A parte gli scherzi, il peso è fondamentale visto che che lo scarrozzerai tu per centinaia di km, ogni grammo risparmiato è un sacco di lavoro (nel senso della fisica) in meno, non sai quanta gente sul Cammino di Santiago dopo qualche giorno inizia ad abbandonare di tutto per alleggerire lo zaino, chiedi a chi ci è stato.
ok, grazie, quindi valuterò maggiormente zaini dai 60 ai 70 litri.
Allora prendi moschettoni non alpinistici e un cordino da 5-6 mm.
si si non pensavo a cose particolarmente tecniche, sto parlando di prodotti del genere: moschettoni; corda.
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Ad esempio: finché cammini sulla spiaggia o roba del genere è facile, ma le coste italiane sanno essere anche rocciose e frastagliate. Ti trovi di fronte un ostacolo insormontabile, che fai? Torni indietro. Sai dove passerai? Andrai a naso? Rischi di perdere una marea di tempo e fare su e giù su dislivelli importanti, più e più volte con uno zaino pesante. Per me avere una cartina dettagliata della zona dove vado è fondamentale, ma averla di mezza Italia la vedo difficile.
Altra questione. Se passi per prati o campi ti ritroverai inevitabilmente in qualche proprietà privata e rischi che il proprietario o qualche suo animale non la prenda bene.
Si principalmente andrei a naso, lo so che la costa italiana non è tutta bassa e sabbiosa ma non credo neppure ci siano limiti alle soluzioni, starei a piedi non con dei mezzi quindi non sono obbligato a seguire dei percorsi con delle regole, potrei anche rientrare per 1 km per poter superare un ostacolo, anche 5 km. Oppure seguire una strada. Passare per il mare se l'acqua non superasse le ginocchia e la lunghezza non sarebbe eccessiva. Valuterei sempre quello che vedo, normalmente gli ostacoli sono ben visibili (in questo caso) se dovessi vedere l'alzarsi di una barriera rocciosa magari comincio a rientrare e proseguire per la strada...
Le proprietà private le eviterei comunque, se proprio rientrassero nelle soluzioni inevitabili (cosa che comunque mi risulta difficile da immaginare), farei sempre molta attenzione nel non recare danno a nulla. Per animali suppongo tu intenda cani, in questo caso camminare, restare fermi nel caso si avvicinasse, non fare movimenti bruschi, aiuta a non far attaccare il cane e farlo solo abbaiare, a quel punto sarà il padrone a intervenire e posso spiegare la cosa con la soluzione più facile e pacifica di tornare da dove sono venuto.
Sono dell'opinione che è facile porre un quesito senza qualcosa di reale (se esista realmente un ostacolo insormontabile sul percorso) e altrettanto facile rispondere a quel quesito con una risposta positiva e ugualmente astratta. Lo so che è un esempio per farmi capire quanto possa essere faticoso e quindi rischioso, ma vediamola in questo modo: quale pericolo posso affrontare che possa mettermi in pericolo di vita? L'innalzarsi di una barriera rocciosa che mi sbarri il percorso costiero non penserei mai di scalarlo, non ho ne la preparazione tecnica ne quella fisica per poterlo fare, ma se dovessi fare altri 50 km di percorso per superarla lo farei, con la probabilità che avrò imparato a valutare la questione e probabilmente la prossima volta non cadrò nello stesso errore, mi sarò giocato magari 50 km in più e 2 giorni di tempo ma non metterei a rischio la mia vita, quindi non ci vedo un problema rischioso. La cosa che di certo non mi manca è la determinazione.
Terrò comunque a mente le tue risposte e le valuterò come contro, se dovessero esserci abbastanza spiegazioni negative anche di altri utenti potrò valutare maggiormente l'abbandono di questo desiderio. Nel frattempo ti ringrazio per le risposte e nel farmi vedere la situazione in modo diverso. Nel caso col tempo ti venissero in mente altri rischi sarò felice di valutarli.
Grazie ancora a tutti per le risposte che mi date.
Avventurosamente guadagna dagli acquisti idonei dei prodotti linkati.