Escursione M. Porrara dalla stazione di Palena

Parchi d'Abruzzo
  1. Parco Nazionale della Majella
Dati

Data: 7/7/2021
Regione e provincia: Abruzzo, L'Aquila
Località di partenza: in prossimità della stazione di Palena
Tempo di percorrenza: 3 h 45' circa (escluse le soste)
Chilometri: 9 circa
Segnaletica: ottima
Dislivello in salita: 900 m circa
Quota massima: 2137 m
Accesso stradale: si parte in prossimità della stazione di Palena lungo la strada che collega la stazione con Campo di Giove, il cartello non è visibile per chi viene da Campo di Giove, per capire dove si trova conviene salire dalla stazione di Palena verso Campo di Giove


Descrizione
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C'è veramente poco da dire, un salita breve per concludere le esperienze abruzzesi 2021 prima di ripartire per Comacchio.
L'unica difficoltà che ho avuto, avendo soggiornato a Campo di Giove, è trovare l'inizio del sentiero ma, dopo essere ripartito dalla stazione di Palena si trova facilmente alla destra.
La parte iniziale della salita si sviluppa nel bosco e appena se ne esce si ha già una bella visuale dell'altopiano di Quarto.
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Proseguendo più volte mi sono erroneamente convinto di aver raggiunto la cima.
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La cima la raggiungo solo dopo circa 2 ore dalla partenza.
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Sosto guardando per l'ultima volta per quest'anno i panorami abruzzesi: M. Morrone,
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la Maiella,
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Palena,
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verso Secine,
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verso gli altipiani di Quarto e delle Cinquemiglia,
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Pizzalto e M. Rotella,
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e la Valle Peligna.
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Soddisfatto ritorno al punto di partenza ripercorrendo lo stesso sentiero di salita.
 
Grazie per la condivisione, tornerà utile a chi, in vacanza in quei luoghi, avesse trascurato - come me purtroppo - di inserirla nel suo programma.

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Le classiche incertezze sull' attacco del sentiero e sull' immediata identificazione della cima (in lunghi costoni come questo, penso ad esempio al Vallevona) mi ricordano quanto tempo si perdeva nel mondo pre-gps in cose che con l' "avventura" poco o nulla hanno a che fare e sulle quali l' "aiutino" elettronico mi sembra sacrosanto.

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Vedo sulla linea di cresta una "Cima Ogniquota" che mi ricorda la attività auto-promozionale dell' omonimo gruppo escursionistico, che (nn so se lo faccia ancora) si è ritagliata la sua piccola fetta di immortalità "battezzando" cocuzzoli ancora anonimi ma rispondenti alla definizione tecnica di "cima". :D
 
Grazie per la condivisione, tornerà utile a chi, in vacanza in quei luoghi, avesse trascurato - come me purtroppo - di inserirla nel suo programma.

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Le classiche incertezze sull' attacco del sentiero e sull' immediata identificazione della cima (in lunghi costoni come questo, penso ad esempio al Vallevona) mi ricordano quanto tempo si perdeva nel mondo pre-gps in cose che con l' "avventura" poco o nulla hanno a che fare e sulle quali l' "aiutino" elettronico mi sembra sacrosanto.

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Vedo sulla linea di cresta una "Cima Ogniquota" che mi ricorda la attività auto-promozionale dell' omonimo gruppo escursionistico, che (nn so se lo faccia ancora) si è ritagliata la sua piccola fetta di immortalità "battezzando" cocuzzoli ancora anonimi ma rispondenti alla definizione tecnica di "cima". :D
... non sono gli unici... Cima Zis insegna...
 
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