- Parchi del Piemonte
-
- Parco delle Alpi Marittime
Dati
Data: aprile 2017
Regione e provincia: Piemonte - Cuneo
Località di partenza: Limone Piemonte
Località di arrivo: idem
Tempo di percorrenza: 5 ore 50' compreso soste
Chilometri: 11
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: nessuna
Periodo consigliato: da maggio alla neve
Segnaletica: buona
Dislivello in salita: 1150
Quota massima: 2157
Accesso stradale: Valle Vermenagna fino a Limone Piemonte
Traccia GPS disponibile
Descrizione:
La salita per questa vetta è caratterizzata da una elevata pendenza (media 38% con punte del 43) infatti si percorrono in meno di cinque chilometri quasi 1200 mt. di dislivello. Il vallone dell' Almellina è solitario e affascinante e quando si arriva in cresta è di una bellezza fantastica. Noi l'abbiamo trovata ancora innevata e quindi ancora più bella.
A Limone Piemonte si abbandona la statale del Colle di Tenda seguendo le indicazioni per la stazione ferroviaria quindi si prosegue ancora un poco fino ad incontrare, sulla sinistra, una strada sterrata per Casali Braia, Capanna Chiara (palina) ove si lascia l'auto.
Proseguiamo sulla sterrata lasciando a dx i bivi per Capanna Chiara fino vicino a casali Braia dove una palina indica la sx per Punta Mirauda, si attraversa un ponticello in cemento ed il sentiero si inerpica ripido sul versante destro orografico della valle Almellina fino a raggiungere i ruderi della borgata Almellina, poi un poco più dolcemente, fino a raggiungere la cresta del displuvio e sempre in salita fino al colletto Mirauda. A questo punto la vetta rimane 100 mt di dislivello sopra di noi.
Solo il meteo infausto con temporale in arrivo (che comunque ci ha risparmiato) ci ha impedito di proseguire verso Punta Melasso, Cima Baban, traversare sotto i pendii rocciosi orientali del Bec Rosso fino ad intercettare il sentiero L27 per Capanna Chiara e quindi chiudere l'anello.
Si parte da Limone
E si attraversa il ponticello
Si arriva ai ruderi della borgata Almellina
e poi in cresta, si comincia a vedere la cima dietro il primo spuntone
Bric Costa Rossa verso nord
dal colletto Mirauda, a ovest, Melasso, Baban, Bec Rosso e in fondo cima della Fascia
Bellissima cresta!
Punta Mirauda sempre più vicina
dura salita con dietro la cresta fino alla Fascia, a sx Le Carsene, Testa del Duca fino al Marguareis. (tutto quello che il meteo ci ha concesso)
Vista verso Rocca dell'Abisso nel temporale,
Sala da pranzo in vetta
Coppa dei campioni
temporale sempre più vicino .... occorre scappare
non prima di aver recuperato i morti
Bec Rosso
e di nuovo Bric Costa Rossa
ed infine rigenerazione!
Prosit!
Data: aprile 2017
Regione e provincia: Piemonte - Cuneo
Località di partenza: Limone Piemonte
Località di arrivo: idem
Tempo di percorrenza: 5 ore 50' compreso soste
Chilometri: 11
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: nessuna
Periodo consigliato: da maggio alla neve
Segnaletica: buona
Dislivello in salita: 1150
Quota massima: 2157
Accesso stradale: Valle Vermenagna fino a Limone Piemonte
Traccia GPS disponibile
Descrizione:
La salita per questa vetta è caratterizzata da una elevata pendenza (media 38% con punte del 43) infatti si percorrono in meno di cinque chilometri quasi 1200 mt. di dislivello. Il vallone dell' Almellina è solitario e affascinante e quando si arriva in cresta è di una bellezza fantastica. Noi l'abbiamo trovata ancora innevata e quindi ancora più bella.
A Limone Piemonte si abbandona la statale del Colle di Tenda seguendo le indicazioni per la stazione ferroviaria quindi si prosegue ancora un poco fino ad incontrare, sulla sinistra, una strada sterrata per Casali Braia, Capanna Chiara (palina) ove si lascia l'auto.
Proseguiamo sulla sterrata lasciando a dx i bivi per Capanna Chiara fino vicino a casali Braia dove una palina indica la sx per Punta Mirauda, si attraversa un ponticello in cemento ed il sentiero si inerpica ripido sul versante destro orografico della valle Almellina fino a raggiungere i ruderi della borgata Almellina, poi un poco più dolcemente, fino a raggiungere la cresta del displuvio e sempre in salita fino al colletto Mirauda. A questo punto la vetta rimane 100 mt di dislivello sopra di noi.
Solo il meteo infausto con temporale in arrivo (che comunque ci ha risparmiato) ci ha impedito di proseguire verso Punta Melasso, Cima Baban, traversare sotto i pendii rocciosi orientali del Bec Rosso fino ad intercettare il sentiero L27 per Capanna Chiara e quindi chiudere l'anello.
Si parte da Limone
E si attraversa il ponticello
Si arriva ai ruderi della borgata Almellina
e poi in cresta, si comincia a vedere la cima dietro il primo spuntone
Bric Costa Rossa verso nord
dal colletto Mirauda, a ovest, Melasso, Baban, Bec Rosso e in fondo cima della Fascia
Bellissima cresta!
Punta Mirauda sempre più vicina
dura salita con dietro la cresta fino alla Fascia, a sx Le Carsene, Testa del Duca fino al Marguareis. (tutto quello che il meteo ci ha concesso)
Vista verso Rocca dell'Abisso nel temporale,
Sala da pranzo in vetta
Coppa dei campioni
temporale sempre più vicino .... occorre scappare
non prima di aver recuperato i morti
Bec Rosso
e di nuovo Bric Costa Rossa
ed infine rigenerazione!
Prosit!