Vorrei fare un po' di chiarezza.
Intanto quello della foto non è un orbettino, ma un giovane biacco (Hierophis viridiflavus).
Per quanto concerne il maneggiare i serpenti, lo sconsiglio.
Mi spiego meglio.
Intanto per farlo è essenziale saperli riconoscere. Un conto è maneggiare una biscia d'acqua, un'altro una vipera.
Vi ricordo che da statistiche del Centro Antiveleni, buona parte delle morsicature accade a persone che hanno volontariamente importunato il serpente.
Dovete sapere che anche i serpenti non velenosi mordendo possono causare problemi in quanto la loro bocca è in ogni caso ricca di batteri. Una profilassi antitetanica e antibiotica è sempre somministrata quando ci si reca in ospedale per morso di serpente (velenoso o meno).
Detto ciò, se si riconosce un serpente come non velenoso e lo si vuole proprio maneggiare (io continuo a sostenere che se non si ha motivo è meglio limitarsi a guardarlo, ma vale per tutti gli animali), il modo migliore è prenderlo per la coda e utilizzare un bastone per controllare la parte anteriore del corpo ed evitare che si giri per mordere. Serpenti come il biacco o il colubro di esculapio non hanno alcuna difficoltà a girarsi e risalive verso la mano di chi li tiene.
Esistono poi delle tecniche per controllare il serpe anche solo tenendolo per la coda, ma non è facile spiegarle senza farle vedere.
P.S. Non scrivo frequentemente sul forum, ma vi posso garantire che ho maneggiato moltissimi serpenti tra cui alcuni dei più velenosi (esotici) e ho una discreta esperienza in campo erpetologico.