Bell'intervista, all'insegna della semplicità e del pragmatismo...l'ho guardata davvero con interesse!Lorenzo ha intervistato un personaggio molto interessante. Consiglio la visione e che ognuno possa trarne qualcosa di utile. Soprattutto perché parla dell'approccio ul senza tante menate, ma con sereno pragmatismo. Niente estremismi.
Parlando di viscere, quelle nella panza, non quelle figurate, Hervè dice una cosa importante: quando era in sovrappeso e girava con uno zaino da 15kg, prima di iniziare a ridurre il peso dello zaino, ha iniziato perdendo 15kg di peso corporeo.E così finisco per dirmi che il peso più grande che mi porto dietro sta dentro di me, a volte nella testa (idee) a volte nelle viscere (paure).
quoto!!!!Perché personalmente ho la sfortuna di essere al limite del sottopeso e devo stare attento all'alimentazione per non perdere peso con l'attività fisica, quindi in alcuni casi la domanda me la faccio.
Corretto, ma come scrivi, vale solo per chi è in sovrappeso, in quei casi vale sicuramente di più dimagrire un po' prima di spendere capitali in materiale UL.Parlando di viscere, quelle nella panza, non quelle figurate, Hervè dice una cosa importante: quando era in sovrappeso e girava con uno zaino da 15kg, prima di iniziare a ridurre il peso dello zaino, ha iniziato perdendo 15kg di peso corporeo.
Quindi mi chiedo, tutti quelli che vanno ultralight o spendono €€€ in attrezzatura, sono in peso-forma e belli asciutti?
Perché personalmente ho la sfortuna di essere al limite del sottopeso e devo stare attento all'alimentazione per non perdere peso con l'attività fisica, quindi in alcuni casi la domanda me la faccio.
Su questo non sono d'accordo, l ultralight per la mia esperienza è meno dispendioso, semplicemente perché porti meno cose, quindi meno acquisti. Esempio classico : uno zaino del decathlon è ultra economico e pesa pochissimo a differenza di uno zaino ferrino come il finisterre che costa sui 100 euro e pesa6ip doppio. Ovvio se prendi il sacco a pelo della cumulus e una duplex come tenda ci vuole un mutuo per pagarli. Ma sono scelte personali, onestamente riesco a essere molto leggero spendendo molto poco. Credo di non aver mai speso più di 100 euro per un pezzo di attrezzatura come tenda e sacco a pelo. Però ripeto sono scelte personali se uno vuole spendere e se lo può permettere fa bene, ma non si dica che l ultralight costa tanto perché è una bufala, costa di più un equipaggiamento tradizionale secondo meCorretto, ma come scrivi, vale solo per chi è in sovrappeso, in quei casi vale sicuramente di più dimagrire un po' prima di spendere capitali in materiale UL.
È vero che ci sono anche soluzioni low cost, ma in generale l'UL costa e anche parecchio.
Se uno ha tolto l'inutile, l'UL si riduce a 4 cose: sacco + materassino, tenda, zaino. E da quanto capisco, dove l'UL costa parecchio e fa la differenza è sul sacco a pelo.È vero che ci sono anche soluzioni low cost, ma in generale l'UL costa e anche parecchio.
Su questo non sono d'accordo, l ultralight per la mia esperienza è meno dispendioso, semplicemente perché porti meno cose, quindi meno acquisti. Esempio classico : uno zaino del decathlon è ultra economico e pesa pochissimo a differenza di uno zaino ferrino come il finisterre che costa sui 100 euro e pesa6ip doppio. Ovvio se prendi il sacco a pelo della cumulus e una duplex come tenda ci vuole un mutuo per pagarli. Ma sono scelte personali, onestamente riesco a essere molto leggero spendendo molto poco. Credo di non aver mai speso più di 100 euro per un pezzo di attrezzatura come tenda e sacco a pelo. Però ripeto sono scelte personali se uno vuole spendere e se lo può permettere fa bene, ma non si dica che l ultralight costa tanto perché è una bufala, costa di più un equipaggiamento tradizionale secondo me
Dipende dall ambiente e dal periodo in cui si va, ultralight non è solo prendere l attrezzatura più leggera che esiste, ma è usare solo quella necessaria. Ad esempio se io faccio trekking estivi primaverili a quote che non superano i 2500-3000m un sacco a pelo molto leggero lo vai a pagare sui 100 euro, anche meno se accetti qlk grammo in più e vai da decathlon. Se usi i bivacchi la tenda non ti serve ed è una spesa ed un peso in meno. Se invece si è in due la economicissima arpenaz 2 pesa 2200 grammi che dividendo i peso fa un kilo e 100 a testa, in competizione con molte tende monoposto leggere e costose. Quindi la spesa se fatta ponderata ed in base alla necessità del clima e del luogo non è affatto alta ma si risparmia moltissimo rispetto ad un equipaggiamento tradizionale. Considera che io i primi trekking li ho fatti con uno zaino che pesava 15-20 kili spendendo un casino di soldi, mentre ora ho un peso base intorno ai 4 kg spendendo la metà di prima.Se uno ha tolto l'inutile, l'UL si riduce a 4 cose: sacco + materassino, tenda, zaino. E da quanto capisco, dove l'UL costa parecchio e fa la differenza è sul sacco a pelo.
Già sul sul materassino, si può fare un gonfiabile a pesi accettabili e prezzi accessibili (se poi si vuole uno in schiuma diventa ancora più agevole).
Anche sulla tenda, c'erano soluzioni cinesi ottime fino a poco tempo fa, adesso anche lì si va sui 200€, a meno di accettare un tarp sagomato (ma dipende cosa fai).
In entrambi i casi, sono forse più il livello di comfort (un tarp sagomato non è una tenda chiusa con zanzariera UL) e la compattezza che non il peso a fare la differenza nei prezzi.
Sullo zaino, sinceramente, soprattutto se si è arrivati sui 3-4 kg di base weight, forse non serve chissà che. Tant'è che nel suo video Hervè nemmeno dice che zaino usa per portare quel niente.
dico una fesseria?
Ho visto questo video proprio stamattina prima di uscire e niente, che dire, l'ho trovato molto interessante. Peraltro il discorso sulla "sicurezza" dell'UL l'ho sempre trovato azzeccato perché andare leggeri significa andare agili, più veloci, meno stanchi, con meno rischio di infortuni. Per non parlare di passaggi su roccia o in ferrata dove lo zaino grande che ti sbilancia è un vero e proprio rischio.
Come diceva @C2C7 alla fine la cosa bella è proprio il lavorare su se stessi e sul proprio spirito di adattamento: vivevamo sugli alberi e nelle caverne ed abbiamo ancora capacità nascoste che si possono restaurare scavando nella propria testa e rimuovendo i propri paletti mentali.
Se tutto va bene questo sarà l'anno (per me l'anno incomincia a settembre, sono ancora studente dentro nonostante l'età) in cui comincerò finalmente a confrontarmi con le uscite in autonomia.
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"Ni". Su zaino e tenda sicuramente si riescono ad ottenere buoni risultati anche con materiali low-cost ed anche sul materassino si trovano buoni compromessi. Riguardo il sacco a pelo invece secondo me no: un sacco in piuma di alto livello lo paghi 250 euro ma magari ti fa gli zero gradi pesando 400 grammi, per la stessa prestazione un sintetico, oppure un blend sintetico-piuma che magari paghi meno di 80
Appunto un sacco in piuma di alto livello lo paghi tanto. Ma come ho scritto dipende dalle temperature, e anche li si può ammortizzatore il peso, ad esempio se fai un trekking a temperature più fredde puoi prendere benissimo sacco come il nightec 600 lite pro della ferrino, temp comfort da+1 a - 5 se non erro, peso 1200 grammi, non è poco ma nemmeno tantissimo basta ammortizzare il peso altrove, per esempio si potrebbe usare un rifugio o bivacco così non hai il peso di portare una tenda. Oppure potresti imparare ad usare un tarp, con temperature più fredde non dovrebbero esserci insetti che ti ballano intorno e la zanzariera non è necessaria in quel caso. Quindi come vedi non serve avere un sacco a pelo di 400 grammi che copre fino a - 5 gradi. Basta stare attenti a cosa portare semplicemente e senza spendere 300 euro di sacco a pelo di alta qualitàHo visto questo video proprio stamattina prima di uscire e niente, che dire, l'ho trovato molto interessante. Peraltro il discorso sulla "sicurezza" dell'UL l'ho sempre trovato azzeccato perché andare leggeri significa andare agili, più veloci, meno stanchi, con meno rischio di infortuni. Per non parlare di passaggi su roccia o in ferrata dove lo zaino grande che ti sbilancia è un vero e proprio rischio.
Come diceva @C2C7 alla fine la cosa bella è proprio il lavorare su se stessi e sul proprio spirito di adattamento: vivevamo sugli alberi e nelle caverne ed abbiamo ancora capacità nascoste che si possono restaurare scavando nella propria testa e rimuovendo i propri paletti mentali.
Se tutto va bene questo sarà l'anno (per me l'anno incomincia a settembre, sono ancora studente dentro nonostante l'età) in cui comincerò finalmente a confrontarmi con le uscite in autonomia.
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"Ni". Su zaino e tenda sicuramente si riescono ad ottenere buoni risultati anche con materiali low-cost ed anche sul materassino si trovano buoni compromessi. Riguardo il sacco a pelo invece secondo me no: un sacco in piuma di alto livello lo paghi 250 euro ma magari ti fa gli zero gradi pesando 400 grammi, per la stessa prestazione un sintetico, oppure un blend sintetico-piuma che magari paghi meno di 80 euro, non va sotto i 1000-1200 grammi con volumi consistentemente superiori.
Comunque sì in linea generale se non si vogliono baseweight estremi al massimo si riesce a stare contenuti nei 100 euro a pezzo per il sistema notte.
Dipende dall ambiente e dal periodo in cui si va, ultralight non è solo prendere l attrezzatura più leggera che esiste, ma è usare solo quella necessaria. Ad esempio se io faccio trekking estivi primaverili a quote che non superano i 2500-3000m un sacco a pelo molto leggero lo vai a pagare sui 100 euro, anche meno se accetti qlk grammo in più e vai da decathlon. Se usi i bivacchi la tenda non ti serve ed è una spesa ed un peso in meno. Se invece si è in due la economicissima arpenaz 2 pesa 2200 grammi che dividendo i peso fa un kilo e 100 a testa, in competizione con molte tende monoposto leggere e costose. Quindi la spesa se fatta ponderata ed in base alla necessità del clima e del luogo non è affatto alta ma si risparmia moltissimo rispetto ad un equipaggiamento tradizionale. Considera che io i primi trekking li ho fatti con uno zaino che pesava 15-20 kili spendendo un casino di soldi, mentre ora ho un peso base intorno ai 4 kg spendendo la metà di prima.
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Appunto un sacco in piuma di alto livello lo paghi tanto. Ma come ho scritto dipende dalle temperature, e anche li si può ammortizzatore il peso, ad esempio se fai un trekking a temperature più fredde puoi prendere benissimo sacco come il nightec 600 lite pro della ferrino, temp comfort da+1 a - 5 se non erro, peso 1200 grammi, non è poco ma nemmeno tantissimo basta ammortizzare il peso altrove, per esempio si potrebbe usare un rifugio o bivacco così non hai il peso di portare una tenda. Oppure potresti imparare ad usare un tarp, con temperature più fredde non dovrebbero esserci insetti che ti ballano intorno e la zanzariera non è necessaria in quel caso. Quindi come vedi non serve avere un sacco a pelo di 400 grammi che copre fino a - 5 gradi. Basta stare attenti a cosa portare semplicemente e senza spendere 300 euro di sacco a pelo di alta qualità
Anche secondo me. Oggi di sicuro puoi trovare tende non costosissime con pesi di 1-1.2 kg ma comunque sei tra i 100 e i 200 euro, al di sotto il peso sale enormemente. Stesso discorso per il sacco a pelo.Se mi dici che per risparmiare peso molli la tenda e vai in bivacco, è un po "barare", perché allora ti dico che non serve nemmeno il saccapelo se il bivacco ha le coperte pulciose di lana.
Date terminate condizioni (pernotto in tenda in autosufficienza, meteo X, periodo Y) bisogna vedere se un set-up economico ti garantisce lo stesso comfort e lo stesso peso sulle spalle di uno più costoso. Io dico di no, perché per alcuni articoli il costo è inversamente proporzionale al peso (es. già citato il sacco a pelo).
Quindi ultralight - economico - comfort, puoi sceglierne solo 2 su 3.
Non è barare invece, è semplicemente per far capire il concetto di portare solo cosa è necessario, l esempio che ho portato serve proprio a quello, se io faccio un trekking in periodi freddi e non ho l attrezzatura per quel clima, mi basta andare in rifugio a dormire così ho risparmiato peso e soldi. Volevo spiegare che io concetto è lasciare a casa le cose non necessarieSe mi dici che per risparmiare peso molli la tenda e vai in bivacco, è un po "barare", perché allora ti dico che non serve nemmeno il saccapelo se il bivacco ha le coperte pulciose di lana.
Date terminate condizioni (pernotto in tenda in autosufficienza, meteo X, periodo Y) bisogna vedere se un set-up economico ti garantisce lo stesso comfort e lo stesso peso sulle spalle di uno più costoso. Io dico di no, perché per alcuni articoli il costo è inversamente proporzionale al peso (es. già citato il sacco a pelo).
Quindi ultralight - economico - comfort, puoi sceglierne solo 2 su 3.
Non è barare invece, è semplicemente per far capire il concetto di portare solo cosa è necessario, l esempio che ho portato serve proprio a quello, se io faccio un trekking in periodi freddi e non ho l attrezzatura per quel clima, mi basta andare in rifugio a dormire così ho risparmiato peso e soldi. Volevo spiegare che io concetto è lasciare a casa le cose non necessarie
Anche qui non sono d'accordo, se invece di spendere soldi per una tenda ultraleggera da 1kg prendi un tarp risparmi soldi e peso, onestamente io uso la tenda ma ci sono persone che preferiscono mille volte il tarp, le scelte quindi sono solo ed esclusivamente personali, ma sulla assolutismo che l ultralight è costoso non sono per niente d'accordoAnche secondo me. Oggi di sicuro puoi trovare tende non costosissime con pesi di 1-1.2 kg ma comunque sei tra i 100 e i 200 euro, al di sotto il peso sale enormemente. Stesso discorso per il sacco a pelo.
Secondo me la chiave è spendere una volta, anche un po' di più, ma spendere bene e costruirsi un set-up leggero e comfortevole. Poi ognuno sa che valore dare al singolo etto, al punto di comfort o all'euro in più.
Se invece lo scopo è fare un processo psicologico e spirituale, e quindi voler proprio rinunciare a certa attrezzatura per riconciliarsi con il proprio spirito di adattamento, allora è un altro discorso. Volendo arrivare all'estremismo supremo si può sopravvivere pure facendo cow-boy camping e lì il base-weight diventa quello di una giornaliera.