possibilità, una di quelle più accreditate è che fosse con punta clip point affilata nella parte alta (secondo molte fonti idea dello stesso Black), la doppia guardia e forse con una brass guard in ottone sul dorso del coltello, per la lama dell'avversario. Questa variante oggi è chiamata Musso bowie knife.

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Come dicevo una possibilità è che fosse stato portato in Messico da un soldato che lo prese dal forte di Alamo e lì infatti è stato ritrovato un bowie con le iniziali di Jim, di sicura fattura americana del 1830, che potrebbe essere quello di Alamo, fatto da Black, lungo 13 pollici e 3/4, con le iniziali JB incise.

C'è un bowie di Black con scritto sopra Bowie No.1, di ben 13,5 pollici di lama, esibito nell'historic Arkansas museum a Little Rock; secondo alcuni è quello il coltello fatto da lui per Jim Bowie. Ma Black non ha mai scritto nulla su nessun coltello, neanche il suo nome. Potrebbe aver fatto un'eccezione certo, per un coltello importante, ma la cosa più probabile purtroppo è che quella scritta sia stata fatta da un collezionista o da un dei proprietari originali del coltello di Black, per farlo passare come il coltello di Jim Bowie.


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Un'altra possibilità ancora è un coltello, di palese fattura di James Black, ritrovato nei pressi di Alamo, lungo un sentiero battuto sia dai texani, che dai messicani chiamato the sea mud knife.

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La possibilità che due coltelli di Black si trovassero nei pressi di Alamo nella stessa battaglia, in effetti c'era, il coltello secondo alcune ipotesi potrebbe essere di Jim bowie certo, ma più probabilmente di Davy Crockett, che passò su quel sentiero nel 1835. Anche lui era conosceva Black di persona e molto probabilmente aveva un suo coltello. Ma ovviamente non ci sono certezze, tranne che la fattura di questo pezzo è di James Black e che risale più o meno ai tempi della battaglia di Alamo.

I primi coltelli Bowie non si adattano all'immagine popolare dell'arma, che abbiamo noi oggi. Si pensa a una lama con un arco concavo (clip point) tagliato all'estremità della lama e una doppia guardia, incrociata, per proteggere la mano. I primi esempi, tuttavia, avevano una lama spessa e pesante simile a un butcher knife, con un dorso diritto (in alto) e senza punta clip o paramano. La lama variava in lunghezza da 8½ a 12½ pollici ed era affilata da un solo lato. I manici di legno erano fissati con perni e rondelle d'argento. I coltelli Searles degli anni '30 dell'Ottocento erano in ebano monopezzo, a scacchi e decorati con piccoli chiodi d'argento. I fabbri modellarono la maggior parte dei successivi coltelli Bowie e aggiunsero rudimentali doppie guardie per impedire alla mano di scivolare sulla lama. Alla fine, hanno allungato le guardie come protezione contro la lama di un avversario, ma il proprietario spesso ha trovato le guardie allungate troppo goffe e le ha tagliate. La punta clip point divenne molto popolare. La clip era spesso affilata in modo che il dorso potesse infliggere una ferita grave. C'erano anche delle versioni con lama a doppio filo, a forma di punta di lancia, forgiate. I Bowie fabbricati dai fabbri erano generalmente semplici e non firmati, avevano montature in ferro o ottone e manici in legno, osso o corno. Il coltello era sia un coltello da caccia che uno strumento. Con il bowie, si poteva liberare un percorso, buttare giù un alberello, scavare una buca o macellare una preda di caccia. Nell'assedio di Bexar nel 1835, i texani usarono addirittura i coltelli Bowie per scavare attraverso tetti e muri e ingaggiare combattimenti corpo a corpo con i messicani. Il coltello non è stato progettato o bilanciato per il lancio.

Gli americani meridionali sostituirono le loro baionette con coltelli Bowie e coltellinai esperti, da nord e sud, erano molto ricercati per fabbricare lame di pregio. I coltellinai di solito erano produttori di strumenti chirurgici e odontoiatrici nelle grandi città. La maggior parte ha firmato le proprie opere; Peter Rose e John D. Chevalier erano importanti a New York, English & Huber e Clarenbach & Herder a Philadelphia, Reinhardt a Baltimora, Thomas Lamb a Washington, Dufilho a New Orleans, Alfred Hunter a Newark, Marks and Rees a Cincinnati, Daniel Searles a Baton Rouge e Rees Fitzpatrick a Natchez. Henry Schively ha anche realizzato versioni migliorate in vari stili. I coltellinai inglesi di Sheffield, che avevano dominato il mercato delle posate americano sin dall'epoca coloniale, approfittarono del fascino del coltello Bowie. Hanno sfruttato i vivaci resoconti di giornalisti inglesi su omicidi e caos in America che coinvolgevano l'arma. Un rivolo di coltelli Sheffield Bowie all'inizio del 1830 si sviluppò come un'alluvione prima della Guerra civile. Le collezioni di coltelli Bowie indicano che solo uno su dieci era di fabbricazione americana. I coltellinai inglesi applicavano motivi intelligenti e incisioni a lama che facevano appello ai gusti americani e allo spirito patriottico. Esempi includono etichette come "American Bowie Knife", "Texas Ranger Knife", "Arkansas Toothpick", "Patriot's Self Defender", "Death to Abolition", "Death to Traitors", "Americans Never Surrender", "Rio Grande Camp Knife "e" I'm A Real Ripper ". Anche i supporti del manico e della guardia portavano simboli e slogan con appellativi americani. I coltellinai attaccavano manici di avorio, perla, guscio di tartaruga, corno di bufalo nero e grigio, corno di cervo indiano e legni pregiati. Manici per pomelli in alpacca con teste di cavallo, conchiglie e disegni geometrici. I produttori generalmente firmavano le loro lame e aggiungevano marchi distintivi come I * XL, B4ANY e XCEED. Allo scoppio della Guerra del Messico nel 1846, il coltello Bowie era un'arma popolare in Texas. I Texas Rangers guidati da Jack (John Coffee) Hayes e Ben McCulloch portarono in battaglia coltelli Bowie e pistole Colt Dragoon. Apparvero lame di bowie stampate e incise con motivi della guerra messicana. Zachary Taylor montato su Old Whitey, era uno dei soggetti preferiti. Le incisioni sul busto includevano "Old Zach", "General Taylor Never Surrenders", "Palo Alto" e "Buena Vista". I pomelli presentavano un busto di Taylor con uno slogan patriottico.

Verso la fine degli anni '30 del XIX secolo un pubblico allarmato in diversi stati del sud richiese leggi severe per limitare la crescente "regola del coltello Bowie". Nel gennaio 1838 la legislatura del Tennessee approvò "An Act to Suppress the Sale and Use of Bowie Knives and Arkansas Toothpicks in this State". Tuttavia, la vendita dei coltelli continuò ad accelerare, raggiungendo un picco dopo la guerra civile. Durante quella guerra, i grezzi coltelli Bowie erano popolari tra i soldati confederati. Alcuni avevano lame larghe come quelle degli spadoni di artiglieria; la maggior parte non erano contrassegnate. I Confederati consideravano il coltello un equipaggiamento essenziale nei primi mesi di guerra, ma man mano che il conflitto si consumava il coltello fu sostituito con la baionetta. I coltelli avevano manici in noce o legno duro e supporti in ferro, ed erano indossati in pesanti foderi di cuoio con gole e punte di stagno, ferro, o ottone. Le lame avevano incisioni a graffio e incisioni con acido grezzo, con motivi patriottici come "Sunny South", "Confederate States Defender" o "Death to Yankees". Alcuni coltelli Bowie confederati erano realizzati da coltellinai esperti e mostravano un'eccellente fattura. I soldati dell'Unione generalmente indossavano coltelli Bowie di Sheffield, Inghilterra.

"Nella storia delle armi americane", scrisse lo storico Harold L. Peterson (1958), "tre armi si distinguono sopra tutte le altre: il fucile Kentucky, il revolver Colt e il coltello Bowie". Ognuno è diventato parte della "grande leggenda americana". La popolarità del Bowie fu stabilita negli anni '30 dell'Ottocento, ampliata durante gli anni Quaranta dell'Ottocento e raggiunse il suo apice negli anni Cinquanta dell'Ottocento. Dopo la guerra civile il coltello ebbe un calo di popolarità e verso la metà degli anni 1870 fu relegato all'uso come coltello da caccia.

Curiosità:

Molte città del Texas devono il loro nome a James Bowie.

Il cantante David Bowie, all'anagrafe David Robert Hayward-Jones, per non essere confuso con il Dave Jones della band the Monkees, scelse il cognome Bowie, come nome d'arte, perchè ammirava la storia di Jim Bowie e del suo coltello.

Il ka-bar Usmc, reso iconico dalla seconda guerra mondiale è basato sul design del coltello Bowie, sebbene non ne abbia le dimensioni corrette.

Alcuni dicono che i coltelli spagnoli chiudibili di grosse dimensioni, molto diffusi dai coloni nel sud dell'America e nel Messico, usate anche dai pirati, avendo la lama clip point affilata sul controfilo abbiano inspirato la punta del bowie.

Alcune versione della storia parlano di Jim bowie stesso, che si ferì alla mano per uccidere un toro con un butcher knife, dopo che i fucili si erano scaricati, decidendo di farsi poi fare un coltello con doppia guardia. Ma le fonti più probabili dicono che fosse Rezin ad essersi ferito alla mano e che il fatto capitò mentre era a caccia e che si trattasse di un bufalo e non di un toro. La caccia al bufalo era praticata abilmente da entrambi i fratelli Bowie.
 
Salve ragazzi!! Era da tanto che volevo scrivere un pezzo sul bowie e sulla sua storia. Si parlerà di fatti storici, ma tenete conto che alcune fonti sono un pò vaghe o incerte su molti dettagli e molti aspetti sfociano quasi nella leggenda. La maggior parte degli articoli che ho letto a riguardo negli anni erano in inglese, per cui lascerò alcune parole su luoghi, fatti, nomi, in lingua originale. Ho usato molte fonti diverse, tutto materiale tradotto dall'inglese.


Il bowie prende il nome dal famoso Jim Bowie, all'anagrafe James Bowie, pioniere, soldato, massone, avventuriero e schiavista americano. Essendo un cognome, la corretta pronuncia americana sarebbe BOO-ee. La sua figura divenne leggendaria perchè legata alla rivoluzione Texana, e perchè morì nella battaglia di Alamo il 6 marzo 1836. Sebbene fosse già gravemente malato di tubercolosi e in fin di vita, restò ad Alamo e morì nel forte, si dice nel letto, con il suo bowie in mano. Il comando del forte di Alamo era infatti suo, prima che la malattia peggiorasse e da vero capitano, sebbene prossimo alla morte, restò sul posto fino alla fine. Parlando della sua figura, va detto che non era assolutamente Texano, ma era nato in Kentucky nel 1796 ed era cresciuto in Louisiana a Avoyelles Parrish con il fratello Rezin Jr (il padre di Jim, Rezin senior, aveva dato lo stesso nome biblico all'altro figlio, usanza abbastanza diffusa in America).

James Bowie (1796-1836)

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Rezin P. Bowie Jr (1793-1841)

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Quindi Jim aveva un fratello (più d'uno in realtà), Rezin appunto, maggiore di 3 anni i due erano esperti cacciatori e pescatori e si arricchirono insieme commerciando illegalmente con gli schiavi, e con le merci. I due arrivarono sulla costa del Texas appunto per commerciare schiavi illegalmente con il famoso pirata francese di nobili origini Jean Lafitte. Oltre agli schiavi commerciavano in merci e Jim divenne anche molto bravo come speculatore terriero. Questi aspetti, anche se negativi e spesso tralasciati, sono comunque importanti perchè delineano la fortuna economica e anche il background (esperto cacciatore ecc.) del personaggio.

Jean Lafitte (1780-1823?)

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James Bowie non lasciò nulla di scritto, nessun diario, nessuna memoria, molte delle vicende legate alla nascita del suo coltello sono state tramandate a voce, esistono diverse versioni contrastanti, anche all'interno della stessa famiglia Bowie. Una delle fonte più attendibili, nonchè coinvolto in prima persona nell'origine del coltello, quantomeno della primissima versione era lo stesso Rezin, sebbene alcuni non ritengano completa e corretta la sua versione dei fatti, ad oggi è la fonte in assoluto più attendibile sulla storia. Rezin Bowie due anni dopo la morte del fratello ad Alamo, scrisse tutta la storia dell'origine del coltello che divenne famoso dal 1830 in poi come il bowie knife. La cosa più strana di tutta la storia è che probabilmente se Jim vedesse un bowie moderno, probabilmente non lo riconoscerebbe come il suo. La parte importante, da cui probabilmente derivano tutte queste storie, diverse e a a volte contrastanti perfino sull'esistenza della guardia stessa del coltello, è il fatto che il bowie knife non è frutto di un solo design, di un solo progetto ed una unica elaborazione; ma è il risultato di una serie di coltelli disegnati e modificati più volte da Jim, Rezin e prodotti anche da diversi maker dell'epoca. Questo è il punto più importante di tutta la storia, da capire, altrimenti si va in confusione.


Questi sono probabilmente gli antenati del bowie, i coltelli usati a caccia dai due fratelli Bowie sin da quando erano ragazzi, i classici butcher's knife, coltelli di origine europea e diffusissimi in America dal 1700 fino alla prima metà del 1900, usati per un ampio range di utilizzi, con lame dai 3-4 pollici fino ai 10-11 pollici, manico semplice in legno di solito, squadrato, con due o tre rivetti, full tang.

Old hickory butcher knife 1850 circa (quello in foto è della regione montuosa degli appalachi), sui 6 pollici circa.

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Butcher knife di dimensioni generose, 10 pollici circa, linea classica di origine europea, lama al carbonio, manico classico.

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Si dice che Rezin Bowie, mentre era a caccia sparò ad un bisonte senza riuscire ad ucciderlo e che questi abbastanza infuriato, abbia caricato Rezin. Senza avere il tempo di ricaricare un fucile di inizio 1800, fu costretto ad usare il suo coltello da caccia, che aveva legato alla sella, colpendo il bisonte a morte. Il coltello probabilmente era in stile butcher knife, di provenienza europea, abbastanza grande, senza guardia, usato in America per molti compiti, dalla caccia, alla cucina ecc. Una variante di questo semplice coltello da lavoro, proprio di inizio 800 è l'hudson bay, che prende il nome dalla baia omonima. Comunque, l'impatto fece scivolare la mano di Rezin sulla lama, che gli tranciò di netto il pollice, ferendo gravemente le altre dita. Possiamo immaginare il coltello di Rezin come qualcosa di dimensioni generose, probabilmente sugli 8 pollici, se non più. Anche questa parte della storia sfocia nella leggenda e le fonti non sono troppo attendibili.

Nel 1838 Rezin nei suoi scritti, disse di aver costruito il primo prototipo del bowie mentre la sua famiglia viveva ancora in Louisiana. Successivamente fece fare su sua specifica richiesta, un coltello ad un suo vicino di casa, nonchè fabbro e forgiatore Jesse Clift. Questo coltello era leggermente diverso da un butcher's knife, su specifica richiesta di Rezin assomigliava ad un coltello da caccia spagnolo, era lungo 9,5 pollici (24 cm) spesso un quarto di pollice (6,4 mm) e la lama era alta 1 pollice e mezzo (3,8 cm). I testimoni dell'epoca lo descrissero come un grosso butcher's knife, senza la punta clip point (non ancora introdotta a questo punto della storia), senza nessun tipo di guardia, con manico semplice di legno rivettato. Questo fatto invece sembra essere storicamente confermato da diversi testimoni dell'epoca e possiamo definirlo come molto probabile nella partenza della storia del bowie, comprese le generose dimensioni, confermate anche da tutti i reperti storici dell'epoca. Herzehian Dunham, notaio pubblico di Avoyelles Parrish, città della Lousiana dei Bowies, certificò che il blacksmith Jesse Clift, che viveva a Bayou Boeuf, era uno stretto amico di famiglia, nonchè vicino di casa dei Bowies nel 1820 e certificò che forgiò questo coltello secondo le specifiche richieste di Rezin Bowie. Era portato in quella che viene descritta come una "silver-mounted black leather sheat". Il coltello fu disegnato come un coltello da caccia, Rezin lo regalò al fratello Jim per protezione, dopo che era stato ferito durante un combattimento. Non è chiaro quando esattamente il fratello regalò il coltello a Jim, ne si sà se negli anni tra il 1820 e il 1827, il coltello venne modificato o restò quello che aveva ricevuto in regalo dal fratello; ma è probabile che la versione usata da Jim Bowie nel 1827 fosse già una seconda versione del bowie, ma non è dato saperlo con certezza. Alcune versioni romanzate dicono che ci fosse anche Rezin nel famoso duello e che lanciò il suo coltello al fratello ferito a terra, una versione altamente improbabile dei fatti, molto cinematografica.

Secondo altre versioni, fu Rezin stesso a costruire questa prima versione del coltello, versione avvalorata anche da alcuni suoi scritti e da alcune versioni interne alla famiglia bowie, secondo altre ancora fu un black-smith di New Orleans conosciuto come "Pedro". Altri parlano di un altro maker dell'epoca Love o Lovell Snowden. Qua non è chiaro se magari Snowden fece delle versioni successive del coltello. Ho già parlato di come magari siano esistite più versioni, magari modificate dello stesso coltello. Comunque la versione più probabile e avvalorata da tesi storiche resta quella di Jesse Clift come primo black-smith che fece la prima versione del bowie, per Rezin, che poi la donò a Jim, senza guardia, come dicevo sopra, usato nel famoso Sandbar fight da Jim Bowie.


Il 19 settembre 1827 il coltello di Jim Bowie acquisì una notevole fama in tutti i giornali dell'epoca, grazie ai fatti passati alla storia come "the sandbar fight", vicino Natchez (da qui il nome di una classica versione del bowie, nota appunto come natchez bowie). In quel giorno Samuel Levi Wells e il Dr. Thomas Maddox iniziarono un duello sulla parte larga di sabbia nera sopra Natchez, sulla riva del fiume Mississippi, nel lato del fiume che fa parte dello stato del Mississippi. Il fiume infatti divide la Lousiana dallo stato del Mississippi.

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Il motivo originale dello scontro tra Wells e Maddox sembra essere stato un'offesa, un insulto fatto da uno dei due ad una donna e mai dimenticato. Il duello era un duello formale, non una rissa da bar, era stato organizzato, avevano un appuntamento in quel luogo preciso e come era consuetudine ognuno dei due si portò dietro un piccolo enturage, un piccolo gruppo di persone, le fonti parlano di 13 uomini. Jim Bowie era nel gruppetto che supportava Wells. Maddox e Wells si misero ad otto passi di distanza, dandosi la sinistra, si spararono a vicenda due volte, mancando il bersaglio entrambi. A quel punto i due si strinsero la mano e mentre se ne stavano per andare i compagni decisero che era il momento di sparare e di iniziare una specie di mischia, mentre i due duellanti originali se ne stettero a guardare da parte. Uno del gruppo di Maddox sparò a Bowie, a quel punto Bowie prese il suo coltello avendo finito i colpi della pistola, a quel punto gli spararono ancora al petto e il proiettile gli perforò un polmone. Nei pochi momenti successivi Bowie prese una bastonata e altri due colpi di pistola finendo a terra. Mentre era giù due uomini, due assalitori di nome Norris Wright (che si dice fosse da sempre nemico di bowie) e Alfred Blanchard, lo infilzarono con delle baionette innestate sopra il fucile. A quel punto Bowie colpì Blanchard con un fendente sull'addome, ferendolo gravemente. Wright ne approfittò per infilzarlo ancora con la baionetta, infilzando la mano sn di bowie e parte del suo addome, bloccandogli di fatto tutto il braccio sn. In un ultimo sforzo Bowie afferrò la giacca dell'uomo, si rialzò in piedi, e gli infilò con la mano destra tutto il coltello direttamente nel cuore, uccidendolo all'istante.

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Alla fine del duello, jim Bowie aveva ricevuto sette gravi ferite, di cui una perforante al polmone, era stato infilzato più volte da baionette e colpito diverse volte da armi da fuoco, molti non si aspettavano nemmeno che sarebbe sopravvissuto. Eppure lo fece, visse altri nove anni. I giornali del giorno dopo diedero grande spazio alla vicenda, alle gesta di Jim e al coltello usato da lui, chiamato bowie knife. Come dice il cartello sopra, sul fiume Mississippi, in una sola notte, Jim Bowie e il suo bowie knife divennero una leggenda in tutto il paese. Le sue gesta vennero probabilmente anche ingrandite, sebbene comprovate dai vari testimoni presenti, ma di sicuro quella che venne ingrandita fu la sua fama di eccezionale combattente e di conseguenza quella del suo coltello. In pochissimo tempo ognuno voleva un coltello come il suo, soldati, cacciatori di bufali, avventurieri, senatori e governatori. Da quel momento in poi tutte le gesta di Bowie vennero seguite dalla stampa, qualsiasi cosa faceva, qualsiasi alterco o litigio, impresa ecc. finiva subito sui giornali, aumentando la sua fama. Una volta riportarono addirittura la notizia che fu attaccato da tre assassini, in Texas, assodati per ucciderlo. Bowie decapitò il primo con il suo coltello, eviscerò il secondo, e colpì alle spalle il secondo spaccandogli il cranio. Che fossero vere o no, queste storie lo fecero diventare una leggenda vivente. In pochissimi anni il bowie si diffuse in tutti gli Usa, addirittura si insegnava a combattere e ad evitare fendenti del bowie. Moltissimi maker facero la loro interpretazione del bowie, e questo è anche uno dei motivi per cui è difficile capire l'origine, essendoci diverse versioni dello stesso coltello presenti nel 1830 in tutto il nord America. Tanto che The red river herald of Natchitoches, giornale della Louisiana, scrisse: "All the steel in the country it seemed was immediately converted into bowie knives" (Sembra che tutto l'acciaio dello stato sia stato immediatamente convertito in coltelli bowie). Riferendosi a questa tendenza diffusa dopo il Sandbar fight.


A questo punto della storia siamo agli inizi del 1828, pochi mesi dopo il famoso Sandbar fight, Jim guarito, compie un viaggio ad est, verso Philadelphia, dove consegnò il suo coltello nelle mani di Henry Schively, un coltellinaio, forse per delle modifiche. Suo fratello Rezin nel frattempo voleva un coltello di alta qualità disegnato sulle linee del primo, completo di un elegante fodero d'argento. Rezin ha indossato un coltello del genere per diversi anni, con le sue iniziali R. P. B. incise sul fondo del pomello. Nel 1831 diede un coltello ad un amico, Jesse Perkins, di Jackson, Mississippi, forse era il Clifft originale, non è chiaro. Il coltello Clifft è il progenitore immediato del classico coltello Schively. Rezin Bowie si crogiolava nella gloria che circondava suo fratello James e il coltello. Indossava regolarmente un Bowie montato in argento, vantandosene spesso. Aveva diversi coltelli realizzati da Daniel Searles di Baton Rouge, in Louisiana, negli anni '30 dell'Ottocento. Da qui nasce il Searles bowie, altra variante del bowie.

Rezin ha donato il suo bowie Searles, o quantomeno uno dei suoi, ora esposto nel museo diAlamo a San Antonio, Tewas. Il nome di Fowler è inciso sul fodero. Il coltello è ancora lì nel museo, il manico è in ebano lavorato e dischi di argento, anche i perni sono in argento, questo in foto è il searles bowie originale donato da Rezin in persona, come si può intuire dalle foto le placche sul fodero sono in argento, esattamente come descritto anche dai vari testimoni, perchè era un modo elegante di farsi notare, secondo Rezin. Anche il Clifft originale aveva verosimilmente un fodero in argento e cuoio nero come questo.

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Come si capisce l'importanza di Rezin nella nascita del bowie e di molte sue varianti è immensa. Il fratello Jim aveva tutta la gloria e i titoli delle riviste, era una leggenda vivente, ma nello sviluppo del Bowie, e nel raccontare poi la storia, il suo ruolo è di primo piano. Molti nella famiglia Bowie dissero che l'invenzione del primo bowie era certamente di Rezin. Ma anche qui le fonti non sono tutte d'accordo, un nipote disse che il design originale fu opera del blacksmith Clifft e che Rezin a malapena si interessò di supervisionarlo. Comunque sia la prima versione di Jesse Clifft andò perduta e tuttora non si sà che fine abbia fatto, ne se esista ancora. Magari è in qualche museo o qualche collezione, magari è stata distrutta.

Qualche anno fa, nel 2018, è stato ritrovato un altro coltello di Rezin, ed è stato donato al “Texas Ranger Hall of Fame and Museum”, è lungo ben 43 cm (17 pollici), la sua elsa è realizzata in corno di bisonte e la lama è in acciaio al carbonio con la caratteristica “Texas clip” resa famosa da James Bowie. Ma ciò che maggiormente ha confermato gli studiosi ed esperti del museo sull’origine del coltello è una particolare incisione su argento nel fodero del coltello. Essa reca le seguenti parole: “R.P. Bowie a Cap. Wm. Y. Lacey.” Sembrerebbe trattarsi proprio di Rezin Pleasant Bowie. William Lacey, o Lacy, oggi è pressoché sconosciuto, ma ha accompagnato Jim Bowie nelle sue incursioni in Texas e in seguito ha servito come soldato rivoluzionario del Texas, per divenire poi un Ranger del Texas e, infine, sindaco di Palestina.

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Il coltello è arrivato al museo accompagnato da una cartella piena zeppa di ricerche in una scatola FedEx spedita da Rudolph W. Gleichman, un collezionista di armi della Pennsylvania. I funzionari del “Texas Ranger Hall of Fame and Museum" continuano ad indagare sulla autenticità del coltello, sebbene non potrà mai essere provata in maniera assoluta, ma che onestamente non si vede alcun serio motivo per dubitarne. Il donatore, Gleichman, è stato presidente della Maryland Arms Collectors Association ed ha speso nel 1982 circa $ 400 per acquistare il coltello. “Ho comprato il Bowie da un espositore a margine di una mostra di armi”, ha detto Gleichman. “L’ho visto ed ho subito pensato che fosse un oggetto importante. Il signore che possedeva il coltello era un intimo amico della famiglia Bowie. Tutto sembrava combaciare.”

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La cosa importante da notare, è che questi coltelli di Rezin hanno la guardia, per proteggere le dita della mano

Nel frattempo siamo nel 1830, tornando da Jim Bowie, qua entra in scena un altro maker, molto famoso, anche se a questo punto della storia aveva solo 30 anni e doveva ancora entrare nella leggenda del bowie, sto parlando di James Black. Jim Bowie commissionò a Black un coltello su sue specifiche, questo bowie sarà probabilmente quello che Jim Bowie stringerà nelle mani nel forte di Alamo, prima di morire.

James Black (1800-1872)

James Black nacque a Hackensack, nel New Jersey il1 maggio 1800. La madre di James morì quando era molto giovane e lui aveva difficoltà ad andare d'accordo con la matrigna, così a soli 8 anni Black scappò di casa, andando a Philadelphia in Pennsylvania e fu apprendista presso un argentiere. All'età di 18 anni emigrò verso ovest e lavorò sui fiumi Ohio e Mississippi. Intorno al 1820 Black trascorse un pò 'di tempo a Bayou Sara in Louisiana lavorando come traghettatore e marinaio del battello a vapore sul Red River, che poi lo portò a Fulton, Arkansas. Black lasciò la barca e si stabilì a un incrocio a 14 miglia a nord-est di Fulton, che sarebbe poi diventato Washington, Arkansas e la casa permanente di Black. Durante i suoi viaggi, Black aveva stretto amicizia con Elijah Stuart. Stuart aprì una taverna a Washington e Black fu assunto da un fabbro locale di nome William Shaw. Black, a causa della sua precedente formazione, lavorò su armi da fuoco e coltelli mentre Shaw si è concentrò su ferri da cavallo, ruote di carri e simili. Black sarebbe poi diventato partner negli affari con Shaw. La taverna di Stuart sarebbe diventata famosa come il luogo in cui Davy Crockett, Jim Bowie e William B. Travis crearono il piano per un Texas indipendente e Black avrebbe continuato a creare alcuni dei migliori coltelli del mondo, per il periodo. Black si innamorò della figlia del suo compagno, Anne Shaw, e fu costretto a lasciare la partnership quando capì che Shaw non avrebbe permesso il matrimonio. Sostenuto dalla parte di quota della società sciolta, acquistò un terreno lungo il fiume Cossatot e aprì una bottega, una diga e un mulino da fabbro. Sposò Anne Shaw nel 1828, la coppia ebbe tre figli e andò in competizione con la bottega del suocero, venendo poi riconosciuto come il miglior blacksmith di tutta la zona.

Qui nel 1830 lo trova Jim Bowie, e gli commissiona il coltello. Atto che renderà Black una legenda. Dopo la morte di Bowie nel 1836, Black fece molti affari vendendo i suoi coltelli a pionieri diretti in Texas. Tutti sembravano desiderare il "coltello di Jim Bowie". Black forgiò sempre i suoi coltelli dietro una tenda di cuoio e ha tenuto segreto il suo processo. I coltelli di Black erano noti per essere estremamente resistenti ma flessibili. Molti sostenevano che Black avesse riscoperto il processo per produrre l'acciaio damasco. Una ipotesi probabile è che Black nei sui molti viaggi da adolescente abbia trovato un meteorite ferroso, composto per la maggior parte da ferro e nickel, ma spesso anche cobalto; e che nascosto dietro la tenda, usasse il meteorite come base per forgiare i suoi coltelli, magari mischiandolo ad un classico acciaio carbonioso e creando un damasco. Sono solo ipotesi, ovviamente, la bontà del risultato finale dipendeva molto dalla abilità, e black quella ne aveva di sicuro, ma anche dalla composizione del meteorite, che può variare tantissimo, doveva essere stato fortunato a trovare quello "giusto". Resta una possibilità estremamente affascinante. I suoi coltelli tipici sono con il manico coffin, i classici perni disposti in modo iconico sul manico e sempre nello stesso numero (6, 8 o 10) e l'assenza della guardia.

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La moglie di James Black, Anne, morì nel 1838; e nel 1839, mentre Black era a letto per una malattia, suo suocero Shaw fece irruzione in casa di Black e lo attaccò brutalmente con una mazza. La vita di Black salvata dal cane di famiglia; sopravvisse, ma i suoi occhi furono gravemente danneggiati dall'attacco. Andò a nord per consultare un medico, dove i suoi occhi furono ulteriormente danneggiati dalle inette cure di un medico di Cincinnati, Ohio. Quando Black tornò in Arkansas, scoprì che suo suocero aveva venduto la sua attività e la sua proprietà, illegalmente, ed era scomparso con i soldi. Black, quasi cieco ormai, visse in una piantagione locale per un paio d'anni fino a quando il dottor Isaac Newton Jones lo portò a casa sua. Black ha vissuto con la famiglia Jones per i successivi 30 anni. Ha tentato di trasmettere i suoi segreti di forgiatura a Daniel Webster Jones, ma sfortunatamente non riusciva a ricordare esattamente la tecnica. Jones sarebbe poi diventato governatore dell'Arkansas. James Black morì il 22 giugno 1872 a Washington Arkansas.

Il negozio di Black è stato ricreato come parte dell'old Washington historic state park. La old Washington è la sede dell'American Badesmith Society, ABS e ha un college per la forgiatura di coltelli. I custom di Black sono estremamente rari e sono pezzi leggendari, molto apprezzati dai collezionisti. Diversi esempi dei primi coltelli bowie di Black sono in mostra all'Historic Arkansas Museum, come parte della collezione dell'American Bladesmith Society. Nel 1996, James Black è stato inserito nella American Bladesmith Society Hall of Fame come Inauguree.

Ma in definitiva com'era il coltello che Black fece per Bowie e che Jim usò fino alla morte ad Alamo? La risposta breve è che non si sa. Non si sa come fosse il disegno, senza guardia come i classici coffin di Black, oppure con guardia, sulla falsa riga di quello che Rezin si farà fare da Searles forse poco, forse nello stesso periodo. Non si sa nemmeno se fosse con punta clip point. Il coltello forgiato da Black per Bowie si è perso nella storia. Forse bruciato con i corpi dei morti, forse preso da un soldato messicano e portato in Messico. Forse perso nei pressi di Alamo dagli altri Texani in fuga. Ci sono diverse possibilità, una di quelle più accreditate è che fosse con punta clip point affilata nella parte alta (secondo molte fonti idea dello stesso Black), la doppia guardia e forse con una brass guard in ottone sul dorso del coltello, per la lama dell'avversario. Questa variante oggi è chiamata Musso bowie knife.

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Come dicevo una possibilità è che fosse stato portato in Messico da un soldato che lo prese dal forte di Alamo e lì infatti è stato ritrovato un bowie con le iniziali di Jim, di sicura fattura americana del 1830, che potrebbe essere quello di Alamo, fatto da Black, lungo 13 pollici e 3/4, con le iniziali JB incise.

C'è un bowie di Black con scritto sopra Bowie No.1, di ben 13,5 pollici di lama, esibito nell'historic Arkansas museum a Little Rock; secondo alcuni è quello il coltello fatto da lui per Jim Bowie. Ma Black non ha mai scritto nulla su nessun coltello, neanche il suo nome. Potrebbe aver fatto un'eccezione certo, per un coltello importante, ma la cosa più probabile purtroppo è che quella scritta sia stata fatta da un collezionista o da un dei proprietari originali del coltello di Black, per farlo passare come il coltello di Jim Bowie.


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Un'altra possibilità ancora è un coltello, di palese fattura di James Black, ritrovato nei pressi di Alamo, lungo un sentiero battuto sia dai texani, che dai messicani chiamato the sea mud knife.

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La possibilità che due coltelli di Black si trovassero nei pressi di Alamo nella stessa battaglia, in effetti c'era, il coltello secondo alcune ipotesi potrebbe essere di Jim bowie certo, ma più probabilmente di Davy Crockett, che passò su quel sentiero nel 1835. Anche lui era conosceva Black di persona e molto probabilmente aveva un suo coltello. Ma ovviamente non ci sono certezze, tranne che la fattura di questo pezzo è di James Black e che risale più o meno ai tempi della battaglia di Alamo.

I primi coltelli Bowie non si adattano all'immagine popolare dell'arma, che abbiamo noi oggi. Si pensa a una lama con un arco concavo (clip point) tagliato all'estremità della lama e una doppia guardia, incrociata, per proteggere la mano. I primi esempi, tuttavia, avevano una lama spessa e pesante simile a un butcher knife, con un dorso diritto (in alto) e senza punta clip o paramano. La lama variava in lunghezza da 8½ a 12½ pollici ed era affilata da un solo lato. I manici di legno erano fissati con perni e rondelle d'argento. I coltelli Searles degli anni '30 dell'Ottocento erano in ebano monopezzo, a scacchi e decorati con piccoli chiodi d'argento. I fabbri modellarono la maggior parte dei successivi coltelli Bowie e aggiunsero rudimentali doppie guardie per impedire alla mano di scivolare sulla lama. Alla fine, hanno allungato le guardie come protezione contro la lama di un avversario, ma il proprietario spesso ha trovato le guardie allungate troppo goffe e le ha tagliate. La punta clip point divenne molto popolare. La clip era spesso affilata in modo che il dorso potesse infliggere una ferita grave. C'erano anche delle versioni con lama a doppio filo, a forma di punta di lancia, forgiate. I Bowie fabbricati dai fabbri erano generalmente semplici e non firmati, avevano montature in ferro o ottone e manici in legno, osso o corno. Il coltello era sia un coltello da caccia che uno strumento. Con il bowie, si poteva liberare un percorso, buttare giù un alberello, scavare una buca o macellare una preda di caccia. Nell'assedio di Bexar nel 1835, i texani usarono addirittura i coltelli Bowie per scavare attraverso tetti e muri e ingaggiare combattimenti corpo a corpo con i messicani. Il coltello non è stato progettato o bilanciato per il lancio.

Gli americani meridionali sostituirono le loro baionette con coltelli Bowie e coltellinai esperti, da nord e sud, erano molto ricercati per fabbricare lame di pregio. I coltellinai di solito erano produttori di strumenti chirurgici e odontoiatrici nelle grandi città. La maggior parte ha firmato le proprie opere; Peter Rose e John D. Chevalier erano importanti a New York, English & Huber e Clarenbach & Herder a Philadelphia, Reinhardt a Baltimora, Thomas Lamb a Washington, Dufilho a New Orleans, Alfred Hunter a Newark, Marks and Rees a Cincinnati, Daniel Searles a Baton Rouge e Rees Fitzpatrick a Natchez. Henry Schively ha anche realizzato versioni migliorate in vari stili. I coltellinai inglesi di Sheffield, che avevano dominato il mercato delle posate americano sin dall'epoca coloniale, approfittarono del fascino del coltello Bowie. Hanno sfruttato i vivaci resoconti di giornalisti inglesi su omicidi e caos in America che coinvolgevano l'arma. Un rivolo di coltelli Sheffield Bowie all'inizio del 1830 si sviluppò come un'alluvione prima della Guerra civile. Le collezioni di coltelli Bowie indicano che solo uno su dieci era di fabbricazione americana. I coltellinai inglesi applicavano motivi intelligenti e incisioni a lama che facevano appello ai gusti americani e allo spirito patriottico. Esempi includono etichette come "American Bowie Knife", "Texas Ranger Knife", "Arkansas Toothpick", "Patriot's Self Defender", "Death to Abolition", "Death to Traitors", "Americans Never Surrender", "Rio Grande Camp Knife "e" I'm A Real Ripper ". Anche i supporti del manico e della guardia portavano simboli e slogan con appellativi americani. I coltellinai attaccavano manici di avorio, perla, guscio di tartaruga, corno di bufalo nero e grigio, corno di cervo indiano e legni pregiati. Manici per pomelli in alpacca con teste di cavallo, conchiglie e disegni geometrici. I produttori generalmente firmavano le loro lame e aggiungevano marchi distintivi come I * XL, B4ANY e XCEED. Allo scoppio della Guerra del Messico nel 1846, il coltello Bowie era un'arma popolare in Texas. I Texas Rangers guidati da Jack (John Coffee) Hayes e Ben McCulloch portarono in battaglia coltelli Bowie e pistole Colt Dragoon. Apparvero lame di bowie stampate e incise con motivi della guerra messicana. Zachary Taylor montato su Old Whitey, era uno dei soggetti preferiti. Le incisioni sul busto includevano "Old Zach", "General Taylor Never Surrenders", "Palo Alto" e "Buena Vista". I pomelli presentavano un busto di Taylor con uno slogan patriottico.

Verso la fine degli anni '30 del XIX secolo un pubblico allarmato in diversi stati del sud richiese leggi severe per limitare la crescente "regola del coltello Bowie". Nel gennaio 1838 la legislatura del Tennessee approvò "An Act to Suppress the Sale and Use of Bowie Knives and Arkansas Toothpicks in this State". Tuttavia, la vendita dei coltelli continuò ad accelerare, raggiungendo un picco dopo la guerra civile. Durante quella guerra, i grezzi coltelli Bowie erano popolari tra i soldati confederati. Alcuni avevano lame larghe come quelle degli spadoni di artiglieria; la maggior parte non erano contrassegnate. I Confederati consideravano il coltello un equipaggiamento essenziale nei primi mesi di guerra, ma man mano che il conflitto si consumava il coltello fu sostituito con la baionetta. I coltelli avevano manici in noce o legno duro e supporti in ferro, ed erano indossati in pesanti foderi di cuoio con gole e punte di stagno, ferro, o ottone. Le lame avevano incisioni a graffio e incisioni con acido grezzo, con motivi patriottici come "Sunny South", "Confederate States Defender" o "Death to Yankees". Alcuni coltelli Bowie confederati erano realizzati da coltellinai esperti e mostravano un'eccellente fattura. I soldati dell'Unione generalmente indossavano coltelli Bowie di Sheffield, Inghilterra.

"Nella storia delle armi americane", scrisse lo storico Harold L. Peterson (1958), "tre armi si distinguono sopra tutte le altre: il fucile Kentucky, il revolver Colt e il coltello Bowie". Ognuno è diventato parte della "grande leggenda americana". La popolarità del Bowie fu stabilita negli anni '30 dell'Ottocento, ampliata durante gli anni Quaranta dell'Ottocento e raggiunse il suo apice negli anni Cinquanta dell'Ottocento. Dopo la guerra civile il coltello ebbe un calo di popolarità e verso la metà degli anni 1870 fu relegato all'uso come coltello da caccia.

Curiosità:

Molte città del Texas devono il loro nome a James Bowie.

Il cantante David Bowie, all'anagrafe David Robert Hayward-Jones, per non essere confuso con il Dave Jones della band the Monkees, scelse il cognome Bowie, come nome d'arte, perchè ammirava la storia di Jim Bowie e del suo coltello.

Il ka-bar Usmc, reso iconico dalla seconda guerra mondiale è basato sul design del coltello Bowie, sebbene non ne abbia le dimensioni corrette.

Alcuni dicono che i coltelli spagnoli chiudibili di grosse dimensioni, molto diffusi dai coloni nel sud dell'America e nel Messico, usate anche dai pirati, avendo la lama clip point affilata sul controfilo abbiano inspirato la punta del bowie.

Alcune versione della storia parlano di Jim bowie stesso, che si ferì alla mano per uccidere un toro con un butcher knife, dopo che i fucili si erano scaricati, decidendo di farsi poi fare un coltello con doppia guardia. Ma le fonti più probabili dicono che fosse Rezin ad essersi ferito alla mano e che il fatto capitò mentre era a caccia e che si trattasse di un bufalo e non di un toro. La caccia al bufalo era praticata abilmente da entrambi i fratelli Bowie.

Questa me la stampo (a colori) e me la conservo in libreria :si:
 
Bellissimo post, molto difficile, in giro, in rete e su riviste e libri c'è tanto materiale che una sintesi è un compito davvero arduo. C'è da perdersi in continuazione.

Tempo fa ero incappato in una tesi, che il bowie fosse una evoluzione di un approccio iberico: la punta della navaja e la lama e le dimensioni del belduque, che poi in sudamerica divenne il punal criollo/macho criollo/cuchillo de cintura/faca gaucha.

A me sembra che guardia e la centralità dell'impugnatura rispetto a dorso e filo siano invece centroeuropee.

Era l'edc dell'epoca. Che tempi... vivaci.
 
Qualche anno fa, nel 2018, è stato ritrovato un altro coltello di Rezin, ed è stato donato al “Texas Ranger Hall of Fame and Museum”, è lungo ben 43 cm (17 pollici),

Alla faccia del "coltello"...

Praticamente come il Gladio degli Antichi Romani :biggrin:
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E invece questa "brass guard in ottone sul dorso del coltello" che scopo aveva?

bowie022.JPG
 
Alla faccia del "coltello"...

Praticamente come il Gladio degli Antichi Romani :biggrin:
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E invece questa "brass guard in ottone sul dorso del coltello" che scopo aveva?

bowie022.JPG

La parte sul dorso del musso bowie, che secondo alcuni era la versione che Jim aveva ad Alamo, quella fatta da Black ha una utilità puramente a livello di combattimento e nello specifico nel combattimento con altre lame di tipo bowie o baionette, le lame più diffuse all'epoca. La brass guard, di solito in ottone, integrata alla guardia, sembra che servisse per parare e bloccare con il dorso un fendente nemico, riuscendo ad agganciare la lama avversaria e magari a disarmare anche l'avversario se possibile. Dicono che fu introdotta dopo il sandbar fight, quando il bowie iniziò a diffondersi e poteva capitare di trovarsi a fronteggiare un avversario all'arma bianca.

Comunque il concetto di agganciare la lama avversaria e disarmare l'avversario, non era nuovo. Nel medioevo esistevano guardie progettate per la stessa funzione su alcune spade. Andando ancora più indietro nell'antica Roma o nell'antica Grecia, esistevano armi simili, per disarmare gli avversari. Erano molto usate dai gladiatori per esempio. Quindi la cosa dal punto di vista della tecnica del combattimento non è niente di nuovo. L'innovazione del bowie sta nel fatto di avere tutto in una sola lama, tutto concentrato, quasi che fosse una perfetta sintesi per l'epoca: arma da combattimento, utensile da campo, coltello da caccia al bufalo, usato per aprire sentieri ecc. Nel combattimento era buono perché agli inizi del 1800 serviva molto tempo per ricaricare i fucili e le pistole, inoltre molte di queste armi erano imprecise e scarsamente affidabili. Non a caso spesso si usavano diverse pistole e si abbandonavano anche una volta scariche, perché nella mischia non valeva la pena di perdere tempo a ricaricare. Il fucile con la baionetta era buono, appunto perché utilizzabile anche se scarico. Ma non era versatile e letale come il bowie, inoltre spesso andava montato. Il bowie invece era sempre pronto all'uso.
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Bellissimo post, molto difficile, in giro, in rete e su riviste e libri c'è tanto materiale che una sintesi è un compito davvero arduo. C'è da perdersi in continuazione.

Tempo fa ero incappato in una tesi, che il bowie fosse una evoluzione di un approccio iberico: la punta della navaja e la lama e le dimensioni del belduque, che poi in sudamerica divenne il punal criollo/macho criollo/cuchillo de cintura/faca gaucha.

A me sembra che guardia e la centralità dell'impugnatura rispetto a dorso e filo siano invece centroeuropee.

Era l'edc dell'epoca. Che tempi... vivaci.

Grazie!! Come dicevo all'inizio le fonti sono tantissime e spesso contrastanti. Ci ho messo una vita solo a trovare le versioni più attendibili, la storia è davvero molto incasinata, a tratti incerta. Fatti storici si mischiano alla leggenda. Poi ho tralasciato volutamente fatti storici come la battaglia di Alamo, in cui Bowie era morente, perché già è pesante così, altrimenti sarebbe stato eccessivo. Comunque alcuni dettagli, è probabile che non si scopriranno mai.

La punta clip point potrebbe derivare dalle lame spagnole, in particolare dai grossi chiudibili, tipo la navaia ecc. Diffusa su navi mercantili, pirati ecc. Soprattutto nel sud dell'America. Lo citavo verso la fine. Va anche detto che pure il butcher knife da cui deriva il primo bowie è un coltello di origine europea. Tuttavia quella della punta spagnola è una possibilità, non confermata da nessuna fonte. Potrebbe essere anche un caso. Secondo alcune fonti fu jim bowie a disegnarlo così, secondo altri fu una idea di Black specifica per il coltello di Jim, anche se quella punta, così come la doppia guardia, non rientrano nello stile tipico dei coltelli di Black. Certo poteva essere una versione speciale per il famoso Jim Bowie, però sembra comunque strano. Fatto sta che le prime versioni probabilmente non erano clip point. Il bowie di Rezin, quello di Clifft, usato al sandbar, sicuramente non era clip point. Questa modifica è stata fatta sicuramente in una qualche versione successiva del coltello.
 
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Articolo fantastico, da stampare e conservare. Si vede che dietro c'è un lavoro di ricerca non indifferente... e tantissima passione! Grazie mille @zoro !

Secondo voi quali sono i Bowie attualmente in produzione più simili all' una e all'altra versione?
 
Articolo fantastico, da stampare e conservare. Si vede che dietro c'è un lavoro di ricerca non indifferente... e tantissima passione! Grazie mille @zoro !

Secondo voi quali sono i Bowie attualmente in produzione più simili all' una e all'altra versione?

Questa è una domanda difficile. Di produzione attuale non c'è tantissimo, di così classico. Probabilmente anche perchè il concetto di bowie si è evoluto ed è stato modificato in quasi 200 anni. D'altra parte anche i fratelli Bowie l'hanno modificato più volte. Modelli iconici, come il Ka-bar usmc, il buck 119, il Randall 1 hanno contribuito a far evolvere il concetto di bowie, nella prima metà del 900. Stessa cosa per modelli come il Randall 14, il randall 15 e i pilot in generale, i Puma, gli Al mar, Sog, Black jack della seconda parte del 900. Tornando al presente Condor fa alcuni bowie economici, rifiniti malino, prezzi buoni, ma alcuni hanno biselli concavi, cosa che non va d'accordo con le versioni originali del bowie. Stessa cosa per manici in gomma (cold steel trailmaster ecc.), acciai inox o lame rivestite. Queste cose fanno parte dell'evoluzione moderna, che ha interessato le linee, ma anche i materiali.

Probabilmente le versioni migliori, più fedeli sono i custom americani, ovviamente non sono economiche. Molti forgiatori americani hanno rifatto identici agli originali il searles Bowie di Rezin, il musso bowie, Il James black Bowie N.01 ecc. con tanto di foderi fedeli agli originali, argento e cuoio. Proprio per l'esigenza di molti collezionisti di avere quei design iconici in collezione, senza spendere una fortuna. Perchè anche solo i primi bowie inglesi fatti a Sheffield, che citavo sopra, del 1830, costano e valgono anche migliaia di euro.

Alla fine avendo la possibilità ci sono ottimi bowie tra i Randall, Bark river, Black jack e Case. Uno interessante che mi hanno segnalato da poco è questo, a tempra differenziata: https://www.lamnia.com/it/p/6355/co...vivenza-svörd-von-tempsky-forest-ranger-bowie
Per le dimensioni che ha sarebbe sicuramente piaciuto a Rezin, anche se forse i suoi erano ancora più grandi. Invece sconsiglio vivamente i bowie di produzione spagnola (prezzi alti, produzioni scadenti sugli acciai, costruzioni deboli, linee indefinite, prese qua e là) o peggio ancora tutti i vari marchi pakistani. Spazzatura, che a volte arriva anche a prezzi sopra alle 100 euro. A quel punto è più onesto compare un Ontario con manico in plastica e lama rivestita, almeno è fatto bene, è usabile a 360° ed è robusto.
 
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Appassionante da leggere e rileggere, grazie
E magari da mettere un bowie in collezione. Sto pensando che guarderò meglio sulle bancarelle e negozi dei robivecchi in futuro
 
Ma che prezzo ha?!? o_O

E di quelli della Cold Steel che ne pensi? Che ricordi io, ne hanno almeno 4:

Natchez Bowie
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Laredo Bowie
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Frontier Bowie
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Wilde West Bowie
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La cold steel è particolare, perchè ci sono delle cagate, dei buoni coltelli e coltelli che avrebbero potuto, ma non sono... tutti insieme. Comunque in generale la qualità dei fissi non la trovo paragonabile ai chiudibili. Meglio ad esempio sulle spade, grezze e pesanti per carità, ma etremamente robuste e vendute al prezzo corretto.

Il più famoso è il trailmaster, o la versione più corta il recon scout. Un coltello venduto con un fodero orrendo, sia quello secure ex in O1, sia quello di finta cordura del san mai. Hanno un manico in kraton orrendo che spesso si allenta e sembra quasi che tenda a staccarsi negli usi più intensi. Però per 170 euro il trailmaster in O1 è accettabile, se uno gli facesse un bel manico nuovo in legno, con fodero in cuoio, riaffilato convesso al filo, diventerebbe un gran coltello, un bowie degno del nome, il profilo di lama rientra anche abbastanza in tante versioni classiche del 1800.

Degli altri postati il Frontier bowie è molto interessante, si trova sotto le 200 euro, ho letto che non è affilato molto bene, ma togliendo la copertura e riaffilandolo diventa un buon coltello, molto potente e bello grande. Però ha la linea di un bowie di inizio 900, che non ha molto a che fare con i classici del 1800, è un'altra cosa. Il fodero è decente.

Il laredo bowie è interessante, ha una linea da custom, un fodero orrendo, ma pazienza. Rientra molto in una versione moderna del bowie, è una sorta di industriale con linee da custom tipiche americane. Il prezzo è alto. Il manico ricorda un coffin Handle arrotondato, che è una simpatica reinterpretazione (anche comoda da usare) dei classici manici di Black. La linea è a metà tra il combat e l'utilizzo da campo, ben equilibrato alla fine. Il manico in micarta ovviamente non rientra nei bowie del 1800, essendo la micarta un materiale tipicamente del 900, che ha fatto fortuna con Randall e Loveless, però almeno non è plastica o gomma, è fatto bene insomma. Avrebbe bisogno solo di un bel fodero in cuoio.

Il Wild west Bowie, ricorda i Case praticamente. La lama larga, con quel manico sono del periodo fine 1800, anche inizio del 1900. Comunque è un design americano abbastanza classico. Il prezzo è davvero buono, usa un buon acciaio al carbonio, un classico 1090, molto simile al 1095. Per il manico sono andati su un semplice rosenwood, economico, ma almeno il legno rientra bene nel canone classico e soprattutto ha un bel fodero in cuoio. Finalmente un fodero degno di un bowie, ottimo soprattutto per il prezzo totale. Le finiture non sono da custom, ma ci stanno per il prezzo.

Il Natchez Bowie è una merda totale. Il nome vuole omaggiare il Sandbar fight avvenuto vicino Natchez. Ma sappiamo che in quell'occasione Jim Bowie probabilmente uso il coltello fatto da Jesse Clift per il fratello, senza guardia probabilmente, niente punta clip point. Niente a che fare con quella linea (anche se trovo i natchez bowie belli esteticamente, il nome è sbagliato). Ma il vero problema di questo coltello è la costruzione. Costa un botto ed ha un codolo hidden tang, che non arriva nemmeno a metà manico, a cui è saldata una vite filettata e una specie di corda d'acciaio che arriva al pomello alla fine. Una costruzione inutilmente debole, solo estetica, ridicola. Lontanissima dai veri bowie forgiati. La vite filettata al massimo va utilizzata negli ultimi cm per il pomello. Non per metà manico, non è fatta per reggere gli urti e le vibrazioni che dovrebbe subire il codolo. (Poi dimenticavo che ha sempre il fodero orrendo secure ex). La stessa costruzione orrenda, molto simile, si trova sul fallkniven volcano, sugli spagnoli e sui pakistani. Una schifezza, non adatta all'uso, buona solo per l'estetica.

Penso che le foto dicono tutto:

cold seel natchez bowie, costo indicativo 300 euro.

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Certo si può sempre recuperare e customizzare, ma io non lo comprerei mai, per 300 euro, è inaccettabile.

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Fallkniven Volcano, costo indicativo 750 euro

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750 euro. Sempre recuperabile, per carità, però una lama spessa 7 mm con quel codolo. Mi sento male solo a vedere le foto, ho proprio la nausea. La somma massima di incompetenza e marketing tutta in un coltello. Chi lo compra per la vetrina deve essere un appassionato di fallkniven, perchè se è un appassionato di bowie è meglio che cambia mestiere.
 
Salve ragazzi!! Era da tanto che volevo scrivere un pezzo sul bowie e sulla sua storia. Si parlerà di fatti storici, ma tenete conto che alcune fonti sono un pò vaghe o incerte su molti dettagli e molti aspetti sfociano quasi nella leggenda. La maggior parte degli articoli che ho letto a riguardo negli anni erano in inglese, per cui lascerò alcune parole su luoghi, fatti, nomi, in lingua originale. Ho usato molte fonti diverse, tutto materiale tradotto dall'inglese.


Il bowie prende il nome dal famoso Jim Bowie, all'anagrafe James Bowie, pioniere, soldato, massone, avventuriero e schiavista americano. Essendo un cognome, la corretta pronuncia americana sarebbe BOO-ee. La sua figura divenne leggendaria perchè legata alla rivoluzione Texana, e perchè morì nella battaglia di Alamo il 6 marzo 1836. Sebbene fosse già gravemente malato di tubercolosi e in fin di vita, restò ad Alamo e morì nel forte, si dice nel letto, con il suo bowie in mano. Il comando del forte di Alamo era infatti suo, prima che la malattia peggiorasse e da vero capitano, sebbene prossimo alla morte, restò sul posto fino alla fine. Parlando della sua figura, va detto che non era assolutamente Texano, ma era nato in Kentucky nel 1796 ed era cresciuto in Louisiana a Avoyelles Parrish con il fratello Rezin Jr (il padre di Jim, Rezin senior, aveva dato lo stesso nome biblico all'altro figlio, usanza abbastanza diffusa in America).

James Bowie (1796-1836)

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Rezin P. Bowie Jr (1793-1841)

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Quindi Jim aveva un fratello (più d'uno in realtà), Rezin appunto, maggiore di 3 anni i due erano esperti cacciatori e pescatori e si arricchirono insieme commerciando illegalmente con gli schiavi, e con le merci. I due arrivarono sulla costa del Texas appunto per commerciare schiavi illegalmente con il famoso pirata francese di nobili origini Jean Lafitte. Oltre agli schiavi commerciavano in merci e Jim divenne anche molto bravo come speculatore terriero. Questi aspetti, anche se negativi e spesso tralasciati, sono comunque importanti perchè delineano la fortuna economica e anche il background (esperto cacciatore ecc.) del personaggio.

Jean Lafitte (1780-1823?)

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James Bowie non lasciò nulla di scritto, nessun diario, nessuna memoria, molte delle vicende legate alla nascita del suo coltello sono state tramandate a voce, esistono diverse versioni contrastanti, anche all'interno della stessa famiglia Bowie. Una delle fonte più attendibili, nonchè coinvolto in prima persona nell'origine del coltello, quantomeno della primissima versione era lo stesso Rezin, sebbene alcuni non ritengano completa e corretta la sua versione dei fatti, ad oggi è la fonte in assoluto più attendibile sulla storia. Rezin Bowie due anni dopo la morte del fratello ad Alamo, scrisse tutta la storia dell'origine del coltello che divenne famoso dal 1830 in poi come il bowie knife. La cosa più strana di tutta la storia è che probabilmente se Jim vedesse un bowie moderno, probabilmente non lo riconoscerebbe come il suo. La parte importante, da cui probabilmente derivano tutte queste storie, diverse e a a volte contrastanti perfino sull'esistenza della guardia stessa del coltello, è il fatto che il bowie knife non è frutto di un solo design, di un solo progetto ed una unica elaborazione; ma è il risultato di una serie di coltelli disegnati e modificati più volte da Jim, Rezin e prodotti anche da diversi maker dell'epoca. Questo è il punto più importante di tutta la storia, da capire, altrimenti si va in confusione.


Questi sono probabilmente gli antenati del bowie, i coltelli usati a caccia dai due fratelli Bowie sin da quando erano ragazzi, i classici butcher's knife, coltelli di origine europea e diffusissimi in America dal 1700 fino alla prima metà del 1900, usati per un ampio range di utilizzi, con lame dai 3-4 pollici fino ai 10-11 pollici, manico semplice in legno di solito, squadrato, con due o tre rivetti, full tang.

Old hickory butcher knife 1850 circa (quello in foto è della regione montuosa degli appalachi), sui 6 pollici circa.

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Butcher knife di dimensioni generose, 10 pollici circa, linea classica di origine europea, lama al carbonio, manico classico.

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Si dice che Rezin Bowie, mentre era a caccia sparò ad un bisonte senza riuscire ad ucciderlo e che questi abbastanza infuriato, abbia caricato Rezin. Senza avere il tempo di ricaricare un fucile di inizio 1800, fu costretto ad usare il suo coltello da caccia, che aveva legato alla sella, colpendo il bisonte a morte. Il coltello probabilmente era in stile butcher knife, di provenienza europea, abbastanza grande, senza guardia, usato in America per molti compiti, dalla caccia, alla cucina ecc. Una variante di questo semplice coltello da lavoro, proprio di inizio 800 è l'hudson bay, che prende il nome dalla baia omonima. Comunque, l'impatto fece scivolare la mano di Rezin sulla lama, che gli tranciò di netto il pollice, ferendo gravemente le altre dita. Possiamo immaginare il coltello di Rezin come qualcosa di dimensioni generose, probabilmente sugli 8 pollici, se non più. Anche questa parte della storia sfocia nella leggenda e le fonti non sono troppo attendibili.

Nel 1838 Rezin nei suoi scritti, disse di aver costruito il primo prototipo del bowie mentre la sua famiglia viveva ancora in Louisiana. Successivamente fece fare su sua specifica richiesta, un coltello ad un suo vicino di casa, nonchè fabbro e forgiatore Jesse Clift. Questo coltello era leggermente diverso da un butcher's knife, su specifica richiesta di Rezin assomigliava ad un coltello da caccia spagnolo, era lungo 9,5 pollici (24 cm) spesso un quarto di pollice (6,4 mm) e la lama era alta 1 pollice e mezzo (3,8 cm). I testimoni dell'epoca lo descrissero come un grosso butcher's knife, senza la punta clip point (non ancora introdotta a questo punto della storia), senza nessun tipo di guardia, con manico semplice di legno rivettato. Questo fatto invece sembra essere storicamente confermato da diversi testimoni dell'epoca e possiamo definirlo come molto probabile nella partenza della storia del bowie, comprese le generose dimensioni, confermate anche da tutti i reperti storici dell'epoca. Herzehian Dunham, notaio pubblico di Avoyelles Parrish, città della Lousiana dei Bowies, certificò che il blacksmith Jesse Clift, che viveva a Bayou Boeuf, era uno stretto amico di famiglia, nonchè vicino di casa dei Bowies nel 1820 e certificò che forgiò questo coltello secondo le specifiche richieste di Rezin Bowie. Era portato in quella che viene descritta come una "silver-mounted black leather sheat". Il coltello fu disegnato come un coltello da caccia, Rezin lo regalò al fratello Jim per protezione, dopo che era stato ferito durante un combattimento. Non è chiaro quando esattamente il fratello regalò il coltello a Jim, ne si sà se negli anni tra il 1820 e il 1827, il coltello venne modificato o restò quello che aveva ricevuto in regalo dal fratello; ma è probabile che la versione usata da Jim Bowie nel 1827 fosse già una seconda versione del bowie, ma non è dato saperlo con certezza. Alcune versioni romanzate dicono che ci fosse anche Rezin nel famoso duello e che lanciò il suo coltello al fratello ferito a terra, una versione altamente improbabile dei fatti, molto cinematografica.

Secondo altre versioni, fu Rezin stesso a costruire questa prima versione del coltello, versione avvalorata anche da alcuni suoi scritti e da alcune versioni interne alla famiglia bowie, secondo altre ancora fu un black-smith di New Orleans conosciuto come "Pedro". Altri parlano di un altro maker dell'epoca Love o Lovell Snowden. Qua non è chiaro se magari Snowden fece delle versioni successive del coltello. Ho già parlato di come magari siano esistite più versioni, magari modificate dello stesso coltello. Comunque la versione più probabile e avvalorata da tesi storiche resta quella di Jesse Clift come primo black-smith che fece la prima versione del bowie, per Rezin, che poi la donò a Jim, senza guardia, come dicevo sopra, usato nel famoso Sandbar fight da Jim Bowie.


Il 19 settembre 1827 il coltello di Jim Bowie acquisì una notevole fama in tutti i giornali dell'epoca, grazie ai fatti passati alla storia come "the sandbar fight", vicino Natchez (da qui il nome di una classica versione del bowie, nota appunto come natchez bowie). In quel giorno Samuel Levi Wells e il Dr. Thomas Maddox iniziarono un duello sulla parte larga di sabbia nera sopra Natchez, sulla riva del fiume Mississippi, nel lato del fiume che fa parte dello stato del Mississippi. Il fiume infatti divide la Lousiana dallo stato del Mississippi.

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Il motivo originale dello scontro tra Wells e Maddox sembra essere stato un'offesa, un insulto fatto da uno dei due ad una donna e mai dimenticato. Il duello era un duello formale, non una rissa da bar, era stato organizzato, avevano un appuntamento in quel luogo preciso e come era consuetudine ognuno dei due si portò dietro un piccolo enturage, un piccolo gruppo di persone, le fonti parlano di 13 uomini. Jim Bowie era nel gruppetto che supportava Wells. Maddox e Wells si misero ad otto passi di distanza, dandosi la sinistra, si spararono a vicenda due volte, mancando il bersaglio entrambi. A quel punto i due si strinsero la mano e mentre se ne stavano per andare i compagni decisero che era il momento di sparare e di iniziare una specie di mischia, mentre i due duellanti originali se ne stettero a guardare da parte. Uno del gruppo di Maddox sparò a Bowie, a quel punto Bowie prese il suo coltello avendo finito i colpi della pistola, a quel punto gli spararono ancora al petto e il proiettile gli perforò un polmone. Nei pochi momenti successivi Bowie prese una bastonata e altri due colpi di pistola finendo a terra. Mentre era giù due uomini, due assalitori di nome Norris Wright (che si dice fosse da sempre nemico di bowie) e Alfred Blanchard, lo infilzarono con delle baionette innestate sopra il fucile. A quel punto Bowie colpì Blanchard con un fendente sull'addome, ferendolo gravemente. Wright ne approfittò per infilzarlo ancora con la baionetta, infilzando la mano sn di bowie e parte del suo addome, bloccandogli di fatto tutto il braccio sn. In un ultimo sforzo Bowie afferrò la giacca dell'uomo, si rialzò in piedi, e gli infilò con la mano destra tutto il coltello direttamente nel cuore, uccidendolo all'istante.

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Alla fine del duello, jim Bowie aveva ricevuto sette gravi ferite, di cui una perforante al polmone, era stato infilzato più volte da baionette e colpito diverse volte da armi da fuoco, molti non si aspettavano nemmeno che sarebbe sopravvissuto. Eppure lo fece, visse altri nove anni. I giornali del giorno dopo diedero grande spazio alla vicenda, alle gesta di Jim e al coltello usato da lui, chiamato bowie knife. Come dice il cartello sopra, sul fiume Mississippi, in una sola notte, Jim Bowie e il suo bowie knife divennero una leggenda in tutto il paese. Le sue gesta vennero probabilmente anche ingrandite, sebbene comprovate dai vari testimoni presenti, ma di sicuro quella che venne ingrandita fu la sua fama di eccezionale combattente e di conseguenza quella del suo coltello. In pochissimo tempo ognuno voleva un coltello come il suo, soldati, cacciatori di bufali, avventurieri, senatori e governatori. Da quel momento in poi tutte le gesta di Bowie vennero seguite dalla stampa, qualsiasi cosa faceva, qualsiasi alterco o litigio, impresa ecc. finiva subito sui giornali, aumentando la sua fama. Una volta riportarono addirittura la notizia che fu attaccato da tre assassini, in Texas, assodati per ucciderlo. Bowie decapitò il primo con il suo coltello, eviscerò il secondo, e colpì alle spalle il secondo spaccandogli il cranio. Che fossero vere o no, queste storie lo fecero diventare una leggenda vivente. In pochissimi anni il bowie si diffuse in tutti gli Usa, addirittura si insegnava a combattere e ad evitare fendenti del bowie. Moltissimi maker facero la loro interpretazione del bowie, e questo è anche uno dei motivi per cui è difficile capire l'origine, essendoci diverse versioni dello stesso coltello presenti nel 1830 in tutto il nord America. Tanto che The red river herald of Natchitoches, giornale della Louisiana, scrisse: "All the steel in the country it seemed was immediately converted into bowie knives" (Sembra che tutto l'acciaio dello stato sia stato immediatamente convertito in coltelli bowie). Riferendosi a questa tendenza diffusa dopo il Sandbar fight.


A questo punto della storia siamo agli inizi del 1828, pochi mesi dopo il famoso Sandbar fight, Jim guarito, compie un viaggio ad est, verso Philadelphia, dove consegnò il suo coltello nelle mani di Henry Schively, un coltellinaio, forse per delle modifiche. Suo fratello Rezin nel frattempo voleva un coltello di alta qualità disegnato sulle linee del primo, completo di un elegante fodero d'argento. Rezin ha indossato un coltello del genere per diversi anni, con le sue iniziali R. P. B. incise sul fondo del pomello. Nel 1831 diede un coltello ad un amico, Jesse Perkins, di Jackson, Mississippi, forse era il Clifft originale, non è chiaro. Il coltello Clifft è il progenitore immediato del classico coltello Schively. Rezin Bowie si crogiolava nella gloria che circondava suo fratello James e il coltello. Indossava regolarmente un Bowie montato in argento, vantandosene spesso. Aveva diversi coltelli realizzati da Daniel Searles di Baton Rouge, in Louisiana, negli anni '30 dell'Ottocento. Da qui nasce il Searles bowie, altra variante del bowie.

Rezin ha donato il suo bowie Searles, o quantomeno uno dei suoi, ora esposto nel museo diAlamo a San Antonio, Tewas. Il nome di Fowler è inciso sul fodero. Il coltello è ancora lì nel museo, il manico è in ebano lavorato e dischi di argento, anche i perni sono in argento, questo in foto è il searles bowie originale donato da Rezin in persona, come si può intuire dalle foto le placche sul fodero sono in argento, esattamente come descritto anche dai vari testimoni, perchè era un modo elegante di farsi notare, secondo Rezin. Anche il Clifft originale aveva verosimilmente un fodero in argento e cuoio nero come questo.

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Come si capisce l'importanza di Rezin nella nascita del bowie e di molte sue varianti è immensa. Il fratello Jim aveva tutta la gloria e i titoli delle riviste, era una leggenda vivente, ma nello sviluppo del Bowie, e nel raccontare poi la storia, il suo ruolo è di primo piano. Molti nella famiglia Bowie dissero che l'invenzione del primo bowie era certamente di Rezin. Ma anche qui le fonti non sono tutte d'accordo, un nipote disse che il design originale fu opera del blacksmith Clifft e che Rezin a malapena si interessò di supervisionarlo. Comunque sia la prima versione di Jesse Clifft andò perduta e tuttora non si sà che fine abbia fatto, ne se esista ancora. Magari è in qualche museo o qualche collezione, magari è stata distrutta.

Qualche anno fa, nel 2018, è stato ritrovato un altro coltello di Rezin, ed è stato donato al “Texas Ranger Hall of Fame and Museum”, è lungo ben 43 cm (17 pollici), la sua elsa è realizzata in corno di bisonte e la lama è in acciaio al carbonio con la caratteristica “Texas clip” resa famosa da James Bowie. Ma ciò che maggiormente ha confermato gli studiosi ed esperti del museo sull’origine del coltello è una particolare incisione su argento nel fodero del coltello. Essa reca le seguenti parole: “R.P. Bowie a Cap. Wm. Y. Lacey.” Sembrerebbe trattarsi proprio di Rezin Pleasant Bowie. William Lacey, o Lacy, oggi è pressoché sconosciuto, ma ha accompagnato Jim Bowie nelle sue incursioni in Texas e in seguito ha servito come soldato rivoluzionario del Texas, per divenire poi un Ranger del Texas e, infine, sindaco di Palestina.

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Il coltello è arrivato al museo accompagnato da una cartella piena zeppa di ricerche in una scatola FedEx spedita da Rudolph W. Gleichman, un collezionista di armi della Pennsylvania. I funzionari del “Texas Ranger Hall of Fame and Museum" continuano ad indagare sulla autenticità del coltello, sebbene non potrà mai essere provata in maniera assoluta, ma che onestamente non si vede alcun serio motivo per dubitarne. Il donatore, Gleichman, è stato presidente della Maryland Arms Collectors Association ed ha speso nel 1982 circa $ 400 per acquistare il coltello. “Ho comprato il Bowie da un espositore a margine di una mostra di armi”, ha detto Gleichman. “L’ho visto ed ho subito pensato che fosse un oggetto importante. Il signore che possedeva il coltello era un intimo amico della famiglia Bowie. Tutto sembrava combaciare.”

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La cosa importante da notare, è che questi coltelli di Rezin hanno la guardia, per proteggere le dita della mano

Nel frattempo siamo nel 1830, tornando da Jim Bowie, qua entra in scena un altro maker, molto famoso, anche se a questo punto della storia aveva solo 30 anni e doveva ancora entrare nella leggenda del bowie, sto parlando di James Black. Jim Bowie commissionò a Black un coltello su sue specifiche, questo bowie sarà probabilmente quello che Jim Bowie stringerà nelle mani nel forte di Alamo, prima di morire.

James Black (1800-1872)

James Black nacque a Hackensack, nel New Jersey il1 maggio 1800. La madre di James morì quando era molto giovane e lui aveva difficoltà ad andare d'accordo con la matrigna, così a soli 8 anni Black scappò di casa, andando a Philadelphia in Pennsylvania e fu apprendista presso un argentiere. All'età di 18 anni emigrò verso ovest e lavorò sui fiumi Ohio e Mississippi. Intorno al 1820 Black trascorse un pò 'di tempo a Bayou Sara in Louisiana lavorando come traghettatore e marinaio del battello a vapore sul Red River, che poi lo portò a Fulton, Arkansas. Black lasciò la barca e si stabilì a un incrocio a 14 miglia a nord-est di Fulton, che sarebbe poi diventato Washington, Arkansas e la casa permanente di Black. Durante i suoi viaggi, Black aveva stretto amicizia con Elijah Stuart. Stuart aprì una taverna a Washington e Black fu assunto da un fabbro locale di nome William Shaw. Black, a causa della sua precedente formazione, lavorò su armi da fuoco e coltelli mentre Shaw si è concentrò su ferri da cavallo, ruote di carri e simili. Black sarebbe poi diventato partner negli affari con Shaw. La taverna di Stuart sarebbe diventata famosa come il luogo in cui Davy Crockett, Jim Bowie e William B. Travis crearono il piano per un Texas indipendente e Black avrebbe continuato a creare alcuni dei migliori coltelli del mondo, per il periodo. Black si innamorò della figlia del suo compagno, Anne Shaw, e fu costretto a lasciare la partnership quando capì che Shaw non avrebbe permesso il matrimonio. Sostenuto dalla parte di quota della società sciolta, acquistò un terreno lungo il fiume Cossatot e aprì una bottega, una diga e un mulino da fabbro. Sposò Anne Shaw nel 1828, la coppia ebbe tre figli e andò in competizione con la bottega del suocero, venendo poi riconosciuto come il miglior blacksmith di tutta la zona.

Qui nel 1830 lo trova Jim Bowie, e gli commissiona il coltello. Atto che renderà Black una legenda. Dopo la morte di Bowie nel 1836, Black fece molti affari vendendo i suoi coltelli a pionieri diretti in Texas. Tutti sembravano desiderare il "coltello di Jim Bowie". Black forgiò sempre i suoi coltelli dietro una tenda di cuoio e ha tenuto segreto il suo processo. I coltelli di Black erano noti per essere estremamente resistenti ma flessibili. Molti sostenevano che Black avesse riscoperto il processo per produrre l'acciaio damasco. Una ipotesi probabile è che Black nei sui molti viaggi da adolescente abbia trovato un meteorite ferroso, composto per la maggior parte da ferro e nickel, ma spesso anche cobalto; e che nascosto dietro la tenda, usasse il meteorite come base per forgiare i suoi coltelli, magari mischiandolo ad un classico acciaio carbonioso e creando un damasco. Sono solo ipotesi, ovviamente, la bontà del risultato finale dipendeva molto dalla abilità, e black quella ne aveva di sicuro, ma anche dalla composizione del meteorite, che può variare tantissimo, doveva essere stato fortunato a trovare quello "giusto". Resta una possibilità estremamente affascinante. I suoi coltelli tipici sono con il manico coffin, i classici perni disposti in modo iconico sul manico e sempre nello stesso numero (6, 8 o 10) e l'assenza della guardia.

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La moglie di James Black, Anne, morì nel 1838; e nel 1839, mentre Black era a letto per una malattia, suo suocero Shaw fece irruzione in casa di Black e lo attaccò brutalmente con una mazza. La vita di Black salvata dal cane di famiglia; sopravvisse, ma i suoi occhi furono gravemente danneggiati dall'attacco. Andò a nord per consultare un medico, dove i suoi occhi furono ulteriormente danneggiati dalle inette cure di un medico di Cincinnati, Ohio. Quando Black tornò in Arkansas, scoprì che suo suocero aveva venduto la sua attività e la sua proprietà, illegalmente, ed era scomparso con i soldi. Black, quasi cieco ormai, visse in una piantagione locale per un paio d'anni fino a quando il dottor Isaac Newton Jones lo portò a casa sua. Black ha vissuto con la famiglia Jones per i successivi 30 anni. Ha tentato di trasmettere i suoi segreti di forgiatura a Daniel Webster Jones, ma sfortunatamente non riusciva a ricordare esattamente la tecnica. Jones sarebbe poi diventato governatore dell'Arkansas. James Black morì il 22 giugno 1872 a Washington Arkansas.

Il negozio di Black è stato ricreato come parte dell'old Washington historic state park. La old Washington è la sede dell'American Badesmith Society, ABS e ha un college per la forgiatura di coltelli. I custom di Black sono estremamente rari e sono pezzi leggendari, molto apprezzati dai collezionisti. Diversi esempi dei primi coltelli bowie di Black sono in mostra all'Historic Arkansas Museum, come parte della collezione dell'American Bladesmith Society. Nel 1996, James Black è stato inserito nella American Bladesmith Society Hall of Fame come Inauguree.

Ma in definitiva com'era il coltello che Black fece per Bowie e che Jim usò fino alla morte ad Alamo? La risposta breve è che non si sa. Non si sa come fosse il disegno, senza guardia come i classici coffin di Black, oppure con guardia, sulla falsa riga di quello che Rezin si farà fare da Searles forse poco, forse nello stesso periodo. Non si sa nemmeno se fosse con punta clip point. Il coltello forgiato da Black per Bowie si è perso nella storia. Forse bruciato con i corpi dei morti, forse preso da un soldato messicano e portato in Messico. Forse perso nei pressi di Alamo dagli altri Texani in fuga. Ci sono diverse possibilità, una di quelle più accreditate è che fosse con punta clip point affilata nella parte alta (secondo molte fonti idea dello stesso Black), la doppia guardia e forse con una brass guard in ottone sul dorso del coltello, per la lama dell'avversario. Questa variante oggi è chiamata Musso bowie knife.

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Come dicevo una possibilità è che fosse stato portato in Messico da un soldato che lo prese dal forte di Alamo e lì infatti è stato ritrovato un bowie con le iniziali di Jim, di sicura fattura americana del 1830, che potrebbe essere quello di Alamo, fatto da Black, lungo 13 pollici e 3/4, con le iniziali JB incise.

C'è un bowie di Black con scritto sopra Bowie No.1, di ben 13,5 pollici di lama, esibito nell'historic Arkansas museum a Little Rock; secondo alcuni è quello il coltello fatto da lui per Jim Bowie. Ma Black non ha mai scritto nulla su nessun coltello, neanche il suo nome. Potrebbe aver fatto un'eccezione certo, per un coltello importante, ma la cosa più probabile purtroppo è che quella scritta sia stata fatta da un collezionista o da un dei proprietari originali del coltello di Black, per farlo passare come il coltello di Jim Bowie.


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Un'altra possibilità ancora è un coltello, di palese fattura di James Black, ritrovato nei pressi di Alamo, lungo un sentiero battuto sia dai texani, che dai messicani chiamato the sea mud knife.

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La possibilità che due coltelli di Black si trovassero nei pressi di Alamo nella stessa battaglia, in effetti c'era, il coltello secondo alcune ipotesi potrebbe essere di Jim bowie certo, ma più probabilmente di Davy Crockett, che passò su quel sentiero nel 1835. Anche lui era conosceva Black di persona e molto probabilmente aveva un suo coltello. Ma ovviamente non ci sono certezze, tranne che la fattura di questo pezzo è di James Black e che risale più o meno ai tempi della battaglia di Alamo.

I primi coltelli Bowie non si adattano all'immagine popolare dell'arma, che abbiamo noi oggi. Si pensa a una lama con un arco concavo (clip point) tagliato all'estremità della lama e una doppia guardia, incrociata, per proteggere la mano. I primi esempi, tuttavia, avevano una lama spessa e pesante simile a un butcher knife, con un dorso diritto (in alto) e senza punta clip o paramano. La lama variava in lunghezza da 8½ a 12½ pollici ed era affilata da un solo lato. I manici di legno erano fissati con perni e rondelle d'argento. I coltelli Searles degli anni '30 dell'Ottocento erano in ebano monopezzo, a scacchi e decorati con piccoli chiodi d'argento. I fabbri modellarono la maggior parte dei successivi coltelli Bowie e aggiunsero rudimentali doppie guardie per impedire alla mano di scivolare sulla lama. Alla fine, hanno allungato le guardie come protezione contro la lama di un avversario, ma il proprietario spesso ha trovato le guardie allungate troppo goffe e le ha tagliate. La punta clip point divenne molto popolare. La clip era spesso affilata in modo che il dorso potesse infliggere una ferita grave. C'erano anche delle versioni con lama a doppio filo, a forma di punta di lancia, forgiate. I Bowie fabbricati dai fabbri erano generalmente semplici e non firmati, avevano montature in ferro o ottone e manici in legno, osso o corno. Il coltello era sia un coltello da caccia che uno strumento. Con il bowie, si poteva liberare un percorso, buttare giù un alberello, scavare una buca o macellare una preda di caccia. Nell'assedio di Bexar nel 1835, i texani usarono addirittura i coltelli Bowie per scavare attraverso tetti e muri e ingaggiare combattimenti corpo a corpo con i messicani. Il coltello non è stato progettato o bilanciato per il lancio.

Gli americani meridionali sostituirono le loro baionette con coltelli Bowie e coltellinai esperti, da nord e sud, erano molto ricercati per fabbricare lame di pregio. I coltellinai di solito erano produttori di strumenti chirurgici e odontoiatrici nelle grandi città. La maggior parte ha firmato le proprie opere; Peter Rose e John D. Chevalier erano importanti a New York, English & Huber e Clarenbach & Herder a Philadelphia, Reinhardt a Baltimora, Thomas Lamb a Washington, Dufilho a New Orleans, Alfred Hunter a Newark, Marks and Rees a Cincinnati, Daniel Searles a Baton Rouge e Rees Fitzpatrick a Natchez. Henry Schively ha anche realizzato versioni migliorate in vari stili. I coltellinai inglesi di Sheffield, che avevano dominato il mercato delle posate americano sin dall'epoca coloniale, approfittarono del fascino del coltello Bowie. Hanno sfruttato i vivaci resoconti di giornalisti inglesi su omicidi e caos in America che coinvolgevano l'arma. Un rivolo di coltelli Sheffield Bowie all'inizio del 1830 si sviluppò come un'alluvione prima della Guerra civile. Le collezioni di coltelli Bowie indicano che solo uno su dieci era di fabbricazione americana. I coltellinai inglesi applicavano motivi intelligenti e incisioni a lama che facevano appello ai gusti americani e allo spirito patriottico. Esempi includono etichette come "American Bowie Knife", "Texas Ranger Knife", "Arkansas Toothpick", "Patriot's Self Defender", "Death to Abolition", "Death to Traitors", "Americans Never Surrender", "Rio Grande Camp Knife "e" I'm A Real Ripper ". Anche i supporti del manico e della guardia portavano simboli e slogan con appellativi americani. I coltellinai attaccavano manici di avorio, perla, guscio di tartaruga, corno di bufalo nero e grigio, corno di cervo indiano e legni pregiati. Manici per pomelli in alpacca con teste di cavallo, conchiglie e disegni geometrici. I produttori generalmente firmavano le loro lame e aggiungevano marchi distintivi come I * XL, B4ANY e XCEED. Allo scoppio della Guerra del Messico nel 1846, il coltello Bowie era un'arma popolare in Texas. I Texas Rangers guidati da Jack (John Coffee) Hayes e Ben McCulloch portarono in battaglia coltelli Bowie e pistole Colt Dragoon. Apparvero lame di bowie stampate e incise con motivi della guerra messicana. Zachary Taylor montato su Old Whitey, era uno dei soggetti preferiti. Le incisioni sul busto includevano "Old Zach", "General Taylor Never Surrenders", "Palo Alto" e "Buena Vista". I pomelli presentavano un busto di Taylor con uno slogan patriottico.

Verso la fine degli anni '30 del XIX secolo un pubblico allarmato in diversi stati del sud richiese leggi severe per limitare la crescente "regola del coltello Bowie". Nel gennaio 1838 la legislatura del Tennessee approvò "An Act to Suppress the Sale and Use of Bowie Knives and Arkansas Toothpicks in this State". Tuttavia, la vendita dei coltelli continuò ad accelerare, raggiungendo un picco dopo la guerra civile. Durante quella guerra, i grezzi coltelli Bowie erano popolari tra i soldati confederati. Alcuni avevano lame larghe come quelle degli spadoni di artiglieria; la maggior parte non erano contrassegnate. I Confederati consideravano il coltello un equipaggiamento essenziale nei primi mesi di guerra, ma man mano che il conflitto si consumava il coltello fu sostituito con la baionetta. I coltelli avevano manici in noce o legno duro e supporti in ferro, ed erano indossati in pesanti foderi di cuoio con gole e punte di stagno, ferro, o ottone. Le lame avevano incisioni a graffio e incisioni con acido grezzo, con motivi patriottici come "Sunny South", "Confederate States Defender" o "Death to Yankees". Alcuni coltelli Bowie confederati erano realizzati da coltellinai esperti e mostravano un'eccellente fattura. I soldati dell'Unione generalmente indossavano coltelli Bowie di Sheffield, Inghilterra.

"Nella storia delle armi americane", scrisse lo storico Harold L. Peterson (1958), "tre armi si distinguono sopra tutte le altre: il fucile Kentucky, il revolver Colt e il coltello Bowie". Ognuno è diventato parte della "grande leggenda americana". La popolarità del Bowie fu stabilita negli anni '30 dell'Ottocento, ampliata durante gli anni Quaranta dell'Ottocento e raggiunse il suo apice negli anni Cinquanta dell'Ottocento. Dopo la guerra civile il coltello ebbe un calo di popolarità e verso la metà degli anni 1870 fu relegato all'uso come coltello da caccia.

Curiosità:

Molte città del Texas devono il loro nome a James Bowie.

Il cantante David Bowie, all'anagrafe David Robert Hayward-Jones, per non essere confuso con il Dave Jones della band the Monkees, scelse il cognome Bowie, come nome d'arte, perchè ammirava la storia di Jim Bowie e del suo coltello.

Il ka-bar Usmc, reso iconico dalla seconda guerra mondiale è basato sul design del coltello Bowie, sebbene non ne abbia le dimensioni corrette.

Alcuni dicono che i coltelli spagnoli chiudibili di grosse dimensioni, molto diffusi dai coloni nel sud dell'America e nel Messico, usate anche dai pirati, avendo la lama clip point affilata sul controfilo abbiano inspirato la punta del bowie.

Alcune versione della storia parlano di Jim bowie stesso, che si ferì alla mano per uccidere un toro con un butcher knife, dopo che i fucili si erano scaricati, decidendo di farsi poi fare un coltello con doppia guardia. Ma le fonti più probabili dicono che fosse Rezin ad essersi ferito alla mano e che il fatto capitò mentre era a caccia e che si trattasse di un bufalo e non di un toro. La caccia al bufalo era praticata abilmente da entrambi i fratelli Bowie.
Complimenti per la ricerca molto precisa e accurata data la tua passione per I Bowie colgo l'occasione per mostrarti il mio acquistato 35 anni fa a Maniago dai F-lli Olivetto e come vedrai dalla lama usato e strausato e va ancora alla grande
Lunghezza 33 cm
Lunghezza lama 20 cm
Spessore lama 6 mm
Acciaio inox
Manico in corno di cervo
Fodero in cuoio
 

Allegati

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E dei Buck 119 Special, 120 General e 124 Frontiersman che si dice? Dopo aver letto questo articolo, mi pare che tra loro il più simile ai progenitori sia il 124 (niente scolasangue e dimensioni più generose), anche se i Buck sono a biselli concavi. E poi almeno si possono scegliere con acciaio al carbonio 5160, fodero in cuoio e manici in legno.
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E dei Buck 119 Special, 120 General e 124 Frontiersman che si dice? Dopo aver letto questo articolo, mi pare che tra loro il più simile ai progenitori sia il 124 (niente scolasangue e dimensioni più generose), anche se i Buck sono a biselli concavi. E poi almeno di possono scegliere con acciaio al carbonio 5160, fodero in cuoio e manici in legno.
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Il buck è un grande classico americano, hai citato tre modelli iconici, ho avuto modo di provarli tutti e tre. Hanno uno straordinario rapporto qualità prezzo e una robustezza sorprendente per le dimensioni e gli spessori. L'acciaio ha uno dei migliori trattamenti esistenti, per un 420, è davvero prestante. Il 119 è iconico, adatto alla caccia, come al chopping leggero, se la cava benissimo anche per utilizzi tipo buschcraft, ovviamente essendo molto leggero, quasi inconsistente in mano, non è un chopper o un coltello da campo. Da questo punto di vista sono lontani dal concetto originale del bowie, che oltre al combattimento e alla caccia, doveva essere un grosso coltello da campo, potente anche per chopping, aprire un sentiero ecc.

Poi c'è sempre il discorso dei materiali, acciaio inox e soprattutto del bisello concavo, che è cosa del 1900, non rientra assolutamente nei canoni del 1800, del primo periodo in cui erano in auge i bowie. Secondo me i buck sono comunque una buonissima reinterpretazione, il prezzo è straordinario, il 119 è regalato. Sono sempre un classico ai nostri occhi, però ecco per considerarli con i canoni dei bowie originali sono troppo piccoli, peccano sulle prestazioni come coltelli da campo. Ma è normale viste le dimensioni, anzi, come dicevo, sono estremamente prestanti per il peso ecc. ma non abbastanza ecco. A Rezin Bowie non sarebbero piaciuti, troppo piccoli.
 
ho avuto modo di provarli tutti e tre
Dovrebbero essere tutti e tre a codolo passante per l'intera lunghezza del manico, con codolo bello grosso, quindi "quasi" full range. Confermi?
Forse quello che capisco di meno è il General (anche se è quello che esteticamente mi piace di più): meno versatile del 119, meno potente del 124.
 
Dovrebbero essere tutti e tre a codolo passante per l'intera lunghezza del manico, con codolo bello grosso, quindi "quasi" full range. Confermi?
Forse quello che capisco di meno è il General (anche se è quello che esteticamente mi piace di più): meno versatile del 119, meno potente del 124.
...si, la costruzione dei modelli 119 e 120 Buck è proprio con codolo passante a tutta lunghezza, in cui va a innestarsi il pomolo fermato con una "spina" trasversale molto robusta.
Il modello Buck 124 è un cosiddetto "full tang", quindi decisamente più affidabile per lavori estremamente più pesanti.
Complimenti vivissimi a Zoro per l'articolo, veramente ben fatto!
Anche io sono estimatore (ed utilizzatore) di bowie. Due hanno un posto speciale nella mia insignificante raccolta:
questo:
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anche se il mio è "povero" con manico in noce e pomolo in ottone.
e questo:
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Che ho solo io, dato che lo Stampede è figlio unico. Lama poco più dei classici 11 pollici per quasi un chilogrammo di peso...
 
Grazie per gli apprezzamenti!!! Si esatto, il 119 e 120 sono hidden tang, mentre il 124 è full tang. Anche io trovo che siano più interessanti il 119 e il 124. Il 124 è davvero bello, forse le guancette sono un pò squadrate, ma è fatto davvero bene. Il manico del 119 invece è comodissimo e molto leggero, non è micarta, ma è resistente lo stesso.

Qua in foto si vedono due buck 124 ai lati full tang, e al centro un 119 particolare con manico in cervo.

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Il 119 invece è hidden tang classico, ma arriva fino al pomolo


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Grazie per gli apprezzamenti!!! Si esatto, il 119 e 120 sono hidden tang, mentre il 124 è full tang. Anche io trovo che siano più interessanti il 119 e il 124. Il 124 è davvero bello, forse le guancette sono un pò squadrate, ma è fatto davvero bene. Il manico del 119 invece è comodissimo e molto leggero, non è micarta, ma è resistente lo stesso.

Qua in foto si vedono due buck 124 ai lati full tang, e al centro un 119 particolare con manico in cervo.

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Il 119 invece è hidden tang classico, ma arriva fino al pomolo


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Vista la sezione, il 119 è quasi un full tang. Direi nessun problema nemmeno in impieghi gravosi.
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...si, la costruzione dei modelli 119 e 120 Buck è proprio con codolo passante a tutta lunghezza, in cui va a innestarsi il pomolo fermato con una "spina" trasversale molto robusta.
Il modello Buck 124 è un cosiddetto "full tang", quindi decisamente più affidabile per lavori estremamente più pesanti.
Complimenti vivissimi a Zoro per l'articolo, veramente ben fatto!
Anche io sono estimatore (ed utilizzatore) di bowie. Due hanno un posto speciale nella mia insignificante raccolta:
questo:
Vedi l'allegato 216368

anche se il mio è "povero" con manico in noce e pomolo in ottone.
e questo:
Vedi l'allegato 216369

Che ho solo io, dato che lo Stampede è figlio unico. Lama poco più dei classici 11 pollici per quasi un chilogrammo di peso...
Non uno bensì DUE Randall! Complimenti. Vecchio stile, ma che stile!
 
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