Aiuto per tarare orologio multifunzione

non riesco a settare l'altitudine dell'orologio....

seguendo le istruzioni non ottengo niente......,in breve:
a) correzione Temperatura OK
b) Zero programm.altitud. Yes ( come da istruzioni)

c) Alti altitudine di un luogo...............273m.( dove abito )
d) SEAP inserimento press.Atm. 1013.25 mb.
e) FDEF Errori di fabbricazione Factory Default

fatte tutte queste operazioni, vado alla modalità ALTIMETRO...e invece di ritrovarmi i 273m. ......leggo 0 /1m. !!!!!!!!
Come è possibile ?
 
p.s.
da qs. anno ho integrato al mio equipaggaimento un orologio dotato di altimetro, baraometro, termometro e bussola...
anche questo in alcune condizioni può rivelarsi molto utile: infatti oltre alla bussola e all'altimetro che abbinato ad una cartina sono indinsepnsabili per l'orientamento, il barometro può dare indicazione sulle previsioni meteo: es. un repetino calo di pressione fa presagire del maletempo in arrivo!

per curiosità, come regoli l'altimetro?
 
di solito lo regolo a casa prima di partire (visto che conosco la quota di casa ;)) e poi ogni qualvolta lungo il percorso trovo qualche cartello con idicazione di quota la verifico!
Qs. estate ho fatto molto trek sulle alpi della valmalenco (lombardia) anche con percorso con più di 1200 mt di dislivello (e 1800 da dove avevo fatto il settaggio) e le indicazioni della quota sono sempre state molto precisi (margine d'errore intorno ai 5-10 mt) e calcolando che la scala dell'altimetro va di 5mt alla volta dire molto buono! :)

p.s.
scusate l'OT
 
Si, scusate l'OT. Volevo sapere come facevi per capire più o meno l'ambito di attendibilità. Sono molto scettico non perchè ritenga che lo strumento sia inaffidabile, ma perchè si basa comunque sull'atmosfera standard, +/- 27ft = -/+ 1 HPa. Spesso il gradiente barico verticale è tutto meno che standard.
 
La pressione standar a cui tu fai riferimento può essere reimpostata prima di intraprendere l'escursione in base a una quota conosciuta (pressione relativa es. quella di casa mia in montagna), ed effettuando le misurazione successive basandosi su quella!
premettendo che gli altimetri in datozione sugli oraolgi (tipo suunto, casio ecc.) non sono strumenti professionali, devo dire che tutto summanto reiscono a fornire delle indicazioni abbastanza attendibili nell'arco di un escursione di una giornata! come già detto ad esempio ho fatto un trek ad anello da 6 ore di cammino con dislivello massimo di 650 mt e vari saliscendi incontrando alcni cartelli quotati oltre alla tarda di quota al rifugio e riscontrando delle misurazione dell'altimetro molto precise!!! certo se il tempo dovesse cambiare in modo repentino si potrebbero avere delle variazioni di misurazione... in quel caso al primo punto quotato basta risettare la quota relativa nell'orologio! ;)

chiudo l'ot ed eventualmente possiamo proseguire la discussione nella sezioni strumentazioni (discussione multifunzione da polso)! :si:
 
La pressione standar a cui tu fai riferimento può essere reimpostata prima di intraprendere l'escursione in base a una quota conosciuta (pressione relativa es. quella di casa mia in montagna), ed effettuando le misurazione successive basandosi su quella!
premettendo che gli altimetri in datozione sugli oraolgi (tipo suunto, casio ecc.) non sono strumenti professionali, devo dire che tutto summanto reiscono a fornire delle indicazioni abbastanza attendibili nell'arco di un escursione di una giornata! come già detto ad esempio ho fatto un trek ad anello da 6 ore di cammino con dislivello massimo di 650 mt e vari saliscendi incontrando alcni cartelli quotati oltre alla tarda di quota al rifugio e riscontrando delle misurazione dell'altimetro molto precise!!! certo se il tempo dovesse cambiare in modo repentino si potrebbero avere delle variazioni di misurazione... in quel caso al primo punto quotato basta risettare la quota relativa nell'orologio! ;)

chiudo l'ot ed eventualmente possiamo proseguire la discussione nella sezioni strumentazioni (discussione multifunzione da polso)! :si:

Ho parlato di atmosfera standard, non di pressione standard. Mi spiego meglio: l'altimetro barico ha due problemi.
Quando tu gli dici che sei 1000 metri, lui sente la pressione in quel punto (QFE), da lì in poi, se sente 1 HPa in meno, ti dice che sei salito di 27 ft, se ne sente uno in più, che sei sceso di 27 ft e così via.
Il problema è non solo che il tempo e quindi la pressione locale possono cambiare abbastanza, anzi questo è il problema minore.
Più che altro il problema è che la regola 27ft=1Hpa non è assolutamente attendibile, perchè il gradiente barico verticale è funzione della densità dell'aria che a sua volta coinvolge la temperatura, il vento ed un miliardo di altre variabili.
Se tu mi dici che è attendibile entro le esigenze di utilizzo di un trekker, io ci credo e penso che anche un errore di 40 o 50 metri per un trekker non è un dramma... tuttavia volevo avvertirvi che non ha una grossa attendibilità generale e non mi ci affiderei per rilevamenti di posizione su carta.
 
anche se non sono così tencico come te (le mie conoscenze sono limitate), quoto quanto dici sulla precisone dello strumento! le misurazioni in alcune condizioni possono essere assolutamente indicative! detto questo come hai già indicato anche tu, per quanto rigurada l'attività di trekking qs. tipo d'altimetro ha delle tolleranze trascurabili, e comuque per quanto rigurade le esperienze che ho fatto nel corso di quasi un anno di escursioni (invernali ed estive) posso dire che i risultati sono stati molto soddisfacenti... in alcuni casi precisi al metro, in altro con tolleranze 10-15 mt!

l'errore più accentuato che ho rilevato è stato pari a 20 mt (2600mt contro i 2580 effettivi) ma il tempo stava volgendo al brutto!

Non so quali parametri i 3 sensori elettronici tra cui quello di pressione del mio orologio prendano in cosiderazione, ma i risultati sembrano buoni (per eseigenze hobbistiche), tant'è che idicazione di quota e nord magnetico da valutare su cartina mi sembrano accettabili! ovvio bisogna avere un pò di malizia nell'interpretare i dati!

e qui mi ricollego al topic dicendo che tutto sommato ho 5 strumenti in uno che limitano il peso della attrezzatura che mi devo portare appresso!!! (orologio, termometro, barometro, altimetro e bussola)!!!
 
Ultima modifica:
l'altimetro e il barometro sono la stessa cosa. E' il "cervello" dell'orologio che associa una pressione ad una quota secondo una scala rigida, una volta tarato.
 
esatto!
ma visto che facevi riferimento all'atmosfera standard che varia anche in base alla temperatura, al vento e a altri fattori mi è venuto il dubbio che il "porcessore" dell'orologio possa integrare anche dati degli altri 2 sensori a sua disposizone per essere più preciso! o_O
e' solo una mia ipotosi, ma visto che i risultati atlimetrici sono più che buoni, e l'orologio e dotato di un triplo sensore (tra cui anche il temometro) magari non è un'ipotesi così campata per aria! il mio orologio è un casio protrek prg-80... magari qualcuno lo conosce e sa dirci qualcosa in più! :(;)
 
ma visto che facevi riferimento all'atmosfera standard che varia anche in base alla temperatura, al vento e a altri fattori mi è venuto il dubbio che il "porcessore" dell'orologio possa integrare anche dati degli altri 2 sensori a sua disposizone per essere più preciso!
Dal wiki
The calibration of an altimeter is of the form
6eced23a8edcd6f4c8b278e6fe3bc541.png
[1] where c is a constant, T is the absolute temperature, P is the pressure at altitude z, and Po is the pressure at sea level. The constant c depends on the acceleration of gravity and the molar mass of the air.
Poi se viene applicato anche su quelli da polso o con quali approssimazioni non so. Certo che almeno la temperatura la raccolgono quindi penso sia banale utilizzarla in qualche modo nel firmware
 
se hai la temperatura puoi correggere l'errore di temperatura, si. Più banalmente della formula indicata si corregge così:

Altitudine corretta = altitudine indicata +/- [|(temperatura vera-temperatura STD)|x4xaltitudine indicata]/1000

i simboli | | nella formula indicano VALORE ASSOLUTO. Dovete sempre prendere il valore assoluto della differenza di temperatura tra reale e STD, dopodichè aggiungere o togliere l'errore in base alla considerazione che se fa più caldo dela Tstandard l'altimetro sottostima la quota (quindi aggiungerete). Se fa più freddo del normale la sovrastima, quindi (toglierete)

la formula è approssimata!!!

ciao

dimenticavo! per sapere la Tstd, ovvero la T che ad una certa quota ci si aspetta nell'atmosfera ISA (international standard atmosphere), basta fare:

2 °C ogni 1000 ft
6,5 °C ogni 1000 m
Tstd MSL (mean sea level) = 15 °C

per cui:

15 + [(altitudine indicata/1000)x6,5]

contenti? Ora vi basta il barometro per sapere la vs quota!
 
Ultima modifica:
mi si sta aprendo un altro mondo...molto interessante!!!

Allora la mia intuazione per il mio orologio potrebbe essere più reale di quanto credessi... anche se margini di precisone risultanti dall'analasi incorciata dei dati dei 2 sensori è comunque poi tutta da verificare!

di certo un errore del 4 per mille sul mio altimetro non sono certo un errore rilevante!
 
frena...

4 per mille vuol dire che per ogni grado di scostamento ogni mille metri di quota hai 4 metri di errore.

Supponi di essere a 1800 metri e che la temperatura esterna sia 20 gradi (estate bella giornata).

a 1800 metri dovresti avere 15 - [ ( 6,5 / 1000 ) x 1800 ] = 3,3 °C

ne hai venti, quindi il delta è 16,7

la quota vera è [16,7 x 4 x (1800/1000)]+1800 = 1920,24

ovvero un errore di 120 metri!

e ti ho fatto un esempio non ballerino. Capita di avere 20 gradi di estate a 1800.

Ma anche se fossero 15 gradi, avresti comunque 1,8x4x11,7= 84 metri di errore

Pensi di essere su una curva di livello e invece sei sull'altra.

Occhio
 
Scusate una cosa... i discorsi che state facendo sono giustissimi da un punto di vista fisico, e nessuno li mette in dubbio. Sono utili anche per spiegare il meccanismo che c'è dietro l'uso di certi strumenti e per invitare le persone a riflettere sull'affidabilità degli strumenti stessi.

Il fatto, però, è che nella pratica escursionistica l'altimetro si tara ogni volta che si può. Ci vogliono pochi secondi e quindi è un'operazione che si può fare spesso: dopo un certo intervallo, ogni volta che sono su un punto la cui altitudine è nota lo taro. Certo, non ogni 5 minuti o ogni 20 metri, ma neanche ogni 3 giorni o solo dopo aver concluso la scalata del monte più alto :)

L'altitudine nota la ricavo dalla carta (o anche dai pannelli CAI e simili, ove presenti), quando passo in punti quotati; oppure la derivo interpolandola dalle curve di livello. E con questo aggiustamento continuo (ripeto, non ogni 5 minuti in modo ossessivo), più frequente nei casi di grandi dislivelli e/o di tempo mutevole, meno frequente quando i dislivelli sono minori e le condizioni meteo sono stabili, l'errore che riscontro è minimo e trascurabile, ai fini dell'escursione. In pratica, nella maggior parte dei casi, significa tararlo ogni ora o due, a volte anche meno frequentemente.

Facendo così, finora, non ho mai riscontrato grossi errori... anzi, in certe situazioni l'altimetro è stato decisivo per capire esattamente dove ero, incrociando la curva di livello e un solo azimuth preso con la bussola, oppure, se per esempio su un sentiero o su una strada forestale, senza nemmeno usare la bussola.

Poi ognuno si trova meglio come crede: personalmente trovo l'altimetro uno strumento molto utile.

Saluti
Francesco
 
certo un errore di oltre centro metri sicuramente può essere molto rilevante, ma anchio quoto l'esperienza di vortex... fino ad ora ho riscontrato una precisione molto buona dell'altrimetro del mio orologio multifunzione, proprio verificando il valore ad ogni punto quotato (cartelli o targhe su baite o rifugi!) e non ho mai avuto necessità di ritararlo durante l'escursione (anche con oltre 1000 mt di dislivello positivo e negativo)!!!

Non l'ho ancora utlizzato sulle carte (abbinato alla bussola)... diciamo che al momento ho vericifcato solo le quote di alcuni sentieri per portare mia figlia di 3 mesi che a detta dei pediatri è meglio che non oltropessi i 2000mt fino a quando non sarà un pò più grandina!;)

prossimamente però ho in mente di fare alcune travresate sul gruppo del berinina e del disgrazia (sul confine italo-svizzero) e li la cartina sarà indispensabile!
 
Ultima modifica:
Ma se avete i cartelli con le altitudini scritte, per tarare l'altimetro, a che vi serve l'altimetro? Tra un cartello e l'altro? Si può ricavare la propria altezza rispetto ad un punto noto abbastanza facilmente. Io non metto in dubbio che sia utile e anche preciso se tarato di frequente. Mi viene solo il dubbio che se lo puoi tarare di frequente, allora puoi farne a meno.
Ognuno riporta alla propria esperienza. Se si seguono sentieri di montagna del CAI, con un cartello ogni 2 / 3 ore di cammino è un conto. Ma non è wilderness, sono belle passeggiate (IMHO con una enorme H).

CIAO!

PS: edito per dire che anche io, avendo una formazione da fisico, mi diverto a fare rilevamenti e misurazioni durante il tragitto. La trovo una cosa molto divertente e interessante intellettualmente. Trovo solo d'importanza relativa lo strumento nella rilevazione del punto. Diciamo che IMHO è secondario...
 
diciamo per esempio che se io faccio 100 passeggiate su sentieri cai con cartelli o targhe quotate, e in queste 100 passeggiate verifico che le misurazioni sono precisi, la volta che faccio un percorso non tracciato (e non quotato), so che i dati fornitimi saranno molto probablimente attendibili!!!! :cool:
Inoltre questi strumenti premettono di avviare delle sessioni di registrazione che durante la durata di tutta l'escursione, registrano a intervalli regolari, data, ora e quota, quota massima e minima raggiunta, delta in ascesa e discesa ecc... il tutto ovviamente per diletto! :)

certo se volevo uno strumento assolutamente piu' preciso del mio avrei potuto optare per un gps! ma non e' il mio caso! o_O:ka:
 
diciamo per esempio che se io faccio 100 passeggiate su sentieri cai con cartelli o targhe quotate, e in queste 100 passeggiate verifico che le misurazioni sono precisi, la volta che faccio un percorso non tracciato (e non quotato), so che i dati fornitimi saranno molto probablimente attendibili!!!! :cool:

Eh no. La precisione del tuo strumento è legata alla frequenza con cui lo tari alle targhe quotate. Quindi è preciso fino a che le hai, se non le hai smette di esserlo. E' questo il concetto.

Inoltre questi strumenti premettono di avviare delle sessioni di registrazione che durante la durata di tutta l'escursione, registrano a intervalli regolari, data, ora e quota, quota massima e minima raggiunta, delta in ascesa e discesa ecc... il tutto ovviamente per diletto! :)

questa è una cosa bella, soprattutto per i calcoli calorici, se ti interessano :)

certo se volevo uno strumento assolutamente piu' preciso del mio avrei potuto optare per un gps! ma non e' il mio caso! o_O:ka:

E qui ti sbagli. il GPS è meno preciso dell'altimetro barometrico nella rilevazione dell'altezza, a meno che tu non ricorra a sistemi di augmentation.

E' un mondo difficile... :)
 
E' un mondo difficile... :)

...e felicità a momenti!

Grazie per le info.
Adesso ho capito perchè in condizioni di meteo stabilissime in un' intera giornata e con temperature calde estive, tarando l'altimetro in partenza (quota 2100) e arrivando in vetta al Gran Sasso (2912 mt), l'altimetro mi dava circa 100 mt di meno.
Maledetta temperatura!

Quindi conviene anche portare l'orologio non al polso, ma sulla cintura o su uno spallaccio dello zaino visto che il corpo umano la fa aumentare di altri 5/6 gradi.

Ciao
S
 
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