- Parchi d'Abruzzo
-
- Riserva Regionale Zompo Lo Schioppo
Data: 27 maggio
Regione e provincia: Abruzzo - L'Aquila
Località di partenza: Morino
Località di arrivo: Morino
Finalmente domenica fra una giornata di pioggia e l’altra, siamo riusciti ad andare dove, fin dal primo momento che ho letto questo nome qua sul forum, avevo deciso che la mia curiosità mi avrebbe portato…
Riserva di Zompo Lo Schioppo!
Devo ringraziare Francesco (appennino centrale) perché ho letto da lui questo nome che mi ha fatto venire la voglia di conoscere il posto.
Bisogna dire che è valsa sicuramente la pena di farsi quasi 150km. il luogo è verdissimo, selvaggio e pieno d’acqua, insomma ci siamo rifatti gli occhi e lo spirito.
Le notizie le ho tratte dal sito della riserva:
Riserva Naturale Zompo Lo Schioppo
Zompo lo Schioppo è un esempio di sorgente carsica intermittente che si estingue annualmente nei mesi estivi e autunnali. L’acqua sgorga da una ripida parete calcarea con un salto di oltre 80 metri, formando la cascata naturale più alta dell’Appennino.
Il legame che intercorre tra il paesaggio della Riserva e l’elemento acqua è talmente marcato da condizionarne tanto l’aspetto quanto l’ecosistema.
Questo legame e la suggestione che ne scaturisce non sfuggirono all’attenzione dei visitatori del passato, tra questi, Alexandre Dumas, che ne fecero l’elogio nei propri appunti di viaggio. I boschi di faggio esercitano su questo sistema una funzione "protettiva", costituendo con esso un’unità di paesaggio che è l’immagine stessa della Riserva. L’elemento acqua manifesta la sua presenza in ogni ambiente della riserva, dalle più alte sorgenti poste a quota 1700 metri, fino a lambire i centri abitati alle quote più basse.
- fonte della volpe
Naturalmente, come immaginavamo, a causa delle poche precipitazioni di questi ultimi mesi, la cascata grande non buttava più, anzi per l’esattezza, i ragazzi del parco ci hanno riferito che non ha buttato quasi mai quest’anno, però alla fine ha avuto poca importanza perché comunque mentre cammini nel bosco di faggi, querce, lecci e vari fiori, senti costantemente il rumore dell’acqua e vedi rivoli, ruscelli e cascatelle da ogni parte.
Si sale dolcemente dentro il bosco e si arriva presso un rifugio, dove ci si può fermare e volendo, accendere un fuoco, poi si va, con un sentiero un po’ avventuroso ma breve, verso le cascate più grandi…spettacolo!
- questo tronco sembra un ippopotamo in attesa
- questa pianta con le foglie a pois mi ha incuriosito, qualcuno sa cos'è?
Si chiude il piccolo anello, riscendendo verso l’inizio, con un sentiero scalinato ma sempre con la visione della montagna e delle cascate dietro le spalle, (certo bisogna girarsi ogni tanto ) fino ad arrivare a un piacevole laghetto formato da una chiusa, a qual punto la passeggiata è quasi finita.
- come si chiama questo monte? c'è ancora un pò di neve sopra...
Avevamo deciso di andare a vedere anche Morino vecchio, il paese abbandonato dopo il terremoto del 1915, ma i soliti nuvoloni neri e la distanza da casa, ci hanno sconsigliato, però è una buona scusa per tornarci.
https://picasaweb.google.com/106813588366565299912/RiservaZompoLoSchioppoAbruzzo#
Ultima modifica di un moderatore: