da Maserin......a Maselin(in cinese), più che hai coltelli penso a quelli che ci campano lavorando in Maserin, comunque dispiace che le aziende vengano messe così alle strette dal mercato ma prima ancora da politiche fiscali, e non solo, troppo pesanti da sostenere rispetto ad altri che chiaramente fanno tutto in condizioni normative del tutto non regolamentate come in IT/UE.
Posso concordare solo per quanto riguarda il discorso sui dipendenti (anche se, producendo in Cina, saranno sempre più in pericolo di restare disoccupati).
Riguardo l'azienda, lo ripeto,
nessuna pietà...!!!
Perché in questo caso NON è questione di "condizioni di mercato", ma esclusivamente di avidità del proprietario, in quanto, se fai pagare 140 euro un coltello fatto in cina (al costo, a dir tanto, di 7 o 8 euro) alla fine della storia tu ne incassi 130 e quindi la verità non è "il povero imprenditore che non riesce più a sostenere le tasse, i costi di produzione, la burocrazia dello Stato e la concorrenza", ma semplicemente il fatto che vuoi intascare il più possibile, vendendo a un prezzo elevato una ciofeca economica, TRUFFANDO il cliente che pensa di comprare un prodotto ITALIANO di qualità e
pagandolo come tale.
Oltre a commettere un reato e come tale giustamente perseguito dalle Autorità, a mio parere un tale imprenditore è soprattutto un emerito
stronzo...