Selvans E.R. è il migliore sul mercato?

Entrambi sono ottimi coltelli, entrambi costruiti con lo stesso acciaio BÖHLER N690, stessi materiale per gli accessori e vari kit, entrambi hanno le stesse dimensioni, entrambi pensati per svolgere attività da campo, secondo me la scelta dipende dal portafoglio, il selvanas costa 450 € il parang meno di 200€.
Personalmente preferirei stressare e rompere in casi estremi un coltello da 200 €
I gusti sono molto personale e soggettivi
Potrebbe chiedere anche a qualche artigiano presente sul forum di realizzare qualcosa che risponda alle sue esigenze e con i materiali a lui più congeniali....sono sicuro che troverebbe chi si presta a realizzarlo con un budget non esagerato.
In questi giorni sono in montagna e anche se non prevedo attività da campo ,mi sono,portato appresso uno dei miei in 440C...
 

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Io ho trovato la pace dei sensi con il Peltonen M95… sotto i 100€…bene ribadirlo…
Un gran bel coltello! Io non lo uso tantissimo perchè con i suoi 15cm di lama spesso è eccessivo per le mie esigenze, ma sull'efficienza e la comodità di impugnatura secondo me non si discute. Che versione hai, full flat oppure scandi?
 
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Volevo inserirmi nella discussione (ben sapendo che quelle sui coltelli sono infinite!) da possessore del Selvans vecchia versione; non è il migliore né il peggiore (anche perché meglio e peggio vanno sempre riferiti ad un parametro che ne valuti la funzione) come tutte le cose dipende dall'uso e/o necessità che si intende avere.
Per mio giudizio è un ottimo coltello studiato per precisi utilizzi e la sua specializzazione lascia, ovviamente, il campo ad altri attrezzi che puntano a peculiarità opposte.
Utensile a cui è buona cosa l'affiancare uno strumento di dimensioni più contenute.
 
Tornando alla domanda iniziale dell'autore del post e visto che l'hai citato ti dico che tra il Selvans e il Parang io preferisco di gran lunga il Parang perché è più versatile; al secondo posto metterei l'Esee 6 sempre restando su lame relativamente grandi e citate in questo argomento; considerando appunto questi tre coltelli il Selvans va al terzo posto perché è quello con cui faccio più fatica a lavorare a parità di condizioni. Non è stato una delusione in senso assoluto ma non lo ricomprerei.
 
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Un gran bel coltello! Io non lo uso tantissimo perchè con i suoi 15cm di lama spesso è eccessivo per le mie esigenze, ma sull'efficienza e la comodità di impugnatura secondo me non si discute. Che versione hai, full flat oppure scandi?
Se ne vuoi uno corto, esiste la versione m07.

Ho ovviamente due coltelli per tipo… io preferisco la vecchia versione, ma la nuova e’ più semplice da affilare, e fa effetto cuneo per il batoning.

Come fodero preferisco il plastica, ma quello in pelle e’ effettivamente più elegante, ed il tassellone in gomma rende più semplice rimetterlo nel fodero.

Unico neo, avrei forse voluto una guardia più pronunciata, anche se credo che anche dando un colpo di punta non dovrebbe scivolare la mano sulla lama.
 
personalmente sono amante dei coltelli fullsize diciamo (da 23 a 33cm)
vero che i piu compatti sono più usabili e sfruttabili e anche comodi, ma il chopping non riescono a farlo, perchè gli manca massa e lunghezza.
m7, combat jungle, A1(sovraprezzato secondo me), parang, trapper, per citarne alcuni.
questi sono alcuni esempi di compagni che vorrei avere alla cintura in un momento di emergenza o crisi. Poi personalmente un coltello deve tagliare in ogni caso, poi se abbastanza grande spaccare la legna, infine la tenuta del filo (non sono amante dell'acciaio morbido da riaffilare spesso)
 
Come cambiano i tempi! :p

Vent'anni fa i 60 HRC erano un'esagerazione, oggi i 58 sono roba da ragazzi.
Se penso ad alcuni miei fedelissimi in MA5M mi viene da sorridere.
Io faccio sempre il tifo per il compromesso giusto; in outdoor una lama deve essere efficiente ma anche facile da ripristinare.
Pensiero mio, ovviamente...
 
Mah non sono daccordissimo. In linea di principio un coltello che deve choppare preferisco sia più "morbido" cioè che bene o male tende a piegarsi ma non a spezzarsi piuttosto che troppo duro (56-58hrc).
Un coltello da intaglio e da compiti leggeri e medi invece anche se è più duro va bene lo stesso (a seconda dell'acciaio attorno ai 60hrc).
Un coltello da solo intaglio allora posso anche permettermi acciai temprati alti (62-64 hrc)

Per dire il bk9 è un 1095 a 56-58hrc
Il mio coltello da intaglio/cibo/anche compiti medi da campo è l'aurora in magnacut a 62hrc
Lo sleipner l'ho provato nel casstrom e nel lionsteel m5, molto bello come acciaio. Su un multiruolo (escluso il magnacut) sarebbe probabilmente l'acciaio che sceglierei.
 
Sono d'accordo con te ma io mi riferivo al fatto di considerare un acciaio morbido una lega sotto ai 60 HRC.
Io ero rimasto a considerare morbido un 420 ma già il vecchio 440c non era poi tanto morbido, anzi!
È curioso il fatto che nel tempo sia cambiata l'interpretazione che si attribuisce ai singoli acciai, persino quelli usati per decenni e ormai superati.
Tutto qui
 
Sono d'accordo con te ma io mi riferivo al fatto di considerare un acciaio morbido una lega sotto ai 60 HRC.
Io ero rimasto a considerare morbido un 420 ma già il vecchio 440c non era poi tanto morbido, anzi!
È curioso il fatto che nel tempo sia cambiata l'interpretazione che si attribuisce ai singoli acciai, persino quelli usati per decenni e ormai superati.
Tutto qui
In linea di massimo concordo con quello detto da voi, vero il fatto che per i coltelloni da chopping non si devono spezzare o chippare, ma neanche perdere il filo al primo uso intensivo, 60 hrc a grandi linee e con il giusto acciaio credo sia un buon compromesso.
Giusto per fare un esempio: il bk2, lo amo come forma, robustezza e la sensazione che trasmette…ma non tiene per niente il filo.
Praticamente sono alla ricerca del filo eterno senza spezzarsi
 
In linea di massimo concordo con quello detto da voi, vero il fatto che per i coltelloni da chopping non si devono spezzare o chippare, ma neanche perdere il filo al primo uso intensivo, 60 hrc a grandi linee e con il giusto acciaio credo sia un buon compromesso.
Giusto per fare un esempio: il bk2, lo amo come forma, robustezza e la sensazione che trasmette…ma non tiene per niente il filo.
Praticamente sono alla ricerca del filo eterno senza spezzarsi
Io ho il bk9 e il filo lo tiene bene.
Guardati la prova di Floriano che ha fatto recentemente. Confermo le sue sensazioni e io lo uso da almeno 4-5 anni.
Filo eterno e accaio morbido comunque non vanno molto daccordo.
Ti dico secondo me i migliori acciai da coltellone da chopping sono o i classici 1095, k720, c70 carboniosi oppure i super molto resilienti tipo 3v (che tiene molto bene il filo e regge gran botte)
Per un multiruolo forse uno sleipner.
Io al momento se dovessi scegliere un coltello da campo invece (per tornare in topic) andrei sicuramente o su uno dei classici se voglio spendere meno, oppure sul 3v se ho possibilità di spesa.
Sarei curioso anche di provare un magnacut su un coltello da campo/multiruolo e un magancut temprato alto per intaglio spinto (visto che da scheda reggerebbe anche 64 hrc senza grossi problemi anzi.
 
Lo siamo tutti da anni, lo erano quelli prima di noi e lo saranno quelli dopo di noi.
È il bello di rincorrere sempre un traguardo senza mai arrivare

Macchè, esiste!

E' il cotello in adamantio temprato ed affilato da Hattori Hanzo :p

Scherzi a parte, è per quello che alla fine giro sempre con due coltelli: un piccolo da taglio puro ed un multiruolo da 7" in Sleipner...;)

Tipo questi:
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Nemmeno lontanamente!
Ahahahahahah !!

Come non concordare. Il manico del Selvans a me proprio non piace, la punta è opinabile, l'acciaio pure. Non è di sicuro il peggio sul mercato, ma neanche il migliore.

Ne dico una facile, cercando un coltello da campo inox, top di gamma, con tutto al top, progettazione, manico, materiali, fodero ecc. ecc. su quelle cifre, Trc apocalypse. Scelta facile facile, concorrenza distrutta.

Se invece parliamo di acciaio al carbonio, la scelta si complica molto, le possibilità aumentano, tra custom e non, ma ci sono tantissimi coltelli migliori del selvans , senza dubbio
 
Ahahahahahah !!

Come non concordare. Il manico del Selvans a me proprio non piace, la punta è opinabile, l'acciaio pure. Non è di sicuro il peggio sul mercato, ma neanche il migliore.

Ne dico una facile, cercando un coltello da campo inox, top di gamma, con tutto al top, progettazione, manico, materiali, fodero ecc. ecc. su quelle cifre, Trc apocalypse. Scelta facile facile, concorrenza distrutta.

Se invece parliamo di acciaio al carbonio, la scelta si complica molto, le possibilità aumentano, tra custom e non, ma ci sono tantissimi coltelli migliori del selvans , senza dubbio
Concordo al 100%
 
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