Nuovo coltello?

Sono alla ricerca di un nuovo coltello, mi piacerebbe averlo simil puukko, o proprio un puukko, che tagliasse come un mora carbon (es mora classic) ma leggermente più spesso, magari quindi con biselli più alti.

Il problema è che sono molto indeciso tra un modesto acciaio non inox, tipo il 1095, o un ottimo acciaio inox, i cosidetti superacciai.

L'utilizzo che ne farei? Il solito, l'importante è che tagli bene, molto bene

Su cosa mi posso orientare?
 
Dipende, per un coltello con lama al carbonio, fodero in cuoio, manico in legno, sarei disposto a spendere 100€ 150€, poi dipende anche dalla fattura.

Invece per un coltello in acciaio inox buono, sarei disposto a spendere di più, dato che l'acciaio base costa di più.

Artigianalmente quanto potrebbe costare?
 
Intagli cose particolari? Chiedo perché ci sono puukko che hanno prestazioni più omogenee e altri che sono macchine da feather stick, ma peccano in altri campi. Come sempre è sempre questione di compromessi.
 
Intagli cose particolari? Chiedo perché ci sono puukko che hanno prestazioni più omogenee e altri che sono macchine da feather stick, ma peccano in altri campi. Come sempre è sempre questione di compromessi.

In generale preferisco qualcosa di più versatile ma che cmq abbia buone doti di taglio, per farvi un esempio la lama del mora robust pro, è già ottima come geometrie, solo che alla fine uso spesso il classic per via del manico in legno e dell'aspetto meno da idraulico
 
Capito. Prova a guardare questi. I primi due sono lo stesso, cambia solo la finitura del manico. Hanno lame della Lauri, in 80CrV2 portato a 59 HRC.
https://www.lamnia.com/en/p/5812/kn...koristepuukko-95-finnish-puukko-knife-natural
https://www.lamnia.com/en/p/5811/kn...kkopaja-koristepuukko-95-puukko-knife-stained

Per quella che è la mia esperienza la tenuta del filo è un po' superiore al C100 dei Mora Classic.

Questo ha lama forgiata a mano (maglio+martello) in C75 temprato a 60 HRC. I biselli sono leggermente concavi con filo appena appena convesso. I manici sono fatti a macchina e i foderi sono di Kari Ramakko, che rifornisce anche la Kauhavan Puukkopaja.
https://www.lamnia.com/en/p/6483/knives-and-folding-knives/yp-taonta-carving-puukko-100-vuolupuuko
https://nordiskaknivar.wordpress.com/2013/01/13/yrjo-puronvarsi-blades-yp-taonta/
 
Il primo già lo avevo adocchiato, ho visto che su lamnia ci sono davvero tante marche fillandesi che fanno puukko, ci si perde un po', molti sono lame lauri rimanicate, altri anche se leggi le specifiche c'è scritto semplicemente acciaio al carbonio.

Non riesco a capire bene come diversificare
 
Delle marche che vende Lamnia, le seguenti usano lame Lauri: Ahti, Erapuu, Kauhavan Puukkopaja, Korpikannel, Paaso Puukot, Puukkopaja Jaska Nukari, Riipi Puukko (quasi tutti), Unikkipuukot (quasi tutti), Wood Jewel e WoodsKnife.

Gli EnZo sono prodotti a Taiwan, nella stessa fabbrica a contratto con Spyderco. Il sissipuukko di Peltonen è realizzato interamente dalla Lauri. La Marttiini stampa lame in proprio, in 420 e 1075, così come la Roselli, che usa un altro 1075 e l'UHC, sostanzialmente un acciaio non legato con 1,8% di C. Alcuni Riipi Puukko usano lame in 1080 di Toivi Jaaranen, mentre alcuni Unikkipuukot usano lame YP-Taonta.

Hankala, Mikkonen, Inkeroinen, Hakkarainen e Lindela (Kainuun Puukko) sono artigiani.
 
Prego. Ad ogni modo, se punti a un inox alle polveri, dovrai andare giocoforza da un artigiano e ovviamente il prezzo sarà abbastanza alto. L'unico inox alle polveri abbastanza comune in Finlandia è l'RWL-34, poi c'è qualcuno che ha anche iniziato a lavorare l'Elmax. Altrimenti siamo su inox "normali", 420, 1.4116 (12C27), N685 (440B) ed N690Co.
 
Il problema è che tra un buon carbonioso ed un inox "normale" la differenza prestazioni si sente abbastanza.

Pro carboniosi:
- prezzo
- più elastici (resistono alle sollecitazioni)
- maggiore facilità di affilatura
- durata del filo maggiore
- fascino

Neg:

- si ossidano

I superacciai inox sui fissi non li ho mai usati, ma solamente sui folder (dove li apprezzo)

Sicuramente un puukko in 440 non me lo farei, preferisco un carbonioso
 
Stessa idea,

L'YP-Taonta che ti ho segnalato ha lama a sezione rombica, dicesi, con il punto più spesso in corrispondenza dell'attaccatura dei biselli. Rispetto alle lame a sezione piatta è un mondo completamente diverso per aggressività di mordente e agilità.
 
Dovrebbe essere artigianale anche quello, ma l'ho solo visto in foto. L'acciaio è Bohler K510, che personalmente apprezzo molto ed è il mio termine di paragone per la tenuta del filo, ma non ho idea di come sia trattato da Keranen.
 
Dovrebbe essere artigianale anche quello, ma l'ho solo visto in foto. L'acciaio è Bohler K510, che personalmente apprezzo molto ed è il mio termine di paragone per la tenuta del filo, ma non ho idea di come sia trattato da Keranen.


Dove hai letto che è acciaio Bohler K510?
Non riesco a trovare questa specifica
 
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