Affascinante escursione in zona Val Tramontina alla scoperta di un angolo magico del Friuli. Meta di giornata i vecchi borghi fantasma di PALCODA e TAMAR!
Tamar è stato abitato da una sola persona fino agli anni cinquanta (adesso è presente nel borgo il bivacco G. Varnerin sempre accessibile e attrezzato con stufa), mentre Palcoda è stato abbandonato già da prima della seconda guerra mondiale. Rimane agibile solo la chiesa, dedicata a San Giacomo, ristrutturata nel 2011.
L’escursione presenta tipiche difficoltà escursionistiche di stagione dove la neve e qualche roccia ghiacciata possono dare problemi. Parte del sentiero presenta ancora i segni della devastante tempesta del 2018 con alberi secolari divelti che ostruiscono alcuni passaggi e chiari segnali di scarso movimento, date le varie piante che occupano parte del sentiero.
Raggiunto l’abitato di Tramonti di Sotto, si imbocca sulla destra via Manzoni svoltando, dopo un centinaio di metri, ancora a destra per via Cima Riva (indicazioni) e si prosegue fino al divieto di transito in località Comesta. Superato il primo guado sul torrente Tarcenò, iniziamo l’anello proseguendo diritto lungo il CAI831a che ci porta diritti a Palcoda di sotto e successivamente a Palcoda!
Dopo una breve sosta con visita al suggestivo borgo proseguiamo effettuando una piccola deviazione alle cascate Pisulat con colori stupendi!
Risaliamo la valle per sbucare dal versante opposto, decisamente più innevato, fino a raggiungere Tamar. Breve visita e poi diretti per il CAI832 fino al punto di partenza!
Giornata buona, ottima temperatura, neve un po’ molla nel primo pomeriggio, anello di 12km circa e circa 500m d+ tra sali e scendi!
Ecco il video
Tamar è stato abitato da una sola persona fino agli anni cinquanta (adesso è presente nel borgo il bivacco G. Varnerin sempre accessibile e attrezzato con stufa), mentre Palcoda è stato abbandonato già da prima della seconda guerra mondiale. Rimane agibile solo la chiesa, dedicata a San Giacomo, ristrutturata nel 2011.
L’escursione presenta tipiche difficoltà escursionistiche di stagione dove la neve e qualche roccia ghiacciata possono dare problemi. Parte del sentiero presenta ancora i segni della devastante tempesta del 2018 con alberi secolari divelti che ostruiscono alcuni passaggi e chiari segnali di scarso movimento, date le varie piante che occupano parte del sentiero.
Raggiunto l’abitato di Tramonti di Sotto, si imbocca sulla destra via Manzoni svoltando, dopo un centinaio di metri, ancora a destra per via Cima Riva (indicazioni) e si prosegue fino al divieto di transito in località Comesta. Superato il primo guado sul torrente Tarcenò, iniziamo l’anello proseguendo diritto lungo il CAI831a che ci porta diritti a Palcoda di sotto e successivamente a Palcoda!
Dopo una breve sosta con visita al suggestivo borgo proseguiamo effettuando una piccola deviazione alle cascate Pisulat con colori stupendi!
Risaliamo la valle per sbucare dal versante opposto, decisamente più innevato, fino a raggiungere Tamar. Breve visita e poi diretti per il CAI832 fino al punto di partenza!
Giornata buona, ottima temperatura, neve un po’ molla nel primo pomeriggio, anello di 12km circa e circa 500m d+ tra sali e scendi!
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