Dati
Data: 04/08/2012
Regione e provincia: Liguria(Ge),Emilia(Pc)
Località di partenza: Santo Stefano d'Aveto
Località di arrivo: medesima
Tempo di percorrenza: circa 6.30.ore con andatura turistica
Chilometri: ...non lo sò...io vado...
Grado di difficoltà: E/EE
Descrizione delle difficoltà: dislivello,durata,salita al Monte Nero su roccia con breve tratto attrezzato
Periodo consigliato: primavera,estate,autunno
Segnaletica: ottima e abbondante
Dislivello in salita: circa 1500 mt(calcolati su carta,compresi principali cambi di quota intermedi.
Quota massima: Monte Nero 1754 mt
Accesso stradale: SP586 della Val d'Aveto in località Rocca d'Aveto a monte dell'abitato di Santo Stefano.
Descrizione
Finalmente un'escursione dopo un lungo periodo di inattività,per motivi vari era da aprile almeno che non calzavamo gli scarponi.
Decidiamo allora di andare a cercare refrigerio nella zona più montuosa dellenostre zone e così è stato.
Arriviamo così di buon ora a Santo Stefano,erano le 7 ed eravamo i primi nel parcheggio...eh eh eh...
Con 10 piacevolissimi gradi di temperatura ci avviamo verso il solito Prato della Cipola...
...ovviamente non vi propino sempre la solita foto ma ve la faccio bella fresca ogni volta...
Passando di fianco al rifugio noto un cartello che mi lascia perplesso...che senso ha il wifi quassù?
Lascio a voi i commenti...
...ci incamminiamo sul sentiero di fianco al rifugio che ci porterà al monte Bue...ecco uno scorcio del prato appena lasciato con sullo sfondo il tetto dell'appennino ligure,il monte Maggiorasca...
...in prossimità della vetta iniziamo a vedere una delle nostre mete il Monte Nero con sullo sfondo il Monte Ragola...
...giunti poco sotto la vetta del Bue è il momento della colazione...
...ne aprofittiamo per denudarci quanto più possibile visto che i 10 gradi della mattina sono solo un ricordo...
Proseguendo sulla sella tra Bue e Nero una splendida vista sul Prato Grande con il Monte Penna sullo sfondo...
...e ancora viste della nostra meta con la sua anti cima...
......
...si notano un paio di rondini nello foto ma questo non da l'idea di quante ce ne fossero...
Proseguendo il percorso iniziano le prime difficoltà...siamo praticamente solo su roccia...qui Nuvola mi intima di fotografare il lago e non lei che deve studiare come salire...eh eh eh...
...ed eccolo qui il lago Nero,il nostro preferito,vera perla dell'alta val Nure...
......
...proseguendo incontriamo l'ultima vera difficoltà...Nuvola si dispera...
...ma se la cava alla grande e in breve è solo un ricordo...
...ed eccoci sulla cima del monte Nero...
.......
...discendiamo verso il passo Zovallo su di un ripidissimo versante e proseguiamo in una splendida faggeta alla volta del Lago Nero...
...ed eccolo qui il lago...
......
...ci troviamo un bel posto all'ombra per mangiare...
...dove consumeremo un lauto pasto,che a dir la verità ci siamo proprio meritati...speck del trentino,tronchetto di capra della valtellina,marinarette liguri,il tutto annaffiato da birra tedesca...
...prima di avviarci per il ritorno non ci dimentichiamo,ovviamente,di dare il pane rimasto ai nostri amici pesci...
......
...e così con la pancia bella pesante ci avviamo per il ritorno costretti,ahimè,a ripassare per il prato della Cipolla affollato di merend...ehm...di turisti...
Un saluto a tutti...alla prossima...
Data: 04/08/2012
Regione e provincia: Liguria(Ge),Emilia(Pc)
Località di partenza: Santo Stefano d'Aveto
Località di arrivo: medesima
Tempo di percorrenza: circa 6.30.ore con andatura turistica
Chilometri: ...non lo sò...io vado...
Grado di difficoltà: E/EE
Descrizione delle difficoltà: dislivello,durata,salita al Monte Nero su roccia con breve tratto attrezzato
Periodo consigliato: primavera,estate,autunno
Segnaletica: ottima e abbondante
Dislivello in salita: circa 1500 mt(calcolati su carta,compresi principali cambi di quota intermedi.
Quota massima: Monte Nero 1754 mt
Accesso stradale: SP586 della Val d'Aveto in località Rocca d'Aveto a monte dell'abitato di Santo Stefano.
Descrizione
Finalmente un'escursione dopo un lungo periodo di inattività,per motivi vari era da aprile almeno che non calzavamo gli scarponi.
Decidiamo allora di andare a cercare refrigerio nella zona più montuosa dellenostre zone e così è stato.
Arriviamo così di buon ora a Santo Stefano,erano le 7 ed eravamo i primi nel parcheggio...eh eh eh...
Con 10 piacevolissimi gradi di temperatura ci avviamo verso il solito Prato della Cipola...
...ovviamente non vi propino sempre la solita foto ma ve la faccio bella fresca ogni volta...
Passando di fianco al rifugio noto un cartello che mi lascia perplesso...che senso ha il wifi quassù?
Lascio a voi i commenti...
...ci incamminiamo sul sentiero di fianco al rifugio che ci porterà al monte Bue...ecco uno scorcio del prato appena lasciato con sullo sfondo il tetto dell'appennino ligure,il monte Maggiorasca...
...in prossimità della vetta iniziamo a vedere una delle nostre mete il Monte Nero con sullo sfondo il Monte Ragola...
...giunti poco sotto la vetta del Bue è il momento della colazione...
...ne aprofittiamo per denudarci quanto più possibile visto che i 10 gradi della mattina sono solo un ricordo...
Proseguendo sulla sella tra Bue e Nero una splendida vista sul Prato Grande con il Monte Penna sullo sfondo...
...e ancora viste della nostra meta con la sua anti cima...
......
...si notano un paio di rondini nello foto ma questo non da l'idea di quante ce ne fossero...
Proseguendo il percorso iniziano le prime difficoltà...siamo praticamente solo su roccia...qui Nuvola mi intima di fotografare il lago e non lei che deve studiare come salire...eh eh eh...
...ed eccolo qui il lago Nero,il nostro preferito,vera perla dell'alta val Nure...
......
...proseguendo incontriamo l'ultima vera difficoltà...Nuvola si dispera...
...ma se la cava alla grande e in breve è solo un ricordo...
...ed eccoci sulla cima del monte Nero...
.......
...discendiamo verso il passo Zovallo su di un ripidissimo versante e proseguiamo in una splendida faggeta alla volta del Lago Nero...
...ed eccolo qui il lago...
......
...ci troviamo un bel posto all'ombra per mangiare...
...dove consumeremo un lauto pasto,che a dir la verità ci siamo proprio meritati...speck del trentino,tronchetto di capra della valtellina,marinarette liguri,il tutto annaffiato da birra tedesca...
...prima di avviarci per il ritorno non ci dimentichiamo,ovviamente,di dare il pane rimasto ai nostri amici pesci...
......
...e così con la pancia bella pesante ci avviamo per il ritorno costretti,ahimè,a ripassare per il prato della Cipolla affollato di merend...ehm...di turisti...
Un saluto a tutti...alla prossima...
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