Incentivata dalle ultime discussioni e dalla riflessione scaturita dal dialogo con @_Manuel_ sull'ottimo wiki Come scegliere una tenda, vorrei aprire una riflessione sulla necessità o meno di possedere una tenda 4 stagioni e, nel caso, quale.
Quando serve?
Innanzitutto, una tenda 4 stagioni potrebbero tranquillamente chiamarla 1 stagione, nel senso che è una tenda fatta esplicitamente per l'inverno, quindi pensata per resistere soprattutto alla neve e ai venti molto forti. Il che significa Alpi d'inverno, in quota e con perturbazioni in arrivo, oppure zone estreme come la Patagonia, certe zone in Islanda, deserti e montagne battute dal vento.
Ergo: in tutte le altre situazioni, una 3 stagioni va a meraviglia. Se pensate di andare in quota, ma di non farlo fuori dai mesi canonici della bella stagione, oppure sui trekking tranquilli del Ladakh, portarsi dietro una tenda con i muscoli non ha molto senso.
Pregi e difetti
Pregi: se picchettata a regola d'arte, resiste in condizioni veramente proibitive, quando state ormai pensando che il vento travolgerà ogni cosa. Difetti: tutto il resto. Costa tanto, pesa troppo, con un minimo di caldo si trasforma in una stanza sudatoria, è più complessa da montare ed è piena di tiranti che vi faranno imprecare di notte quando dovete uscire a fare pipì. Inoltre, per essere efficiente nel momento del bisogno, dev'essere trattata con i guanti. Per cui non dev'essere usurata in lunghi trekking a medie quote o in campeggi estivi.
Ergo: se veramente avete bisogno di una 4 stagioni, dovete avere almeno una seconda tenda 2/3 stagioni da usare dalla primavera all'autunno, che sia leggera, traspirante e che vi accompagni in tutte le vostre uscite (che si suppone siano numerose, perché se apprezzate il bivacco invernale, dovreste, maggior motivo, adorare quello primaverile ed estivo).
A chi serve?
A tutti quelli che fanno uscite invernali in ambiente d'alta montagna o comunque climaticamente avverso. Se pensate però, in queste condizioni, di campeggiare vicino alla macchina, oppure vicino a dei bivacchi o altri posti "sicuri", la 4 stagioni non ha molto senso. Inoltre ricordo che, se non ci sono previsioni meteo particolarmente avverse, in molti casi l'inverno alpino o appenninico può essere affrontato con una 3 stagioni, almeno fino a quote intermedie e in posti noti. D'altra parte, se è previsto maltempo, in inverno i problemi sono rappresentati dal pericolo di valanghe e bufera: meglio restare a casa, anche se siamo dei campioni.
Ergo: una tenda 4 stagioni è necessaria solo in pochi casi, almeno alle nostre latitudini. Eppure tutte le volte che mi fermo in un campeggio qualunque, conto almeno 2 o 3 tende 4 stagioni o da spedizione, che son lì a rovinarsi.
Tra le tante, quale?
Ho avuto per anni la Svalbard 2, tenda fenomenale, che mi ha fatto comprendere quanto sia inutile un oggetto pesante che viene lasciato a casa, anche quando magari servirebbe sul serio. Anche la tenda 4 stagioni, pur nella sua robustezza, non dev'essere troppo pesante. Meglio quindi scegliere un modello più piccolo, ma che pesi un po' meno. Inoltre, se, come dovrebbe essere, si usa solo d'inverno e con il grande freddo, tanto vale prendere una monotelo d'alta quota: la condensa non sarà certo un problema, sottozero.
Considerate inoltre che, se bivaccate sulla neve, probabilmente dovrete portare la tenda a spalla con gli sci e/o con i ramponi, magari su vie alpinistiche impegnative: il peso extra può rivelarsi pericoloso e comunque faticoso da portare.
Se abbiamo veramente bisogno di una 4 stagioni, perché andiamo a sfidare la sorte chissà dove, dev'essere veramente resistente. Quindi: forma geodetica quasi obbligatoria, preferibilmente paleria esterna, e numerosi tiranti. Se si deve montare nella neve, bisogna anche recuperare i corpi morti per ogni tirante e ogni picchetto. Il che potrebbe voler dire anche 25/30 oggetti che facciano da punti di tenuta.
Soluzioni alternative
Una, la più semplice: i bivacchi e i locali invernali. Sono comodi, sono aperti (al massimo bisogna recuperare le chiavi), sono solitamente equipaggiati con la stufa e con le coperte. Non son certo caldi, ma hanno salvato dall'assideramento più d'uno. Con un buon sacco a pelo e una stufa funzionante, possono essere anche confortevoli. Se è previsto maltempo, sono preferibili, anche solo per un motivo di sicurezza.
La seconda è la truna di neve. Ovviamente la truna va costruita bene. Potete anche pensare ad una truna parziale, che protegga dal vento la vostra semplice 3 stagioni. Il fatto è che la truna ha il grande vantaggio di mantenere la temperatura interna a -5 C° e di proteggere dal vento meglio di qualunque altra cosa. E non pesa nello zaino (va costruita con la pala, che si immagina sia già in vostro possesso, e una sega da ghiaccio, che pesa poco). Lo svantaggio è che è lunga da costruire e che va costruita molto bene, pena rimanere sepolti sotto un metro di neve. Però, se frequentate la montagna d'inverno, la tecnica già la dovete conoscere, visto che è una strategia salvavita in caso di nottata all'addiaccio. Tanto vale allenarsi
Oltre la 4 stagioni cosa mi serve?
Se si parla di inverno, maltempo e alta quota, si parla di freddo vero, sotto i -20 C°. Quindi ci vogliono due materassini sovrapposti, di quelli tosti con R value elevato. Poi ci vuole un sacco con T confort attorno alla cifra che ho detto. Quindi uno zaino di grande capienza e un abbigliamento invernale adeguato, che preveda anche un ottimo piumino per le attività da campo.
In sintesi: una 4 stagioni è una tenda molto particolare, che serve veramente di rado e solo in condizioni estreme. Non prendetela pensando che la vostra 3 stagioni non regga: personalmente non ho mai visto tende distrutte dal maltempo, tranne alcune tende da spedizione che arrivavano dai campi alti dell'Himalaya. Spesso anzi, le 4 stagioni hanno una tenuta ridotta all'acqua, proprio perché dovrebbero aver a che fare solo con la neve. Se volete fare una sola, sporadica, esperienza di bivacco invernale, potete farvi prestare l'oggetto in questione oppure usare la vostra 3 stagioni, avendo l'accortezza di uscire con meteo favorevole e di campeggiare vicino ad un piano B (rifugio aperto, baita, macchina...). Se vi piacerà, avrete tutto il tempo per comprarne una.
Quando serve?
Innanzitutto, una tenda 4 stagioni potrebbero tranquillamente chiamarla 1 stagione, nel senso che è una tenda fatta esplicitamente per l'inverno, quindi pensata per resistere soprattutto alla neve e ai venti molto forti. Il che significa Alpi d'inverno, in quota e con perturbazioni in arrivo, oppure zone estreme come la Patagonia, certe zone in Islanda, deserti e montagne battute dal vento.
Ergo: in tutte le altre situazioni, una 3 stagioni va a meraviglia. Se pensate di andare in quota, ma di non farlo fuori dai mesi canonici della bella stagione, oppure sui trekking tranquilli del Ladakh, portarsi dietro una tenda con i muscoli non ha molto senso.
Pregi e difetti
Pregi: se picchettata a regola d'arte, resiste in condizioni veramente proibitive, quando state ormai pensando che il vento travolgerà ogni cosa. Difetti: tutto il resto. Costa tanto, pesa troppo, con un minimo di caldo si trasforma in una stanza sudatoria, è più complessa da montare ed è piena di tiranti che vi faranno imprecare di notte quando dovete uscire a fare pipì. Inoltre, per essere efficiente nel momento del bisogno, dev'essere trattata con i guanti. Per cui non dev'essere usurata in lunghi trekking a medie quote o in campeggi estivi.
Ergo: se veramente avete bisogno di una 4 stagioni, dovete avere almeno una seconda tenda 2/3 stagioni da usare dalla primavera all'autunno, che sia leggera, traspirante e che vi accompagni in tutte le vostre uscite (che si suppone siano numerose, perché se apprezzate il bivacco invernale, dovreste, maggior motivo, adorare quello primaverile ed estivo).
A chi serve?
A tutti quelli che fanno uscite invernali in ambiente d'alta montagna o comunque climaticamente avverso. Se pensate però, in queste condizioni, di campeggiare vicino alla macchina, oppure vicino a dei bivacchi o altri posti "sicuri", la 4 stagioni non ha molto senso. Inoltre ricordo che, se non ci sono previsioni meteo particolarmente avverse, in molti casi l'inverno alpino o appenninico può essere affrontato con una 3 stagioni, almeno fino a quote intermedie e in posti noti. D'altra parte, se è previsto maltempo, in inverno i problemi sono rappresentati dal pericolo di valanghe e bufera: meglio restare a casa, anche se siamo dei campioni.
Ergo: una tenda 4 stagioni è necessaria solo in pochi casi, almeno alle nostre latitudini. Eppure tutte le volte che mi fermo in un campeggio qualunque, conto almeno 2 o 3 tende 4 stagioni o da spedizione, che son lì a rovinarsi.
Tra le tante, quale?
Ho avuto per anni la Svalbard 2, tenda fenomenale, che mi ha fatto comprendere quanto sia inutile un oggetto pesante che viene lasciato a casa, anche quando magari servirebbe sul serio. Anche la tenda 4 stagioni, pur nella sua robustezza, non dev'essere troppo pesante. Meglio quindi scegliere un modello più piccolo, ma che pesi un po' meno. Inoltre, se, come dovrebbe essere, si usa solo d'inverno e con il grande freddo, tanto vale prendere una monotelo d'alta quota: la condensa non sarà certo un problema, sottozero.
Considerate inoltre che, se bivaccate sulla neve, probabilmente dovrete portare la tenda a spalla con gli sci e/o con i ramponi, magari su vie alpinistiche impegnative: il peso extra può rivelarsi pericoloso e comunque faticoso da portare.
Se abbiamo veramente bisogno di una 4 stagioni, perché andiamo a sfidare la sorte chissà dove, dev'essere veramente resistente. Quindi: forma geodetica quasi obbligatoria, preferibilmente paleria esterna, e numerosi tiranti. Se si deve montare nella neve, bisogna anche recuperare i corpi morti per ogni tirante e ogni picchetto. Il che potrebbe voler dire anche 25/30 oggetti che facciano da punti di tenuta.
Soluzioni alternative
Una, la più semplice: i bivacchi e i locali invernali. Sono comodi, sono aperti (al massimo bisogna recuperare le chiavi), sono solitamente equipaggiati con la stufa e con le coperte. Non son certo caldi, ma hanno salvato dall'assideramento più d'uno. Con un buon sacco a pelo e una stufa funzionante, possono essere anche confortevoli. Se è previsto maltempo, sono preferibili, anche solo per un motivo di sicurezza.
La seconda è la truna di neve. Ovviamente la truna va costruita bene. Potete anche pensare ad una truna parziale, che protegga dal vento la vostra semplice 3 stagioni. Il fatto è che la truna ha il grande vantaggio di mantenere la temperatura interna a -5 C° e di proteggere dal vento meglio di qualunque altra cosa. E non pesa nello zaino (va costruita con la pala, che si immagina sia già in vostro possesso, e una sega da ghiaccio, che pesa poco). Lo svantaggio è che è lunga da costruire e che va costruita molto bene, pena rimanere sepolti sotto un metro di neve. Però, se frequentate la montagna d'inverno, la tecnica già la dovete conoscere, visto che è una strategia salvavita in caso di nottata all'addiaccio. Tanto vale allenarsi
Oltre la 4 stagioni cosa mi serve?
Se si parla di inverno, maltempo e alta quota, si parla di freddo vero, sotto i -20 C°. Quindi ci vogliono due materassini sovrapposti, di quelli tosti con R value elevato. Poi ci vuole un sacco con T confort attorno alla cifra che ho detto. Quindi uno zaino di grande capienza e un abbigliamento invernale adeguato, che preveda anche un ottimo piumino per le attività da campo.
In sintesi: una 4 stagioni è una tenda molto particolare, che serve veramente di rado e solo in condizioni estreme. Non prendetela pensando che la vostra 3 stagioni non regga: personalmente non ho mai visto tende distrutte dal maltempo, tranne alcune tende da spedizione che arrivavano dai campi alti dell'Himalaya. Spesso anzi, le 4 stagioni hanno una tenuta ridotta all'acqua, proprio perché dovrebbero aver a che fare solo con la neve. Se volete fare una sola, sporadica, esperienza di bivacco invernale, potete farvi prestare l'oggetto in questione oppure usare la vostra 3 stagioni, avendo l'accortezza di uscire con meteo favorevole e di campeggiare vicino ad un piano B (rifugio aperto, baita, macchina...). Se vi piacerà, avrete tutto il tempo per comprarne una.
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