Ma poi...cosa vuol dire: "Fare legna"?
Io la potrei anche fare con le mani, raccolgo i rami caduti...
Il mio punto di vista personale:
Se uno si porta uno di questi coltellacci in giro, vuol dire che ha intenzione di tagliare e spaccare dei tronchi, e allora tanto vale che si porti dietro una sega, di quelle vere. Per spaccare la legna si puo' usare un coltello di dimensioni moderate e qualche cuneo fatto sul posto o una acetta, che serve anche per altre cose. Una volta acceso il fuoco poi non c'e' tanto bisogno di spaccare la legna, se il fuoco e' ben fatto, mettici i tronchi dentro e brucia.
Se invece devi fare un campo di quelli seri, portati la sega ancora piu' grande per tagliare e la scure per spaccare.
Il peso l'ingombro e l'energia spesa nel portarsi la sega viene ripagata 10x una volta che la cominci ad usare.
Facciamo cosi': Io vado nel bosco con la sega, tu con il coltellone, ti assicuro che dopo 3 giorni vieni a comprare la legna da me'. (Me la paghi con il coltellone)
Eccezione: quando e' veramente pericoloso usare l'acetta o la scure per spaccare, cioe' quando la neve e' cosi' profonda che non si riesce a tenersi bene in equilibrio o a bilanciare il ciocco, allora e meglio la combinazione sega per tagliare + coltellone per spaccare.
Altra variabile che determina la scelta sega VS acetta per il
TAGLIO del tronco: Il tipo di legno.