Ho letto la recensione, ma visto che non sono del mestiere non ho capito molto. Comunque io vorrei fare delle foto un po meglio di quelle che riesco a fare adesso con la mia compatta fujifilm.
Mi consigli questa camera per iniziare a imparare a fotografare? Ho visto che su amazon costa di piu di quello che dici, forse non e uguale alla tua. Grazie.
Attenzione al costo. Il prezzo di listino è alto a causa delle "politiche di marketing" non so se del marchio o di ricoh. Pentax come dicevo non produce entry level...semplicemente "declassa" i modelli più vecchi. La k-50 era una medio livello alla sua uscita quando pentax aveva in produzione k500 (entry level vera e propria), k-50 (che era la via di mezzo) e l'ammiraglia k-5. Poi la 50 è stata sostituita da k-s2 ed oggi da k-70....per cui il prezzo di listino è semplicemente folle ovvero praticamente lo stesso della 70 (che è la sua evoluzione, più giovane e performante di ben 2 generazioni). Devi stare attento alle offerte sia in store fisici che on line. Non sono rare dato che appunto con ogni uscita di nuovo modello nasce l'esigenza di snellire il magazzino da quelli vecchi che a prezzo pieno semplicemente non hanno mercato. Io la mia la presi 2 anni fa esatti e la pagai 399 da mediaword (completa ovviamente di ottica tropicalizzata 18-55).
Comunque resta la premessa: sappi che qualunque scelta tu faccia differente dalla compattina automatica ti devi mettere di impegno a studiare qualcosa per avere un minimo risultato.... e la parte tecnica è quella meno difficile.
@lanfranco51
@sfoligno ti ha fatto solo un esempio. Vai sul sito juza, entra in recensioni e scegli la pagina "compatte". Da li ti puoi sbizzarrire. Fregatene della marca, li tanto ogni esemplare è a se e difficilmente ha accessori specifici.
C'è una grossa differenza di prezzo tra le compatte digitali e quelle analogiche perche quelle per pellicola sono delle scatole con un vetro, un diaframma ed una tendina. Le digitali, oltre a questo, devono avere la superficie sensibile e tutte le parti elettroniche che servono per far funzionare il sensore, elaborarne i segnali, salvarli sui supporti... Sono sicuro che di persè produrre la macchina fotografica ancora oggi costa davvero poco... che costa è il computer che c'è dentro!
Il discorso costo relativo. L'analogico l'ho vissuto poco da adolescente. Si pagava per il rullino da 36 pose, che se andavo in gita con la scuola diventava la usa e getta da 24. Pagavi lo sviluppo. Pagavi la stampa (che era obbligatoria visto che col negativo di fatto ci fai nulla). Facevi la foto, e ne facevi UNA sia perchè costava sia perchè per tutta la vacanza ne avevi 24. Dopo aver speso per rullo+sviluppo+stampa ti trovavi quella foto a cui tenevi mossa, con un flare vistoso o paurosamente esposta male....oppure con delle dominanti estreme blu o gialle a causa della pellicola inadatta al tipo di luce.
Oggi compri la macchina. Fai la foto, se non va bene la rifai. Cambi inquadratura, magari anche di poco, e la rifai. La provi verticale, orizzontale e quadrata. La provi a f 2.8 o f 16.... poi decidi quale tenere. Giri senza ansia di arrivare a metà gita ed aver finito le pose (una SD costa come un rullino ma è molto più capiente e riutilizzabile).... Insomma, per me nel piccolo formato il digitale ha solo pregi....
non mi fraintendere, è che quando sento parlare di "fede" mi vengono in mente sia comportamenti religiosi che calcistici e sorrido a pensare ad una fede "fotografica" anche se, ragionando a mente fredda, anch'io potrei parlare di "fede" poiché ho dei meccanismi che mi hanno portato, in particolar modo quando ero in analogico, a scelte "fisse" come, ad esempio, rullini solo fuji.
Il problema della scelta dello standard, per me ovviamente, che sia Canon, Nikon o Pentax, è che una volta scelto il corpo cambiare potrebbe essere uno esborso notevole in proporzione al set che si dispone. Gli ultimi corpi sono Nikon, da un lato perché mi trovo bene, e dall'altro perché se cambiassi con Canon, per esempio, dovrei ricominciare da capo con tutto, il che vuol dire tanti soldini.
Io quando sento parlare di fede per un marchio fotografico penso a quanto siamo ignoranti noi fotoamatori che per la maggior parte non siamo in grado di fare una scelta ragionata valutandone pregi e difetti che non sono assoluti ma sono relativi a quello che dobbiamo fare. Ho scelto Pentax perchè si addice alle mie esigenze. Se domani dovessi uscire a tentare di fotografare un martinpescatore in volo preferirei avere tra le mani una 1300d che, sebbene reputi di gran lunga inferiore rispetto alla mia k-50, ha un autofocus che mi è sembrato decisamente meno lento ed incerto.... se volessi mettermi a fare ritratti sarei ben felice di avere a disposizione un qualsiasi altro marchio che abbia buona scelta di fissi 1.2 o 1.4.... se volessi fare lightpainting avrei preso Olympus...
Insomma.... spero sia passato il messaggio di tutte queste pagine: capite cosa vorreste fare e scegliete il sistema più adatto. Non comprate un marchio per partito preso.