Come rovinare una foto in postproduzione

Ciao a tutti, dietro il titolo provocatorio non si nasconde un tutorial, per fortuna... :lol: ma una protesta !

È qualche giorno che ci penso e lo devo scrivere: ci sono molte belle foto rovinate da una postproduzione troppo aggressiva e pesante.
Colori fosforescenti, contrasti esagerati, HDR tanto forzati da creare quasi dei piani indipendenti...
Con il risultato di avere foto totalmente innaturali, finte !

Io credo che una bella foto non abbia bisogno di tutto questo, anche se nei vari forum fotografici, nelle riviste del settore, sui gruppi facebook molti spingano a farlo, credo che si sia perso l'equilibrio e sia una moda dove semplicemente si fa grafic art, non più fotografia.

Il mio scopo è di farvi riflettere, quando siete davanti al pc e lavorate sulle vostre fotografie digitali vi invito a non esagerare, non stravolgere la natura di quell'attimo.

Grazie per la pazienza, buona giornata :)
 
purtroppo è la moda!
personalmente trovo il 90% delle foto di montagna che viene pubblicato oggi, vera cacca!
proprio oggi su facebook mi è arrivata la pubblicità di un corso di postproduzione...non ti dico la foto sul volantino!
poi quando fai notare alle persone e ai fotografi stessi che questa è grafica e non fotografia ti senti rispondere che a loro non interessa ma l'importante è l'emozione.
penso che questa sia l'epoca della superficialità, inutile discutere.
 
Beh, avere una macchina fotografica ed essere fotografi sono due cose nettamente separate.
Un conto è fare matrimoni (non voglio assolutamente sminuire la categoria) , un'altro è fare reportage, ritrattistica, naturalistica, ecc eecc....in alcuni contesti il fotoritocco è visto come fumo negli occhi.
Spesso viene richiesto il file originale proprio per poter valutare il manico dal manipolatore...
 
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Questa è la pubblicità.
Non so, come si fa a considerare la foto a destra un punto d'arrivo di cui essere fieri?
Che senso ha prendere una fotocamera costosa se poi devo agire così pesantemente per avere un risultato del genere?
E che rapporto c'è tra quella foto e la realtà? Tanto vale scattare con il cellulare per poi modificare a piacimento colori e tutto.
 

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Speleoalp

Guest
... dipende tutto dal "pubblico" che si vuole far emozionare...

Non faccio distinzione tra le diverse tipologie di fotografia in quanto ognuna ha le sue difficoltà, soprattutto quelle di matrimonio, cerimonie e ovviamente quelle in situazioni poco luminose ma con soggetti in movimento. Che trovo le uniche situazioni veramente "particolari" e che hanno una certa difficoltà d'esecuzione.

Io sono assolutamente per il non "modificare le fotografie fatte", ma sono anche per il non "predisporre un soggetto" (dove è possibile) per renderlo più "foto igienico.

Sono per una fotografia "naturale", che riprenda e riporti le cose come sono in realtà. Questo non vuol dire puntare, scattare e basta, non vuol dire non portare a casa immagini interessanti ed emozionanti...
Semplicemente emozioneranno ed interesseranno solo ad un determinato pubblico.

L'importante è congelare in un'immagine statica, quello che ad occhio nudo mi ha colpito. Senza nemmeno ricercare troppo un qualcosa di "attrattivo". Quello che mi ha colpito è già attrattivo per me...

Non riesco proprio a sentirmi affascinato, intrigato o altro da fotografie modificate, soprattutto in HDR... perché sò che senza quell'effetto, la foto forse non avrebbero un'anima o non direbbe nulla.
Sò anche che guardando quell'immagine sono fuorviato dalla realtà e che se dovessi cercare quel luogo, quella specifica posizione... potrei trovare una cosa completamente differente.

Poi ovviamente, se a uno piace ed è attratto dall'arte... se così la si può chiamare, la vedrà completamente differente.

***

Perché tanti son convinti che anche a saper usare una macchina fotografica, non si possano raggiungere risultati così. Che non si può catturare il colore, ecc fedeli alla realtà.

Poi vuoi mettere la comodità di stare seduti di fronte al PC, con lo snack e la bibita di fianco e cliccare su qualche "icona" per ottenere un risultato affascinate o doverlo fare sul campo, al freddo, ecc ?

Poi vedi il potere fasullo di questi sistemi, quando una foto originale non ti dice niente... ma poi modificata dici "cavoli che bella". Perché io onestamente ammetto che alcune foto modificate le trovo molto belle. Ma non hanno nulla di paragonabile a quando esclamo "uaho, che foto, che momento, ecc" verso una foto originale.

ahahah
 
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Come si fa ?
Ovvio: le lacune tecniche, e sono quello su cui fanno leva questi guru della finzione...se non sei in grado di fotografare e non ti interessa una beata cippa imparare a farlo quella è la soluzione  :)

Io qualche anno fa con Photoshop ero abbastanza bravino, avevo un'amica che in un ritratto avevo fatto diventare uno schianto...tanto che a volte avrei preferito uscire con qualche sua foto invece che la versione in carne ed ossa :lol:
 
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purtroppo il confine tra fotografia e grafica è labile.
a me dispiace perché in questo modo si sta rovinando la fotografia, nessuno si domanda più se quello che ha davanti è buona fotografia, l'importante è l'emozione.
qualsiasi forma d'arte emoziona ma non per questo dipingo col computer e mi chiamo fotografo.
è che chiamarsi fotografo è più facile che scrivere semplicemente artista.
boh domani prendo la macchina e faccio 42 chilometri...dopo andrò in giro a dire che sono un maratoneta con il record del mondo!
 
S

Speleoalp

Guest
... per fortuna la maggior parte delle volte lo si nota. Quando una persona mostra solo e solamente fotografie perfette, bilanciamento alla perfezione in ogni situazione ci sono poche opzioni.
O mostra solo quelle "venute" al meglio, oppure è perché le modifica tutte ;)

In quanto se si pensa che un buon fotografo faccia sempre e solo ottime foto, che sia sempre pronto, che riesce a prendere ogni soggetto che desidera...sempre e comunque... forse ha la visione distorta del mestiere ;)

... non ci vedrei nulla di offensivo a definire una persona "...grafico della fotografia...", ahah
... mica mi offendo se uno mi chiama "fotografo"...
 
...perché in questo modo si sta rovinando la fotografia...

Ma non ti credere, in molti ambiti le cose girano ancora come si deve, ambiti di eccellenza.
La vera differenza è che si è creato un mercato enorme, mosso dalle illusioni di professionalità e non per ultimo dall'esibizionismo...

I professionisti esistono sempre, magari non postano selfies a raffica... :)
 
S

Speleoalp

Guest
La cosa peggiore, secondo me... è che durante l'apprendistato ti insegnano a sistemare le fotografie con "Photoshop" o programmi simili. Non indirizzandoti verso la grafica, verso l'arte...ma per rendere le immagini "pseudo perfette"....
 
non entro seriamente nel tema perchè non ho le conoscenze necessarie, ma da profano e ignorante ho discusso già secoli fa su un forum di queste cose ed ogni tanto mi capita di parlarne di persona con amici fotografi.

è vero ci sono due scuole, chi fa foto crude e realistiche, tecnicamente giuste per cogliere l'attimo e con poco ritocco e chi fa foto più artistiche ed emozionanti, magari composte con dodicimila scatti e ore di postproduzione, ma comunque tecnicamente corrette.

secondo il mio modestissimo parere tutta la diatriba in cui entro a gamba tesa senza la velleità di essere preso sul serio dai professionisti del settore è riducibile alla seguente duplice domanda, a cui probabilmente qualcuno avrà già risposto da tempo nelle riviste di settore:
che cos'è la fotografia? pura tecnica o arte?
la fotografia va paragonata ad una modalità di riproduzione di un'immagine stile telefax o va paragonata ad un quadro stile Monet?

anni fa ero più propenso a sostenere la prima opzione, per cui apprezzavo le foto tecnicamente corrette ed "autosufficienti", non bisognose di ritocchi se non per questioni di vezzo personale, e storcevo il naso a chi si professava "artista" perchè faceva delle foto, dato che - mi si consenta - un conto è essere l'inventore dell'impressionismo, ideare uno stile, un altro è essere bravi e "geniali" nel trasmettere un concetto tramite un'immagine (comunque "arte" visiva).

oggi invece non escludo che il fotoritocco, le foto "assemblate ad arte" possano essere una forma di espressione estetica (sempre se non diventano la fiera del HDR scadente), tuttavia continua a sembrarmi strano che la fotografia possa essere annoverata fra le arti moderne, perchè il mezzo tecnologico è comunque preponderante nel risultato finale rispetto al contributo umano. ...ma d'altra parte oggi tutto può diventare "arte", persino delle merde esposte al museo, per cui...

c'è da aggiungere questo: l'occhio umano resta più evoluto dell'obbiettivo fotografico, per cui se il ritocco serve a farci vedere in un solo colpo ed in 2D quello che noi vediamo nella realtà, che è sempre più profondo di uno scatto, per quanto perfetto, allora il ritocco è benvenuto. lo stesso vale per quelle foto che fanno vedere ciò che l'occhio NON vede (ad es i blend fra cieli stellati e paesaggi al crepuscolo, ecc.)
 
@mdsjack , anche io credo che oramai la postproduzione non possa essere esclusa dallo scatto, lo faceva Ansell Adams in camera oscura con risultati che conoscono tutti, che piaccia o meno...

Io puntavano il dito sullo squilibrio totale che vedo in alcuni scatti, in questo caso naturalistici....che di naturalezza, dopo la piallata di PS, non hanno più nulla
 
S

Speleoalp

Guest
Penso di condividere alcuni aspetti, se ho capito bene... meno altri.

Partendo dal presupposto che non intendo dire che uno è un "vero" o "non vero", in quanto tutto si basa sulla scelta personale dell'approccio, dei sistemi da adottare, ecc...

Ma ritengo che a saper far foto, il mezzo tecnologico sia l'esatto opposto... nel senso, prima viene la persona e poi viene quello. Una "bravo" (secondo i miei parametri) fotografo riesce a fare belle foto, emozionanti e corrette con quasi ogni macchina fotografica.

Ritengo che non sia una "giusta" o "sbagliata" fotografia, in quanto è tutto frutto della propria personalità, scelte e filosofie. Non potrei e trovo scorretto, dire che una cosa è sbagliata solamente perché è fatta, vista con occhi differenti dai miei o anche dalla normalità, tradizione. Semplicemente posso dire "a me non piace", "io faccio diversamente".

Secondo me i problemi e le diatribe su quasi ogni cosa al mondo è quando s'inizia a giudicare e facendo paragoni, in quanto è vero che ogni cosa ha una sua tradizione di anni e anni... ma alla fine ogni persona è un singolo e quindi potrebbe avere il diritto di avere una sua unica visione. Quindi, sempre per come la vedo io, preferisco dire " io faccio così, non mi piace cosà",... ma sicuramente non parlo del "giusto o sbagliato".


Per me fare fotografia vuol dire portarmi a casa dei ricordi, ed essendo dei ricordi... voglio averli fedeli alla realtà vissuta. Ed è quello che propongo alle persone e quasi sempre son molto felici... non parlo di risultati, ma dell'approccio. Non preparato, organizzato, modificato... ma reale.
 
S

Speleoalp

Guest
Penso che l'HDR renda comunque molto più "fuorviante" una fotografia, che la regolazione minimale dei colori... seppur sempre post produzione.

No vi piacciono proprio le fotografia HDR o con altre modifiche o semplicemente non vi piace la filosofia con cui sono trattate ?
 
Ultima modifica di un moderatore:
Che combinazione!!! Proprio ieri, leggendo questo report http://www.avventurosamente.it/xf/threads/anello-di-forcella-del-leone-nei-monfalconi.41572/ ho scritto, a riguardo delle foto fatte con il cellulare invece che con le reflex, questo commento:

"Sarò strano ma a me le foto "scarse" coinvolgono di più di quelle "serie". Sarà perché anch'io faccio foto con il cellulare e sono più abituato ad interpretarle ... Non so, le foto "fighe" (benché bellissime) mi sembrano innaturali e difficilmente mi immedesimo con il paesaggio, cosa che invece riesco a fare con il tuo fotoracconto".

Ora, è ovviamente eccessivo paragonare le foto di uno Smartphone, per quanto "spinto", con quelle di una reflex. Io non capisco niente di fotografia, però riconosco, sempre parlando del mio superficiale gusto a riguardo, che tante foto "naturalistiche" hanno ben poco di "naturale" (io in montagna ci vado e so comunque riconoscere una scena reale da una montata).

La mia opinione personalissima è che la montagna è bella così com'è e non ha bisogno di "ritocchi". Piuttosto mi colpisce la particolarità di uno scatto ...
 
S

Speleoalp

Guest
Fantastico ;)
Senza fare però l'errore di ritenere una foto "benfatta/seria", non naturale ;) o uguale a quelle modificate al PC ;)

Io tra l'altro, penso di essere uno dei pochi che non è assolutamente capace a fare foto con il cellulare, non chiedetemi il perché.... ma non riesco, ah
Pur sapendo che in condizioni e situazioni nella norma, si possono fare foto paragonabili alle più blasonate macchine fotografiche. (io ho un Samsung S3).
 
Senza fare però l'errore di ritenere una foto "benfatta/seria", non naturale ;) o uguale a quelle modificate al PC ;)

A me non interessa come è fatta una foto, se mi piace è bella, se non mi piace è brutta :D.

Non dico che quelle fatte con le reflex siano brutte (io stesso sto pensando di prendermi una reflex base per iniziare), dico solo che alcune (sicuramente ritoccate) non mi coinvolgono come invece fanno tante altre foto più "modeste".
 
S

Speleoalp

Guest
Sicuro.... è bello ciò che piace ;) Per quello dicevo che anche con il cellulare (o altri sistemi differenti dalle grandi macchine) possono saltar fuori di quelle immagini che ti fanno "rivivere" la sensazione che hai vissuto guardando realmente un paesaggio, piuttosto che un'animale o altro....

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Personalmente ritengo che siano comunque due interessi singoli, fotografia e grafica, che poi uno può scegliere di abbinare.
In quanto in base al genere di fotografia, uno dovrebbe avere il piacere di usare l'apparecchio e le regolazioni del caso. Interessarsi anche a quello che riguarda l'ambiente che riguarda quel genere di foto, ecc Ovviamente parlo per chi ha proprio la passione, ovviamente ognuno ha il diritto e tutto il rispetto anche nel fare foto puntando e scattando.

Il tutto non riguarda le possibilità o meno di avere foto, belle, ecc.... è solo una considerazione sul tipo di approccio.

Ogni tanto non capisco, in quanto fare foto in sé è ritenuto quasi uno spreco, cavolata, ecc.... e si dà importanza al solo alla post produzione.
 
Ultima modifica di un moderatore:
Quello che io cerco in una foto è solo di poter rivedere nella maniera più fedele possibile un qualche panorama o dettaglio. Non mi interessa neanche lo zoom o il grandangolo (una cosa che invece mi piace è la panoramica). Mi basta poter ingrandire la foto fino a vedere i dettagli come li vedevo dal vivo, né più né meno. Oppure poter vedere una scena poco illuminata come la vedevo ad occhio nudo (senza neanche il flash, tutt'al più la luce della frontale).

Questo non c'entra molto con il topic, è solo per spiegare un motivo per cui vorrei prendere la reflex ... l'altro motivo non ve lo dico :p
 
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