Eeeeeh lo so lo so....fermarsi per la "pausa pranzo" durante un'uscita, tirare fuori dallo zaino la nostra nuova popote ultra leggera, salvaspazio, salvatempo, antiaderente, invisibile ai radar dona sensazioni piacevoli....
Se poi ci aggiungiamo l'ultimo ritrovato in fatto di fornelli da campo, con potenze uguali a quelle delle più moderne lance termiche (sia mai dovessimo tagliare una trave in acciaio o trovare una cassaforte abbandonata) il piacere che si prova raddoppia.
E nulla da togliere ai vari primi, secondi e contorni disidratati, leggeri, pratici, da preparare con poca o senza acqua, ultra bilanciati, energetici, predigeriti e predefacati (che tra l'altro sono pure buoni di sapore...beh non proprio tutti tutti ma i gusti sono personali)
Ma poniamo che non dobbiamo stare fuori per giorni e che non dobbiamo affrontare percorsi particolarmente impegnativi da un punto di vista fisico...
poniamo che il riso o la pasta li abbiamo mangiati il giorno prima di partire e di rimangiarli a pranzo non è che ci vada molto...
poniamo che non abbiamo voglia di lavare pentolini e forchette varie o che non ci vada di riportarli sporchi a casa...
poniamo che la mia uscita sia una tranquilla passeggiata, per respirare aria buona e vedere un pò di natura, che non me ne frega una cippa di raggiungere vette estreme, che me ne sbatta di fare tot chilometri in tot ore, che voglia godermi al massimo tutto sto ben di Dio che mi circonda e soprattutto, che immerso in questo paradiso io possa godere ancora di più con un orgasmo culinario che solo un suntuoso, ricercato, appetitoso ed elaborato PANINO mi può dare!!!
--- PICCOLA PREMESSA ---
Ok ok, torniamo seri (eufemismo) che i super camminatori non se la prendono eh! stavo scherzando per quanto riguarda popote, fornellini e cibi! Chi compie giri lunghi e faticosi deve alimentarsi in un certo modo e se uno si vuole mangiare roba super tecnica per l'uscita ai giardinetti pubblici liberissimo di farlo
quindi non vi arrabbiate eh!
-
Che?
-
Ma no, ho detto che scherzavo dai, era ironico!
-
.......addirittura!!!
-
ma come siete incazzosi uffy
--- FINE PICCOLA PREMESSA ---
Nei miei ultimi giringiri (che appartengono alla categoria del parto la mattina e torno la sera) soprattutto con l'arrivo del caldo, ho lasciato a casa fornellino e popote "classici" sostituendoli con i panini. (il kit da tè, fornellino ad esbit e mytimug della alpkit però li porto se so che rientro nel tardo pomeriggio, più i biscottini ovviamente ^^)
Ma perchè sto scrivendo sta cosa..... ah si! Se anche voi non disdegnate il paninazzo (che poi sembra una minchiata ma il panino ha una sua storia di tutto rispetto eh! e non è meno nobile di un qualunque altro piatto...) e magari vi piaccia anche "inventarvene" qualcuno di particolare, potremmo fare una sorta di ricettario tanto per scambiarci idee per il prossimo da portare in escursione
L'ultimo che ho fatto, che il mio amico ha chiamato "L'Indecente", è il seguente:
PANINO INDECENTE:
- Focaccia di farina 0
- Culatello
- Prosciutto crudo
- Formaggio di mucca
- Carciofini sott'olio
- Salame del tipo "Fiaschetta Aquilana"
La base è costituita dalle fette di Culatello, disposte in modo da uscire abbondantemente dai lati della focaccia
Una volta terminata la farcitura, si adagiano sopra le fette di prosciutto creando una sorta di "tappo" e si rigirano su di esso i lembi sporgenti di culatello in modo da formare una sorta di "sacchetto" che impedirà alla farcitura di fuoriuscire dai lati mentre lo si mangia
Devo dire che il formaggio di mucca (comprato perchè in offerta ) appena lo si assaporava aveva un sapore molto leggero, quasi insipido, tendente all'acidulo, ma poco dopo rilasciava un bouquet aromatico erboso che si sposava bene con i sapori "montanari" dei salumi.
I carciofini mi piacciono quindi me li mangio volentieri ficcati ovunque xD però contribuivano a dare sapore, massa e una piacevole fluidità mentre si masticava il boccone, dovuta alla presenza dell' olio, che non stonava affatto.
Alla prox
Se poi ci aggiungiamo l'ultimo ritrovato in fatto di fornelli da campo, con potenze uguali a quelle delle più moderne lance termiche (sia mai dovessimo tagliare una trave in acciaio o trovare una cassaforte abbandonata) il piacere che si prova raddoppia.
E nulla da togliere ai vari primi, secondi e contorni disidratati, leggeri, pratici, da preparare con poca o senza acqua, ultra bilanciati, energetici, predigeriti e predefacati (che tra l'altro sono pure buoni di sapore...beh non proprio tutti tutti ma i gusti sono personali)
Ma poniamo che non dobbiamo stare fuori per giorni e che non dobbiamo affrontare percorsi particolarmente impegnativi da un punto di vista fisico...
poniamo che il riso o la pasta li abbiamo mangiati il giorno prima di partire e di rimangiarli a pranzo non è che ci vada molto...
poniamo che non abbiamo voglia di lavare pentolini e forchette varie o che non ci vada di riportarli sporchi a casa...
poniamo che la mia uscita sia una tranquilla passeggiata, per respirare aria buona e vedere un pò di natura, che non me ne frega una cippa di raggiungere vette estreme, che me ne sbatta di fare tot chilometri in tot ore, che voglia godermi al massimo tutto sto ben di Dio che mi circonda e soprattutto, che immerso in questo paradiso io possa godere ancora di più con un orgasmo culinario che solo un suntuoso, ricercato, appetitoso ed elaborato PANINO mi può dare!!!
--- PICCOLA PREMESSA ---
Ok ok, torniamo seri (eufemismo) che i super camminatori non se la prendono eh! stavo scherzando per quanto riguarda popote, fornellini e cibi! Chi compie giri lunghi e faticosi deve alimentarsi in un certo modo e se uno si vuole mangiare roba super tecnica per l'uscita ai giardinetti pubblici liberissimo di farlo
quindi non vi arrabbiate eh!
-
Che?
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Ma no, ho detto che scherzavo dai, era ironico!
-
.......addirittura!!!
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ma come siete incazzosi uffy
--- FINE PICCOLA PREMESSA ---
Nei miei ultimi giringiri (che appartengono alla categoria del parto la mattina e torno la sera) soprattutto con l'arrivo del caldo, ho lasciato a casa fornellino e popote "classici" sostituendoli con i panini. (il kit da tè, fornellino ad esbit e mytimug della alpkit però li porto se so che rientro nel tardo pomeriggio, più i biscottini ovviamente ^^)
Ma perchè sto scrivendo sta cosa..... ah si! Se anche voi non disdegnate il paninazzo (che poi sembra una minchiata ma il panino ha una sua storia di tutto rispetto eh! e non è meno nobile di un qualunque altro piatto...) e magari vi piaccia anche "inventarvene" qualcuno di particolare, potremmo fare una sorta di ricettario tanto per scambiarci idee per il prossimo da portare in escursione
L'ultimo che ho fatto, che il mio amico ha chiamato "L'Indecente", è il seguente:
PANINO INDECENTE:
- Focaccia di farina 0
- Culatello
- Prosciutto crudo
- Formaggio di mucca
- Carciofini sott'olio
- Salame del tipo "Fiaschetta Aquilana"
La base è costituita dalle fette di Culatello, disposte in modo da uscire abbondantemente dai lati della focaccia
Una volta terminata la farcitura, si adagiano sopra le fette di prosciutto creando una sorta di "tappo" e si rigirano su di esso i lembi sporgenti di culatello in modo da formare una sorta di "sacchetto" che impedirà alla farcitura di fuoriuscire dai lati mentre lo si mangia
Devo dire che il formaggio di mucca (comprato perchè in offerta ) appena lo si assaporava aveva un sapore molto leggero, quasi insipido, tendente all'acidulo, ma poco dopo rilasciava un bouquet aromatico erboso che si sposava bene con i sapori "montanari" dei salumi.
I carciofini mi piacciono quindi me li mangio volentieri ficcati ovunque xD però contribuivano a dare sapore, massa e una piacevole fluidità mentre si masticava il boccone, dovuta alla presenza dell' olio, che non stonava affatto.
Alla prox