Eccomi ragazzi!!! Scusate ma ho avuto un pò di cose da fare in questi giorni!!!
Ringrazio tutti per quello che mi avete scritto!!!
poche chiacchere e tante pagine!
Eccomi ragazzi!!! Scusate ma ho avuto un pò di cose da fare in questi giorni!!!
Ringrazio tutti per quello che mi avete scritto!!!
Bhe se teneva il fuoco accesso 24 ore su 24 ci voleva sì una bella scorta di legna.ma tutto questo accaparrare legna era perché non avevi molto altro da fare
Ciao ragazzi, rispondo a qualche domanda e poi appena riesco vado avanti a scrivere.
La legna potrebbe sembrare una fissa, ma all'aria aperta e nel periodo che sono andato faceva un freddo bestia...ma più che altro era l'umidità a regnare da padrona. Lavarsi la sera o la mattina, fare asciugare gli abiti non era proprio impresa semplice. Oltretutto la legna raccolta a causa della pioggia e dell'umidità raramente era asciutta. Allora dovevo metterla più vicino possibile al fuoco per farla asciugare, e metterla in modo più possibile ordinata perchè lo spazio era quel che era.
Quando poi ero tranquillo...e non ero alla presa con legna e acqua cercavo di gustarmi il più possibile la natura e quello che mi ero costruito come riparo. La lettura mi ha accompagnato nelle notti attorno al fuoco...e scrivere le mie esperienze è stato molto utile...quasi come parlare con qualcuno che ti capisse.
Alcune volte avevo paura per quello che avevo scelto di fare, altre ero felice perchè sapevo che potevo tornare quando volevo. Altre ancora mi meravigliavo per quanto noi uomini stiamo distruggendo tutto in nome di un benessere che non esiste e che spesso ci isola ancor più della solitudine di un bosco.
Ho visto che gli animali spesso si avvicinavano e non erano poi così diffidenti come si vuol credere, e l'uomo nella sua esistenza spesso ha abusato di questo.
La natura offre molto ma richiede rispetto. Prendevo l'acqua in un torrente meraviglioso in cui c'erano trote, ma non avrebbe avuto senso nutrirsene senza un reale bisogno. Il cibo lo avevo avrei usato risorse che non servivano. Avevo una fonte di luce con il pannello solare, e avevo le torce, ma a parte in tenda non le utilizzavo mai...la luce del giorno mi dava il ritmo della giornata.
Ho imparato molto, anche a quanto sia faticoso stare in natura. Ma ho capito il potere che ha avuto nel ridarmi l'energia per affrontare di nuovo la "civiltà".
Pensavo a casa a quello che mi è successo al lavoro e ai miei affetti.
Spesso in mezzo alla bellezza della natura ti rendi conto che sei solo di passaggio.
Grazie a tutti ancora
...............
Passo il pomeriggio a prepararmi e a posare le "lance" a terra lungo il perimetro del rifugio...soddisfatto e felice verso sera mi rendo conto che se per sbaglio la notte qualcuno provasse ad avvicinarsi...beh, si farebbe un poco male. Ok dormirò più sicuro questa notte o forse dormirò come tutte le altri notti, cioè come un sasso!!!
Da quando sono qui mi rendo conto che la notte l'ultimo dei miei problemi è il dormire. Per quanto sia solo in mezzo ad un bosco e vicino ad un paese abbandonato, ogni volta che sono dentro la mia tenda mi sento al sicuro e riposo.
Prettamente una cosa psicologica me ne rendo conto perchè non è certo un foglio di nylon della tenda a proteggermi, ma mi sento sicuro li dentro. Lo sono sempre stato anche altrove quando mi capitava.
Mi rendo conto anche che il mio "rifugio" ora è diventato quasi invisibile all'occhio. Tra i rami di pino, tra la mezza grotta sono quasi invisibile. Solo il fuoco la notte si dovrebbe vedere, ma sinceramente a fuoco acceso non mi sono mai allontanato e quindi non saprei quanto si veda il fuoco la notte. Prossima cosa da verificare.
Verso sera scatta un bel brodo con legumi e una scatoletta di carne in scatola e piselli con dei cracker...e infine un pezzetto di cioccolato fondente. Un signore direi...sì-sì...alla faccia di tutto quello che succede nella civiltà.
Mentre sono vicino al fuoco nel post cena accendo per la prima volta il mio portatile. Non è la mancanza di civiltà che mi manca anzi...ma ho voglia di riguardarmi "in to the wild" e se la batteria regge...me lo sparo questa sera!!!
Le sensazioni di rividere il film mi fanno pensare e ripensare al mio stato. Ma sinceramente non mi rivedo molto. La mia condizione mi sembra differente. Decido comunque che non accenderò più il notebook se non quando tornerò in paese per i viveri. Non amo più la tecnologia. O per lo meno mi rendo conto che dove mi trovo ora non mi piace.
Mi giro dentro il mio sacco a pelo e mi lascio andare ad un sonno profondo.
....................