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Derrick
Guest
Non è la fonte energetica che determina "il riscaldamento" ma il suo uso.
Se domani ci fossero tanti pannelli solari tali da soddisfare le esigenze del "mondo" il rischio di un uso smodato non sarebbe differente.
[Certo che sono cose diverse, la fissione è quella che fa paura, la fusione è, per ora, un'ipotesi, o una fantasia].
No la questione del surriscaldamento del pianeta è seria.
Prendi il caso dei combustibili fossili e della CO2. Se li tiri fuori dalle viscere della terra liberi della CO2 che era "intrappolata" nel sottosuolo e la spari in aria, alterando la composizione dell'atmosfera nel pianeta e causando l'effetto serra.
Con la fissione hai una cosa simile. Non c'è un problema di CO2. Ma c'è un problema di calore prodotto. L'energia nucleare (da fissione o da fusione) è calore "intrappolato" nella materia.
Quando trasformi la materia in calore (mi dispiace dover citare la solita formula di Einstein, e quindi non la cito) la materia del pianeta diminuisce (di qualcosa) e il calore aumenta (enormemente) perché l'energia (cioè il calore) contenuto nella materia è, come sappiamo, "spaventosamente grande". Cioè il rapporto energia prodotta / massa di combustibile bruciato è spaventosamente grande, centinaia di volte maggiore, vado a memoria, che con la fissione.
Se produci e produci e produci energia da fusione nucleare (o da fissione, ma da fusione, verosimilmene, ne puoi produrre enormemente di più, senza scorie e senza radiazioni, una pacchia, quindi andrà a finire che ne produrrai tantissima, di energia, centinaia di volte quella che produciamo ora) questa energia è tutto calore che rimane sul pianeta. Dove lo metti? Non c'è uno scarico, nel pianeta, dove metti il calore e tiri la catena!
L'energia solare non ha questo problema poiché non fa che convertire in elettricità una radiazione solare che già arriva, e che arriverebbe comunque, sulla Terra. L'energia solare costringe a pensare comunque in termini di risparmio energetico.
Con la fusione invece ci troveremmo tanti piccoli "soli", tante fusioni termonucleari sulla Terra che producono a costi ridotti quantità di energia enormi, troveremmo mille modi di sprecarla, useremmo l'energia in quantità e modi che ora neanche siamo capaci di immaginare e, alla lunga, aumenteremmo la temperatura del pianeta.
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